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Utilizzare l'olio di colza al posto del diesel

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    Utilizzare l'olio di colza al posto del diesel

    Utilizzare l'olio di colza al posto del diesel. Una notizia dell'edizione del TG3 delle 19:00 (in data 12/03/2005) meriterebbe di avere ampia difussione. Ci limitiamo a riportarla fedelmente sperando in un approfondimento da parte dei media e dei quotidiani nazionali.

    Il servizio del TG3 ha mostrato il proprietario di una Mercedes di Trento fare rifornimento alla sua automobile diesel utilizzando una normale bottiglia da un litro di olio di colza acquistabile in qualsiasi supermercato. E' entrato in auto, ha regolarmente messo in moto ed è partito. Nell'ascoltare il servizio si scopre che le automobili diesel di ultima generazione possono utilizzare l'olio di colza al posto del gasolio senza necessitare alcuna modifica tecnica.

    Quale è il vantaggio? L'olio di colza costa la metà del diesel e riduce del 98% le emissioni inquinanti.

    Il filmato del TG3 si conclude citando un secondo dato, meno sorprendente, sono decuplicate le vendite dell'Olio di Colza a Trento. Speriamo di saperne di più ma il servizio del TG3 era da parte sua abbastanza esaustivo e meriterebbe un serio approfondimento nazionale da parte di tutti. In fin dei conti l'automobile nel filmato si è veramente avviata dopo aver avuto l'inconsueto rifornimento.

    Siamo o no un paese indebitato nell'importazione di petrolio dall'estero? Fare chiarezza non farebbe certo male a nessuno

