F1 NEWS.....

[maurillo]

Ferrari al Festival della Velocita' di Goodwood
23/06/05 17.35.00
- Prima prova su strada in Uk per la Ferrari Superamerica
- La F430 e la 612 Scaglietti pronte a scalare la collina di Goodwood
- Marc Gené, test driver della F1, in pista a Goodwood
I tifosi Ferrari si riuniranno quest'anno al Festival della Velocita' di Goodwood per ammirare gli attuali capolavori di Maranello, quando una Ferrari Superamerica, una F430 nella livrea Fiorano Ferrari e una 612 Scaglietti saranno condotte su per la collina di Goodwood da piloti professionisti e membri della stampa inglese.

L'ultima arrivata della gamma Ferrari, la 12 cilindri convertibile a tiratura limitata Superamerica, partecipera' all'esibizione delle Supercar. La Superamerica, costruita in soli 599 esemplari, e' equipaggiata con il rivoluzionario tetto Revocromico a trasparenza variabile, in grado di scomparire in soli 10 secondi.

La Superamerica eroga 540 Hp e accelera da 0 a 100 in soli 4.2 secondi. Sara' guidata per la collina del parco di Goodwood per tutti e tre i giorni.

La F430 e' l'ultima arrivata della nuova generazione delle sportive Ferrari equipaggiate con motore 8 clilindri. Si avvale del differenziale elettronico (e-diff) sviluppato inizialmente da Ferrari per le proprie monoposto F1 e del comodo "manettino", un selettore comodamente posizionato sul volante che controlla direttamente i sistemi integrati che governano la dinamica del veicolo.

La F430 apparira' a Goodwood nella livrea Fiorano Ferrari, l'esclusivo programma di guida aperto solo ai clienti Ferrari. Con 490 cavalli disponibili e' capace di accelerare da 0 a 100 in 4 secondi netti e di raggiungere la velocita' massima di oltre 315 Km/h.

La 612 Scaglietti completamente in alluminio con il suo abitacolo eccezionalmente lussuoso puo' ospitare comodamente quattro adulti in completo comfort. Servita da un bellissimo motore V12 da 540 Hp, la Scaglietti ha una velocita' di punta di oltre 320 Km/h, controllo elettronico di stabilita' e controllo di trazione (CST).

Formula 1
Il Team Formula 1 Ferrari sara' rappresentato dal test driver Marc Gené, che guidera' la Ferrari F2003-GA su per Goodwood Hill

A seguire la monoposto sara' Ferrari F1 Clienti, una branca della divisione Corse Clienti. Questo dipartimento e' stato creato dalla Ferrari in seguito alla crescente domanda da parte dei clienti di acquistare e condurre le monoposto F1 Ferrari.

Programma
Venerdi' 24 Giugno - Ferrari Superamerica, Ferrari F430 F1, Ferrari 612 Scaglietti: ore 10.00-15.00. Ferrari F2003: Tbd
Sabato 25 Giugno - Ferrari Superamerica, Ferrari F430 F1, Ferrari 612 Scaglietti: ore 13.25. Ferrari F2003: 11.55-15.45
Domenica 26 Giugno - Ferrari Superamerica, Ferrari F430 F1, Ferrari 612 Scaglietti: ore 13.25. Ferrari F2003: 11.55-15.45

Note per gli editori:
Il festival della velocita' di Goodwood e' una celebrazione unica della passione per le automobili ed un'istantanea della storia degli sport motoristici. Fu il nono Duca di Richmond che per primo porto' gli sport motoristici a Goodwood quando, nel 1936, fece erigere una collina privata nel parco per la coppa automobilistica Lancia. Questi precoci eventi furono d'ispirazione per l'attuale conte di March per riportare le competizioni motoristriche a Goodwood grazie al Festival della Velocita'. Quest'anno il Festival e' incentrato su "I colori delle corse - Orgoglio nazionale e cultura", per celebrare l'essenza della passione sportiva nei diversi paesi.

