F1 NEWS.....

[maurillo]

Schumacher: 'Tentero' il tutto per tutto'
23/05/2005 19.49.00
In fondo rimane la consapevolezza di essere chiaramente competitivi in gara. "Questo e' quanto emerso da questo week end ed e' la cosa importante per me", dichiara Michael Schumacher dopo un Gran Premio di Monaco pieno di eventi. Ancora non e' arrivato il sospirato successo ma e' arrivata la dimostrazione che il sette volte Campione del Mondo non deve smettere di sperare di essere della partita per il mondiale.

"Io ora posso solo ripetere che, finche' ci sara' ancora una qualche possibilita', tentero' di fare il tutto e per tutto", si esprime cosi Michael. "Rinunciare non mi si addice. Questa non e' affatto un modo di dire ma rappresenta il mio modo d'essere. Sono un lottatore e do sempre il massimo fino alla fine. Come una partita di calcio che dura 90 minuti, ma spesso il gioco si risolve negli ultimi minuti o nei tempi supplementari".

Gia' questo week end ci sara' un nuovo appuntamento, al Nürburgring. "Logicamente ci prepareremo nel miglior modo possibile per il Nürburgring e naturalmente vogliamo eliminare i nostri punti deboli. Al momento la qualifica e' il nostro tallone d'Achille, e cio' e' stato particolarmente evidente a Monte Carlo. Per questo dobbiamo lavorare, e lavoreremo, molto intensamente. Se questo punto debole influira' un po' meno rispetto a Monaco, avremo una chance realistica di andare avanti e di vincere ancora delle gare.

Io spero naturalmente che sia cosi'. Bisogna anche dire che le nostre prestazioni in gara,lasciando stare tutte le condizioni sfortunate del caso, sono assolutamente competitive. Questo e' cio' in cui devono sperare i nostri tifosi ed e' cio' che ci da' speranza. Questa volta le nuove qualifiche dovrebbero venirci incontro: potremmo eventualmente colmare o forse anche pareggiare lo svantaggio che al momento abbiamo nelle qualifiche giocando con il livello di benzina. Sara' infatti fondamentale scegliere la giusta strategia. In ogni caso per me e' sempre bello correre a Nürburgring".

Ferrari

[maurillo]

Ferrari: Giornata di prove a Fiorano per Luca Badoer
24/05/2005 20.17.00
Circuito: Pista di Fiorano, 2,976 km - circuito corto 1,413 km
Pilota: Luca Badoer
Vettura: F2005
Meteo: temperatura aria 19/28 °C, asfalto 30/46 °C. Sole.

Luca Badoer e' sceso oggi in pista a Fiorano per una giornata di prove di sviluppo delle gomme Bridgestone in vista dei prossimi appuntamenti del Campionato del Mondo di Formula 1. Il collaudatore ufficiale della Scuderia Ferrari Marlboro ha percorso in totale 79 giri (22 sulla versione corta del tracciato), ottenendo un miglior tempo di 58”052.

A Fiorano ha girato anche la 575 GTC, impegnata in un programma di sviluppo tecnico orientato alla prossima gara del Campionato Fia GT, in calendario per domenica 29 maggio sul circuito “Enzo e Dino Ferrari” di Imola: alla guida c’era il pilota brasiliano Jaime Melo.

[Bebbo]

prossimo GP:

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la nuova safety car

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Alex 2

[Steel77]

Alex 2

[maurillo]

Todt: ''Dobbiamo qualificarci meglio''

“Le nostre coperture non sono efficaci in qualifica e quelle dei nostri avversari non lo sono in gara”, questa l’analisi del Direttore Generale della Ferrari, Jean Todt, alla luce del Gran Premio di Monaco. Todt si riferisce in particolare alla Renault, la squadra in testa al campionato del mondo, che ha patito qualche problema con le sue gomme Michelin, perdendo molte posizioni nel finale di corsa.
Todt e' ben cosciente che la Ferrari ha problemi con gli pneumatici in qualifica: “Purtroppo al momento sembra che sia preferibile essere veloci in qualifica piuttosto che avere un gran ritmo in gara. Per questo dobbiamo proteggere i nostri partner, sono persone di altissimo valore umano e professionale. Sono stati sempre molto forti, hanno contribuito in maniera determinante ai nostri successi e sarebbe una grave mancanza dimenticarlo”

