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Per i romantici

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    Per i romantici

    La prima volta che ho letto questo, ho capito di essere fatto di merda e che sono su questa terra solo per caso, mentre Shakespeare, l'autore di questo sonetto, sara' ricordato in eterno per la sua lucidita' , insieme a pochi altri: per cui mi inchino umilmente e ancora una volta mi commuovero' davanti all'infinito dramma del genere umano, di cui gli uomini romantici portano il fardello nella propria ansia MONOLOGHI



    AMLETO:
    essere o non essere,questo è il problema.
    che cos'è piu' nobile,soffrire nell'animo per i sassi e i dardi scagliati dall'oltraggiosa fortuna,
    o impugnare le armi contro un mare di affanni
    e combatterli fino a farli cessare?
    morire,dormire...niente piu'.
    e con il sonno dire che poniano fine al dolore della carne
    e alle mille afflizioni naturali a cui la carne è destinata?
    questa è la fine che bisogna desiderare ardentemente!
    morire,dormire..,forse sognare.ecco il difficile.
    perchè quali sogni potranno visitarci in quel sonno di morte,
    quando saremo usciti dalla stretta di questa vita piena
    di affanni mortali,è un pensiero su cui ci si deve fermare a riflettere
    e sono proprio pensieri siffatti a prolungare la durata della sventura.
    perchè,chi sopporterebbe le sferzate e le irrisioni del tempo,
    i torti dell'oppressore,le offese dei superbi,
    le pene di un amore respinto,i ritardi della legge,
    l'arroganza dei potenti,gli scherni che il meritevole
    pazienztemente subisce da parte di gente indegna,
    potendo trovare pace da se stesso con la semplice lama di un pugnale?
    chi sarebbe disposto a portare carichi sulle spalle,
    a gemere e sudare per le di,
    a gemere e sudare per le difficoltà della vita,
    se non ci fosse il timore di qualcosa dopo la morte,
    questa terra inesplorata dai cui confini nessun
    viaggiatore è mai tornato indietro,timore che,
    confondendo la nostra volontà ci induce
    a sopportare i mali di cui siamo afflitti,
    piuttosto da spiccare
    il volo verso altri a noi completamente ignoti?
    cosi' la riflesione ci rende tuti vili.
    sigpic

    #2
    Ok, ora vatti a leggere il monologo del Giulio Cesare


    "Cittadini, Romani,
    non son venuto per seppellire Cesare ma per lodarlo!"
    sigpic


    "Quando il gioco si fa duro i duri cominciano a giocare"

    "Le risposte sono dentro di te, peccato che siano tutte sbagliate"

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      #3
      Originariamente Scritto da Bebbo
      Ok, ora vatti a leggere il monologo del Giulio Cesare


      "Cittadini, Romani,
      non son venuto per seppellire Cesare ma per lodarlo!"

      Che c'entra ?
      sigpic

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        #4
        Originariamente Scritto da maurox
        Che c'entra ?
        maurox mi hanno appena detto che sono figo
        "Qualsiasi cosa che non sia la morte è un leggero infortunio"

        Jpp, prima di lanciarsi con il carrello

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          #5
          Originariamente Scritto da maurox
          Che c'entra ?
          Riflette i principi ed i valori cui facevi cenno nell'introduzione della discussione
          sigpic


          "Quando il gioco si fa duro i duri cominciano a giocare"

          "Le risposte sono dentro di te, peccato che siano tutte sbagliate"

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            #6
            Originariamente Scritto da JPP
            maurox mi hanno appena detto che sono figo


            Perche', non lo sapevi ?
            sigpic

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              #7
              Originariamente Scritto da Bebbo
              Riflette i principi ed i valori cui facevi cenno nell'introduzione della discussione

              Aaaaaaaaaaah, pensavo volessi mandarmi affanculo...
              sigpic

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                #8
                Originariamente Scritto da maurox
                Aaaaaaaaaaah, pensavo volessi mandarmi affanculo...
                Perchè mai dovrei?