[maurillo]

Montezemolo: "Vinceremo anche in Francia"
23/06/05 15.01.00
Luca di Montezemolo torna a commentare il fattaccio di domenica a Indianapolis. Era inevitabile che i giornalisti non si sarebbero accontentati delle poche parole concesse dal presidente della rossa all'uscita dall'Assemblea degli Industriali di Padova. E cosi', l'intervento del numero uno di Maranello alla quinta edizione del "Podio Ferrari", l'appuntamento annuale dedicato ai fornitori e ai partner tecnici del Cavallino, si e' trasformato in una conferenza stampa improvvisata in cui Montezemolo ha detto la sua sulla Formula farsa di Indy.

"La vittoria di Indianapolis sarebbe stata possibile anche se avessimo corso con tutti gli altri concorrenti, abbiamo fatto dei tempi eccellenti con una continuita' tale da confermare che la nostra F2005 sta mettendosi alle spalle i problemi di inizio stagione, grazie anche al lavoro fondamentale della Bridgestone che forse aveva stentato un po’ a compenetrarsi efficacemente nei meandri dei nuovi regolamenti," sono le parole riportate dalla Gazzetta dello Sport. "Ho troppo rispetto per la Michelin, con la quale abbiamo vinto tanto anche noi in passato, per dare dei giudizi e non comprendere la delicata situazione in cui e' venuta a trovarsi. Del resto in un campionato che io ho da tempo definito 'delle gomme' erano quasi inevitabili, prima o poi, l’esasperazione ed il rischio dell’innovazione piu' estrema. Il fatto che non si possano piu' cambiare in corsa e' contro natura e quindi quando ci sono dei problemi questi finiscono per ingigantirsi, per determinare quello che purtroppo e' successo a Indianapolis. Dove il piu' danneggiato e' stato senza dubbio il pubblico ma dove anche la Formula 1 ha vissuto uno dei suoi momenti piu' bui."

"Intendo sottolineare che la Ferrari e' l’unica squadra che, da 51 anni fa a oggi, ha sempre partecipato alle corse con spirito sportivo e rispetto dei regolamenti," ha proseguito Montezemolo. "E l’ha fatto anche stavolta dando vita ad una gara vera fra i suoi due piloti (che paura quando c’e' mancato poco che si scontrassero, sarebbe stato il colmo!) e non andando semplicemente a spasso, come lo stesso pubblico televisivo ha dimostrato di apprezzare attraverso un’audience notevole. Ripeto che noi abbiamo il massimo rispetto per i concorrenti e soprattutto per i regolamenti che in tre anni sono stati cambiati altrettante volte per mettere in difficolta' la Ferrari, la quale ha sempre fatto il possibile per adeguarsi, compreso il non cambio gomme che qualche problema ci ha inevitabilmente creato. Dopo i suggerimenti giustamente forniti dalla Michelin, sarebbe bastato andare piu' piano in quel certo punto della pista per ridurre i problemi, come avevamo gia' fatto noi in passato con le Bridgestone."

Il plauso del presidente della Ferrari va al suo corrispondente nell'autorita' sportiva, Max Mosley: "La Federazione si e' rivelata molto responsabile, non cedendo ad ogni demagogia ed alle pur giuste aspettative del pubblico presso il quale, purtroppo, non e' stata fatta una bella figura. E se non ci fosse stata la Ferrari, la figura sarebbe stata ben peggiore. L’idea di una chicane improvvisata in extremis era assolutamente assurda, mica siamo al circo. È come se nel calcio ad una squadra mancassero gli uomini-gol ed allora si pretendesse di restringere o di allargare le porte. Ma scherziamo! Tanti regolamenti entrati in uso negli ultimi tempi non sono sempre stati condivisi dalla Ferrari, eppure la Ferrari li ha sempre rispettati. La Ferrari nel mondo della F1 e' sempre la Ferrari, rispettando tre valori che sono la passione per lo sport, le sfide leali e i suoi tifosi. Cio' che ha fatto la Ferrari a Indianapolis e' perfettamente in linea con la sua storia; anche se ne ho sentite di tutti i colori in questi giorni, cose assolutamente fuori posto da manager, mezzi manager, magliari ed anche qualche giornalista."