Ancora una volta Todt ha sottolineato che le monoposto della Scuderia “devono partire piu' avanti. Ieri eravamo piu' veloci di tre o quattro secondi al giro, molto piu' rapidi dei nostri avversari in testa alla corsa, ma un margine cosi' ampio non e' stato sufficiente a consentirci di superarli. Dobbiamo assolutamente qualificarci meglio”.

Il Direttore Generale della Ferrari ha proseguito spiegando le complessita' del problema: “E’ una questione complicata, ma siamo riusciti ad individuare il punto debole: l’asfalto cambia da pista a pista e noi non riusciamo ad adattarci in modo da ottenere buone prestazioni subito, fin dal primo giro. Stiamo lavorando per venirne a capo. In gara, poi, siamo molto competivi, e la dimostrazione l’abbiamo avuta anche ieri quando ad un certo punto eravamo tre secondi piu' rapidi degli altri. Michael e' stato doppiato solo a causa dell’incidente: ha dovuto infatti rifornire in anticipo e sostituire il musetto. Ha comunque finito a 35 secondi di distacco dal vincitore, nonostante tutti questi contrattempi e nonostante nel finale non abbia avuto la possibilita' di esprimersi al massimo, un po’ come a Imola”.

Todt ha tratto questa conclusione dall’esito del Gran Premio di Monaco: “Quando la pista e' libera siamo veloci, ma compromettiamo il nostro risultato partendo sempre cosi' indietro”. Ha poi aggiunto che le Ferrari ieri erano abbastanza veloci da giocarsela con Renault e McLaren: “Certo, se partissimo con loro potremmo stargli vicino, se non davanti. Basta prendere la tabella dei tempi in gara per capirlo, e' evidente”.

Secondo Todt la probabile modifica al sistema di qualifiche, che dovrebbero consistere in un solo giro cronometrato, dovrebbe essere d’aiuto: “Potrebbe essere meglio per noi”, ha detto.

Ultimamente Schumacher sembra aver smarrito la sua buona stella, ma Todt interpreta le recenti vicende in modo piu' analitico: “Non si puo' dire che Michael o noi siamo stati sfortunati, stessa cosa si puo' dire di Rubens, il quale ha fatto spegnere il motore e poi ha preso una penalizzazione per eccesso di velocita' in pit lane. Sono le corse: e' capitato ai nostri avversari, capita anche a noi allo stesso modo”.

Todt ha proseguito spiegando cosa cambia quando, dopo anni di successi, arrivano momenti meno positivi: “Si diventa piu' fragili. Nelle avversita' bisogna essere piu' uniti, tutte le persone devono essere seguite piu' da vicino. Sono persone eccezionali e nel complesso questa e' una squadra meravigliosa, e' normale che sia frustrante ma, d’altra parte, superare insieme i momenti piu' duri alla fine da' grande soddisfazione. Come ho detto spesso, siamo passati attraverso momenti anche piu' difficili di questo, e ne siamo usciti. Le stesse cose sono successe ai nostri avversari: prendete i team che sono al vertice della classifica oggi, per diversi anni sono stati in grossa difficolta', ma hanno resistito e ora stanno ottenendo risultati incredibili”.
Per quanto riguarda Schumacher: “Non e' contento, certo – spiega Todt –, preferirebbe una situazione migliore ma tutto cio' rappresenta una bella sfida anche per lui. Lui e' sempre stato molto vicino alla squadra, la adora e adora il suo lavoro, percio' ha una gran voglia di tornare alla vittoria”.

