Il Gentiluomo E' Caduto Nel Fango

[JPP]

sono già d'accordo con muscleshok, ci pensa lui

[Socio]

Eheh se poi con i guadagni rientri nei costi, ben fatto

[JPP]

Eheh se poi con i guadagni rientri nei costi, ben fatto

yes

[Conan]

Fratellino mio....presto dovremo sentirci ma in ogni caso provo a scrivere qullo che penso: l'essere umano in genere è portato ad assuefarsi di ciò che ha intorno ed a cercare nuovamente nuovi stimoli. Tutto diventa normale e monotono nella vita, anche la donna più bella del mondo, anche il sole, il mare, la vacanza, una bella auto....c'è sempre bisongo di stimoli e di novità....
Le donne, pur essendo molto distanti da noi maschietti per molti modi di videre, sono anche stimolate dalla "sfida"....un uomo "cotto" stimola di meno di uno "da conquistare"....un uomo "dichiarato" è troppo facile e scontato mentre un uomo apparentemente "indifferente" può donare sensazioni forti.
Ovviamente questo vale per i rapporti superficiali, poi subentrano tanti altri fattori....
In ogni caso una bella donna molto corteggiata rimarrà sempre colpita da un uomo che si comporti con lei senza fare "lo zerbino" (e di zerbini amico ce ne sono proprio tanti...).

[JPP]

Fratellino mio....presto dovremo sentirci ma in ogni caso provo a scrivere qullo che penso: l'essere umano in genere è portato ad assuefarsi di ciò che ha intorno ed a cercare nuovamente nuovi stimoli. Tutto diventa normale e monotono nella vita, anche la donna più bella del mondo, anche il sole, il mare, la vacanza, una bella auto....c'è sempre bisongo di stimoli e di novità....
Le donne, pur essendo molto distanti da noi maschietti per molti modi di videre, sono anche stimolate dalla "sfida"....un uomo "cotto" stimola di meno di uno "da conquistare"....un uomo "dichiarato" è troppo facile e scontato mentre un uomo apparentemente "indifferente" può donare sensazioni forti.
Ovviamente questo vale per i rapporti superficiali, poi subentrano tanti altri fattori....
In ogni caso una bella donna molto corteggiata rimarrà sempre colpita da un uomo che si comporti con lei senza fare "lo zerbino" (e di zerbini amico ce ne sono proprio tanti...).

conny, non è che diventi ghei?

[Conan]

certo!

[JPP]

certo!

toh

[AZDECA]

ma che romanticone...era meglio un***** in bocca alla tipa!

[JPP]

ma che romanticone...era meglio un***** in bocca alla tipa!

******, lo sai che sono ghei

[AZDECA]

scusa me ne ero dimenticato..è vero chemi tradisti per quel bucefalo rotto di Piero!!!

[Piero Nocerino]

***** centra il cavallo di Alessandro Magno, bestia immonda...
A meno che tu non ti riferisca alla volta che ti ho inculato...ma quella volta mi chiamavi Furia.

[bear]

Cerchiamo di ritirar su le sorti di quest post....

Il discorso di Dorian e' tristemente molto vero,anche Conan ha ragion ma secondo me non e' la causa scatenante.Per me e' un po' come si e' formata l'aristocrazia.In un tempo remotissimo una famiglia si trova ad avere un appezzamento di terreno piu' fruttuoso degli altri e cominciano a far fortuna.Gli avi non disperdono la richezza ma riescono a farla fruttare e si sa che i soldi aumentano esponenzialmente se si e' capaci.Dopo 1 secolo e i membri di quella famiglia,che ovviamente non si sporcano piu' le mani con la terra, si sentiranno diversi dagli altri,superiori,aristocratici e disprezzeranno tutti gli altri.E mai si vorranno sentir dire le loro origini ovvero che sono contadini.Loro sono nobili.
E i nobili sono sofisticati,ridondanti nei loro comportamenti perche' devono distinguersi dal volgo.Fanno cose che odiano ma pur di distringuersi questo e altro.