La chiosa di Montezemolo e' gia' un appuntamento: "Spero proprio che il campionato si sia riaperto. E adesso andremo a vincere anche a Magny

[p-e]

Circuito : Circuit de Catalunya, 4,627 km
Piloti : Luca Badoer e Michael Schumacher
Vettura : F2005
Meteo : temperatura aria 28/35 °C, temperatura asfalto 35/44 °C. Nuvoloso, poi sole.

Quarta ed ultima giornata di prove della settimana per la Scuderia Ferrari Marlboro, impegnata anche oggi sul Circuit de Catalunya, vicino Barcellona.

Anche nella giornata odierna erano in pista Michael Schumacher e Luca Badoer, entrambi alla guida di una F2005. I due piloti hanno concluso il programma previsto, lavorando principalmente sullo sviluppo delle gomme Bridgestone, di nuove componenti meccaniche e aerodinamiche.

Schumacher ha completato in totale 95 giri, il più veloce nel tempo di 1’15”700. Badoer ha ottenuto un miglior tempo di 1’16”761, percorrendo 81 tornate.

[maurillo]

Ferrari: e' polemica sul sistema di riscaldamento delle gomme Bridgestone
24/06/05 21.55.00
Gli speciali involucri utilizzati dalla Ferrari a partire dal GP Monaco per mandare in temperatura le gomme Bridgestone potrebbero creare una nuova polemica. Il team di Maranello sta infatti utilizzando queste speciali termocoperte per trarre migliori prestazioni in qualifica dalle coperture giapponesi che fin da inizio stagione soffrivano particolarmente sul giro singolo.

Secondo la FIA non si tratterebbe di un dispositivo irregolare in quanto conforme all'articolo 75F del regolamento sportivo che stabilisce: "L'unico tipo di dispositivi di riscaldamento permesso per le gomme sono le coperture che usano elementi resistivi". Gli involucri utilizzati dalla Ferrari sono in pratica costituiti da un box metallico nella zona piu' esterna mentre l'interno e' molto simile ad una comune termocoperta.

Tuttavia alcuni team rivali ritengono che il principio di funzionamento sia piu' simile a quello di un forno, vietato per regolamento, piuttosto che a quello delle termocoperte. Utilizzando un box in metallo il calore si distribuirebbe in modo piu' uniforme rispetto alle termocoperte, da qui la polemica degli altri team.

[MadBebe]

Maurì, per caso oggi eri alle spiagge bianche a Vada?

Mad

[maurillo]

Maurì, per caso oggi eri alle spiagge bianche a Vada?

Mad

si ..perchè?..ero con la mia ragazza

[MadBebe]

si ..perchè?..ero con la mia ragazza

Beh ti ho visto, ma nn ero sicuro se eri te. Complimenti per la ragazza, bella figliuola. La prox volta (quando avrò una ventina di kg di massa in più) passo a salutarti

Mad

[p-e]

LONDRA (Inghilterra), 27 giugno 2005 - La F.1 torna in pista ma la polemica per i fatti di Indianapolis non si è ancora spenta. Domenica si corre a Magny Cours, per ironia della sorte casa Michelin, la grande accusata per non aver portato negli Usa delle gomme di scorta e aver spinto così i team clienti alla decisione estrema di non correre negli Usa. Mercoledì a Parigi la Fia ha convocato le squadre "ribelli" per parlare di possibili sanzioni e l'attesa ha già scatenato le ipotesi più disparate.
A cominciare da quella di Paul Stoddart. Il patron della Minardi (gommata Bridgestone) ieri ha addirittura sostenuto che in caso di sanzioni dure da parte della Fia gli stessi team coinvolti potrebbero anche decidere di non correre in Francia. Oggi la replica tagliente di Max Mosley: "Stoddart è un caso umano, deve aver dimenticato di prendere le medicine" ha dichiarato al quotidiano inglese Guardian. "Cosa otterrebbero assumendo una posizione così antagonistica? - ha detto ancora Mosley - lo sciopero costituirebbe solo un atteggiamento autolesionistico".
Il presidente della Fia non esclude la possibilità di squalifiche, pur senza chiudere la porta a opzioni meno dolorose, "dalla sottrazione di punti alle multe, a un'ammonizione". Quanto ai fatti di Indianapolis, Mosley rivela una "forte irritazione" soprattutto per "il sospetto che il problema delle gomme non fosse così grave come i team hanno sostenuto. Ho la sensazione che tutta la vicenda sia stata creata artificialmente e deliberatamente". Il presidente della Fia accenna anche ai contatti avuti con i vari team manager e riserva il commento più caustico a Stoddart, bollato come "caso umano". "L'ho aiutato tantissimo - aggiunge Mosley - quando le altre scuderie lavoravano per soffiargli i suoi soldi. Ma ora posso solo pensare che abbia dimenticato di prendere le medicine".

