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magn,viktor....ma voi siete tra quelli che piuttosto che andare a lavorare scendono in piazza coi cartelloni e/o si fanno incatenare ai cancelli e/o fermano i treni e/o si vestono da bandiera della pace ecc. ecc.?
così..curiosità...
beh però in tutti gli anni di governo della sinistra come mai non è stato fatto nulla per il conflitto di interessi o leggi varie che non permettessero ciò?
anni di governo e nulla.
ora ci si lamenta.
Hai ragione mister...infatti l'errore storicamente + grande è stato proprio questo.
E sarebbe da approfondirlo sto fatto sperando che intervengano in merito Magne ed anche ALEX...mi piacerebbe sentirli a tal proposito.
Ma non è un errore da ascrivere solo alla sinistra.
Un qualsiasi cittadino italiano, allorquando consideriamo che l'italia sia un paese che abbia pari dignità civile di altri paesi occidentali, secondo me avrebbe dovuto indignarsi del fatto che un personaggio che detiene PERSONALMENTE la quasi totalità degli spazi televisivi privati, e che ha grandi gruppi editoriali nel settore della carta stampata possa entrare nel dibattito politico(passi pure) ed ancor + aspirare alle massime cariche dello stato.
Probabilmente, la prima persona indegna di considerarsi cittadino di un paese civile è proprio il protagonista in questione, perchè se davvero avesse voluto manifestare un certo spessore morale e di una certa dignità se ne sarebbe tenuto fuori dall'inizio. E' primariamente una questione di buon senso e di educazione, ed è da quel momento che ho perso completamente fiducia per una persona che in fondo stimavo come molti altri personaggi di successo in italia.
Il conflitto di interessi è una questione a mio avviso piuttosto semplice...hai le reti...non fai politica di governo. Dimostri di non possedere le reti, allora puoi fare politica di governo.
Ma vendere mediaset ad una realtà straniera, è stato forse un sottile ricatto a cui la sinistra non ha saputo opporsi(Del resto la politica italiana è sempre andata avanti a forza di ricatti da parte delle grandi imprese, è inutile negarlo.), o probabilmente ci sono state altre porcherie.(Con questo nn voglio condonare affatto il + grande errore della sinistra di questi ultimi anni, ma forse quell'errore è nato perchè quella sinistra non era poi una VERA sinistra)
Cmq il discorso è aperto.
magn,viktor....ma voi siete tra quelli che piuttosto che andare a lavorare scendono in piazza coi cartelloni e/o si fanno incatenare ai cancelli e/o fermano i treni e/o si vestono da bandiera della pace ecc. ecc.?
così..curiosità...
Si si eccone un altro...si si io faccio l'uomo sandwich davanti al ministero del lavoro e vivo di elemosina, Magne guida la R4 rossa della CGIL cogli altoparlanti a tromba sul tettino e i maxicartelloni sulle fiancate, e Patrizio è il nuovo cane bomba delle BR.
Tu invece sei quello che lavora lavora lavoraaaa...ma sei tu che attacchi i semini uno ad uno sul kinder cereali???
Così x sapere...
Per forza il cambio Dollaro/Euro è a favore del dollaro, quindi gli americani sapendo che l'euro vale di + e ci vogliono + dollari per comprare un prodotto nostro, che faranno compreranno?
Negli ultimi 20 anni il cambio lira/dollaro ha fluttuato circa tra le 600 e le 2300 lire per dollaro (una fluttuazione enorme, rispetto all'apprezzamento dell'euro degli ultimi mesi) eppure non si era mai verificato un calo su base annua così grande delle esportazioni verso gli USA. Inoltre il calo delle esportazioni non riguarda solo gli USA ma anche tutti gli altri partner commerciali, anche quelli che pagano in euro.
Ergo: il problema non sta solo nel cambio, è di competitività del sistema.
