Grande Rikkionen ma sfigato come sempre... Montoya ha rotto e quel culato di Alonso avanza
F1 NEWS.....
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Schumacher: 'Una gara da cancellare al piu' presto'
12/09/05 20.11.00
Succede molto raramente che Michael se ne vada prima che la gara sia finita, ieri e' accaduto. Il ritiro dal Gran Premio del Belgio e' stato un duro colpo per il tedesco, che ieri era nella posizione di ottenere un risultato soddisfacente, tanto che poi non se l'e' sentita di trattenersi a lungo in circuito: "Questo e' sicuramente uno dei momenti di questa stagione che voglio cancellare al piu' presto - dichiara Michael il giorno dopo la corsa -, ma sono sicuro che ne usciremo presto, nonostante l'iniziale arrabbiatura di ieri. Ritengo semplicemente che dover sacrificare una gara a causa di un incidente completamente privo di senso sia una cosa veramente troppo sciocca "
Michael ha dimenticato velocemente l'episodio che lo ha messo fuori gara e gia' in serata si e' goduto alcune ore serene con Corinna e alcuni amici "Posso dire che la gara non si e' sviluppata nel modo in cui avremmo sperato, cioe' che sarebbe iniziato a piovere subito dopo la partenza, e che quindi saremmo stati in grado di guadagnare qualche posizione. Purtroppo non ha piovuto, e la gara e' andata diversamente da previsto. Penso che sarei stato in grado di ottenere dei punti e considerato l'incidente di Montoya, avrei potuto migliorare ulteriormente. Evidentemente non e' stato possibile. A parte questo, i se, i quando e i forse non fanno parte del mio vocabolario. Il nostro principale obiettivo era quello di essere piu' competitivi, ma ancora una volta non si ci siamo riusciti: "Siamo andati meglio ma non abbastanza - ha commentato il sette volte Campione del Mondo -. In condizioni normali dal punto di vista metereologico non avremmo avuto realmente chance, ma nemmeno sul bagnato siamo andati molto bene. Ora dobbiamo veramente fare il possibile per migliorare le nostre prestazioni per gli ultimi tre Gran Premi della stagione. Ci focalizzeremo e concentremo solo su questo."
Michael ha da oggi alcuni giorni liberi e ad eccezione della partecipazione ad un evento sponsor mercoledi' non ha impegni per la settimana. La Formula 1 lascia ora l'Europa per dirigersi in Brasile, Giappone e Cina dove si disputera' l'ultima gara della stagione 2005.
Ferrari
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Todt non sentira' la mancanza di Stoddart
12/09/05 12.17.00
Il direttore generale della Ferrari, il francese Jean Todt parlando con i giornalisti nel paddock di Spa ha detto che sentira' molto la mancanza di Peter Sauber la prossima stagione, ma certo non provera' gli stessi sentimenti per Paul Stoddart.
"Peter e' davvero un buon manager - ha detto Todt - e ha sempre fatto un gran lavoro".
D'altro canto Todt ha affermato che il contributo di Stoddart alla F1 e' stato nullo!
"L'ho incontrato una o due volte quando assunse il controllo della Minardi, e una volta lui permise a Michael (Schumacher) di guidare le sue due auto. Ma progressivamente le mie impressioni su di lui sono via via cambiate".
Todt ha risposto un categorico 'No' quando gli e' stato chiesto se avrebbe sentito la mancanza di Stoddart il prossimo anno, dopo che l'australiano ha venduto la Minardi alla Red Bull.
Il boss delle Rosse pensa inoltre che l'addio di Stoddart sia una cosa piu' che positiva per il futuro e il benessere della Formula 1. Il nuovo boss della Minardi Dietrich Mateschitz, ha gia' stretto un'alleanza con la Ferrari e con la FIA, firmando il nuovo Patto della Concordia con la Red Bull Racing.
Todt ha aggiunto: "Il coraggio di Mateschitz e' ammirevole. Ci vuole gia' abbastanza coraggio per assumere il controllo di un team, ma guidarne un secondo e' davvero impressionante".
