Grosso problema familiare...

[roccia73]

Purtroppo non è così che si risolve il problema....io sto cercando di far capire a mia moglie che deve staccare il cordone ombelicale che la lega non tanto alla madre ma alle sue abitudini, alle consuetudini giornaliere cui da sempre è abituata.
Lei da 33 anni vive al centro storico del paese, non si sposterebbe nemmeno in periferia dello stesso (il paese in questione ha avuto uno sviluppo pazzesco negli ultimi 3 anni tanto da decuplicare i cittadini residenti e chi ci lavora poichè è sorto un centro commerciale che nel genere è il più grande d'Europa e visto che sono a buon punto i lavori per inaugurare il più grande parco giochi Disney europo, più grande e moderno rispetto a quello francese ed avendo una propria uscita autostradale nonchè una stazione ferroviaria, lo sviluppo è stato molto rapido e da un piccolo paesello si è trasformato in un centro di passaggio per migliaia di persone), lei vuole vivere solo al centro storico del paese.....perchè da 30 anni incontra le stesse persone, fa la spesa nei stessi negozi.....è incredibilmente attaccata alle sue abitudini, troppo....è come se il centro del paese costituisca il ventre materno dove lei si sente protetta....
Ha paura a venire a Roma, si sentirebbe come un pesce rosso che da una piccola vaschetta si trovasse tutto d'un tratto nell'oceano....
Io invece sono un tipo che dove mi trovo sto bene, mi adeguo ovunque e nonostante voglia bene ai miei genitori, sentirli al telefono una volta al giorno e vederli a pranzo una volta la settimana mi basta....io sono di un'altra pasta.
Io fino a due anni fa vivevo in casa coi miei e mi alzavo alle 7.45....dopo l'ufficio la palestra, poi cena a casa e poi di nuovo in giro, dopo sposato mi sono ritrovato a dovermi alzare prestissimo (5.30 circa) e tornare a casa stanco alla 19.30 circa, dover fare la cena, giocare poi col bimbo, fare qualche lavoretto di casa (tipo lavarmi le camie), dare l'acqua alle piante.....ma io mi sono adattato senza problemi, sono così.
Lei invece è come un corallo ancorato alla barriera corallina....io invece dell'oceano non ho paura.

Un'analisi piuttosto lucida.
Complimenti, Conan.

Non hai pensato ad una terapia familiare?

Detto con molta sincerità, il più delle volte non funzionano. Non perché la terapia familiare non sia efficace ma perché ha efficacia solo con la partecipazione di tutti i componenti.

Da quello che scrivi, tu ed eventualmente i tuoi genitori non avreste alcuna difficoltà ma temo che lei e soprattutto i suoi genitori non sarebbero disposti neppure a tentare, e se tentassero lo farebbero con una chiusura preconcetta ed ostile.
In queste condizioni la terapia è fallita in partenza.

Da quello che scrivi capisco che vorresti recuperare e far fare un slto di qualità al vostro rapporto. Tu non lo consideri definitivamente finito. Ma è anche vero che non si vivie in coppia per sopportarsi o per soffrire, quindi fai bene a seguire quanto ti hanno consigliato tutti e a pensare al tuo benessere.
Se non stai bene con te stesso non potrai neppure essere un buon padre, e questo lo sai meglio di me.

Che dire? Se almeno tua moglie fosse disposta, cerca di tentare anche questa strada. La terapia familiare l'aiuterebbe a recidere il cordone ombelicale dalla madre e dal paese, e ad aumentare l'autonomia del giudizio e la stima di sé.
Con questi risultati vi separereste solo se non c'è più amore.
E comunque vi separereste in modo maturo e senza ripercussioni dolorose sul bambino.

Di nuovo in bocca al lupo, Conan!

[Conan]

Amico loro sono così ignoranti che credono che lo psicologo è il dottore che studia i pazzi, gli schizzofrenici....pensa che se sanno che qualcuno del paese è andato in terapia da uno psicologo lo prendono in giro e lo deridono...