E cosi' vale per le figliole.Conquistarle dicendo "Ecco questo sono io" le farebbe sentire semplici che purtroppo oggi equivale a ridicole,poco interessanti come persone.Se invece uno deve mettere in piedi mille magheggi per attirare la loro attenzione fino a trattarle non proprio da signore questo le fa sentire piu' sofisticate,diverse dalla massa.Secondo me oggi che il benessere e' aumentato nel nostro paese c'e' tanta paura di massificazione,di essere tutti uguali.E per andare contro questa cosa la maggior parte della gente non si e' accorta che non esprimendo in tutto quello che fa la propria personalita'(che e' quello che ci distingue dagli altri) sono cascati in quello che rifuggevano,la massificazione.
Poi oggi e' in vogo un altro grande falso mito:il fare di piu'.E' la quantita' che la gente vuole non la qualita'.E cosi' anche nel campo delle relazioni umane.Tanti mi accusano di essere sempre uguale e io rispondo loro che ho trovato i miei equilibri e vivo sereno.Mi guardano con commiserazione.Ma poi io guardo con commiserazione loro quando vedo che i loro rapporti con i propri simili sono diventati piu' complessi del disarmo nucleare.

Altro fattore scatenante e' la cultura dello sballo,il picco emozionale.La serenita' oggi nella nostra societa' e' una parola sconosciuta,tutti vorrebbero essere felicissimi alla soglia dell'isteria salvo poi cadere nella depressione.E cosi' nelle relazioni sentimentali:chi fa soffrire crea piu' emozioni(e quindi piu' ormoni) anche negative di quello che si presenta in tutto se stesso e propone un coesistenza serena.Poi se calcoliamo il valore efficace delle emozioni procurate e' lo stesso ma quello che ha fatto soffrire ha dato i picchi piu' alti...e quelli piu' bassi.

D'altronde io sono per presentarmi come sono,da pari a pari,con i miei lati forti e quelli deboli.


La strategia secondo me e' una grande arte ma il campo sentimentale e' l'unico dove non andrebbe applicata e invece e' l'unico dove la gente si spreme le meningi.

[ALEX2]

Salve a tutti,

nell’attesa che i principi attici nelle tonnellate di valeriana ingerite raggiungano i dovuti recettori (amo le notti insonni ma tra qualche ora devo andare in ufficio), voglio rendervi partecipi di un semplice ragionamento che ha impegnato la mia domenica (giorno da tradizione dedicato alla paranoia). Stavo riflettendo, non nego in seguito ad eventi burrascosi imperversati nel week end, su un dato statistico preoccupante o perlomeno singolare: se mi metto a riflettere non riesco a ricordare, anche andando indietro con gli anni, di avere oltrepassato la soglia che divide una conoscenza da un rapporto non più solo sociale (sto alludendo a ragazze ovviamente) senza aver fatto il figlio di buona donna. Oddio non sono mai proprio subdolo quindi cerchiamo di guardare la cosa dall’angolazione opposta e in maniera più esplicita: non mi è mai capitato di rimorchiare una ragazza trattandola bene!!!! Ora non voglio scadere in luoghi comuni, citare teoremi di cantautori mediocri, ma è un dato statistico innegabile che, escluso un vecchio amore di quando ero bimbo, non mi è mai successo di riuscire a diciamo “conquistare” una ragazza con cui abbia seguito un protocollo di diciamo “corteggiamento” tradizionale. Mi spiego meglio tutte le volte che rendo chiare le mie intenzioni, uso i guanti, e passo per gradi come ogni madre vorrebbe per sua figlia va sempre tutto a puttane. Anche le storie più importanti della mia vita si sono originate da bastardate epiche, da giochetti psicologici, da colpi di mano in discoteca (questo proprio è un metodo che mi ha nauseato e voglio abbandonare a costo della castità) da furti a storie di altri… invece fiori, regali, complimenti, discussioni serie e preoccupazioni mi hanno portato solo a dover cadere vittima di quelle che dovrebbero essere le mie qualità.

In realtà gli argini di rassagnazione da tempo ormai eretti attorno all’universo femminile ed alle sue leggi mi precludono di prendermela più di tanto, tuttavia non mi impediscono di rimanere quantomeno stupito. Non ho di certo l’ambizione di formulare teorie in proposito ma sono curioso di sapere cosa ne pensate e se avete riscontrato anche voi questa cosa.

Non sono un grande fanatico di sociologia ma comincio buttando uno spunto: una cosa che mi crea problemi quando “mi comporto bene” con una ragazza è la sua chiamiamola “necessità di essere falsa”. Mi spiego meglio. Visto che ormai il gentil (seee magari) sesso si è perfettamente emancipato ed adeguato al forte (seee magari) abbiamo che non solo noi tendiamo ad una realtà poligama ma anche le nostre potenziali consorti tendono avere non uno ma più individui con cui hanno relazioni di carattere fisico-sentimentale. Eppure se un ragazzo spesso può decidere senza venire troppo penalizzato eticamente, a discrezione e moralità sue, se comunicare alla partner i numeri del suo harem, una ragazza non può ammettere di uscire con più persone senza venirne penalizzata. Questo la rende potenzialmente falsa e bugiarda più di quanto non lo sarebbe un ragazzo. Poi, qui solo un mio parere, le ragazze sono tendenzialmente più abituate, a causa del tipo di rapporto costituito dall’amicizia che imparano fin da bambine (e che è innegabilmente più falso di quello che intercorre tra maschietti) a mentire o comunque a gestire con malizia i propri rapporti umani.

