Originally posted by Magnetuss
E no, Viktor, finora ho letto e sono stato zitto, ma adesso qualche puntino sulle "i" lo dobbiamo mettere:
E no, Viktor, finora ho letto e sono stato zitto, ma adesso qualche puntino sulle "i" lo dobbiamo mettere:
Originally posted by Viktor
...d'altronde se non vado errato, molti dei presupposti per la persecuzione ebraica sono nati a mosca dopo il '17.
...d'altronde se non vado errato, molti dei presupposti per la persecuzione ebraica sono nati a mosca dopo il '17.
Chiedo scusa. In questo ambito la rettifica è sacrosanta e ineccepibile.
Originally posted by Magnetuss
le persecuzioni contro gli ebrei hanno radici nei millenni passati, e si intensificano dopo la morte di Cristo con le religioni cristiane che accusano gli ebrei di deicidio.
Le persecuzioni degli ebrei in russia e nei paesi slavi in genere è vecchia di almeno 8 secoli e i "pogrom" antiebraici si svolgevano regolarmente nei territori dell'impero russo, dovunque.
Addirittura il termine "antisionismo" deriva dai "protocolli di Sion", una invenzione della polizia segreta zarista dell'inizio '900, e prefigurava un complotto di notabili ebrei che si sarebbe svolto appunto a Sion al fine di impadronirsi del mondo.
Alex sostiene che dei 6 milioni di morti ebrei dell'olocausto 3 sono opera di Stalin. Non mi risulta e mi piacerebbe che postasse un link che provi quel che lui sostiene.
Al contrario, è risaputo che Stalin deportò e perseguitò molti gruppi etnici e sociali, ma la persecuzione degli ebrei in Russia non nasce certo con il sovietismo, anzi, forse si attenuò. tanto è vero che le truppe tedesche che invasero la Russia nel '41 utilizzarono contro i gruppi e villaggi ebrei degli "eisatzgruppen" (se non mi sbaglio si dice così), cioè "gruppi d'urto" al fine di sterminarli.
Mi rendo conto che il mio non è un grande contributo ideale al dibattito, ma mi pare che possa servire a mettere qualche punto fermo.
le persecuzioni contro gli ebrei hanno radici nei millenni passati, e si intensificano dopo la morte di Cristo con le religioni cristiane che accusano gli ebrei di deicidio.
Le persecuzioni degli ebrei in russia e nei paesi slavi in genere è vecchia di almeno 8 secoli e i "pogrom" antiebraici si svolgevano regolarmente nei territori dell'impero russo, dovunque.
Addirittura il termine "antisionismo" deriva dai "protocolli di Sion", una invenzione della polizia segreta zarista dell'inizio '900, e prefigurava un complotto di notabili ebrei che si sarebbe svolto appunto a Sion al fine di impadronirsi del mondo.
Alex sostiene che dei 6 milioni di morti ebrei dell'olocausto 3 sono opera di Stalin. Non mi risulta e mi piacerebbe che postasse un link che provi quel che lui sostiene.
Al contrario, è risaputo che Stalin deportò e perseguitò molti gruppi etnici e sociali, ma la persecuzione degli ebrei in Russia non nasce certo con il sovietismo, anzi, forse si attenuò. tanto è vero che le truppe tedesche che invasero la Russia nel '41 utilizzarono contro i gruppi e villaggi ebrei degli "eisatzgruppen" (se non mi sbaglio si dice così), cioè "gruppi d'urto" al fine di sterminarli.
Mi rendo conto che il mio non è un grande contributo ideale al dibattito, ma mi pare che possa servire a mettere qualche punto fermo.
Cmq attenzione, perchè è fin troppo facile cadere nel solito trabocchetto della contrapposizione, sul chi nè ha ammazzati di +, chi di meno, chi è stato + malvagio, chi meno ecc.
Ecco, i dati vanno riportati correttamente.
Ma i dati sono dati.
E i morti innocenti sono morti innocenti.
Da qualsiasi parte li si guardi.
Forse, per come si era avviato il 3D, manco servivano sti dati. Perchè se parliamo di dati, arriviamo prima o poi alla contrapposizione.
Quello che invece mi preme sottolineare ancora una volta, è che (partendo dal presupposto che OGNI regime totalitario (ma anche molte "democrazie")si è macchiato di gravi crimini contro l'uomo) dedicare un giorno per la memoria di questi errori, è un ottima cosa. Ma ricordare SOLO una vittima e SOLO un carnefice, non lo ritengo, RAZIONALMENTE, corretto.
V.
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