[Albe]

Amico loro sono così ignoranti che credono che lo psicologo è il dottore che studia i pazzi, gli schizzofrenici....pensa che se sanno che qualcuno del paese è andato in terapia da uno psicologo lo prendono in giro e lo deridono...

azz....siamo proprio messi male allora, mentalità medioevale

[Socio]

siamo proprio messi male allora, mentalità medioevale

Ehehehe tutti uguali questi paesanotti

Ehi Davide... skerzo, eh

[Sancez]

In questo caso non fasciarti tanto la testa, ma se decidi seriamente di mollarla prendi in mano tua situazione..
Se si comporta in questa modo con te ci sara forse un motivo? Io penso che anche lei a perso quella luce che una volta vi teneva insieme, mentre adesso si sta sempre piu afievolendo.
Fatti un esame di coscienza prima di giudicarla, se sei convinto di avergli dato sempre le attenzioni che un tempo le davi anche adesso che magari sei fuori di casa!
A questo punto una volta che chiaro la situazione della tua isoletta felice che si sta trasformando in un vulcano sottomarino e prima o poi viene ad esplodere, un consiglio visto che ci sono passato e ho uno zio avocato penalista e per lui i di divorzi e separazioni sono all'ordine di giornata, ti consiglio di muoverti sempre con l'aiuto di un legale e anche buono se puoi permettertelo, cosi riesci a salvare il salvabile e ne esci anche vittorioso, e non sconfitto... ma gioca sempre d'anticipo!! se non l'ha gia fatto lei.
vedrai che dopo un periodo buio ti innamorerai di nuovo il tempo plasmera tutto, pensa alla tua serenita e felicita interiore!!

[Albe]

Ehehehe tutti uguali questi paesanotti

Ehi Davide... skerzo, eh

puoi dirmi tutto quello che vuoi

[Socio]

puoi dirmi tutto quello che vuoi

Davide, è una vita ke nn ci si vede... magari alla festa di Maurox eheheh

[Albe]

Davide, è una vita ke nn ci si vede... magari alla festa di Maurox eheheh

infatti.......ti immagino già con la chioma brizzolata e due fondi di bottiglia come occhiali

[maurox]

Davide, è una vita ke nn ci si vede... magari alla festa di Maurox eheheh

O ragazzi a parte gli scherzi venite davvero pero' guardate che ci tengo!

[Socio]

O ragazzi a parte gli scherzi venite davvero pero' guardate che ci tengo!

Nn mankerei per nulla al mondo

[Albe]

O ragazzi a parte gli scherzi venite davvero pero' guardate che ci tengo!

certamente poi siamo quasi vicini di casa

[Banjo]

O ragazzi a parte gli scherzi venite davvero pero' guardate che ci tengo!

Io vengo

[Eagle]

O ragazzi a parte gli scherzi venite davvero pero' guardate che ci tengo!

Quando e dove fai una festa?

Eagle

[Eagle]

Purtroppo non è così che si risolve il problema....
....io sono di un'altra pasta.

Questo gia' e' un ottimo punto di partenza per avere grossi problemi nel futuro di coppia ...

Scusa la domanda diretta, ma se ti eri accorto che eravate di una pasta diversa e lei non poteva vivere che nel centro storico del suo paese vicino alla madre ... xche' te la sei sposata?

E se te la sei sposata sapendo che lei era ed e' cosi, ma pensando di cambiarla, hai fatto una gran cazzata.

Se invece te la sei sposata perche' pensavi TU di poterti adattare a come lei era fatta, allora il discorso e' diverso, ma, IMHO, sbagliato comunque.

Cambiare le persone e' difficile se non impossibile, a meno che non vogliano cambiare loro e ci si mettano veramente di impegno.

Si puo' (E SI DEVE) venirsi incontro a meta' strada, ma anche qui' bisogna essere in due.


Eagle

[Eagle]

Non sono per niente d'accordo con questa frase in rosso, Eagle. Scusa un secondo ma il fatto di essere stato insieme tanti anni non deve essere un ostacolo. Se, dopo una scelta ponderata che tiene conto anche dei figli ecc., Conny decidesse che sarebbe infelice proseguire una vita così, certo non dovrebbe costituire un ulteriore vincolo il fatto di essere stato insieme anni. Ciò vorrebbe dire rovinarsi anche il resto della vita per dimostrare di non aver buttato via anni. Che poi non sono buttati, sono una tappa della vita. Alla fine lo scopo è essere felici: cosa si vive a fare se no?