    Riporto quanto arrivatomi via email: che ne pensate? La solita Bufala o verità? C'è di che esserne inquietati o è meglio farci una scorta di olio vegetale?
    "La colza danneggia gravemente Siniscalco.
    Prima di fare questo discorso occorre una piccola premessa. Quanto sto per
    dire danneggia gravemente il ministero delle finanze, inoltre e'
    considerato "truffa" dallo stato. Se deciderete di mettere in atto quanto NON vi consiglio affatto di fare, quindi, sarete perseguibili e io ovviamente NON vi
    consiglio di farlo. VI spiego semplicemente e nel dettaglio cosa NON fare.
    La premessa criminosa e' la seguente: quando i motori diesel vennero
    ideati,non esisteva ancora il carburante che oggi noi definiamo "diesel". Non
    esisteva perche' non esistendo i motori diesel, nessuno (escluso il buon Diesel)
    si era mai chiesto con cosa farli camminare.
    Quindi, i primi motori diesel furono concepiti avendo come combustibile
    degli olii vegetali, come l'olio di semi, l'olio di soia, l'olio di
    girasole,l'olio di semi vari, e cosi' via. Si', proprio cosi', quelli che usate in
    casa per friggere.
    La domanda e': e i motori di oggi? La risposta e' : idem. La stragrande
    maggioranza dei motori diesel (credo potreste avere dei problemi con quelli
    turbocompressi) e' capace di bruciare uno qualsiasi degli olii che si usano
    in cucina, con l'eccezione dell'olio di oliva (dovreste prima
    surriscaldarlo,aspettare che decanti il residuo, e poi ossidare alcune sostanze facendoci gorgogliare dell'aria mentre bolle. Far passare dell'ossigeno dentro un combustibile liquido che bolle non e' mai saggio, quindi non lo fate se
    non vi chiamate Enichem di cognome. Perdipiu' il numero di esano e' alto,
    quindi il botto lo sentirebbero molto lontano).
    Comunque, la notizia che il Resto del Carlino dava oggi e' la seguente.
    La gente, a quanto sembra , sta iniziando a scoprire l'olio di colza.
    L'olio di colza e' un oliaccio di merda che le industrie usano per friggere su
    larga scala, e ha due vantaggi: il primo e' che rovina il fegato molto
    lentamente , il secondo e' che costa poco. Costa poco nel senso che all'ingrosso e nei discount il suo prezzo oscilla tra il 0.45 e i 0.65 euri/litro.
    E quindi il Carlino dice che molta gente, "complice il tam tam su internet"
    inizia a prendere d'assalto i discount per comprare questo olio. Dopodiche'
    lo si ficca nel motore.
    Problemi tecnici? L'unico problema tecnico e' che l'olio vegetale e'
    leggermente piu' denso degli altri, e quindi potrebbe dare dei problemi all'accensione.
    L'ideale sarebbe partire con il diesel petrolifero, e poi iniziare con
    l'olio di semi vari, o l'olio di colza. Questo significa che la cosa migliore da
    fare e' testare sul vostro motore quale sia la percentuale massima di olio
    vegetale che potrete usare. Prima ne aggiungete il 10% e edete come va,
    poi il 20% e vedete come va, poi il 40% e vedete come va, eccetera.
    LA cosa che dovrete verificare e' come si comporta in accensione. I vecchi
    motori diesel, quelli non common-rail, quelli con le candelette di
    preriscaldamento per intenderci, NON hanno alcun problema e ci potrete cacciare dentro quanto olio vegetale volete. Quelli common rail invece vanno verificati come dicevo prima, aggiungendo lentamente percentuali sempre piu' alte di olio vegetale.
    Non sarebbe stranissimo se riusciste anche voi, come la maggior parte, ad
    aggirarvi sul 75% - 80%. L'olio di semi, l'olio di colza, possono costare
    anche 0.45-0.50 al litro. Il diesel...
    Tutto qui, direte voi?
    No, non e' tutto qui. Perche' lo stato considera questa cosa una truffa,
    cioe' un reato. Se voi, cioe', comprate legalissimamente un litro di olio
    di colza e anziche' friggerci i calamari lo infilate nel serbatoio del
    vostro diesel per lo stato state compiendo un reato che e' truffa, perche' state evadendo la tassa che c'e' sui carburanti.
    Non importa il fatto che l'automobile sia VOSTRA e anche l' olio sia VOSTRO
    e quindi ci fate quel che volete. Lo stato dice che nel momento in cui
    diventa carburante , qualsiasi cosa debba pagare delle accise. Quindi nel momento in cui io sbatto, che so, il resto del carlino nella stufa, sto compiendo una truffa perche' il resto del carlino NON paga l'accisa sui carburanti ad uso domestico.
    Allora, qual'e' il problema? Il problema e' che il carlino vorrebbe dare
    la notizia, come la voglio dare io, mentre lo stato (che teme che la gente
    sappia come truffarlo) non vorrebbe. E cosi', i giornalisti sono minacciati
    di denuncia, per istigazione a delinquere, qualora dicessero che tale
    operazione sia possibile, e che tale operazione sia vantaggiosa.
    Quindi, mi adeguo.
    Allora, con questa operazione il diesel lo pagate dai 0.45 ai 0.65 euri
    al litro. Siccome il diesel petrolifero , come e' noto, costa MENO di
    cosi',allora l'operazione e' svantaggiosa.
    Allo stesso modo, bruciare olio di colza inquina zero. Inquina zero perche'
    siccome il bilancio chimico di una pianta e' nullo, il CO2 che buttate
    nell'atmosfera e' lo stesso che la pianta ha assorbito per crescere, e il bilancio per il pianeta e' nullo. Le misurazioni poi mostrano come il tasso di zolfo
    sia pressoche' nullo, e le polveri sottili siano la meta' del diesel
    petrolifero.
    Siccome inquinare e' BELLO, allora ovviamente (in ottemperanza alle leggi
    vigenti) devo dirvi che usare l'olio di colza e' SBAGLIATO perche' rispetta
    l'ambiente, cosa che , come sappiamo tutti, non e' giusto fare.
    Come se non bastasse, l'olio di colza ha un numero di esano leggermente
    (il 3%) migliore rispetto al diesel petrolifero, ovvero il vostro motore
    non solo durera' di piu', ma avra' una resa migliore e brucera' meno
    combustibile.
    E questo, come ci insegnano le vigenti leggi, e' MALE, perche' dire il
    contrario sarebbe istigare alla truffa.
    La stessa cosa vale per l'olio di canapa, che e' ancora migliore rispetto
    ai precedenti due. Errata corrige: trattandosi di truffa contro lo stato,
    e' ancora PEGGIORE. Sporca di meno, mentre noi tutti sappiamo che inquinare
    e' BELLO, rende di piu', e non c'e' bisogno che vi elenchi le insidie del
    risparmo (pratica immonda e scellerata) e, come se non bastasse, e' una
    sonora mazzata nei coglioni a Siniscalco, la persona in italia le cui
    gonadi stanno piu' a cuore a tutti noi. Guardatelo: i suoi occhioni profondi,
    quello sguardo languido e sensuale, l'espressione viva e intelligente: come
    pensate di dare un dispiacere ad un "piezz'e'core" del genere?
    Quindi, vi esorto a NON piegarvi a queste diaboliche pratiche consistenti
    nel risparmiare (vade retro, satana!) soldi mettendo (coprite gli occhi
    alle vostre figlie) olio di colza nel serbatoio della vostra automobile
    diesel (che Siniscalco mi perdoni, l'ho detto!), risparmiando per di piu'
    di inquinare il pianeta (che come sappiamo invece necessita di dosi
    crescenti di inquinamento.
    La colza danneggia gravemente Siniscalco.
    Aut min conc.
    Fate finta che ci sia anche un bell rettangolo color nero "annuncio
    funerario"
    attorno, come nelle sigarette.
    Come mai dico questo? Dico questo non perche' sia una novita', ma perche'
    e' una di quelle notizie che non si dovrebbero far circolare, e che sui
    giornali non trovano spazio. Motivo evidente: contate il numero di
    pubblicita'
    di aziende che fanno carburanti, e il numero di pubblicita' di aziende che
    fanno olio vegetale, e scoprirete il perche'.
    Siccome in USA c'e' un dibattito sul potere dei blog, mi piacerebbe fare
    un test: vedere quanto si diffonde una notizia (sebbene gia' nota a molti)
    in barba alla censura industriale che vige sui giornali, e che usa il
    ricatto
    "non faccio piu' pubblicita' sul tuo giornale se non dici cosa voglio io".
    Quindi, se vi va, e avete un blog, replicate o linkate questo articolo,
    o dite le stesse cose con parole vostre. Non so perche', ma a me Siniscalco
    non fa tanto sesso.
    In generale, comunque, oltre all'olio di colza e a quello di canapa che
    sono gli ideali, vanno bene anche l'olio di semi di girasole, quello di
    semi vari, quello di mais. L'unica discriminante e' il costo al litro, il
    che esclude l'olio di oliva, oltre ai problemi legati alla densita'."
    --------------------------------------------------------------------------------------------