Se ti riferisci al libro di orwell...beh non lo ho letto. E quindi delle parole che hai in signature posso solo dare una mia interpretazione che forse non è il senso che tu vuoi dare...abbi pazienza, chiarisci un po' grazie.
Negli ultimi 20 anni il cambio lira/dollaro ha fluttuato circa tra le 600 e le 2300 lire per dollaro (una fluttuazione enorme, rispetto all'apprezzamento dell'euro degli ultimi mesi) eppure non si era mai verificato un calo su base annua così grande delle esportazioni verso gli USA. Inoltre il calo delle esportazioni non riguarda solo gli USA ma anche tutti gli altri partner commerciali, anche quelli che pagano in euro.
Ergo: il problema non sta solo nel cambio, è di competitività del sistema.
Magnetuss ma mi sembrava che fino a poco tempo fa l' Euro fosse più basso del dollaro di conseguenza per noi era più favorevole esportare negli stati uniti adesso invece l'euro è più forte quindi per noi è favorevole comprare ma è ben più difficile esportare verso di loro.
Per il resto...Magne, a multi dagli ragione. Gli devi dare ragione cosi è contento. Percarità non lo svegliare sennò ce lo giochiamo. Dagli ragione che così fa il bravo.
Si si eccone un altro...si si io faccio l'uomo sandwich davanti al ministero del lavoro e vivo di elemosina, Magne guida la R4 rossa della CGIL cogli altoparlanti a tromba sul tettino e i maxicartelloni sulle fiancate, e Patrizio è il nuovo cane bomba delle BR.
Tu invece sei quello che lavora lavora lavoraaaa...ma sei tu che attacchi i semini uno ad uno sul kinder cereali???
Così x sapere...
Ciao...si scherza eh?
Azzo....... questa fa pisciare, mo la metto in sign .......
Originariamente Scritto da Vincio
Scusate il mostruoso off topicche! ma che è il catabolismo.. che gnoranteee che sono
Originale inviato da Piero Nocerino Catabolismo e' quando ti guardi allo specchio e sei una merda..
Magnetuss ma mi sembrava che fino a poco tempo fa l' Euro fosse più basso del dollaro di conseguenza per noi era più favorevole esportare negli stati uniti adesso invece l'euro è più forte quindi per noi è favorevole comprare ma è ben più difficile esportare verso di loro.
Certo che è così. Ma quel che volevo farti notare è che le esportazioni italiane verso gli USA negli ultimi 20 anni non hanno mai subito una diminuzione così grande nonostante le fluttuazioni del cambio siano state anche di molto superiori a quella in atto ora.
La cosa da sapere è che nel lungo periodo è il livello del cambio ad essere influenzato dall'andamento delle economie e non viceversa.
Per esempio: il dollaro usa è sempre stato una moneta "forte", in conseguenza di una economia forte. Non è svalutando una moneta che si costruisce un'economia forte, queste erano le scorciatoie dell'Italietta Craxiana per mantenere competitive le aziende italiane, strada miserevole e, nel medio e ancor più nel lungo periodo, rovinosa.
magn,viktor....ma voi siete tra quelli che piuttosto che andare a lavorare scendono in piazza coi cartelloni e/o si fanno incatenare ai cancelli e/o fermano i treni e/o si vestono da bandiera della pace ecc. ecc.?
così..curiosità...
Non è per essere offensivo, per carità, ma ti sembra una domanda intelligente?
Non ti voglio rovinare la lettura di uno dei capisaldi della letteratura del secolo scorso.Vedrai quanto è attuale Viktor ti riporto una breve recensione:
Scritto nel 1948, la società che l’autore rappresenta con una nitidezza e un vigore narrativo sorprendente, è un’ipotesi di sviluppo della nostra società. Gli elementi fondamentali del libro sono personaggi ed eventi storicamente concreti, realizzati, realizzabili.
