Ecco a voi i paladini della democrazia....

Collapse
X
 
  • Filter
  • Ora
  • Show
Clear All
new posts
  • Conan
    Bodyweb Advanced
    • Nov 2000
    • 23279
    • 1,107
    • 986
    • Roma Italia
    • Send PM

    Ecco a voi i paladini della democrazia....

    Stiamo ancora assistendo - per quel poco che i media controllati ci fanno vedere - ad una guerra di occupazione illegittima (che sta provocando centinaia di migliaia di morti civili) da parte di una amministrazione guerrafondaia, e gli stessi neoconservatori statunitensi pensano già ad un nuovo intervento armato in Iran! Questa volta basta dittatori o ex collaboratori come Saddam Hussein, adesso i capri espiatori sono gli eredi dello Scià di Persia, o quello che ne è rimasto.
    Con la solita tiritera del terrorismo, dei nemici, dell’asse del male, gli estremisti di destra che controllano e manovrano il burattino Walker Bush, lo hanno fatto intendere chiaramente. Sentite cos’ha detto uno dei più potenti e pericolosi neocon, Donald Rumsfeld, alla riunione degli Stati Maggiori: “Questa è una guerra contro il terrorismo e l’Irak è solo una delle campagne. La prossima campagna sarà quella contro l’Iran”(1). Avete letto con attenzione le parole del falco? Il vero responsabile della imbarazzante oltreché fallimentare gestione militare dell’Irak per non parlare degli abusi e delle torture nelle carceri, invece di essere incriminato per crimini di guerra e contro l’umanità, ha visto aumentare il suo potere decisionale a tal punto da istituire lo Strategic Support Branch, cioè una nuova agenzia di intelligence (spionaggio) direttamente alla sue dipendenze (2). Una specie di CIA dall'autonomia molto più ampia controllata da Rumsfeld!
    Quasi all’unisono, la neosegretaria dello Stato, Condoleezza Rice, di fronte alla Commissione esteri del Senato ha elencato nove avamposti della tirannia, compresi Cuba e ovviamente l’immancabile Iran. E per essere sicuri che la propaganda mediatica faccia il suo corso, il vicepresidente - nonché vero controllore di Walker - Dick Cheney, ha dichiarato ai media che l’Iran si trova in cima alla lista nera!


    Lo avevamo già detto a suo tempo in queste pagine che l’Iran rientra nelle mire militari statunitensi, tentando anche di spiegarne le possibili motivazioni. Naturalmente le centrali nucleari e il pericolo atomico non c’entrano assolutamente nulla, come non c’entravano nulla le armi di distruzione di massa di Saddam Hussein con l’invasione militare. Il motivo - se non crediamo alle coincidenze - è presto detto: tre stati dell’OPEC: Irak, Iran e Venezuela, intorno all’anno 2000 avevano iniziato a scambiare il petrolio non più in verdi dollaroni, ma bensì in euro.
    Sembra una sciocchezza, vero? Ma questo è uno smacco per la stabilità economico-energetica dello Zio Tom incommensurabile. Forse non tutti sanno che il paese dell’American Dream, nonostante i film e telefilm che ci fanno vedere una realtà inesistente, sta passando un periodo non certo roseo dal punto di vista finanziario. Per intenderci, il debito estero è dell’ordine del cinque per cento del PIL e il dollaro e sopravalutato almeno del 40% (il capo economista della Morgan Stanley, Stephen Roach, da mesi mette tutti in guardia contro una possibile forte recessione) (3).
    Non solo, gli Stati Uniti producono ogni giorno 7.177.000 barili di petrolio (4) e ne consumano però, sempre ogni giorno, 19.633.000 (5). Questi 12 milioni e passa di barili di petrolio che mancano all’appello, da qualche parte dovranno pure andarseli a prendere, o no?
    La fortuna degli Stati Uniti d’America è che il petrolio dell’OPEC viene scambiato in dollari, il che significa che ogni paese del pianeta deve acquistare dollari per potersi rifornire dell’oro nero. Questa ovviamente è una manna dal cielo. Se un giorno però i paesi dell’OPEC decidessero di incamerare euri al posto di dollari, cosa accadrebbe all’economia americana? Qualcuno ipotizza un crollo paragonabile a quello del ’29!