    Se ti soffermi troppo a pensare al tempo che ti rimane, non pensi più a vivere

    #2
    Originariamente Scritto da ^_ZEUS_^
    Utilizzare l'olio di colza al posto del diesel. Una notizia dell'edizione del TG3 delle 19:00 (in data 12/03/2005) meriterebbe di avere ampia difussione. Ci limitiamo a riportarla fedelmente sperando in un approfondimento da parte dei media e dei quotidiani nazionali.

    Il servizio del TG3 ha mostrato il proprietario di una Mercedes di Trento fare rifornimento alla sua automobile diesel utilizzando una normale bottiglia da un litro di olio di colza acquistabile in qualsiasi supermercato. E' entrato in auto, ha regolarmente messo in moto ed è partito. Nell'ascoltare il servizio si scopre che le automobili diesel di ultima generazione possono utilizzare l'olio di colza al posto del gasolio senza necessitare alcuna modifica tecnica.

    Quale è il vantaggio? L'olio di colza costa la metà del diesel e riduce del 98% le emissioni inquinanti.

    Il filmato del TG3 si conclude citando un secondo dato, meno sorprendente, sono decuplicate le vendite dell'Olio di Colza a Trento. Speriamo di saperne di più ma il servizio del TG3 era da parte sua abbastanza esaustivo e meriterebbe un serio approfondimento nazionale da parte di tutti. In fin dei conti l'automobile nel filmato si è veramente avviata dopo aver avuto l'inconsueto rifornimento.