                sigpic


                "Quando il gioco si fa duro i duri cominciano a giocare"

                "Le risposte sono dentro di te, peccato che siano tutte sbagliate"

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                  #9
                  Originariamente Scritto da maurox
                  La prima volta che ho letto questo, ho capito di essere fatto di merda e che sono su questa terra solo per caso, mentre Shakespeare, l'autore di questo sonetto, sara' ricordato in eterno per la sua lucidita' , insieme a pochi altri: per cui mi inchino umilmente e ancora una volta mi commuovero' davanti all'infinito dramma del genere umano, di cui gli uomini romantici portano il fardello nella propria ansia MONOLOGHI



                  AMLETO:
                  essere o non essere,questo è il problema.
                  che cos'è piu' nobile,soffrire nell'animo per i sassi e i dardi scagliati dall'oltraggiosa fortuna,
                  o impugnare le armi contro un mare di affanni
                  e combatterli fino a farli cessare?
                  morire,dormire...niente piu'.
                  e con il sonno dire che poniano fine al dolore della carne
                  e alle mille afflizioni naturali a cui la carne è destinata?
                  questa è la fine che bisogna desiderare ardentemente!
                  morire,dormire..,forse sognare.ecco il difficile.
                  perchè quali sogni potranno visitarci in quel sonno di morte,
                  quando saremo usciti dalla stretta di questa vita piena
                  di affanni mortali,è un pensiero su cui ci si deve fermare a riflettere
                  e sono proprio pensieri siffatti a prolungare la durata della sventura.
                  perchè,chi sopporterebbe le sferzate e le irrisioni del tempo,
                  i torti dell'oppressore,le offese dei superbi,
                  le pene di un amore respinto,i ritardi della legge,
                  l'arroganza dei potenti,gli scherni che il meritevole
                  pazienztemente subisce da parte di gente indegna,
                  potendo trovare pace da se stesso con la semplice lama di un pugnale?
                  chi sarebbe disposto a portare carichi sulle spalle,
                  a gemere e sudare per le di,
                  a gemere e sudare per le difficoltà della vita,
                  se non ci fosse il timore di qualcosa dopo la morte,
                  questa terra inesplorata dai cui confini nessun
                  viaggiatore è mai tornato indietro,timore che,
                  confondendo la nostra volontà ci induce
                  a sopportare i mali di cui siamo afflitti,
                  piuttosto da spiccare
                  il volo verso altri a noi completamente ignoti?
                  cosi' la riflesione ci rende tuti vili.
                  Ti consiglio FILI D'ERBA di Walt Whitman. E' il poeta dei sensi, della passione.
                  Allenamento e dieta fanno di te un atleta

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                    #10
                    Originariamente Scritto da zuperman
                    Ti consiglio FILI D'ERBA di Walt Whitman. E' il poeta dei sensi, della passione.
                    .
                    sigpic


                    "Quando il gioco si fa duro i duri cominciano a giocare"

                    "Le risposte sono dentro di te, peccato che siano tutte sbagliate"

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                      #11
                      Originariamente Scritto da Bebbo
                      .
                      a te bebbo, caro cane demoniaco ti consiglio
                      "I RAGAZZI DELLA VIA PAL"
                      Allenamento e dieta fanno di te un atleta

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                        #12
                        io vi consiglio di andare in ferie
                        Alboreto is nothing

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                          #13
                          Originariamente Scritto da miketyson
                          io vi consiglio di andare in ferie
                          e di portare me sopratutto

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                            #14
                            Originariamente Scritto da zuperman
                            Ti consiglio FILI D'ERBA di Walt Whitman. E' il poeta dei sensi, della passione.
                            I sing the body electric ! I Weather Report c' hanno fatto anche un disco
                            "Ho preso il fucile e gli ho tirato due colpi di pistola" ( Aspirante velina )
                            sigpic

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                              #15
                              Originariamente Scritto da Luna Caprese
                              I sing the body electric ! I Weather Report c' hanno fatto anche un disco
                              Allenamento e dieta fanno di te un atleta

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