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Hanno preso quel bastardo di Liboni....
Per fortuna che non è morto durante la sparatoria così si gusterà per sempre l'arredamente dei penitenziari....magari qualche senegalese superdotato e libidinoso si prenderà cura di lui...ahahaha
Ora metteranno in galera chi gli ha sparato perchè in Italia si sa che proteggono i delinquenti e condannano i poliziotti;in slovenia no infatti i crimini violenti sono una rarita'
John Elkann: "Gli ultimi due scudetti li sento come i precedenti 27. Le performance della squadra in Europa lo dimostrano".
Ora metteranno in galera chi gli ha sparato perchè in Italia si sa che proteggono i delinquenti e condannano i poliziotti;in slovenia no infatti i crimini violenti sono una rarita'
Ciao ragazzi,dopo un pò di tempo di assenza torno a rompere!
Ho goduto come 1 pazzo appena hanno preso quel *****!
MEglio che ha tirato le cuoia! I soldi nostri vanno spesi in altro modo che nn a sfamare sti porci!
Se fanno anche solo processo a chi gli ha messo una pallottola in testa è uno scandalo!! Me ne vergognerei da cani!
Speriamo bene!
Su Liboni: a me forse irrazionalmente un po' ha fatto pena... Cosa può essergli accaduto perchè divenisse così ferocemente spietato? cosa lo avrà scagliato così lontano dalla vita degli uomini? Anche lui è stato un bambino; ci sarà stato un evento irreversibile e decisivo nel suo passato? si sarà lasciato andare un po' per volta? Perchè? Troppo poco amore? Io non credo che abbia scelto il male deliberatamente: il suo è stato un percorso obbligato. Forse poteva ribellarsi al destino, ma non credo che fosse una persona felice. I mafiosi, loro li condannereri tutti a morte, anche quelli che non hanno mai ucciso nessuno, perchè queste persone sono colpevoli di aver cercato razionalmente una scorciatoia. Altri invece la stessa strada l' hanno presa forse per caso, e quando si prende una strada non voluta, non importa se questa è la più facile: la direzione iniziale doveva comunque essere un' altra. Dapprima perduti, quando la strada alle loro spalle era troppo lunga ormai, hanno scelto di arrivare a vederne la fine. Cosa avrebbe potuto fare? Cercare un lavoro? Farsi una bella famigliola?
Era già morto da tanto tempo, avrebbe dovuto uccidersi, doveva fare questo, e non sto dicendo che lo doveva fare dopo aver ucciso quell' uomo.
hai fatto bene a cancellarmi il post, anke se era il mio pensiero non sempre è d' uopo esternarlo. meno male ke sei sempre l' okkio vigile
e tu ke avevi scrito madbebe? cattivone
Su Liboni: a me forse irrazionalmente un po' ha fatto pena... Cosa può essergli accaduto perchè divenisse così ferocemente spietato? cosa lo avrà scagliato così lontano dalla vita degli uomini? Anche lui è stato un bambino; ci sarà stato un evento irreversibile e decisivo nel suo passato? si sarà lasciato andare un po' per volta? Perchè? Troppo poco amore? Io non credo che abbia scelto il male deliberatamente: il suo è stato un percorso obbligato. Forse poteva ribellarsi al destino, ma non credo che fosse una persona felice. I mafiosi, loro li condannereri tutti a morte, anche quelli che non hanno mai ucciso nessuno, perchè queste persone sono colpevoli di aver cercato razionalmente una scorciatoia. Altri invece la stessa strada l' hanno presa forse per caso, e quando si prende una strada non voluta, non importa se questa è la più facile: la direzione iniziale doveva comunque essere un' altra. Dapprima perduti, quando la strada alle loro spalle era troppo lunga ormai, hanno scelto di arrivare a vederne la fine. Cosa avrebbe potuto fare? Cercare un lavoro? Farsi una bella famigliola?
Era già morto da tanto tempo, avrebbe dovuto uccidersi, doveva fare questo, e non sto dicendo che lo doveva fare dopo aver ucciso quell' uomo.
sono contento per come è andata a finire con il Liboni, ma devo ammettere che quando ho saputo la sua storia mi ha fatto una gran pena....non che lo voglia giustificare anzi, però mi ha fatto davvero pena
Questa foto è oscena.
Con questa foto si può arrivare a giustificare il male assoluto, che viene banalmente razionalizzato come il frutto di un casuale processo evolutivo.
E' l' immagine di un bambino innocente.
Cos' è successo da qui a
a qui
poi
Cosa è successo tra queste foto? Di chi è stata la colpa?
E' facile odiare la foto qui sopra.
Ma se potessimo vedere fotogramma dopo fotogramma, dalla prima all' ultima, tutto lo scorso della vita di quest' uomo, in quale momento il male affiorerebbe sulle sue labbra? Io non credo che potremmo accorgercene, così come guardandoci allo specchio siamo tutti i giorni uguali.
Il vero orrore, il mistero è quello che il tempo e le cose fanno su di noi, quanto ci cacano addosso.
hai peinamente ragione arturo, e la cosa ti fa onore xchè vuol dire che sei una perosna non superficiale e che va a fondo alle cose, xchè come giustamente dici tu, c'è quasi sempre un xchè alle cose...cosa non tutti capiscono purtroppo al mondo.
E la cosa + mautara, è capire ce con qs non si vuole gisutificare nessuno,anzi...ma cercare solo di capire il xchè.
Certo xò, esistono secondo me anche perosne cattive nel vero senso della praola,persone a cui piace creare dolore..perosne realmente cattive.
nons os e qs sia il caso di liboni o il caso di hitler o di chi vuoi tu...esiste anche qs tipo di persone...
E' vero che esistono le persone cattive... secondo me questa cattiveria è il risultato di uno scollamento tra passato, presente e futuro nella vita di un individuo. Quando si vive il presente come un' entità indipendente, che non deve rendere conto di sè ad un passato ormai estraneo, e che in futuro potrà essere dimenticata, rimossa, divenuta ormai passato o cancellata dalla morte, allora si perde anche il senso di responsabilità relativo al presente, che poi diventi un eterno presente è scontato.
E' terribile secondo me vedere uomini o donne di 20, 40, 70 anni, che tu non puoi immaginare in nessun modo come fossero da bambini.
E poi è ingiusto che a rappresentarci ci sia solo la nostra immagine presente, ed è brutto che sulle tombe ci siano le foto di persone vecchie. Dentro di noi possiamo conservare cristallizzata un' unica immagine a rappresentarci, e non sto parlando del ricordo di un' età felice, ma piuttosto di quel momento in cui ci siamo sentiti veramente noi stessi, fusi con la realtà circostante, coerenti col tutto. Quello che è accaduto prima è stato solo preparazione, il poi una buccia, una patina irreale. Per essere persone buone bisognerebbe tendere a ritrovare l' unica immagine di noi reale, rimanere coerenti ad essa.
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