    Siamo o no un paese indebitato nell'importazione di petrolio dall'estero? Fare chiarezza non farebbe certo male a nessuno

    Riporto quanto arrivatomi via email: che ne pensate? La solita Bufala o verità? C'è di che esserne inquietati o è meglio farci una scorta di olio vegetale?
    "La colza danneggia gravemente Siniscalco.
    Prima di fare questo discorso occorre una piccola premessa. Quanto sto per
    dire danneggia gravemente il ministero delle finanze, inoltre e'
    considerato "truffa" dallo stato. Se deciderete di mettere in atto quanto NON vi consiglio affatto di fare, quindi, sarete perseguibili e io ovviamente NON vi
    consiglio di farlo. VI spiego semplicemente e nel dettaglio cosa NON fare.
    La premessa criminosa e' la seguente: quando i motori diesel vennero
    ideati,non esisteva ancora il carburante che oggi noi definiamo "diesel". Non
    esisteva perche' non esistendo i motori diesel, nessuno (escluso il buon Diesel)
    si era mai chiesto con cosa farli camminare.
    Quindi, i primi motori diesel furono concepiti avendo come combustibile
    degli olii vegetali, come l'olio di semi, l'olio di soia, l'olio di
    girasole,l'olio di semi vari, e cosi' via. Si', proprio cosi', quelli che usate in
    casa per friggere.
    La domanda e': e i motori di oggi? La risposta e' : idem. La stragrande
    maggioranza dei motori diesel (credo potreste avere dei problemi con quelli
    turbocompressi) e' capace di bruciare uno qualsiasi degli olii che si usano
    in cucina, con l'eccezione dell'olio di oliva (dovreste prima
    surriscaldarlo,aspettare che decanti il residuo, e poi ossidare alcune sostanze facendoci gorgogliare dell'aria mentre bolle. Far passare dell'ossigeno dentro un combustibile liquido che bolle non e' mai saggio, quindi non lo fate se
    non vi chiamate Enichem di cognome. Perdipiu' il numero di esano e' alto,
    quindi il botto lo sentirebbero molto lontano).
    Comunque, la notizia che il Resto del Carlino dava oggi e' la seguente.
    La gente, a quanto sembra , sta iniziando a scoprire l'olio di colza.
    L'olio di colza e' un oliaccio di merda che le industrie usano per friggere su
    larga scala, e ha due vantaggi: il primo e' che rovina il fegato molto
    lentamente , il secondo e' che costa poco. Costa poco nel senso che all'ingrosso e nei discount il suo prezzo oscilla tra il 0.45 e i 0.65 euri/litro.
    E quindi il Carlino dice che molta gente, "complice il tam tam su internet"
    inizia a prendere d'assalto i discount per comprare questo olio. Dopodiche'
    lo si ficca nel motore.
    Problemi tecnici? L'unico problema tecnico e' che l'olio vegetale e'
    leggermente piu' denso degli altri, e quindi potrebbe dare dei problemi all'accensione.
    L'ideale sarebbe partire con il diesel petrolifero, e poi iniziare con
    l'olio di semi vari, o l'olio di colza. Questo significa che la cosa migliore da
    fare e' testare sul vostro motore quale sia la percentuale massima di olio
    vegetale che potrete usare. Prima ne aggiungete il 10% e edete come va,
    poi il 20% e vedete come va, poi il 40% e vedete come va, eccetera.
    LA cosa che dovrete verificare e' come si comporta in accensione. I vecchi
    motori diesel, quelli non common-rail, quelli con le candelette di
    preriscaldamento per intenderci, NON hanno alcun problema e ci potrete cacciare dentro quanto olio vegetale volete. Quelli common rail invece vanno verificati come dicevo prima, aggiungendo lentamente percentuali sempre piu' alte di olio vegetale.
    Non sarebbe stranissimo se riusciste anche voi, come la maggior parte, ad
    aggirarvi sul 75% - 80%. L'olio di semi, l'olio di colza, possono costare
    anche 0.45-0.50 al litro. Il diesel...
    Tutto qui, direte voi?
    No, non e' tutto qui. Perche' lo stato considera questa cosa una truffa,
    cioe' un reato. Se voi, cioe', comprate legalissimamente un litro di olio
    di colza e anziche' friggerci i calamari lo infilate nel serbatoio del
    vostro diesel per lo stato state compiendo un reato che e' truffa, perche' state evadendo la tassa che c'e' sui carburanti.
    Non importa il fatto che l'automobile sia VOSTRA e anche l' olio sia VOSTRO
    e quindi ci fate quel che volete. Lo stato dice che nel momento in cui