    Questo allora potrebbe spiegare il tentativo di colpo di Stato in Venezuela nel 2000, e l’attacco illegittimo e senza motivazioni apparenti all’Irak nel 2003. Alla lista manca adesso lo stato canaglia dell’Iran, e infatti in questi mesi, si è trasformato magicamente nel pericolo numero uno per la sicurezza mondiale a causa delle armi atomiche di distruzione di massa.
    La serietà del progetto militare statunitense in Medio Oriente e il suo vero motivo è stato denunciato pubblicamente persino da Hans Blix. L’ex capo degli ispettori dell’ONU ha spiegato che siccome gli Stati Uniti non conoscono la localizzazione degli impianti si tratterebbe di un “intervento militare punitivo e non preventivo”. Perché punitivo, se non per far pagare l’affronto all’America?
    In questa ottica, la guerra in Irak si può interpretare anche come una guerra all’euro, e cioè una guerra all’Europa intera: a noi. Sorge allora il sospetto che la banca centrale privata statunitense, la Federal Reserve, stia mantenendo appositamente il dollaro basso rispetto all’euro per evitare da una parte il collasso economico statunitense e dall’altra per non favorire l’euro come moneta di scambio per il petrolio: infatti un euro forte non è invitante ai paese aderenti all’OPEC!
    Tornando al discorso dell’intervento armato in Iran, è bene precisare che sorgeranno alcuni problemucci di non poco conto per gli eventuali assalitori. Primo l’Iran è completamente diverso dall’Irak dal punto di vista geografico: la sua superficie è di oltre 1.600.000 chilometri quadrati, contro solamente 438.000, quindi è tre volte e mezzo più grande. Per non parlare dell’esercito: l’Iran possiede il nono esercito mondiale con 513.000 soldati regolari e 350.000 riservisti (6). E infine si devono tenere in considerazione anche i recentissimi scambi commerciali (contratto da 100miliardi di dollari in gas naturale per 25 anni) tra Cina e Iran, che fanno ipotizzare uno scambio militare (aiuti nella difesa: armi, esercito, ecc.) tra il gigante comunista e lo stato canaglia.


    Per tanto uno scontro armato con l’Iran è indirettamente un conflitto economico con la Cina!
    Questo ahimé avvalora l’ipotesi geostrategica secondo la quale il vero nemico americano sarebbe proprio il regno dell’ex Imperatore Giallo: d’altronde dopo il crollo dell’Unione Sovietica, chi poteva prendere il suo posto se non la Repubblica popolare cinese?
    All’epoca maccartiana, i nemici avevano un colore ben per preciso: il rosso; adesso in piena epoca neocons, il nemico non ha colore, ma è tutto quello che va a minare gli interessi economici e/o energetici degli Stati Uniti d’America. La Cina è un grossissimo problema! La sua economia viaggia a ritmi da incubo, e il mondo è inondato da prodotti marchiati CE, che non è il marchio della Comunità Europea ma bensì l’acronimo di Chinese Exportation (leggere per credere!).
    E’ per questo che Wall Street non dorme sogni tranquilli…