Secondo Todt, Michael spera ancora di conservare il suo titolo: “Ci speriamo tutti, abbiamo ancora 13 Gran Premi da affrontare e stiamo lavorando al massimo per tornare dove siamo stati fino allo scorso anno. Se cio' sara' sufficiente e' da vedere.
E’ difficile, ovvio, ma possono succedere molte cose – conclude il Direttore Generale della Ferrari – Diciamo che i nostri avversari sono un bel po’ avanti, ma se pensiamo a come stavano le cose due gare fa vediamo che allora sembrava che ci fosse un solo pilota in grado di vincere. Poi Raikkonen ha vinto due corse di fila e le cose appaiono molto diversamente, quindi speriamo di essere noi i prossimi vincitori di due Gran Premi consecutivi”.

Ferrari

[p-e]

anchio ho mandato una cosetta ad autosprint...chissà se la pubblicano...

In bocca al lupo!
p-e

[maurillo]

Ferrari: Prove e collaudo sul circuito di Fiorano
25/05/2005 20.05.00
Circuito: Pista di Fiorano, 2,976 km - circuito corto 1,413 km
Pilota: Luca Badoer
Vettura: F2005
Meteo: temperatura aria 22/29 °C, temperatura asfalto 36/47 °C. Sole.

La pista di Fiorano e' stata anche oggi teatro di un'intensa giornata di prove. Luca Badoer ha effettuato il collaudo delle F2005 che verranno utilizzate nel prossimo Gran Premio d'Europa. In totale, Badoer ha percorso 37 giri (16 sulla versione corta del tracciato), ottenendo un miglior tempo di 58''173.

In pista ha girato anche la 575 GTC, impegnata in un programma di sviluppo tecnico orientato alla prossima gara del Campionato Fia GT, in calendario per domenica 29 maggio sul circuito ''Enzo e Dino Ferrari'' di Imola: alla guida c'era il pilota brasiliano Jaime Melo. In particolare, il lavoro odierno ha riguardato una nuova versione del propulsore 12 cilindri, che verra' impiegata gia' a partire da questa gara.

Ferrari

[p-e]

PRIME PROVE LIBERE DAL NURBURGRING:

P. No Driver Team - Engine Tyres Times Ave/Gaps
1. 35 WURZ McLaren Mercedes M 1'31"670 202.169 Km/h
2. 1 M.SCHUMACHER Ferrari B 1'32"578 + 0'00"908
3. 38 ZONTA Toyota M 1'32"726 + 0'01"056
4. 10 MONTOYA McLaren Mercedes M 1'32"873 + 0'01"203
5. 2 BARRICHELLO Ferrari B 1'32"984 + 0'01"314
6. 9 RAIKKONEN McLaren Mercedes M 1'32"988 + 0'01"318
7. 8 HEIDFELD Williams BMW M 1'33"142 + 0'01"472
8. 7 WEBBER Williams BMW M 1'33"248 + 0'01"578
9. 37 KLIEN RedBull Cosworth M 1'33"304 + 0'01"634
10. 17 R.SCHUMACHER Toyota M 1'34"018 + 0'02"348
11. 16 TRULLI Toyota M 1'34"212 + 0'02"542
12. 12 MASSA Sauber Petronas M 1'35"142 + 0'03"472
13. 14 COULTHARD RedBull Cosworth M 1'35"413 + 0'03"743
14. 11 VILLENEUVE Sauber Petronas M 1'35"716 + 0'04"046
15. 15 LIUZZI RedBull Cosworth M 1'36"129 + 0'04"459
16. 18 MONTEIRO Jordan Toyota B 1'37"021 + 0'05"351
17. 21 ALBERS Minardi Cosworth B 1'37"406 + 0'05"736
18. 19 KARTHIKEYAN Jordan Toyota B 1'37"474 + 0'05"804
19. 20 FRIESACHER Minardi Cosworth B 1'37"538 + 0'05"868
20. 39 MONTAGNY Jordan Toyota B 1'37"725 + 0'06"055

