Non li sopporto!

[JPP]

o bravo, via! bell' intervento, molto intelligente e costruttivo. guarda che se uno non ha niente da dire non è obbligato a rispondere.

Per esperienza personale ti dico che la dedizione totale maniacale (che è identificata in una patologia psichiatrica) ossia la mania compulsiva è normale nel bodybuider come nel giuocatore d'azzardo e come altre "professioni" dove la mente viene distorta da un fine utopistico. Ma sempre per esperienza personale ti dico anche che in termini di risultato, questo approccio così tremendamente rigido è antiproducente perchè prima o poi perderai la motivazione e allora come farai? ti spari?

[Arturo Bandini]

questo approccio così tremendamente rigido è antiproducente perchè prima o poi perderai la motivazione e allora come farai? ti spari?

Io spero di riuscire a realizzarmi in altri modi, così quando caleranno le motivazioni per lo sport e la dieta non resterò nudo... Mi ci vuole una ragazza e un lavoro, non so ancora cosa, se riprendere l' università, anche se adesso non me la sento, se tentare la sorte lavorando coi miei, se scrivere, che però è molto molto rischioso: se fallisci, e quasi tutti falliscono, non ci sono possibilità di riscatto, sei solo un matto che scrive, capisci cosa voglio dire?

[Ippo]

Per esperienza personale ti dico che la dedizione totale maniacale (che è identificata in una patologia psichiatrica) ossia la mania compulsiva è normale nel bodybuider come nel giuocatore d'azzardo e come altre "professioni" dove la mente viene distorta da un fine utopistico. Ma sempre per esperienza personale ti dico anche che in termini di risultato, questo approccio così tremendamente rigido è antiproducente perchè prima o poi perderai la motivazione e allora come farai? ti spari?

hehehehe... ricordo di aver letto di qualcuno che andava a raccattare una slin caduta per terra..

[Hagalaz]

Sono preoccupato però perchè su un testo di pscicanalisi che ho letto alla voce sindrome marginale dice che i soggetti sono refrattari al trattamento e finiscono quasi sempre col rinchiudersi in un tenace isolamento, precludendosi qualsiuasi possibilità di realizzarsi nella vita. Se è così, allora c' è poco da fare.

L'unica cosa che mi viene da augurarti è che tu abbia un amico che ti obblighi a forza di "calci nel culo" a stare sotto trattamenti o cercare nuove terapie per guarire o migliorare la tua condizione. Poi sai sono convinto che è sempre facile vedere una situazione come la tua dall'esterno, giudicare e consigliare......"ma perché non fai così?"...."Cerca di fare cosà!". La cosa cambia per chi vive con diversi problemi, soprattutto se sono problemi legati alla psiche, ed è costretto a gestirli in qualche modo.
Boh.....in bocca al lupo....e....se un giorno riuscirai a pubblicare un libro......lo comprerò!