Il protagonista di 1984 è schiavo come tutti della dittatura disumana del Grande Fratello, un misterioso capo politico che nessuno ha mai visto. Nell’Inghilterra stravolta dal Socing (“socialismo inglese”), nessuno è libero di pensare, di scrivere, di comunicare, di avere rapporti umani. Chiunque è spiato continuamente dalla Psicopolizia, capace perfino di leggere i pensieri dalle espressioni facciali, addirittura nel sogno. Tutti si spiano a vicenda, i bambini sono educati in proposito. Nessuno deve mettere in discussione il sistema. E il sistema arriva perfino a cancellare e a riscrivere il passato nei giornali, nei libri, nei messaggi alla popolazione. Ma il protagonista subisce una trasformazione: inizia a pensare, criticamente, a mettere in discussione tutto il sistema. Lo fa di nascosto, nel silenzio e nella finzione, nella paura di essere scoperto, ed eliminato. Poi l’impulso a cercare qualcuno che condivida la sua stessa critica, lo porterà a conoscere una donna, con la quale inizierà una storia d'amore clandestina molto forte, e un uomo, che pare sia a conoscenza delle attività di fantomatici ribelli al Grande Fratello.
Il finale, agghiacciante, devastante come una sorsata di elettricità, è una delle più belle cose mai create nella letteratura moderna.
Prezzo Euro 6.80
Se mi dici che non hai i soldi........
Per i soldi...beh ma se il berlusca li ha tolti a me per darli a te...ecchecciposso fare.
Cmq se ti senti in debito, puoi benissimo sdebitarti... lo stesso
Hai ragione mister...infatti l'errore storicamente + grande è stato proprio questo.
E sarebbe da approfondirlo sto fatto sperando che intervengano in merito Magne ed anche ALEX...mi piacerebbe sentirli a tal proposito.
Ma non è un errore da ascrivere solo alla sinistra.
Un qualsiasi cittadino italiano, allorquando consideriamo che l'italia sia un paese che abbia pari dignità civile di altri paesi occidentali, secondo me avrebbe dovuto indignarsi del fatto che un personaggio che detiene PERSONALMENTE la quasi totalità degli spazi televisivi privati, e che ha grandi gruppi editoriali nel settore della carta stampata possa entrare nel dibattito politico(passi pure) ed ancor + aspirare alle massime cariche dello stato.
Probabilmente, la prima persona indegna di considerarsi cittadino di un paese civile è proprio il protagonista in questione, perchè se davvero avesse voluto manifestare un certo spessore morale e di una certa dignità se ne sarebbe tenuto fuori dall'inizio. E' primariamente una questione di buon senso e di educazione, ed è da quel momento che ho perso completamente fiducia per una persona che in fondo stimavo come molti altri personaggi di successo in italia.
Il conflitto di interessi è una questione a mio avviso piuttosto semplice...hai le reti...non fai politica di governo. Dimostri di non possedere le reti, allora puoi fare politica di governo.
Ma vendere mediaset ad una realtà straniera, è stato forse un sottile ricatto a cui la sinistra non ha saputo opporsi(Del resto la politica italiana è sempre andata avanti a forza di ricatti da parte delle grandi imprese, è inutile negarlo.), o probabilmente ci sono state altre porcherie.(Con questo nn voglio condonare affatto il + grande errore della sinistra di questi ultimi anni, ma forse quell'errore è nato perchè quella sinistra non era poi una VERA sinistra)
Cmq il discorso è aperto.
V.
bene ma abbiamo visto che LUI non fa nulla e i cittadini lo votano.
quindi i pochi che hanno governato prima di lui dovevano porvi rimedio prima.
e non l'hanno fatto.
assurdo e da incopmetenti.
quindi a mio avviso questo è un errore di proporzioni enormi che pesa sulla sx.
bene ma abbiamo visto che LUI non fa nulla e i cittadini lo votano.
quindi i pochi che hanno governato prima di lui dovevano porvi rimedio prima.
e non l'hanno fatto.
assurdo e da incopmetenti.
quindi a mio avviso questo è un errore di proporzioni enormi che pesa sulla sx.