[p-e]

NUERBURGRING (Germania), 27 maggio 2005 - Era iniziata molto bene, nella prima ora del mattino, con le due Ferrari a lungo in testa e Schumi preceduto, alla fine, solo dalla McLaren di Alex Wurz. Ma la seconda sessione di prove libere del GP d'Europa al Nuerburgring si è rivelata piuttosto amara per il Cavallino, almeno per l'iridato tedesco.
Michael, infatti, ha messo insieme solo cinque giri a inizio ora. Poi è entrato ai box e nessuno l'ha più visto in pista. a quanto pare per un problema elettronico. Schumi ha chiuso così solo tredicesimo. Ma le rosse si possono consolare con il settimo posto di Barrichello, soprattutto per il distacco ridotto rispetto a Williams e McLaren, apparse, in chiave gara, le rivali più temibili.
Alla fine il più veloce del pomeriggio - la sessione che più conta ricreando verosimilmente le condizioni dell'ora di qualifiche del sabato - è stato ancora Wurz, terzo pilota McLaren, con un giro in 1'30"623. Alle sue spalle si è piazzato il collaudatore della Toyota, Ricardo Zonta, a soli 7 millesimi. Poi, con un distacco elevato rispetto ai primi due, troviamo la Williams di Nick Heidfeld, le McLaren di Juan Pablo Montoya e Kimi Raikkonen, e l'altra Williams di Mark Webber. Quest'ultimo fermo dopo soli 7 giri per un testacoda.
E le Renault? Immediatamente dietro Barrichello, con Fernando Alonso ottavo e Giancarlo Fisichella nono. Seguiti da vicino dalle Toyota di Ralf Schumacher e Jarno Trulli. Male Vitantonio Liuzzi, ventunesimo. E non troppo felice nemmeno la giornata delle Bar, al rientro dopo la squalifica: per Takuma Sato e Jenson Button 15° e 16° posto. Domani alle 13 le qualifiche nel nuovo formato, quello di una stagione fa, con un giro secco e la vettura dotata di assetto e benzina per la gara.

[maurillo]

GP Europa: fuori Kimi all'ultimo giro, vince Alonso
29/05/2005 16.33.00
La rottura della sospensione anteriore destra priva Kimi Raikkonen di una vittoria assaporata per la maggior parte del Gran Premio d'Europa. Ne approfitta Fernando Alonso, che infligge quindi un pesante punteggio di 10-0 al rivale e allunga in classifica. Secondo Heidfeld, terzo Barrichello.

I meccanici compromettono la corsa di Jarno Trulli gia' prima del via, lavorando sulla sua monoposto oltre il tempo limite di un minuto al giro di ricognizione. Questo costera' al pilota pescarese un drive-through. Sfortunato anche Giancarlo Fisichella, che resta fermo sulla griglia di partenza costringendo alla ripetizione del giro di ricognizione e partendo dai box.

La seconda partenza fa buon gioco a Kimi Raikkonen, che conquista la leadership; alle sue spalle, Montoya si tocca con Webber alla prima curva coinvolgendo anche la Toyota di Ralf Schumacher. Mark Webber e' costretto al ritiro mentre molte vetture devono finire nelle vie di fuga per evitare l'ingorgo (tra queste anche Michael Schumacher). Ralf perde il musetto e deve rientrare ai box per cambiarlo. Intanto Kimi si invola davanti ad Heidfeld, Trulli, Coulthard, Alonso, Massa, Liuzzi, Button, Barrichello.

Rubens inizia la sua rimonta superando Button e Liuzzi, mentre anche il compagno di squadra Michael Schumacher si avvicina all'inglese della BAR. Si fermano ai box nei primissimi giri Heidfeld e Barrichello. Qualche giro piu' tardi tocca a Kimi Raikkonen, mentre Coulthard e Alonso passano ai primi due posti, ma solo fino alla loro sosta. Anche Coulthard deve scontare un drive-through per aver oltrepassato il limite di velocita' ai box durante il pit stop.

