strano:
chissá quante di queste macchinette hanno dato i voti a chi volevano...:vom:
L'errore scoperto a Gahanna, un sobborgo di Columbus
Al presidente 4.258 voti in una contea con appena 628 elettori<!-- fine OCCHIELLO -->
<!-- inizio TITOLO -->Ohio, una macchina elettronica
va in tilt e moltiplica i voti di Bush<!-- fine TITOLO -->
<!-- inizio SOMMARIO -->Lo stato determinante per la sconfitta del democratico Kerry<!-- fine SOMMARIO -->
<TABLE cellSpacing=2 cellPadding=0 width=202 align=right><TBODY><TR align=right><TD><!-- inizio FOTO1 --><!-- fine FOTO1 --> </TD></TR><TR><TD><!-- inizio DIDA -->Una voting machine usata
nelle elezioni di martedì<!-- fine DIDA --></TD></TR><TR><TD class=txtb09> </TD></TR></TBODY></TABLE><!-- inizio TESTO -->COLUMBUS (Ohio) - Una voting machine va in tilt e, come per magia, i voti per il candidato George W. Bush si moltiplicano. E' accaduto, durante le ultime elezioni presidenziali, in Ohio, lo stato che ha deciso l'esito della competizione.
I risultati non ufficiali della contea di Gahanna, un sobborgo di Columbus, attribuivano a Bush 4.258 voti, contro gli appena 260 ottenuti di John F. Kerry. Un successo senza appello. Peccato che i registri del collegio elettorale abbiano mostrato, successivamente, che a Gahanna hanno votato soltanto 638 persone.
Nessuno è stato finora in grado di spiegare il motivo dell'errore. Non è chiaro, inoltre, quale modello di macchina elettorale elettronica abbia causato il problema. Il dubbio è che situazioni del genere possano essersi verificate altrove nello stato dell'Ohio, dove Bush ha conquistato 136 mila voti in più dello sfidante democratico.
Quello odierno è solo l'ultimo di una serie di errori con le "voting machine" riportati in vari stati dell'Unione. In una contea del North Carolina circa 4.500 voti sono andati persi perché la memoria del computer che doveva conteggiarli non era in grado di contenerli tutti. Anche a San Francisco, a causa di un malfunzionamento in un software, non è stato ancora possibile proclamare il vincitore di una competizione locale.
<!-- fine TESTO -->
(<!-- inizio DATA -->6 novembre 2004<!-- fine DATA -->)
Al presidente 4.258 voti in una contea con appena 628 elettori<!-- fine OCCHIELLO -->
<!-- inizio TITOLO -->Ohio, una macchina elettronica
va in tilt e moltiplica i voti di Bush<!-- fine TITOLO -->
<!-- inizio SOMMARIO -->Lo stato determinante per la sconfitta del democratico Kerry<!-- fine SOMMARIO -->
<TABLE cellSpacing=2 cellPadding=0 width=202 align=right><TBODY><TR align=right><TD><!-- inizio FOTO1 --><!-- fine FOTO1 --> </TD></TR><TR><TD><!-- inizio DIDA -->Una voting machine usata
nelle elezioni di martedì<!-- fine DIDA --></TD></TR><TR><TD class=txtb09> </TD></TR></TBODY></TABLE><!-- inizio TESTO -->COLUMBUS (Ohio) - Una voting machine va in tilt e, come per magia, i voti per il candidato George W. Bush si moltiplicano. E' accaduto, durante le ultime elezioni presidenziali, in Ohio, lo stato che ha deciso l'esito della competizione.
I risultati non ufficiali della contea di Gahanna, un sobborgo di Columbus, attribuivano a Bush 4.258 voti, contro gli appena 260 ottenuti di John F. Kerry. Un successo senza appello. Peccato che i registri del collegio elettorale abbiano mostrato, successivamente, che a Gahanna hanno votato soltanto 638 persone.
Nessuno è stato finora in grado di spiegare il motivo dell'errore. Non è chiaro, inoltre, quale modello di macchina elettorale elettronica abbia causato il problema. Il dubbio è che situazioni del genere possano essersi verificate altrove nello stato dell'Ohio, dove Bush ha conquistato 136 mila voti in più dello sfidante democratico.
Quello odierno è solo l'ultimo di una serie di errori con le "voting machine" riportati in vari stati dell'Unione. In una contea del North Carolina circa 4.500 voti sono andati persi perché la memoria del computer che doveva conteggiarli non era in grado di contenerli tutti. Anche a San Francisco, a causa di un malfunzionamento in un software, non è stato ancora possibile proclamare il vincitore di una competizione locale.
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(<!-- inizio DATA -->6 novembre 2004<!-- fine DATA -->)
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