    diventa carburante , qualsiasi cosa debba pagare delle accise. Quindi nel momento in cui io sbatto, che so, il resto del carlino nella stufa, sto compiendo una truffa perche' il resto del carlino NON paga l'accisa sui carburanti ad uso domestico.
    Allora, qual'e' il problema? Il problema e' che il carlino vorrebbe dare
    la notizia, come la voglio dare io, mentre lo stato (che teme che la gente
    sappia come truffarlo) non vorrebbe. E cosi', i giornalisti sono minacciati
    di denuncia, per istigazione a delinquere, qualora dicessero che tale
    operazione sia possibile, e che tale operazione sia vantaggiosa.
    Quindi, mi adeguo.
    Allora, con questa operazione il diesel lo pagate dai 0.45 ai 0.65 euri
    al litro. Siccome il diesel petrolifero , come e' noto, costa MENO di
    cosi',allora l'operazione e' svantaggiosa.
    Allo stesso modo, bruciare olio di colza inquina zero. Inquina zero perche'
    siccome il bilancio chimico di una pianta e' nullo, il CO2 che buttate
    nell'atmosfera e' lo stesso che la pianta ha assorbito per crescere, e il bilancio per il pianeta e' nullo. Le misurazioni poi mostrano come il tasso di zolfo
    sia pressoche' nullo, e le polveri sottili siano la meta' del diesel
    petrolifero.
    Siccome inquinare e' BELLO, allora ovviamente (in ottemperanza alle leggi
    vigenti) devo dirvi che usare l'olio di colza e' SBAGLIATO perche' rispetta
    l'ambiente, cosa che , come sappiamo tutti, non e' giusto fare.
    Come se non bastasse, l'olio di colza ha un numero di esano leggermente
    (il 3%) migliore rispetto al diesel petrolifero, ovvero il vostro motore
    non solo durera' di piu', ma avra' una resa migliore e brucera' meno
    combustibile.
    E questo, come ci insegnano le vigenti leggi, e' MALE, perche' dire il
    contrario sarebbe istigare alla truffa.
    La stessa cosa vale per l'olio di canapa, che e' ancora migliore rispetto
    ai precedenti due. Errata corrige: trattandosi di truffa contro lo stato,
    e' ancora PEGGIORE. Sporca di meno, mentre noi tutti sappiamo che inquinare
    e' BELLO, rende di piu', e non c'e' bisogno che vi elenchi le insidie del
    risparmo (pratica immonda e scellerata) e, come se non bastasse, e' una
    sonora mazzata nei coglioni a Siniscalco, la persona in italia le cui
    gonadi stanno piu' a cuore a tutti noi. Guardatelo: i suoi occhioni profondi,
    quello sguardo languido e sensuale, l'espressione viva e intelligente: come
    pensate di dare un dispiacere ad un "piezz'e'core" del genere?
    Quindi, vi esorto a NON piegarvi a queste diaboliche pratiche consistenti
    nel risparmiare (vade retro, satana!) soldi mettendo (coprite gli occhi
    alle vostre figlie) olio di colza nel serbatoio della vostra automobile
    diesel (che Siniscalco mi perdoni, l'ho detto!), risparmiando per di piu'
    di inquinare il pianeta (che come sappiamo invece necessita di dosi
    crescenti di inquinamento.
    La colza danneggia gravemente Siniscalco.
    Aut min conc.
    Fate finta che ci sia anche un bell rettangolo color nero "annuncio
    funerario"
    attorno, come nelle sigarette.
    Come mai dico questo? Dico questo non perche' sia una novita', ma perche'
    e' una di quelle notizie che non si dovrebbero far circolare, e che sui
    giornali non trovano spazio. Motivo evidente: contate il numero di
    pubblicita'
    di aziende che fanno carburanti, e il numero di pubblicita' di aziende che
    fanno olio vegetale, e scoprirete il perche'.
    Siccome in USA c'e' un dibattito sul potere dei blog, mi piacerebbe fare
    un test: vedere quanto si diffonde una notizia (sebbene gia' nota a molti)
    in barba alla censura industriale che vige sui giornali, e che usa il
    ricatto
    "non faccio piu' pubblicita' sul tuo giornale se non dici cosa voglio io".
    Quindi, se vi va, e avete un blog, replicate o linkate questo articolo,
    o dite le stesse cose con parole vostre. Non so perche', ma a me Siniscalco
    non fa tanto sesso.
    In generale, comunque, oltre all'olio di colza e a quello di canapa che
    sono gli ideali, vanno bene anche l'olio di semi di girasole, quello di
    semi vari, quello di mais. L'unica discriminante e' il costo al litro, il
    che esclude l'olio di oliva, oltre ai problemi legati alla densita'."