Al 30° giro, Raikkonen commette un errore grave alla curva Ford e Heidfeld lo supera, ma perde poi la leadership in occasione della sua sosta ai box. Drive-through anche per Albers che ha ignorato le bandiere blu. Ralf Schumacher si ritira per testacoda alla curva Ford. Massa, Michael Schumacher e Montoya sono impegnati nella lotta per la sesta posizione, che si risolvera' solo in occasione dell'ultimo pit stop a favore del tedesco della Ferrari.

Anche Fernando Alonso commette un'escursione fuori pista, perdendo circa 7 secondi alla curva Dunlop, e dopo il suo pit stop rientra ai box alle spalle di Raikkonen, Heidfeld e Barrichello. Le posizioni sembrano ormai stabilizzate, quando arriva il colpo di scena: la gomma anteriore destra di Raikkonen vibra e sembra che si stia spiattellando. Alonso si avvicina sempre di piu'. Dietro di loro anche Michael Schumacher fa un'escursione fuori pista, e anche Massa ha la gomma anteriore sinistra che si sta sfilacciando, e rientra ai box per cambiarla.

Le condizioni della gomma di Raikkonen peggiorano sempre piu' e Alonso e' sempre piu' vicino, fin quando all'ultimo giro cede la sospensione e il semiasse della sua monoposto e finisce nella via di fuga. Vince cosi' Fernando Alonso davanti a Heidfeld, Barrichello, Coulthard, Michael Schumacher, Fisichella, Montoya e Trulli.

[maurillo]

Ferrari: Terzo posto per Rubens Barrichello, quinto Schumacher
29/05/2005 17.56.00
Rubens Barrichello: 3° + 18.549 59 giri telaio 246
Michael Schumacher: 5° + 50.445 59 giri telaio 245
Temperature: aria 25 °C, pista 36/35 °C
Jean Todt : “E’ stata una gara molto difficile. Nel caos verificatosi subito dopo il via abbiamo rischiato di perdere entrambe le vetture e, alla fine del primo giro, Rubens era nono e Michael quattordicesimo. Abbiamo lottato dall’inizio alla fine. Rubens, che aveva scelto una strategia aggressiva basata su tre soste, ha fatto un’ottima corsa, riuscendo a salire sul podio grazie al ritiro nell’ultimo giro del leader. Michael, che aveva optato per i due pit-stop, si e' classificato quinto. E’ ovvio che questo risultato non e' quello cui noi aspiriamo ma, in questa fase, dobbiamo accontentarci di quello che passa il convento: non riuscendo a piazzarci in griglia nelle posizioni di vertice diventa difficile vincere la corsa. Con questa gara e' iniziato il secondo terzo di questa lunga stagione. Sappiamo che dobbiamo lavorare ancora molto insieme alla Bridgestone per tornare al vertice, continuando con la consueta determinazione e con il metodo che ci ha sempre contraddistinto: sono convinto che, presto, ce la faremo. Questi dieci punti sono il frutto del grande lavoro dei nostri piloti e di tutta la squadra.”

Rubens Barrichello : “E’ stato un weekend intenso! Il terzo posto partendo dalla settima posizione e' un bel risultato. Al via mi sono affiancato ad Alonso ma poi due macchine mi hanno tagliato la strada, costringendomi ad andare verso sinistra prima di poter fare la curva a destra. Li' ho perso un po’ di tempo ma dopo sono stato in grado di spingere a fondo e di sfruttare al massimo la strategia su tre soste. L’assetto della mia vettura era ottimo. Tutta la squadra e la gente a Maranello sta facendo un lavoro fantastico. La macchina e' stata molto affidabile, il motore mi ha aiutato e le gomme Bridgestone sono state grandi. Credo che stiamo tornando dove dovremmo essere. Spero che presto potremo vincere delle gare.”

