Jpp...vatti a bere un capuccino nella tazza del water...
aver paura
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Ciao a tutti, sono novello...
anch'io ci penso spesso , l'unica risposta che mi sono dato e che un po' mi da conforto e' pensare che sia solo questione di tempo, in pratica prima o poi si finisce tutti, un po' come quando uno e' stanco e va a letto e ti lascia dqa solo davanti alla tv, finisce il programma e poi ci vai pure tu... La cosa davvero brutta e' che non credo ci si vedra' piu', quello si, ma chi e' credente la pensera' diversamente...sigpic
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Originariamente Scritto da maurillonon credo che trovare una logica in tutto ciò possa allievare i pensieri tristi..come se ha uno fa male un braccio..e beh sai è una normale infiamazzione..si ma a lui fa male e va curato....penso che abbia un ampia conoscenza del giro della vita...il mio è un problema diverso...ho visto sempre la sofferenza altrui..comunicare sul posto ad un genitore che suo figlio è morto non e una bella cosa e molte volte mi immagino di invertire i ruoli deve essere terribile....ho visto genitori svenire sul luogo dell'incidente per la perdita del figlio..ho visto persone anziane abbandonate a se stesse in casa da sole...poi cadono e si pisciano e cagano addosso per giorni prima che qualche vicino si accorga di qualcosa e ci chiami per aprire la porta...ho trovato anziani ricoperti dei loro escrementi da giorni e i segni sul viso di un disagio e di un imbarazzo fuori dal comune...sono sensibile che volte farci..mi commuovo se un cane zoppica non posso farci niente..e pensare ai miei o cmq a qualcuno che voglio bene di perderlo mi fa impazzire ..ora e così magari un giorno sarà diverso.
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qui dove sto io e' uno skifo: i vekki sono abbandonati a loro stessi e dopo un operazione stazionano x mesi in ospedale in attesa ke qualke casa di cura li prenda. l' italia fa skifo x tante cose, ma sotto questo aspetto il paragone non regge con i paesi anglosassoni
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Bella quella della lettera. Forse è il metodo migliore, si riescono a dire cose che non diresti a voce. La cosa che fa più star male quando muore una persona vicina è avere il rimorso di non aver detto o fatto delle cose in tempo e essersene accorti quando ormai era tardi.
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Originariamente Scritto da BebboQuando sarete voi ad avere dei figli, probabilmente avrete meno di queste paure.
Eheheh! Cambia il target. Parlo per esperienza personale.
Da quando c'e' mia figlia la paura e' che possa morire io o mia moglie lasciandola orfana.
Tranquillo, Maurillo. E' il normale corso della vita. C'e' chi lo guarda scorrere da fuori, da spettatore, e chi invece si ferma a rifletterci.Ho il corpo come quello di un Dio. Sfortunatamente si tratta di Buddha.
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Originariamente Scritto da THE ALEXvorrei davvero poter condividere queste preoccupazioni...purtroppo per me e per altre persone qui sul forum,da dubbi sono diventate certezze troppo presto...
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anche io penso a questa cosa. Il papà l'ho perso sei anni fa, ho solo mia mamma e una sorella che è invalida, non sarà facile un giorno senza mia mamma, io ho un rapporto bellissimo con lei, i genitori fanno molto per i figli del resto.
mauri non farti venir equestwe paures ennò pi come fai a salvare la gente?
saluti a Tutti
By Alex
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Seriamente...io spero di poter condividere ancora tanti e tanti anni con i miei genitori e con tutte le persone che amo...cominciare già ora a pensare cosa diverebbe la vita senza di loro...significherebbe far morire una parte di sè anzitempo.
Quindi guardiamo all'avvenire con ottimismo e pensiamo a goderci tutti i momenti che la vita ci riserverà accanto a chi più amiamo..(e non mi riferisco solo ai genitori)In questo periodo ho una gran voglia di fare sesso
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Originariamente Scritto da SergioIn chiave di lettura psicanalitica, ma lasciando da parte le *******te, io cercherei di trasformare quell'energia che ti deriva dalla paura in amore per la vita
Io cerco di fare così.
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