Gran battuta presidente!!
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function openwindow(url,title,options) { window.open(url,title,options); }La Michelin rimborserà i biglietti di Indy !
Decisione storica del Bibendum







Una settimana dopo il GP di Indianapolis, la Michelin desidera compiere un gesto forte per il pubblico presente al Gran Premio degli USA, pubblico la cui passione per la F1, secondo la marca di Clermont- Ferrand, è un segno incoraggiante dello sviluppo di questa disciplina sportiva negli Stati-Uniti.

Di sua diretta iniziativa la Michelin ha preso due decisioni, diffuse nel seguente comunicato :

1- La Michelin ha deciso di partecipare alle spese sostenute dagli spettatori accorsi al circuito domenica 19 giugno 2005 offrendo loro il rimborso del biglietto, decisione ancora più forte perché nessun dispositivo giuridico ha costretto la Michelin a farlo.

Dispiaciuta per il fatto che il pubblico non abbia potuto assistere ad una corsa appassionante, la Michelin intende quindi essere il primo, tra i diversi protagonisti implicati a Indianapolis, a compiere un gesto forte nei suoi confronti.

2- La Michelin propone di comprare 20.000 biglietti per il Gran Premio 2006 che saranno offerti a degli spettatori già presenti a Indianapolis nel 2005. Questa iniziativa mira a promuovere la Formula Uno negli USA.

La Michelin vuole sottolineare che è inammissibile che i suoi partner siano stati accusati dalla FIA di aver boicottato il GP di Indianapolis, quando la Michelin assieme ai suoi partner, ha fatto il possibile per rispettare il pubblico e per garantire lo svolgimento dell’evento in totale sicurezza.


La Michelin è delusa per il fatto che le proposte fatte affinché la corsa potesse avere luogo con tutte le squadre, siano state rifiutate. Queste proposte, inclusa una chicane, erano tecnicamente valevoli e totalmente rispettose della sicurezza. Domenica 19 giugno, in mattinata, le istanze sportive avevano tutto nelle loro mani per salvare l’interesse della gara.

Ma le proposte sono state tutte rifiutate. Perché ? E’ incomprensibile, ma questo si traduce in una mancanza di rispetto nei confronti del pubblico.

E’ lo spirito di rispetto del pubblico che ci ha spinto coi

[maurillo]

Novita' dalla FIA in vista della sentenza
29/06/05 12.45.00
Max Mosley e la FIA hanno accolto con soddisfazione l'annuncio fatto dalla Michelin di voler risarcire il biglietto agli spettatori di Indianapolis, ma contestano la versione dei fatti data dal fornitore francese.
Il presidente della Fia ha infatti criticato le osservazioni fatte da Edouard Michelin.

La FIA ha quindi diramato alla stampa tutta la corrispondenza avuta con la Michelin negli ultimi giorni. Lo stesso Mosley ha scritto, inoltre, una lettera di risposta a quella di Michelin, sottolineando le motivazioni che lo portano a non considerare veritiera l'affermazione secondo la quale la Michelin avrebbe fatto "il massimo per preservare una corsa vera e sicura" in quanto non e' stata portata ad Indy una seconda specifica piu' conservativa. La FIA accusa inoltre la Michelin di mancanza di chiarezza in quanto uno degli incidenti ad Indy non e' avvenuto alla curva 13, curva responsabile dei cedimenti secondo Michelin, ma bensi' alla 5. Mosley ha inoltre fatto presente che la Federazione e' al corrente di almeno altri due incidenti ad alta velocita' avvenuti nei test precedenti al GP USA.