Si va bene, non DOVREBBE essere un ostacolo, sono tappe della vita ... tutto quello che volete, ma io, dopo 16 anni che sto mio moglie, con due figlie e tante esperienza passate insieme, battaglie, trasferimenti, difficolta' superate, crisi e crisette, ho costruito la mia vita degli ultimi 16 anni con lei, e QUINDI CON NESSUN ALTRA.

E questo, e mi sembra strano non essere d'accordo, e' di per se un investimento affettivo che crea un legame e che una separazione mi toglierebbe e che nessuno mi potrebbe ridare.

Nella vita se fai una cosa non ne fai un'altra. Tutte sono esperienze, ma le esperienze ti segnano. Se spendi il 100% della tua vita affettiva di coppia con una persona per 15 anni, li hai spesi con lei. Se la mandi a cagare quegli anni li perdi.

Ti saranno stati utili per conoscere meglio te stesso e che cosa vuoi dalla vita e dalla coppia? Forse, ma non era certo necessario distruggere una relazione ed una famiglia per arrivare a conoscere cio'. E meglio ancora se stavi con una con cui non ti lasciavi!

Mi posso riinnamorare pazzamente di un altra, ma che cosa c'entra?

E poi chi dice che deve essere un ostacolo ad una eventuale separazione.
Non ho mica parlato di ostacolo, ma solo di un elemento da tenere in considerazione.

Anche e spt xche', se due stanno insieme per tanti anni, e non sono improvvisamente diventati delle altre persone, ci sara' pur stato un motivo ... o no?

Quindi, sempre IMO, vale la pena di ripensare attentamente a quale sia stato questo benedetto motivo, prima di mandare tutto all'aria.

Eri cosi' cieco da non vedere dei problemi che invece adesso sono diventati cosi' gravi da doversi separare? Questo mi sembra strano ...

Oppure siete cresciuti in direzioni opposte e siete arrivati cosi' lontani da non poter piu' trovare un accordo? Ma perche' mai? Perche' non vi siete "fermati" prima a pensare e a prendere provvedimenti?

Quando mi dicevano che una relazione va "curata" e "fatta crescere" ... ed avevo 25 anni, pensavo che fossero tutte stronzate da vecchi ... poi mi sono accorto che non e' cosi' ... non e' che le relazioni vanno o non vanno ... dipende in gran parte da quanto i soggetti investono nelle stesse ... se uno ragiona dicendosi e dicendo al partner "io sono fatto/a cosi', se ti va bene bene, altrimenti mollami" ... tanto vale mollarla/o subito, a meno che uno/a non sia sinceramente masochista e desideri una vita di sofferenze ... perche' non ci sono le premesse per far crescere quel rapporto, quindi dovra' essere solo UNO dei due ad adattarsi e mettere tutta la "benzina" per mantere vivo il rapporto.


Detto tutto questo, e spero di aver chiarito la mia personale posizione, rimane il fatto che se una storia proprio non va piu', dopo che si e' ragionevolmente certi che si e' fatto tutto il possibile per farla andare ... allora va terminata.


Eagle

PS - il "problema" del legame con i genitori non e' una questione di carattere, ma di maturita'. Almeno cosi' dicono gli psicologi, e mi trovano concorde.
Quando una persona e' adulta e vive un rapporto di coppia, la relazione con i genitori DEVE cambiare e subordinarsi a quella principale che e' la coppia. Se uno persone non riesce a fare questo e continua a lasciare il primato alla relazione con i genitori, non puo' avere una relazione di coppia "sana". Quindi e' una persona che non e' (ancora) cresciuta, che vive ancora nella dimensione mamma-bimba, ed questo spesso lo vive anche nella relazione con il partner, che deve quindi essere un papa'-marito. Hai chiesto a tua moglie che cosa pensa di fare quando sia madre morira'? Dove pensa di voler vivere, con chi, e come gestira' la mancanza della madre ... Perche' questo, se la biologia si puo' prevedere, e' quello che dovrebbe succedere prima o poi ...