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Montezemolo: "In Ferrari quote FIAT non scenderanno sotto il 56%"
13/09/05 20.15.00
"Ferrari punta a un utile molto importante a fine esercizio, anche in termini di incidenza sul fatturato", ha detto il presidente della Ferrari, Luca Cordero di Montezemolo, ai giornalisti al Salone di Francoforte. "Non abbiamo nessuna intenzione di quotare il nostro 56%, forse Mediobanca potrebbe discutere per la sua quota". Ad agosto il 5% di Ferrari e' passato da Mediobanca a Mubadala Development Company. Mediobanca possiede attualmente l'11,7% di Ferrari piu' un ulteriore 7,5% derivante dal bond convertibile di 171 milioni di euro.
"La Ferrari guadagna e non perde soldi. Quest'anno sigleremo inoltre il nuovo record di consegne con oltre 5mila vetture. Andiamo bene in Cina, dove abbiamo aperto 10 concessionari e con 90 vetture raddoppieremo le vendite dello scorso anno. Ma anche negli Stati Uniti dove la lista d'attesa e' di due anni. Risultati positivi arrivano anche dal Sudamerica e dall'est dell'Europa" ha aggiunto il Presidente.
E sull'intesa Fiat-Ford per la produzione di utilitarie basate sulla piattaforma della Panda? "L'accordo con Ford e' fondamentale e importante. È il primo accordo dopo tanto tempo nel campo automobilistico, che va anche nella direzione delle altre Case, se pensate ad esempio a quello tra Toyota e Psa. Soprattutto in un segmento, quello A, in cui noi abbiamo intenzione di crescere dopo il grande successo di Panda. Vogliamo affiancare alla Panda la 500 in molte versioni. Fiat trarra' grandi benefici in termini di costi da condividere con Ford sul fronte delle piattaforme e dei componenti. È una intesa che va ad inserirsi in un segmento in cui noi potevamo utilizzare molto bene l' eccezionale piattaforma della Panda che altrimenti sarebbe rimasta solo nell' ambito del nostro Gruppo.
Dopo l'accordo con Gm avevamo detto che uno dei vantaggi sarebbe stato lo spacchettamento dei marchi. Oggi infatti vedo cinque marchi diversi fra loro per identita', posizionamento, immagine, prodotto, clienti e management. Ferrari e' una cosa, Maserati un' altra e Fiat, Alfa Romeo e Lancia sono cose diverse. Vedo marchi con forte identita' singola e con una propria missione. Ho visto in tutti i nostri stand prodotti ricchi, nuovi, molto orientati ai gusti del pubblico e di grandi contenuti. La Fiat non e' solo la Grande Punto".
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Ferrari: Marc Gene' a Jerez con la F2005
13/09/05 18.34.00
Circuito: Autodromo di Jerez – 4,428 km
Pilota: Marc Gené
Vettura: F2005
Meteo: temperatura aria 17/31 °C, temperatura asfalto 20/41 °C. Sole, vento nel pomeriggio.
Prima giornata di prove della settimana per la Scuderia Ferrari Marlboro, impegnata sul circuito di Jerez de la Frontera.
Il programma prevedeva prove di sviluppo degli pneumatici Bridgestone in vista degli ultimi tre impegni della stagione. Marc Gené, al volante di una F2005, ha completato in totale 80 giri, il piu' veloce nel tempo di 1’18”975.
Le prove proseguiranno anche domani, sempre con Gené in pista.
Ferrari
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Originariamente Scritto da zupermanMa è possibile acquistare quote ferrari?
PS: hai mail
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Originariamente Scritto da flex wheelerCiao GaY
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Qualche consiglio di Coulthard a Rossi
Nel caso in cui voglia passare alla F1
Valentino Rossi Nonostante Valentino Rossi non abbia ancora confermato che il suo futuro sarà in F1, sono in molti a pensare che il Dottore sbarcherà nella categoria regina a partire dal 2007. David Coulthard la pensa anch’egli nello stesso modo ed è pronto a dare alcuni consigli al centauro di Tavullia.