In una delle lettere precedenti si legge inoltre che la FIA ha richiesto alla Michelin adeguata documentazione di tutti i problemi accusati dalle gomme francesi negli ultimi due anni e le misure che la Michelin sta adottando per prevenire altri problemi in futuro. La documentazione sara' poi analizzata da un team di esperti indipendente e sulla base di queste analisi la FIA decidera' se invitare i commissari del GP Francia ad applicare l'articolo 127 del regolamento Sportivo a tutti i team gommati Michelin. Tale articolo permette agli Steward di escludere una vettura considerata non sicura.

[maurillo]

Schumacher: 'Progressi nelle ultime settimane'
28/06/05 20.59.00
''Con Magny Cours e Silverstone si apre un altro doppio appuntamento, il cui inizio e' segnato dal GP di Francia.
Io amo molto il paesaggio che caratterizza il cuore della Francia: la natura, la pace e la quiete che si respirano da queste parti mi rendono infatti sempre entusiasta di affrontare questa gara. Soprattutto perche' e' piuttosto impegnativa dal punto di vista sportivo: la pista non e' semplice da affrontare, il circuito e' piuttosto esigente e spesso l’asfalto raggiunge temperature molto elevate. Questo fattore puo' tuttavia rendere le cose piu' difficili, durante la gara infatti, spesso la pista puo' diventare molto scivolosa. Per questa ragione bisogna adattarsi a questo stato di cose, e cio' non e' sempre particolarmente piacevole: personalmente infatti preferisco affrontare le curve in velocita' senza essere condizionato dai limiti di aderenza imposti dal tracciato. In ogni caso, dovremo necessariamente considerare quale effetto avranno le condizioni della pista sui nostri nuovi pneumatici che, come si sa, non si possono piu' cambiare tra le qualifiche e la gara. Abbiamo certo provato molto intensamente la scorsa settimana a Barcellona e penso che siamo ben preparati anche in vista della gara di Magny Cours. Qui in passato sono stato in grado di ottenere spesso dei buoni risultati e considerando anche i progressi messi in mostra dalla vettura nelle ultime settimane, non posso che dirmi ottimista per quel che concerne la gara di domenica.''

Ferrari

[MadBebe]

Michelin

Mosley: "Michelin non dice la verità"
Max Mosley plaude all'annuncio fatto dalla Michelin di voler risarcire il biglietto agli spettatori di Indianapolis, anche se contesta la versione dei fatti data dalla casa di gomme francese. Il presidente della Fia ha, infatti, respinto le osservazioni fatte da Edouard Michelin. Tutto questo a poche ore dalla decisione che verrà presa in processo circa le sanzioni da comminare ai sette team che non hanno corso il Gp degli Usa. Lo stesso Mosley ha scritto, inoltre, una lettera di risposta a quella di Michelin, sottolineando le motivazioni che lo portano a non condiderare veritiera l'affermazione secondo la quale la casa francese avrebbe fatto "il massimo per preservare una corsa vera e sicura".





Da sportal.it

Mad

[maurillo]

Bridgestone: Preview GP di Francia
30/06/05 9.37.00
Bridgestone Motorsport e' pronta alla sfida del decimo appuntamento del FIA Formula One World Championship, che si terra' dal 1 al 3 luglio sulla pista francese di Magny-Cours. Dopo il Grand Prix di Indianapolis di dieci giorni fa, corsa disputata da sole sei vetture, Bridgestone e' impaziente di vedere le proprie squadre in competizione con tutto il resto dei contendenti.

L'anno scorso a Magny-Cours, i piloti della Ferrari Michael Schumacher e Rubens Barrichello hanno concluso rispettivamente al primo e terzo posto, e tenteranno in questa edizione di ripetere il positivo risultato, per poter rilanciare loro stessi ed il team nelle classifiche iridate.