Ragazzi a voi la palla. Se ci sono ragazze nei paraggi vorrei mi spiegassero perché un ragazzo che si comporta bene è così penalizzato e appare così poco attraente (dai non negate questo è oggettivo come la teoria della gravità)…

p.s. A TUTTI I CITTADINI DI BORGO D'IO: vi pregherei di essere clementi e non imbottirmi il post di interessanti elementi di coprologia e annessi... ve ne sarei molto grato
p.p.s. a tutti coloro che stanno per scrivere: le donne sono tutte puttane, per favore non fatelo...

ma ce ne frega veramente qualcosa?
nel senso il parlarne e fare teoremi ci da qualche valore aggiunto?
Io penso di no.
Personalmente rimango un maschilista e di quello che passa nella testa delle donne nn me ne frega niente...sempre che qualcosa gli passi all' interno della scatola cranica

[Dorian_Gray]

per disperazione mi sono messa insieme a una serie di imbecilli senza midollo che se ci penso adesso mi chiedo chi facesse l'uomo e chi la donna...
l'imbecille n.3 che mi aveva presa per una barbie da mostra (zitta muta e ben vestita) mi ha un giorno presentato il mio angelo custode che mi ha aperto gli occhi mi ha insegnato ad apprezzarmi e mi ha portato via dall'orco cattivo..

molto nobile da parte del tuo angelo, rubare la morosa all'amico che dopo cinque anni si ritrova senza morosa, senza amico e definito sulla rete imbecille numero 3, orco cattivo ecc ecc... tutto questo contrasta molto la mia tesi..

X CONNY: tesoro amore ti chiamo prestissimo...
cmq vada per la sfida e il fascino delle cose che non si possano aver ma scusa questi non trovi siano meccanismi da 16enni? Voglio dire non ti deve funzionare il cervello se preferisci rischiare di sparare a un uccello in volo quando ne vedi uno fermo su un ramo e devi mangiare....
Poi la gente si lamenta se la prende nei denti....

[Dorian_Gray]

ehi ma che diavolo hai contro la coprofagia?

la letteratura è sterminata sul tema della felicità che risiede nella ricerca, che alimenta il desiderio, e non nel possesso: "in amore vince chi fugge" ne è il corollario sentilmentale.

qualcuno dice di aver raggiunto un equilibrio in cui entrambi amano e sono amati allo stesso modo. L'equilibrio va però visto nel lungo periodo (oggi si separano in pochi anni un terzo dei novelli sposi..) e depurato delle menzogne (la gran parte è cornuta e non lo sa)

essere se stessi (rectius: dire quello che si pensa e si vuole, perchè si è se stessi anche quando si mente: si è se stessi bugiardi), sia lui che lei, essere entrambi innamorati, con mete comuni...e non solo per oggi ma x 40 anni? mi sembra che statisticamente sia come lanciare una monetina e aspettarsi che cadendo rimanga in piedi. possibile, ma improbabile.

molto meglio la coprofagia dorian. almeno sai con chi stai.

mio caro avvocato sarà che ho terminato con successo la fase oro-fecale (freudiana) alcuni lustri fa non me la sento proprio più di accoppiarmi con questo nobile elemento...
poi non ho detto semplicemente di cercare la donna della vita piuttosto mi metto a giocare all'enalotto o investo tutto in tecnologici, stavo solo portando alcune considerazioni.

A prop ho rivisto sabato scorso la tipa che hai conosciuto al sophia quella sera e mi ha parlato molto bene di te... hai fatto colpo tenerone

X BEAR: ho bisgono di tempo per risponderti e mi sta arrivando gente, rimando

X ALEX2: sai scusatemi se mi permetto ma io sinceramente mi sarei rotto le palle di chiavarmi le solite galline agganciate in pista, o sgrafignate ai loro morosi perchè avevano avuto la colpa di trattarle troppo bene...
Mi viene la tristezza e mi drogo troppo dopo...