    questo dice tutto cmq tu hai provato ad usarlo personalmente??
    Ai distributori non conviene tanto fare il pieno , ossia si risparmia 15-20cent al litro , ma se si comprano le latte al centro commerciale allora i costi si dimezzano.. favanculo il CARO PETROLIO....

    Commenta


      #3
      Originariamente Scritto da CINA
      questo dice tutto cmq tu hai provato ad usarlo personalmente??
      Ai distributori non conviene tanto fare il pieno , ossia si risparmia 15-20cent al litro , ma se si comprano le latte al centro commerciale allora i costi si dimezzano.. favanculo il CARO PETROLIO....
      http://www.novaol.it/default.asp

      IO LA PENSO COME DI PASQUALE LE DIETE RICCHE DI GRASSI FANNO BENE ANCHE ALLE MACCHINE OLTRE AL FISICO E AL PORTAFOGLI
      DA OGGI INSIEME ALL'OLIO DI LINO ANCHE L'OLIO DI COLZA FACCIAMO IL POST WO ANCHE ALLA MACCHINA

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        #4
        c'è la gabola.......e nessuno se n'è accorto
        la macchina era gia calda!!provate a fare un avviamento a freddo e poi mi dite
        senza contare che imbratta tutto ,valvole e cazzi fari
        in piu il numero di cetano del diesel e infinitamente piu alto

        Commenta


          #5
          Sicuramente non provo con la car di mia mamma, perchè se succede qualcosa sono morto!

          La mia è benzina, quindi io pago un sacco (ma produco meno PM10!)!
          CENSURATA

          Commenta


            #6
            Originariamente Scritto da avido
            c'è la gabola.......e nessuno se n'è accorto
            la macchina era gia calda!!provate a fare un avviamento a freddo e poi mi dite
            senza contare che imbratta tutto ,valvole e cazzi fari
            in piu il numero di cetano del diesel e infinitamente piu alto
            COL FREDDO DICE CHE SOLIDIFICHI PER CUI VIENE AGGIUNTO AD UN PIENO DI 50 LITRI AD ESEMPIO 5 0 6 LITRI DI DIESEL ..........

            ALTRE NOTIZIE SU..... SERIE PERO'''

            BYE

            Commenta


              #7
              Originariamente Scritto da River
              Sicuramente non provo con la car di mia mamma, perchè se succede qualcosa sono morto!

              La mia è benzina, quindi io pago un sacco (ma produco meno PM10!)!
              CHI NON RISICA NON ROSICA DOPA LA MACCHINA DI TUA MADRE CON UNA
              FIALA DI OLIO DI CONZA

              Commenta


                #8
                nn lo farei mai, ma se passate dalle parti di Masone nn spaventatevi se vedete gente farsi un "pieno casalingo"
                endorfino dipendente

                #BodyWeb Forum's Rules

                Commenta


                  #9
                  solo una questione di calibrazioni, quindi mappatura EGR, mappe fumo il tutto studiato meglio ed affinato per il nuovo combustibile etc etc etc, insomma poche cose, certo bisogna fare un pò di proporzioni ma nulla di strano, nessun problema ad iniettori e pompe, ragazzi è solo illegale, e come al solito siamo i poveri coglioni che non posson ancora usare il biodiesel come fa il resto d'europa ....
                  sto schifo d'europa almeno una cosa logica la sta facendo, prima o poi lo dovremo utilizzare pure noi quindi le leggi in merito dovranno prima o poi cambiare.

                  intanto manteniamo i grassi flaccidi panzoni americani sui tracks, ed il prezzo del gasolio aumenta.
                  Mai più fiducia nelle forze dell’Ordine….

                  ma quando mai c'è stata direi ...

