E si continua, amici, a fare scandalose figure (noi con lui).
Cioe', giuro che mi viene da piangere.
Leggete tutto... e' quasi da spostare su esilarandia.
"Il premier italiano era particolarmente attivo - scrive il notista al
seguito del Cremlino - ed era chiaro che aveva un obbiettivo. Era evidente
che non sarebbe stato contento se non fosse riuscito ad avvicinarsi ad un
gruppo di operaie". Ottenuto lo scopo, Berlusconi si è rivolto a Putin e gli
ha sussurrato che voleva "scegliere e baciare la lavoratrice più brava e più
bella".
Il presidente russo è rimasto perplesso e non ha risposto. "In realtà -
scrive Kommersant - Berlusconi aveva già individuato la sua vittima". Si è
avvicinato ad una "donna grande come la Sardegna e con tutto il corpo ha
fatto il gesto tipico dei teppisti negli androni bui dei cortili, quando
importunano una ragazza che rincasa". La giovane operaia si è ritratta
d'istinto e, nell'imbarazzo generale, ha cercato di spostarsi dietro altre
colleghe. "Ma il signor Berlusconi - prosegue il cronista russo - in passato
deve aver fatto esperienza con donne anche più rapide di questa: con due
salti ha raggiunto la ragazza e ha iniziato spudoratamente a baciarla in
faccia".
L'operaia, senza una parola, ha opposto resistenza: poi, impassibile, si è
rassegnata alle effusioni senza nascondere il proprio disagio. Infine, con
il volto tirato, si è rifiutata di ricambiare un bacio. Tra i presenti è
sceso il gelo. Putin non ha assecondato l'invito di Berlusconi di stare al
gioco. "Il premier italiano - secondo Kommersant - allora ha scosso
l'operaia ridendo: qualcuno ha temuto che volesse magari stenderla sul
pavimento". Chiuso il siparietto nell'incredulità di tutti, i due presidenti
hanno quindi raggiunto rapidamente la sala dove si trovavano i giornalisti.
Berlusconi ha raccontato di aver fatto una gara "con l'amico Vladimir" per
baciare la più brava e la più bella della Merloni. "Naturalmente - ha
aggiunto - ha vinto lui". Putin ha fatto una smorfia e non ha raccolto la
battuta. Solo ieri, dopo la rivelazione del retroscena, il riferimento
berlusconiano è diventato comprensibile a tutti. Parlando del "teatro di un
premier", i quotidiani russi hanno notato che al capo del Cremlino i
giochetti pesanti e i continui scherzi di Berlusconi non piacciono più. E
che sempre più spesso, pur nella cordialità costruita in una decina di
incontri, Putin dimostra ormai pubblicamente di non gradire "l'esuberanza
eccessiva dell'amico Silvio".
Bye
Cioe', giuro che mi viene da piangere.
Leggete tutto... e' quasi da spostare su esilarandia.
"Il premier italiano era particolarmente attivo - scrive il notista al
seguito del Cremlino - ed era chiaro che aveva un obbiettivo. Era evidente
che non sarebbe stato contento se non fosse riuscito ad avvicinarsi ad un
gruppo di operaie". Ottenuto lo scopo, Berlusconi si è rivolto a Putin e gli
ha sussurrato che voleva "scegliere e baciare la lavoratrice più brava e più
bella".
Il presidente russo è rimasto perplesso e non ha risposto. "In realtà -
scrive Kommersant - Berlusconi aveva già individuato la sua vittima". Si è
avvicinato ad una "donna grande come la Sardegna e con tutto il corpo ha
fatto il gesto tipico dei teppisti negli androni bui dei cortili, quando
importunano una ragazza che rincasa". La giovane operaia si è ritratta
d'istinto e, nell'imbarazzo generale, ha cercato di spostarsi dietro altre
colleghe. "Ma il signor Berlusconi - prosegue il cronista russo - in passato
deve aver fatto esperienza con donne anche più rapide di questa: con due
salti ha raggiunto la ragazza e ha iniziato spudoratamente a baciarla in
faccia".
L'operaia, senza una parola, ha opposto resistenza: poi, impassibile, si è
rassegnata alle effusioni senza nascondere il proprio disagio. Infine, con
il volto tirato, si è rifiutata di ricambiare un bacio. Tra i presenti è
sceso il gelo. Putin non ha assecondato l'invito di Berlusconi di stare al
gioco. "Il premier italiano - secondo Kommersant - allora ha scosso
l'operaia ridendo: qualcuno ha temuto che volesse magari stenderla sul
pavimento". Chiuso il siparietto nell'incredulità di tutti, i due presidenti
hanno quindi raggiunto rapidamente la sala dove si trovavano i giornalisti.
Berlusconi ha raccontato di aver fatto una gara "con l'amico Vladimir" per
baciare la più brava e la più bella della Merloni. "Naturalmente - ha
aggiunto - ha vinto lui". Putin ha fatto una smorfia e non ha raccolto la
battuta. Solo ieri, dopo la rivelazione del retroscena, il riferimento
berlusconiano è diventato comprensibile a tutti. Parlando del "teatro di un
premier", i quotidiani russi hanno notato che al capo del Cremlino i
giochetti pesanti e i continui scherzi di Berlusconi non piacciono più. E
che sempre più spesso, pur nella cordialità costruita in una decina di
incontri, Putin dimostra ormai pubblicamente di non gradire "l'esuberanza
eccessiva dell'amico Silvio".
Bye
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