    Cosa succederà quando un miliardo e mezzo di cinesi, vorranno anche loro una o due macchine per famiglia? Dove andranno a reperire il petrolio o il gas per un simile mostruoso fabbisogno?
    Questo forse spiega la misteriosa apparizione della SARS, la cui ridicola mortalità - amplificata esageratamente dai media - ha avuto come risultato, essenzialmente il blocco dell’economia orientale per qualche mese; e l’attuale costruzione di basi militari americane in pieno Sud-Est asiatico (anche in quelle devastate dal maremoto! Sic.), cioè vicinissime alla Cina. Dal punto di vista socio-culturale invece, è già al lavoro il neocon magnate australiano dei media Rupert Murdoch, il quale ha già iniziato - grazie alla sua News Corporation - a sparare dentro le case dei cinesi soap-opere, reality show, giochi a premio, pop music e simboli della globalizzazione come Nike e McDonald's (7)...Un programma che noi conosciamo molto bene, vero?
    Tutto questo fa pensare ad un ben piano strategico: economico di rallentamento, militare di contenimento, sociale e/o massmediatico di condizionamento
    sigpic"Ooh amore ooh amante
    Che fai stasera ragazzo?
    Tutto va bene, solo tienimi stretto
    Questo perché sono un buon amante vecchio stampo"

    Così non capisce. Devi dire "Conan, hai rotto er *****!" (Sergio cit.)
  • JPP
    Il Sofisticatore
    • Aug 2001
    • 37025
    • 884
    • 155
    • Crema
    • Send PM

    #2
    questo è quello che può permettersi chi se vuole ci può tirare una bomba atomica in testa e noi che possiamo solo ringraziare
    "Qualsiasi cosa che non sia la morte è un leggero infortunio"

    Jpp, prima di lanciarsi con il carrello

    Commenta

    • il RE
      Bodyweb Member
      • Jan 2005
      • 178
      • 0
      • 0
      • PADDOCK
      • Send PM

      #3
      ma secondo te... ki kazzo se lo legge sto papiello di minchiate?!

      solo un demente può cedere alla tentazione....

      io desisto




      ed


      aggiungerei pure




      io picchio desisti



      BIG GRIN

      Commenta

      • il RE
        Bodyweb Member
        • Jan 2005
        • 178
        • 0
        • 0
        • PADDOCK
        • Send PM

        #4
        ekko appunto

        Commenta

        • Conan
          Bodyweb Advanced
          • Nov 2000
          • 23279
          • 1,107
          • 986
          • Roma Italia
          • Send PM

          #5
          Amico mio...la storia insegna, il mondo ha visto sempre garndi potenze fare il bello e cattivo tempo ma alla fine ogni impero è decaduto, gli americani (ed i giudei che ne comandano indirettamente il governo grazie alle loro potentissime multinazionali fornite anche di eserciti privati) sanno bene che il loro impero è in crisi....stanno cercando di distruggere i pesi del medio orinete per accattivarsene le risorse e con l'appoggio dell'opinione pubblica infangando l'Islam con una marea di menzogne sparate dai giornali e le tv, stanno destabilizzando il governo Venezuelano e quello Brasialinao con tentati colpi di stato armati, stanno armando i terroristi Ceceni per staccarsi dalla Russia e dare a loro il proprio petrolio, hanno inventato la scusa delle fasle elezioni per far vincere il loro candidato in Ucraina ed impedire che questa entri nella comunità europea, hanno costruito decine di basi missilistihe intorno alla Cina, hanno elaborato il sistema internazionalmente illegale di spionaggio "Echelon", hanno venduto ad Israele decine di testate nucleari però poi hano accusato Saddham, si sono fatti da soli l'attentato dell'11 settembre....RAGAZZI SONO LORO LA MERDA DEL MONDO, GIUDEI CHE DIIGONO E YANKEE CHE ESEGUONO, APRITE GLI OCCHI E SPEGNETE LE TV!!!
          sigpic"Ooh amore ooh amante
          Che fai stasera ragazzo?
          Tutto va bene, solo tienimi stretto
          Questo perché sono un buon amante vecchio stampo"

          Così non capisce. Devi dire "Conan, hai rotto er *****!" (Sergio cit.)