                  Commenta


                    #10
                    Facendo un attenta valutazione dei problemi :

                    num cetano basso
                    creazione di gomme a causa del fosforo
                    viscosità troppo alta 300 volte disiel

                    insomma bisogna anticipare l'attuazione del comando iniettore causa viscosità eccessiva e ritardo in risposta dello stesso.

                    l'olio di colza non contiene aromatici quindi E' meno inquinante e pericoloso.

                    concludendo, perchè poi ho da fare :

                    tutti i motori diesel funzionerebbero benissimo sino all'euro 4 escluso, basterebbe riorganizzare la mappatura centralina, ma nulla di difficile, gli euro 4 a cusa delle iniezioni multiple non gradiscono e CONSIGLIO vivamente di non utilizzarli ad olio di colza (anche qui però si potrebbero risolvere i vari problemi)
                    Mai più fiducia nelle forze dell’Ordine….

                    ma quando mai c'è stata direi ...

                    Commenta


                      #11
                      Originariamente Scritto da trattoclip
                      intanto manteniamo i grassi flaccidi panzoni americani sui tracks, ed il prezzo del gasolio aumenta.
                      Non sono d'accordo! In America il trasporto su rotaia è molto più usato che in Italia!
                      CENSURATA

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                        #12
                        stai paragonando bruscolini con patate .....
                        Mai più fiducia nelle forze dell’Ordine….

                        ma quando mai c'è stata direi ...

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                          #13
                          Ma in questo forum....credete a tutte le minchiate che raccaontano al telegiornale???
                          Ma basta guardare chi ci lavora nelle redazioni dei TG...per farsi un'idea della
                          fondatezza delle notizie che vengono diffuse.
                          Prendiamo come esempio il TG5 : 1) Direttore Carlo Rossella(raccomandato direttamente dal suo editore con l'obbligo di ricambiare tramite energiche leccate di piedi..) 2) giornalista Veronica Gervaso ( figlia del più noto scrittore satirico, amico dello stesso citato editore) 3)giornalista Barbara Pavarotti ( figlia di big Luciano, intrallazzato con la Berlusconi family) 4) giornalista Monica Geronzi ( figlia del presidente di svariate associazioni finanziare...tra cui il banco di roma)...e la lista potrebbe continuare.
                          Ora...con simili credenziali...credete ancora alla liberta di stampa??? :culo:
                          In questo periodo ho una gran voglia di fare sesso

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                            #14
                            Originariamente Scritto da archetipa
                            Ma in questo forum....credete a tutte le minchiate che raccaontano al telegiornale???
                            Ma basta guardare chi ci lavora nelle redazioni dei TG...per farsi un'idea della
                            fondatezza delle notizie che vengono diffuse.
                            Prendiamo come esempio il TG5 : 1) Direttore Carlo Rossella(raccomandato direttamente dal suo editore con l'obbligo di ricambiare tramite energiche leccate di piedi..) 2) giornalista Veronica Gervaso ( figlia del più noto scrittore satirico, amico dello stesso citato editore) 3)giornalista Barbara Pavarotti ( figlia di big Luciano, intrallazzato con la Berlusconi family) 4) giornalista Monica Geronzi ( figlia del presidente di svariate associazioni finanziare...tra cui il banco di roma)...e la lista potrebbe continuare.
                            Ora...con simili credenziali...credete ancora alla liberta di stampa??? :culo:
                            Tu zitta che fai 100 km con 100 ml di sper
                            Originariamente Scritto da master wallace
                            Se solo tu capissi il concetto della ******* e del BB. . ., ma. . chiedo troppo.

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                              #15
                              Si Banjo...io faccio 100 km con la SPERequazione di litri di benzina...verde
                              In questo periodo ho una gran voglia di fare sesso

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