Michael Schumacher : “Prima della partenza avevo previsto un quinto posto come miglior piazzamento ma pensavo che sarebbe stato piu' semplice ottenerlo. Oggi il mio ritmo di gara non era buono come di solito accade. Sappiamo quello che dobbiamo fare, vale a dire lavorare duramente su tutte le aree della vettura. La mia uscita di pista e' stata dovuta ad un improvviso sottosterzo: una volta fuori dalla traiettoria ideale non c’e' stato modo di tenere la macchina in pista. Anche senza questo episodio, non credo che sarei stato in grado di prendere Coulthard. Almeno il risultato di Rubens dimostra che ci stiamo muovendo nella giusta direzione. Mi dispiace per Kimi: e' un’amara esperienza quando qualcosa del genere accade a pochi chilometri dal traguardo.”

Ross Brawn : “Quello che e' accaduto alla prima curva dopo il via e' stato molto frustrante per noi. Considerato che in quel momento eravamo in fondo al gruppo con entrambi i piloti, credo che questa sia stata una gara fantastica per la Ferrari. Rubens ha guidato alla grande. Michael era su due soste, il che significa che la sua macchina era piu' pesante: credo che cio' abbia reso le sue gomme un po’ critiche nella parte finale della corsa e, forse, il bilanciamento della sua vettura non era ideale. La strategia sulle tre soste scelta da Rubens ha fatto si' che le sue gomme fossero meno stressate e le ha rese molto competitive: il suo ritmo di gara era vincente ma quanto accaduto alla prima curva gli ha impedito di sfruttarlo appieno.”

Ferrari

[p-e]

E' proprio l'anno di Altonto:
lo tamponano alla prima curva e ne esce integro
esce di pista e nn s'insabbia e nn fà danni
a 5 km dal traguardo chi gli stava davanti ha rotto l'auto e lui vince.
se nn è destino vs culo questo...
l'unica cosa che mi stà sul ***** sono i gesti di gioia di briatore...mai visto todt o un altro ds che prende il posto del pilota alle riprese dei festeggiamenti?
lui è sempre in mezzo...ai coglioni.
p-e

[p-e]

GP d’Europa - Migliori giri in gara
1 - Fernando Alonso (Renault) – 1’30.711 – 44° giro
2 - Kimi Räikkönen (McLaren Mercedes) - 1’30.940 - 9° giro
3 - Rubens Barrichello (Ferrari) – 1’31.028 – 44° giro
4 - Nick Heidfeld (Williams BMW) – 1’31.124 – 9° giro
5 - David Coulthard (Red Bull Cosworth) – 1’31.306 – 19° giro
6 - Michael Schumacher (Ferrari) – 1’31.503 – 19° giro
7 - Giancarlo Fisichella (Renault) – 1’31.708 – 47° giro
8 - Ralf Schumacher (Toyota) - 1’31.724 – 25° giro
9 - Jarno Trulli (Toyota) - 1’31.779 – 43° giro
10 - Juan Pablo Montoya (McLaren Mercedes) – 1’31.807 – 42° giro
11 - Takuma Sato (BAR Honda) - 1’31.889 – 26° giro
12 - Jenson Button (BAR Honda) – 1’31.955 – 20° giro
13 - Vitantonio Liuzzi (Red Bull Cosworth) – 1’31.971 – 43° giro
14 - Felipe Massa (Sauber Petronas) - 1’32.329 – 18° giro
15 - Jacques Villeneuve (Sauber Petronas) - 1’32.583 – 41° giro
16 - Narain Karthikeyan (Jordan Toyota) - 1’33.292 – 21° giro
17 - Tiago Monteiro (Jordan Toyota) - 1’33.425 – 39° giro
18 - Christijan Albers (Minardi Cosworth) – 1’35.047 – 18° giro
19 - Patrick Friesacher (Minardi Cosworth) – 1’35.536 – 18° giro
20 – Mark Webber (Williams BMW) - nessun tempo