Hiroshi Yasukawa, Director of Motorsport:

"E' positivo essere in Francia in questo finesettimana, e sarebbe l'ideale per il pubblico e per lo sport poter assistere ad una grande gara. Dal nostro punto di vista, Bridgestone ed i suoi team tornano da oltre atlantico con un bilancio positivo, ma dobbiamo mantenere anche al ritorno in Europa questo stato di fatto ed i risultati. Il nostro personale tecnico e' stato molto impegnato in pista e fuori sui ultimi sviluppi della Bridgestone, ed aspetto con impazienza di vedere i loro sforzi concretizzarsi in questo finesettimana".


Hisao Suganuma, Technical Manager:

"Magny-Cours e' una pista sfidante, con molte curve a bassa velocita' che richiedono grande trazione in uscita. Per questo motivo il livello d'aderenza delle nostre gomme sara' molto importante, ed abbiamo scelto le nostre mescole nella gamma media e soffice. La cosa importante per i piloti, sara' mentenere la loro velocita' piu' alta possibile nelle curve lente, come il tornantino Adelaide e la chicane. A Magny-Cours l'asfalto e' molto scuro, e questo significa che pur tenedoci nella gamma medio-morbida abbiamo bisogno di resistenza al calore, dato che per l'effetto dell'irraggiamento solare potremmo andare incontro a temperature di circa 50° sulla pista, ed inoltre dobbiamo prestare molta attenzione al degrado delle coperture posteriori. A causa di questi fattori abbiamo lavorato duramente con i nostri team su nuove mescole che possano aumentare il livello di aderenza e dopo gli incoraggianti risultati dei test siamo impazienti di vedere i nostri recenti sviluppi in azione a Magny-Cours".



Fonte:Bridgestone

[maurillo]

Mosley: "Non saranno sottratti punti ai team Michelin"
29/06/05 19.47.00
Max Mosley ha fatto intendere che non ci saranno penalita' a livello di punti iridati per i team Michelin.

"Non posso parlare per il Consiglio Mondiale, ma personalmente sarei molto riluttante nel togliere punti ai team senza che le prestazioni siano state influenzate. Non sarebbe appropriato sottrarre punti o squalificare per una gara. Abbiamo la possibilita' di imporre delle multe e utilizzare i soldi per risarcire. Diciamo: 'Se risolvete la sanzione sara' lieve, se non risolvete, non saremo indulgenti'. La priorita' numero uno, dal nostro punto di vista, e' stata assicurare un risarcimento per i fans degli States e per chi guarda la televisione. Questo e' cio' che stiamo cercando di fare. A parte cio', c'e' l'intera questione di come cio' permettera' di continuare negli Stati Uniti ed e' molto importante che la Formula Uno ritrovi la sua reputazione in America.

Daremo quindi un po' di tempo, sapremo a Settembre cosa e' stato fatto. Se un buon accordo e' stato raggiunto, il Consiglio Mondiale avra' una visione indulgente."

[maurillo]

La reazione dei team Michelin alla "sentenza" FIA
29/06/05 18.34.00
Sei dei sette team Michelin in un comunicato congiunto si sono detti "molto delusi" dalla decisione del Consiglio Mondiale di oggi aggiungendo che intendono appellarsi al provvedimento.

La Red Bull non risulta nel comunicato ufficiale, preludio probabilmente del divorzio con Michelin a fine stagione.

"I team hanno spiegato al World Motor Sport Council che, alla luce del chiaro e scritto avviso della Michelin che riteneva non sicuro correre ad Indianapolis con le gomme fornite dall'azienda, i Team non hanno avuto altra scelta che ritirarsi dalla gara" si legge nel comunicato. "E ogni altra decisione sarebbe stata irresponsabile."

"I team sono molto dispiaciuti che il pubblico americano non abbia potuto godere di una gara con tutti e 10 i team di Formula Uno, e desiderano esprimere il loro grazie ai molti fan che hanno comunicato il loro supporto per la scelta fatta dai Team e dalla Michelin in nome della sicurezza."

Il comunicato si conclude dicendo, "I Team guardano ora al Gran Premio di domenica prossima," mettendo quindi fine alle speculazioni su un possibile boicottaggio in seguito alla decisione della FIA.