          Commenta

          • Conan
            Bodyweb Advanced
            • Nov 2000
            • 23279
            • 1,107
            • 986
            • Roma Italia
            • Send PM

            #6
            Originariamente Scritto da il RE
            ma secondo te... ki kazzo se lo legge sto papiello di minchiate?!

            solo un demente può cedere alla tentazione....

            io desisto




            ed


            aggiungerei pure




            io picchio desisti



            BIG GRIN
            Questo 3d era per persone non idrocefale...per cui non devi leggerlo.
            sigpic"Ooh amore ooh amante
            Che fai stasera ragazzo?
            Tutto va bene, solo tienimi stretto
            Questo perché sono un buon amante vecchio stampo"

            Così non capisce. Devi dire "Conan, hai rotto er *****!" (Sergio cit.)

            Commenta

            • il RE
              Bodyweb Member
              • Jan 2005
              • 178
              • 0
              • 0
              • PADDOCK
              • Send PM

              #7
              Originariamente Scritto da Conan
              Questo 3d era per persone non idrocefale...per cui non devi leggerlo.

              senti coNANO il rabarbaro.... ma VA VA VA VA VA VA

              Commenta

              • Conan
                Bodyweb Advanced
                • Nov 2000
                • 23279
                • 1,107
                • 986
                • Roma Italia
                • Send PM

                #8
                La nostra missione di pace in Irak...

