copio e incolo dal sole 24 ore
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</TD><TD><TABLE cellSpacing=0 cellPadding=0 width=295 border=0><TBODY><TR><TD class=txtverde vAlign=top>Conferenza di rimini ACI</TD></TR><TR><TD></TD></TR><TR><TD class=titnero18>Un'auto da 007 contro le infrazioni </TD></TR><TR><TD class=titnero13>In dotazione alla Polstrada di Roma una Lamborghini da 309 orari con i più sofisticati marchingegni per combattere gli automobilisti indisciplinati. Viaggio tra gli stand del Salone. </TD></TR><TR><TD vAlign=top></TD></TR><TR><TD class=titnero13 align=left>di Nicoletta Cottone e Roberto Giuliante </TD></TR></TBODY></TABLE></TD></TR></TBODY></TABLE></TD><TD width=5 rowSpan=3></TD></TR><TR><TD width=440></TD></TR><TR><TD width=440><TABLE cellSpacing=0 cellPadding=0 width=440 border=0><TBODY><TR><TD class=txtneroarticolo vAlign=top>Viaggio fra gli stand della seconda edizione del Salone internazionale della sicurezza, organizzato a Rimini dall’Aci. Per i più piccoli c’è un percorso attrezzato dove cimentarsi con piccole auto elettriche per iniziare a conoscere fin da bambini i segnali stradali. I più grandi possono, invece, seguire un rapido corso di guida sicura per apprendere i vantaggi di salire a bordo di un’auto con sistemi di sicurezza evoluti.
La più ammirata è la Lamborghini Gallardo assegnata alla sezione della Polizia stradale di Roma, donata dalla casa costruttrice nel maggio scorso. Una macchina da 309 chilometri all’ora in pista, impegnata in servizi di pattugliamento sulla Salerno-Reggio Calabria. Una telecamera con lo zoom installata sull’auto consente di rilevare l’infrazione e la velocità del veicolo che precede l’auto della Polizia a 450 metri distanza: la violazione viene registrata sul supporto digitale e dalla stampa emerge velocità rilevata. La “foto” più costosa, per ora, ha registrato un 225 chilometri ed è stata scattata sulla A1, a una moto che sfrecciava all’altezza del casello di Lodi. Su questa auto supertecnologica un software individua le auto rubate comparando automaticamente la targa con la black list di vetture scomparse. A bordo c’è anche un defibrillatore e il necessario per il trasporto di organi da trapiantare. “All’inizio alcuni automobilisti – raccontano gli agenti Giuseppe Pizzi e Giuseppe Di Coste – pensavano di essere su “Scherzi a parte”. Molti, non vedendo l’auto dallo specchietto retrovisore, non capivano come potesse essere stata registrata la velocità”.
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Padovan dea merda 
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