L'errore sta nel manico: decretare una incompatibilità tra proprietari di mezzi di informazione e capi-partito avrebbe scatenato l'inferno da parte dei Fede-Liguori-Mentana-Feltri-Belpietro-Ferrara e compagnia, gridando all'esproprio proletario e altre vaccate del genere.
E' da notare che in NESSUN PAESE AL MONDO esistono leggi che disciplinino questa materia, semplicemente perchè nei paesi civili a nessun magnate dei media verrebbe in mente di candidarsi alla guida del paese: nessuno lo voterebbe, essendo troppo evidente la incompatibilità democratica delle due figure.
Invece qua da noi (e anche in Thailandia, per la verità) il presidente del consiglio è anche l'uomo più ricco del paese ed il proprietario di un impero mediatico dominante. Poi qua (in Thailandia no) la stessa persona è anche presidente di una squadra di calcio, proprietario di banche, assicurazioni, case editrici, stazioni radio e un centinaio di altre cosette. Poi è anche un pluriinquisito e più volte condannato, e non si dà pena di astenersi dal farsi approvare leggi che lo tolgano dai guai, anche se queste ci trasformano nello zimbello del mondo civile (rogatorie, falso in bilancio, Cirami, salvacalcio, lodo Schifani, legge Gasparri ecc.).
Poi uno può chiedersi anche che fine ha fatto la promessa di "RISOLVERE IL CONFLITTO DI INTERESSI NEI PRIMI 100 GIORNI". Per la cronaca ne sono passati più di mille, ma tanto a chi vota a destra non interessa: Italia o Thailandia fa poca differenza, l'importante è che non ci si trasformi in un paese civile come Gran Bretagna, Francia, Germania o cose così, si sta tanto bene nella nostra Italietta del Re Silviuccio che si è appena fatto il lifting così comparirà più bello e giovane che mai nei prossimi manifesti e spot che ci spiegheranno quanto è bello, bravo, simpatico e quali saranno i miracoli prossimi venturi del nostro presidente operaio, allenatore,, giardiniere (ecc...) e quanto sciocchi saremmo a non affidarci alle sue mani così piene di amore... Sorridere, prego
L'errore sta nel manico: decretare una incompatibilità tra proprietari di mezzi di informazione e capi-partito avrebbe scatenato l'inferno da parte dei Fede-Liguori-Mentana-Feltri-Belpietro-Ferrara e compagnia, gridando all'esproprio proletario e altre vaccate del genere.
E' da notare che in NESSUN PAESE AL MONDO esistono leggi che disciplinino questa materia, semplicemente perchè nei paesi civili a nessun magnate dei media verrebbe in mente di candidarsi alla guida del paese: nessuno lo voterebbe, essendo troppo evidente la incompatibilità democratica delle due figure.
Invece qua da noi (e anche in Thailandia, per la verità) il presidente del consiglio è anche l'uomo più ricco del paese ed il proprietario di un impero mediatico dominante. Poi qua (in Thailandia no) la stessa persona è anche presidente di una squadra di calcio, proprietario di banche, assicurazioni, case editrici, stazioni radio e un centinaio di altre cosette. Poi è anche un pluriinquisito e più volte condannato, e non si dà pena di astenersi dal farsi approvare leggi che lo tolgano dai guai, anche se queste ci trasformano nello zimbello del mondo civile (rogatorie, falso in bilancio, Cirami, salvacalcio, lodo Schifani, legge Gasparri ecc.).