                Una strana coincidenza. A Nassiriya un giacimento di petrolio sfruttato dall'Eni.
                La missione militare italiana in Iraq è stata presentata così il 15 aprile 2003 dal nostro ministro degli esteri Franco Frattini.
                «Quella dell'Iraq è una missione che ha scopo emergenziale e umanitario».
                E infatti il governo italiano finanzia un ospedale della Croce Rossa a Bagdad e invia ben 27 carabinieri per difenderlo...... poi già che c'è invia altri 3000 militari a Nassiriya.
                Ecco le cifre: l'ospedale a Bagdad costa...21 milioni 554 mila euro.
                Il nostro contingente a Nassiriya costa...232 milioni e 451 mila euro.
                La domanda è: ma perché il nostro intervento umanitario in senso stretto è a Bagdad e invece i nostri soldati e le nostre risorse stanno a Nassiriya? Che c'è lì di così tanto umanitario?
                Il 22 ottobre 2003 i parlamentari italiani della commissione difesa vanno a Nassiriya.
                Elettra Deiana, deputata di Rifondazione Comunista, faceva parte della delegazione e ha ascoltato uno strano discorso.
                «Abbiamo incontrato l'ambasciatore presso il governo provvisorio di Bagdad Antonio Armellini, il quale ci ha detto che vi sono degli interessi italiani in gioco in questa vicenda».
                Interessi in gioco!
                «Di conseguenza il calcolo è che i benefici saranno all'altezza dell'impegno militare»
                Benefici in cambio dell'impegno militare!
                Ora in Iraq in generale e a Nassiriya in particolare ci sono importanti giacimenti di...benefici. Ne sa qualcosa Benito Li Vigni, un'ex dirigente dell'Eni. «Il governo iracheno accordò all'Eni lo
                sfruttamento di un giacimento sul territorio di Nassiriya, nel sud del Paese, con 2,5 / 3 miliardi di barili di riserve, un giacimento quinto per importanza tra i nuovi che l'Iraq voleva avviare a produzione.
                Nel suo territorio c'è una grande raffineria ed un grande oleodotto».
                Guarda un po', l'Eni aveva contratti petroliferi con l'Iraq che riguardavano i pozzi proprio di Nassiriya! Che coincidenza! Ancora Li Vigni. «I contratti che regolavano i rapporti tra la parte pubblica e quella privata delle compagnie concessionarie, seguivano una formula che nel settore era considerata la più vantaggiosa di tutte, che di solito i Paesi produttori mediorientali fanno di tutto per evitare. E' un contratto che consente di considerare come propria riserva una quota della produzione. Di fatto la riserva accertata tra 2,5 e 3 miliardi di barili poteva essere iscritta in bilancio Eni».
                Contratti vantaggiosi. Un peccato rinunciarvi!
                In parlamento la senatrice Tana De Zulueta, del gruppo Occhetto – Di Pietro, ha presentato un'interrogazione proprio su questa vicenda.
                «Il fatto è che quando i soldati italiani sono arrivati a Nassiryia, la loro prima base militare era ubicata proprio di fronte alla raffineria che consentirebbe all'Eni di poter raffinare proprio lì il petrolio estratto. Altra condizione che si aggiunge a un contratto che in sé era estremamente vantaggioso. Dico "era" perché quel contratto è in forse, nel senso che l'occupazione dell'Iraq e la caduta di Saddam Hussein hanno fatto sì che le tre grandi concessioni siano congelate.
                Noi abbiamo chiesto al governo se la scelta di mandare i nostri militari in Iraq fosse motivata da un desiderio di tutelare quella concessione, di garantircela per il futuro».
                E noi ci siamo procurati la risposta del governo all'interrogazione della parlamentare.
                «La nostra presenza in Iraq è frutto di prioritarie considerazioni di carattere politico e umanitario». Prioritarie considerazioni di carattere politico e umanitario. «La scelta di dislocare un contingente a Nassiriya non è stata in alcun modo legata agli interessi dell'Eni»
                Ah, no?
                «Le bozze di accordo per lo sfruttamento dei campi petroliferi a Nassiriya tra Eni e le autorità competenti irachene non sono mai state perfezionate attraverso la firma di un testo vincolante». E intanto il governo ammette gli accordi. Il 23 febbraio 2003, un mese prima
                dell'invasione, l'agenzia Ansa dà notizia dell'esistenza di un dossier circa gli affari italiani in Iraq.
                «L'Italia, che e' già presente con le iniziative dell'Eni ad Halfaya e Nassiriya, può giocare anch'essa un ruolo».
                Ecco cosa dice l'amministratore delegato dell'Eni, un mese dopo la caduta di Saddam.
                «L'amministratore delegato dell'Eni Vittorio Mincato ricorda agli azionisti come già nel passato il gruppo aveva messo gli occhi sull'area irachena di Nassiriya»
                Nassiriya!
                Il nostro dubbio a questo punto è il seguente: è un caso che i nostri soldati siano finiti a Nassiriya?
                Ecco il sottosegretario alla difesa Filippo Berselli.
                - Non posso essere d'aiuto, né confermando, né smentendo una notizia che non so.
                - Allora posso chiederle quest'altra cosa, più in generale: perché siamo andati proprio a Nassiriya?
                - Beh, a Nassiriya perché a Bagdad c'erano gli americani, c'erano delle aree d'influenza ed è stata scelta Nassiriya, sarà una coincidenza. Per quanto mi riguarda è assolutamente una coincidenza. -
                Ah, una coincidenza. - Sì.
                Ecco qua! Per il governo si tratta di una coincidenza.
                E noi aggiungiamo: è una coincidenza umanitaria!
                sigpic"Ooh amore ooh amante
                Che fai stasera ragazzo?
                Tutto va bene, solo tienimi stretto
                Questo perché sono un buon amante vecchio stampo"

                Così non capisce. Devi dire "Conan, hai rotto er *****!" (Sergio cit.)

                Commenta

                • Conan
                  Bodyweb Advanced
                  • Nov 2000
                  • 23279
                  • 1,107
                  • 986
                  • Roma Italia
                  • Send PM

                  #9
                  Utilizzo di armi non convenzionali:<A name="Utilizzo di armi non convenzionali:">
                  Last edited by Conan; 27-01-2005, 18:22:59.
                  sigpic"Ooh amore ooh amante
                  Che fai stasera ragazzo?
                  Tutto va bene, solo tienimi stretto
                  Questo perché sono un buon amante vecchio stampo"

                  Così non capisce. Devi dire "Conan, hai rotto er *****!" (Sergio cit.)

