ROMA - ''Visto che stanno mandando all'aria, se non lo hanno gia' fatto, la possibilita' di un'alleanza elettorale corrispondente a quella di cui hanno timore, cioe' all'alleanza referendaria, dico a Prodi che mi sono pentito, che non so quali siano i suoi programmi, ma annuncio a lui, a Fassino, a Chiti che accetto il loro programma''. Lo dice a Radio Radicale Marco Pannella.
Il leader storico dei Radicali sottolinea che accetta il programma dell'Unione ''per difendere quel popolo di sinistra, quel popolo cattolico, quel popolo democratico truffato quando fu fatta fuori Emma Bonino come presidente della Repubblica, colpevole solo di essere sostenuta dal 70% degli italiani''.
''Per avere un'occasione d corrispondenza tra la lotta in queste elezioni amministrative e l'alleanza referendaria affermata a fine agosto grazie all'eroica determinazione del popolo di sinistra - prosegue - annuncio a Prodi che accetto la loro condizione e che quando vogliono siamo pronti a venire 'col capo cosparso di cenere', colpevoli di essere quelli di sempre, quelli del finanziamento pubblico, della giustizia, del divorzio, dell'aborto e dell'onesta' in tutte le epoche contro una storia di corruzione della classe dirigente del nostro Paese che e' stata sempre trasversale''.
BONINO: ACCETTIAMO MA LEADER DELL'UNIONE NON TRUCCHINO LE CARTE
''Voglio dire ai leader del centrosinistra che ho trovato la dichiarazione di ieri di Prodi abbastanza straordinaria perche' a me non risulta che ci sia un programma per le regionali e che sia conosciuto. Ma comunque accettiamo il programma al buio''. Lo dice a Radio radicale Emma Bonino.
Bonino spiega di accettare il programma perche' pensa ''che ci sia il rischio che venga fuori una specie di 'gentlemen's agreement' fra i due poli, in modo da assicurarsi l'un l'altro la nostra esclusione. Credo - ribadisce - che a questo non bisogna rassegnarsi. Per cui, di fronte a queste nuove dichiarazioni di Prodi, voglio dire ai leader del centrosinistra: non truccate le carte''.
CASTELLI: SCELGONO PRODI?
''I Radicali con Prodi? Mi tolgono dall'imbarazzo...''. Il ministro della Giustizia, Roberto Castelli, commenta cosi' le dichiarazioni di Marco Pannella ed Emma Bonino a Radio Radicale. ''Sono convinto - aggiunge - che ogni voto portato dai radicali ci sarebbe costato la perdita di dieci voti dei nostri elettori''.
''Esprimo grande soddisfazione - dice Castelli - per la scelta dei Radicali di accettare il programma di Prodi per le regionali, decisione dalla quale deduco che si compira' l' alleanza tra loro e il centrosinistra. Finalmente non provo piu' l' imbarazzo dovuto al rischio di dover andare davanti agli elettori con simili compagni di strada''.
Il leader storico dei Radicali sottolinea che accetta il programma dell'Unione ''per difendere quel popolo di sinistra, quel popolo cattolico, quel popolo democratico truffato quando fu fatta fuori Emma Bonino come presidente della Repubblica, colpevole solo di essere sostenuta dal 70% degli italiani''.
''Per avere un'occasione d corrispondenza tra la lotta in queste elezioni amministrative e l'alleanza referendaria affermata a fine agosto grazie all'eroica determinazione del popolo di sinistra - prosegue - annuncio a Prodi che accetto la loro condizione e che quando vogliono siamo pronti a venire 'col capo cosparso di cenere', colpevoli di essere quelli di sempre, quelli del finanziamento pubblico, della giustizia, del divorzio, dell'aborto e dell'onesta' in tutte le epoche contro una storia di corruzione della classe dirigente del nostro Paese che e' stata sempre trasversale''.
BONINO: ACCETTIAMO MA LEADER DELL'UNIONE NON TRUCCHINO LE CARTE
''Voglio dire ai leader del centrosinistra che ho trovato la dichiarazione di ieri di Prodi abbastanza straordinaria perche' a me non risulta che ci sia un programma per le regionali e che sia conosciuto. Ma comunque accettiamo il programma al buio''. Lo dice a Radio radicale Emma Bonino.
Bonino spiega di accettare il programma perche' pensa ''che ci sia il rischio che venga fuori una specie di 'gentlemen's agreement' fra i due poli, in modo da assicurarsi l'un l'altro la nostra esclusione. Credo - ribadisce - che a questo non bisogna rassegnarsi. Per cui, di fronte a queste nuove dichiarazioni di Prodi, voglio dire ai leader del centrosinistra: non truccate le carte''.
CASTELLI: SCELGONO PRODI?
''I Radicali con Prodi? Mi tolgono dall'imbarazzo...''. Il ministro della Giustizia, Roberto Castelli, commenta cosi' le dichiarazioni di Marco Pannella ed Emma Bonino a Radio Radicale. ''Sono convinto - aggiunge - che ogni voto portato dai radicali ci sarebbe costato la perdita di dieci voti dei nostri elettori''.
''Esprimo grande soddisfazione - dice Castelli - per la scelta dei Radicali di accettare il programma di Prodi per le regionali, decisione dalla quale deduco che si compira' l' alleanza tra loro e il centrosinistra. Finalmente non provo piu' l' imbarazzo dovuto al rischio di dover andare davanti agli elettori con simili compagni di strada''.
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