Poi uno può chiedersi anche che fine ha fatto la promessa di "RISOLVERE IL CONFLITTO DI INTERESSI NEI PRIMI 100 GIORNI". Per la cronaca ne sono passati più di mille, ma tanto a chi vota a destra non interessa: Italia o Thailandia fa poca differenza, l'importante è che non ci si trasformi in un paese civile come Gran Bretagna, Francia, Germania o cose così, si sta tanto bene nella nostra Italietta del Re Silviuccio che si è appena fatto il lifting così comparirà più bello e giovane che mai nei prossimi manifesti e spot che ci spiegheranno quanto è bello, bravo, simpatico e quali saranno i miracoli prossimi venturi del nostro presidente operaio, allenatore,, giardiniere (ecc...) e quanto sciocchi saremmo a non affidarci alle sue mani così piene di amore... Sorridere, prego
ehhehehehee mi associo al sorriso di plastica, e ricolgo l'occasione per salutare il grande fratello che ci spia, il quale saprà sicuramente che ieri ho mangiato le cipolle...mammamia
Quoto magnetuss, perchè è in fondo quello avrei voluto sintetizzare anch'io, ma forse non si sarebbe capito ...pazzienza.
Eh sul discorso tuo mister...chettedevodi, dici che lo hanno votato in tanti, ma a sentire tutti quelli che velatamente lo difendono, non l'ha votato nessuno....boh non so proprio che dirti...qui siamo in dieci e QUATTRO non l'hanno votato(indovina chi), uno non ha votato(che poi è votare x chi vince) uno ha fatto scheda bianca perchè non gli piaceva nessuno(che ancora una volta è votare x chi vince),uno ha disegnato un fallo sulla scheda(che è votare x chi vince) due non hanno votato lui ma gli scagnozzi(rivelatisi come non mai SERVI del padrone, e quindi indirettamente lo hanno votato), due lo hanno votato direttamente(eh nn si può avere tutto dalla vita) di cui uno dice di non averlo fatto...insomma, qui dite che è stato eletto a furor di popolo, però poi tutti a chiarire di non averlo votato.
Ma mi tocca chiederlo al grande fratello???
Bbboh...quello che è evidente, è che purtroppo, il problema dell'italia, mi dispiace dirlo, sono gli italiani(o quantomeno molti di essi), perchè se il genio italico ha reso grande nel passato il nostro paese nel mondo(e il genio nasce dall'arte di arrangiarsi, ergo dall'individualismo)adesso che i barbari si sono civilizzati, hanno imparato a creare pure loro, come e a volte meglio di noi. Perciò la nostra bella italia, si è dovuta confrontare con un mondo nuovo, che prima di sviluppare il genio, ha sviluppato il senso dello stato e della collettività. In altre parole il genio sociale, ovverosia, la creatività intellettuale incentivata dalla collettività ed al servizio di essa.
Noi invece, non abbiamo sviluppato il minimo senso di stato, di collettività, noi continuiamo a parcheggiare le nostre auto sui marciapiedi o in doppia fila, tanto la strada è di tutti, cioè NOSTRAe continuiamo a mandare le nostre menti + brillanti negli states perchè qui dobbiamo lavorare, lavorare, produrre sempre di più, dobbiamo fare a gara con i cinesi a chi lavora di +, nella stessa follia collettiva con cui credevamo di andarci a conquistare il cremlino nel 1939.(adesso mi sovvengono le parole di un ragazzo con cui discutevo in un altro 3D...i prezzi in italia salgono perchè manca l'offerta....dobbiamo produrre di +....c'è chi lavora 12h al giorno? bene dobbiamo passare a 14 e poi a 16...una roba tanto micidiale quanto assurda ) Ora il genio individualista italico, che perde terreno nell'occidente del genio sociale, è costretto a ricavarsi lo spazio della sopravvivenza nel paesello natio, che come la storia ci insegna, si riarrocca e chiude su se stesso. E così ci sbraniamo l'uno coll'altro, in mille modi, con mille leggi=truffe=raggiri=promesse=illusioni.
E da fuori chi ci guarda stenta a capire e dice...ma che succede in italia, che fanno quei geni/pazzi. Ed ecco che Silvio a capo del governo appare una cosa italianamente normale. E come in ogni fase di flessione i ricchi si arricchiscono e i poveri si inpoveriscono, ovvero l'esatto opposto del significato della parola politica.
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