                  Commenta

                  • OceanWhispers
                    Bodyweb Advanced
                    • Jan 2004
                    • 2127
                    • 54
                    • 142
                    • La Spezia
                    • Send PM

                    #10
                    Fiat però ( notizia di oggi ) investe in Iran .. qualcosa non torna
                    Lost in kaleidoscope skies, I am hypnotised
                    when you look in my eyes
                    ..
                    sigpic "E' possibile non commettere nessun errore e perdere lo stesso... non è una debolezza, e' solo la vita." ( J.L. Picard )

                    Commenta

                    • Superfustakkion
                      Banned
                      • Mar 2004
                      • 21119
                      • 871
                      • 1,122
                      • U.R.S.S.
                      • Send PM

                      #11
                      io ho visto uno speciale in tv (naturalmente sù raitre l'unico canale che dice veramente le cose come stanno)
                      dove Bush praticamente era un alcolizzato del texas e che Dio gli ha salvato la vita facendolo diventare il messia dei nostri tempi per la lotta contro l'antiCristo,
                      infatti in molti suoi discorsi Bush richiami vari passi della bibbia autodefinendosi il nuovo Gesù..
                      io cmq tutto sommato mi preoccuperei più di uno che asserisce di essere il nuovo messia, che uno che dice di essere il diavolo...

                      Commenta

                      • Conan
                        Bodyweb Advanced
                        • Nov 2000
                        • 23279
                        • 1,107
                        • 986
                        • Roma Italia
                        • Send PM

                        #12
                        Bush è un seguace di una setta statunitense che conta tra le sue file tutti i maggiori esponenti dell'economia, dell'esercito e della politica. Tale massoneria ha un'ispirazione biblica-ebraica secondo la quale il Messia presto arriverà ed al mondo ci rimarranno solo "loro" per poterselo godere....non avete capito che i veri integralisti sono gli yankee-giudei ma avendo in mano i mezzi per annebbiare l'opinione pubblica passano per i buoni....in verità sono solo un'ammasso di merda, crne buona solo per scatolette da cani
                        sigpic"Ooh amore ooh amante
                        Che fai stasera ragazzo?
                        Tutto va bene, solo tienimi stretto
                        Questo perché sono un buon amante vecchio stampo"

                        Così non capisce. Devi dire "Conan, hai rotto er *****!" (Sergio cit.)

                        Commenta

                        • Ector
                          Bodyweb member
                          • Oct 2003
                          • 12610
                          • 584
                          • 386
                          • Send PM

                          #13
                          questa tua fissazione per i giudei mi ricorda un personaggio "tristemente" noto di alcuni anni fa...dimmi che sbaglio...
                          Pulcinella si è messo a piangere.... niente firma quindi!

                          Per favore, non chiedetemi opinioni/consigli medici. Vi è una sezione dedicata sul forum

                          Commenta

                          • Sergio
                            Administrator
                            • May 1999
                            • 88265
                            • 2,232
                            • 2,957
                            • United States [US]
                            • Florida
                            • Send PM

                            #14
                            Originariamente Scritto da OceanWhispers
                            Fiat però ( notizia di oggi ) investe in Iran .. qualcosa non torna
                            Forse sono a conoscenza in anticipo di quale sarà il prossimo paese a venire.... "liberato"



                            Commenta

                            • Sergio
                              Administrator
                              • May 1999
                              • 88265
                              • 2,232
                              • 2,957
                              • United States [US]
                              • Florida
                              • Send PM

                              #15
                              Faccine a parte, il thread è tremendamente serio, questi qui stanno conquistando, stuprando e colonizzando l'intero pianeta a suon di "God bless America" con la loro "democrazia" fast food... E' veramente triste!



                              Commenta

                              Working...
                              X