"Se decide di passare alla F1 dovrà vincere in fretta, se non ci riuscirà la gente si disinteresserà rapidamente a lui. Essere bravi in una disciplina non significa esserlo anche altrove. In ogni caso rimarrà nella storia delle moto come il più grande di tutti i tempi, che vinca o no in F1," ha dichiarato Coulthard su Motorcycle News.
David ammette che non rimarrebbe stupito se Rossi raggiungesse un giorno la Scuderia di Maranello... Qualcuno sostiene che questo contratto sia già stato firmato, ma finora questa notizia è stata regolarmente smentita.
"La sua esperienza nel karting potrebbe aiutarlo, anche se non assomiglia ad una F1. Un buon allenamento fisico potrebbe aiutarlo ed è abbastanza giovane per superare queste difficoltà. Sono i muscoli del collo che soffriranno di più," ha aggiunto Coulthard...viaggiamo leggeri..si và a caccia di orchi...
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MOTEGI (giappone), 16 settembre 2005 - L'odore di titolo fa bene a Valentino Rossi, tanto che nemmeno l’aria del Giappone, "che non è proprio il mio Paese preferito", riesce a spegnere la carica che ha dentro. Nella notte italiana si sono accesi i motori per quella che potrebbe essere (e con grandissima probabilità lo sarà) la gara decisiva del Mondiale e il quasi campione si scatena.
Agitato a parole per il momento chiave, ma disponibile e sereno per una chiacchierata pre-prove lunga come non lo era mai stata. Accomodante con la Honda, addirittura sdolcinato con la sua Yamaha. Ma tostissimo con la Ferrari e il suo direttore tecnico Ross Brawn. Il pacioso ingegnere inglese è stato il bersaglio di un commento che in inglese non è proprio lusinghiero: "bullshit" (in italiano stupidate, ma nella lingua di Albione suona molto meno educato), sono state definite le esternazioni alla vigilia della gara del Belgio, dove Brawn ha detto che Valentino l’anno prossimo proverà la Ferrari intensamente, mediamente una volta ogni 4-6 settimane per capire se può andare forte anche sulle quattro ruote.
Valentino ne dà una spiegazione piuttosto logica, anche se da prendere (sull’argomento) con le pinze, visto che soltanto un paio di mesi prima dell’ultima prova di Fiorano aveva spergiurato che per lui la F.1 era argomento chiuso, perché lo annoiava troppo. Questa volta il ragionamento è più analitico. "Io - ha detto convinto il pilota di Tavullia - l'anno prossimo correrò in moto e non avrei il tempo materiale per fare tutti quei test di cui ho letto. Mettiamo anche fossero soltanto sei, sarebbero un impegno quasi a tempo pieno, significherebbe che avrei deciso di correre in F.1: e non l’ho fatto. Se un giorno questo succederà, lo farei soltanto per provare a vincere e questo comporta un impegno al 100 per cento, mentale e di tempo. Le parole di Ross Brawn le ho ascoltate con un sorriso: forse per programmi che riguardano me sarebbe il caso che io ne fossi informato. Invece non ne so niente e non rientra nei miei programmi"...viaggiamo leggeri..si và a caccia di orchi...
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Todt: "Ogni storia ha una sua fine"
16/09/05 19.36.00
"Ogni storia finisce". Jean Todt, direttore generale della Ferrari, risponde cosi' alle domande poste dalla "Bild" riguardo il suo futuro con la Ferrari.
Il contratto di Todt con la Rossa, cosi' come quello di Michael Schumacher, Ross Brawn e Rory Byrne, scade alla fine del 2006. "So cosa mi piacerebbe fare, ma non ho ancora preso una decisione. Lo faro' al momento opportuno. Il mio contratto, finora, e' stato sistematicamente prolungato. E' anche vero, pero', che tutte le storie finiscono. La mia decisione non avra` peso sulle scelte di Michael Schumacher. Lui sa cio' che penso, siamo amici oggi e lo saremo anche tra dieci o venti anni. Ritengo che la nostra vita professionale non deve essere eternamente legata".
