nn ve ne fregherà nulla (e so già di cosa inizierete a parlare...) ma ...
ADDIO A 'OTTOBRE ROSSO', IL SOTTOMARINO SARA' ROTTAMATO
MOSCA - Addio Ottobre Rosso: con i dollari dell'America, la Russia rottama l'enorme, terrificante, insidioso sottomarino nucleare immortalato in un celebre best-seller di Tom Clancy e poi in un film hollywoodiano con Sean Connery. La settimana prossima sara' fatto a pezzi a Severodvinsk, sul Mar Bianco, negli stessi cantieri militari dove fu costruito poco piu' di vent'anni fa.
E' un'altra reliquia di defunta Urss e di guerra fredda che se ne va: quel sottomarino della classe Typhoon, in grado di incenerire da solo tutta l'Europa occidentale o meta' Stati Uniti grazie ai suoi 20 missili intercontinentali, ognuno con dieci testate atomiche indipendenti, ha rappresentato uno degli ultimi sforzi della vecchia, arretrata, esangue Urss per tener testa al tumultuoso riarmo della ricca America di Reagan.
Ad essere smantellato con il denaro di Zio Sam (in base a drastici accordi di riduzione atomica firmati da Washington e Mosca dopo la fine della guerra fredda) sara' il primo dei sei sommergibili della classe Typhoon fabbricati tra il 1981 e il 1989: proprio quello che servi' da modello a Tom Clancy per la trama del romanzo 'The Hunt for Red October' ('Caccia a Ottobre Rosso'), pubblicato nel 1984 e portato sullo schermo da Hollywood nel 1990.
Non sorprende che Clancy si sia ispirato proprio a questo sottomarino a propulsione nucleare da Guinness dei primati, il piu' grande mai varato, lungo 172 metri e largo 23, con 48.000 tonnellate di stazza. Ottobre Rosso (in Russia meno romanticamente contrassegnato dalla cifra 712) rappresentava un'insidia davvero grossa per il Pentagono perche' e' ultrasilenzioso e ha cosi' moltissime chances di sfuggire ai classici sistemi di monitoraggio. Caratteristica piu' unica che rara di questo gioiello ideato nell'attuale San Pietroburgo dall'ufficio di progettazione Rubin: puo' lanciare a raffica i micidiali missili standosene comodamente sotto i ghiacci della calotta polare.
Dotato di sauna, piscina, palestra e stanza per fumatori, il megasommergibile deve la sua fama in Occidente al successo del romanzo di Clancy e dell'omonimo film, uno degli ultimi sulla guerra fredda. Lo scrittore si e' immaginato che durante il viaggio inaugurale del suo sottomarino top secret il meditabondo e insondabile comandante di Ottobre Rosso (Marko Ramius, incarnato da Sean Connery sullo schermo) diserti con tutto l'equipaggio negli Stati Uniti per evitare di fare da pedina ad una devastante guerra nucleare tra le due superpotenze.
La trama e' frutto della fertile fantasia di Clancy ma anche il quotidiano Izvestia tira a piu' riprese in ballo 'The Hunt for Red October' quando ha dato oggi notizia che Ottobre Rosso fara' molto presto una brutta fina ai cantieri di Severodvinsk, appena visitati da una delegazione ufficiale congiunta del Pentagono e del Congresso Usa che voleva sincerarsi del buon utilizzo dei soldi del contribuente americano.
A quanto ha detto alle 'Izviestia' l'ex comandante della flotta russa settentrionale, Ghennadi Suchkov, quattro dei sei sommergibili Typhoon d'epoca sovietica rimarranno comunque in servizio nel prossimo futuro dopo una serie di lavori di ammodernamento ma al momento soltanto uno di essi e' armato con missili atomici, peraltro in numero ridotto.
ADDIO A 'OTTOBRE ROSSO', IL SOTTOMARINO SARA' ROTTAMATO
MOSCA - Addio Ottobre Rosso: con i dollari dell'America, la Russia rottama l'enorme, terrificante, insidioso sottomarino nucleare immortalato in un celebre best-seller di Tom Clancy e poi in un film hollywoodiano con Sean Connery. La settimana prossima sara' fatto a pezzi a Severodvinsk, sul Mar Bianco, negli stessi cantieri militari dove fu costruito poco piu' di vent'anni fa.
E' un'altra reliquia di defunta Urss e di guerra fredda che se ne va: quel sottomarino della classe Typhoon, in grado di incenerire da solo tutta l'Europa occidentale o meta' Stati Uniti grazie ai suoi 20 missili intercontinentali, ognuno con dieci testate atomiche indipendenti, ha rappresentato uno degli ultimi sforzi della vecchia, arretrata, esangue Urss per tener testa al tumultuoso riarmo della ricca America di Reagan.
Ad essere smantellato con il denaro di Zio Sam (in base a drastici accordi di riduzione atomica firmati da Washington e Mosca dopo la fine della guerra fredda) sara' il primo dei sei sommergibili della classe Typhoon fabbricati tra il 1981 e il 1989: proprio quello che servi' da modello a Tom Clancy per la trama del romanzo 'The Hunt for Red October' ('Caccia a Ottobre Rosso'), pubblicato nel 1984 e portato sullo schermo da Hollywood nel 1990.
Non sorprende che Clancy si sia ispirato proprio a questo sottomarino a propulsione nucleare da Guinness dei primati, il piu' grande mai varato, lungo 172 metri e largo 23, con 48.000 tonnellate di stazza. Ottobre Rosso (in Russia meno romanticamente contrassegnato dalla cifra 712) rappresentava un'insidia davvero grossa per il Pentagono perche' e' ultrasilenzioso e ha cosi' moltissime chances di sfuggire ai classici sistemi di monitoraggio. Caratteristica piu' unica che rara di questo gioiello ideato nell'attuale San Pietroburgo dall'ufficio di progettazione Rubin: puo' lanciare a raffica i micidiali missili standosene comodamente sotto i ghiacci della calotta polare.
Dotato di sauna, piscina, palestra e stanza per fumatori, il megasommergibile deve la sua fama in Occidente al successo del romanzo di Clancy e dell'omonimo film, uno degli ultimi sulla guerra fredda. Lo scrittore si e' immaginato che durante il viaggio inaugurale del suo sottomarino top secret il meditabondo e insondabile comandante di Ottobre Rosso (Marko Ramius, incarnato da Sean Connery sullo schermo) diserti con tutto l'equipaggio negli Stati Uniti per evitare di fare da pedina ad una devastante guerra nucleare tra le due superpotenze.
La trama e' frutto della fertile fantasia di Clancy ma anche il quotidiano Izvestia tira a piu' riprese in ballo 'The Hunt for Red October' quando ha dato oggi notizia che Ottobre Rosso fara' molto presto una brutta fina ai cantieri di Severodvinsk, appena visitati da una delegazione ufficiale congiunta del Pentagono e del Congresso Usa che voleva sincerarsi del buon utilizzo dei soldi del contribuente americano.
A quanto ha detto alle 'Izviestia' l'ex comandante della flotta russa settentrionale, Ghennadi Suchkov, quattro dei sei sommergibili Typhoon d'epoca sovietica rimarranno comunque in servizio nel prossimo futuro dopo una serie di lavori di ammodernamento ma al momento soltanto uno di essi e' armato con missili atomici, peraltro in numero ridotto.
© Copyright ANSA Tutti i diritti riservati 19/01/2005 17:46
... anche se noto degli errori/imprecisoni nell'articolo ...
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