"Abbiamo vissuto una stagione difficile, stiamo lavorando per risolvere i problemi con le gomme. Sono certo che torneremo. Gia' quest'anno vorremmo creare le basi per tornare a vincere al pu'' presto. Il mio obiettivo e' lasciare la Ferrari al vertice" ha aggiunto Todt che non ha escluso l'arrivo di Raikkonen in Ferrari nei prossimi anni: "Io lavoro per il futuro della Ferrari. Raikkonen? Il futuro comprende anche i piloti."
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Originariamente Scritto da maurillo
Todt: "Ogni storia ha una sua fine"
16/09/05 19.36.00
"Ogni storia finisce". Jean Todt, direttore generale della Ferrari, risponde cosi' alle domande poste dalla "Bild" riguardo il suo futuro con la Ferrari.
Il contratto di Todt con la Rossa, cosi' come quello di Michael Schumacher, Ross Brawn e Rory Byrne, scade alla fine del 2006. "So cosa mi piacerebbe fare, ma non ho ancora preso una decisione. Lo faro' al momento opportuno. Il mio contratto, finora, e' stato sistematicamente prolungato. E' anche vero, pero', che tutte le storie finiscono. La mia decisione non avra` peso sulle scelte di Michael Schumacher. Lui sa cio' che penso, siamo amici oggi e lo saremo anche tra dieci o venti anni. Ritengo che la nostra vita professionale non deve essere eternamente legata".
"Abbiamo vissuto una stagione difficile, stiamo lavorando per risolvere i problemi con le gomme. Sono certo che torneremo. Gia' quest'anno vorremmo creare le basi per tornare a vincere al pu'' presto. Il mio obiettivo e' lasciare la Ferrari al vertice" ha aggiunto Todt che non ha escluso l'arrivo di Raikkonen in Ferrari nei prossimi anni: "Io lavoro per il futuro della Ferrari. Raikkonen? Il futuro comprende anche i piloti."
Originariamente Scritto da SPANATEMELAparliamo della mezzasega pipita e del suo golllaaaaaaaaaaaaazzzoooooooooooooooooo contro la rubentusOriginariamente Scritto da GoodBoy!ma non si era detto che espressioni tipo rube lanzie riommers dovevano essere sanzionate col rosso?
grazie.
PROFEZZOREZZAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA
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function Afx_Crt0_1_DoFSCommand(strCmd,strArg){XmC(XbA[0],17,1,[strCmd,strArg]);} on error resume next call Afx_Crt0_1_DoFSCommand(strCmd,strArg)
[18/09/05 - 11:26]
function openwindow(url,title,options) { window.open(url,title,options); }Seconda galleria del vento per la Toyota
Ma il team non sarà l’unico ad approfittarne
Un nuovo strumento tecnologico
La Toyota ha annunciato che verrà costruita una seconda galleria del vento in scala 50% accanto alla fabbrica di Colonia. Questo nuovo impianto non servirà solo al team di F1.
"Questa decisione di costruire una seconda galleria è il risultato del nostro desiderio di vincere in F1. Ma la squadra di F1 non sarà l’unica a benficiare di questo strumento. La Toyota è infatti impegnata su tre fronti nello sport automobilistico con le nostre installazioni di Higashifuji in Giappone, della Toyota Racing Development negli USA e della Toyota Motorsport in Germania," ha detto Yoshiaki Kinoshita, vice-presidente della Toyota Motorsport.
"Queste tre strutture collaborano e condividono le loro capacità, la loro tecnologia e le loro competenze. Questa seconda galleria di Colonia funzionerà dunque come un centro di ricerca per le altre strutture Toyota nel mondo. Il nostro approccio allo sport automobilistico è : una squadra, un obiettivo !" ha aggiunto Kinoshita.
La costruzione di questa galleria, praticamente identica a quella che la Toyota possiede già, inizierà il mese prossimo e la data stimata per la fine dei lavori è il mese d’agosto 2006. Per quanto riguarda la suamessa in servizio, la Toyota spera di effettuarla all’inizio del 2007, dopo il necessario periodo di verifica.
Sti cazzi!!
p-e..viaggiamo leggeri..si và a caccia di orchi...
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