.......e così ecco cosa ho scritto oggi sul fit-diaro 
(lo riporto va.....sennò dicono che faccio link al mio sito.....ma tanto il link è cmq qui sul banner
......mhà..........)
DAL FIT-DIARIO
20 gennaio 2004
Mi ero predisposta mentalmente a scrivere di un tema un pò difficile, un tema che potrebbe generare dissenso perchè nessuno ama confrontarsi su questo, volevo parlare della "frustrazione".....
Immagino che tutti nella loro vita abbiano conosciuto almeno una persona frustrata, ma non intendo di quel sano senso di fallimento che ogni tanto colpisce ogni persona consapevole, ma quella situazione subdola in cui si crede che il mondo si accanisca contro un sè meritevole di avere tutto.
Questo genere di frustrati sono quelli che a volte si arrabbiano in ufficio per avere la scrivania due cm. più lunga del collega, che trovano sempre da ridire su come gli viene cucinato, che creano un ingorgo nel traffico pur di non far passare la macchina di uno sconosciuto ignaro, che sono capaci di mandare in ospedale qualcuno per una rissa idiota, che raccontano come se fosse verità quello che è evidente è solo una loro fantasia, che spesso hanno bisogno di vivere emozioni rubando qua e la perchè non sanno vivere la propria vita. Per forza per vivere la propria vita bisogna accettarla e un frustrato non è forse uno che vorrebbe essere altro ma non può?
Ma poi è vero che non può? c'è una parabola sul vangelo che parla dei talenti, una cosa del tipo che un padre da la stessa somma di denaro ai figli......uno la spende in divertimenti, uno la sotterra per conservare il tutto intatto, uno la investe e accresce la sua fortuna.......Ecco trovo questo molto calzante! Un frustrato è uno che ha dei talenti ma li ha sotterratti per paura, in tal caso non è cattivo, anzi credo meriti che qualcuno accanto gli dia modo per tirarli fuori.......Ma c'è anche il frustrato che ha detto che mi importa, in qualche modo poi farò, salvo poi dilapidare tutto e non sapere che fare..........e invece di prendere atto di un errore inveisce contro la vita che ce l'ha con lui!
Insomma erano pensieri interessanti e meritavano di essere sviluppati.....ma poi ho trovato questa mail nella mia casella di posta e mi sono detta che non potevo non pubblicarla! e allora invece di pensare alla "frustrazione" preferisco rileggere queste frasi:
"Ho imparato...che ignorare i fatti... non cambia i fatti.
Ho imparato....che quando vuoi vendicarti di qualcuno...lasci solo che quel qualcuno continui a farti del male.
Ho imparato... che l'amore, non il tempo...guarisce le ferite.
Ho imparato... che il modo piu' facile per crescere come persona, e' circondarmi di persone più intelligenti di me.
Ho imparato.... che ogni persona che conosci... merita di essere salutata con un sorriso.
Ho imparato... che nessuno e' perfetto... finchè non ti innamori.
Ho imparato... che la vita e' dura....ma io di più'!!!
Ho imparato... che le opportunità non vanno mai perse....quelle che lasci andare tu... le prende qualcun altro.
Ho imparato... che quando serbi rancore e amarezza...la felicita' va da un'altra parte.
Ho imparato... che bisognerebbe sempre usare parole buone perche' domani forse si dovranno rimangiare.
Ho imparato.... che un sorriso e' un modo economico.. per migliorare il tuo aspetto.
Ho imparato... che non posso scegliere come mi sento...ma posso sempre farci qualcosa.
Ho imparato... che quando tuo figlio appena nato, tiene il tuo dito nel suo piccolo pugno...ti ha agganciato per la vita.
Ho imparato. . .che tutti vogliono vivere in cima alla montagna....ma tutta la felicita' e la crescita
avvengono mentre la scali.
Ho imparato... che e' meglio dare consigli solo in due circostanze...quando sono richiesti e quando ne dipende la vita.
Ho imparato...che meno tempo spreco...piu' cose faccio."
(lo riporto va.....sennò dicono che faccio link al mio sito.....ma tanto il link è cmq qui sul banner
......mhà..........)DAL FIT-DIARIO
20 gennaio 2004
Mi ero predisposta mentalmente a scrivere di un tema un pò difficile, un tema che potrebbe generare dissenso perchè nessuno ama confrontarsi su questo, volevo parlare della "frustrazione".....
Immagino che tutti nella loro vita abbiano conosciuto almeno una persona frustrata, ma non intendo di quel sano senso di fallimento che ogni tanto colpisce ogni persona consapevole, ma quella situazione subdola in cui si crede che il mondo si accanisca contro un sè meritevole di avere tutto.
Questo genere di frustrati sono quelli che a volte si arrabbiano in ufficio per avere la scrivania due cm. più lunga del collega, che trovano sempre da ridire su come gli viene cucinato, che creano un ingorgo nel traffico pur di non far passare la macchina di uno sconosciuto ignaro, che sono capaci di mandare in ospedale qualcuno per una rissa idiota, che raccontano come se fosse verità quello che è evidente è solo una loro fantasia, che spesso hanno bisogno di vivere emozioni rubando qua e la perchè non sanno vivere la propria vita. Per forza per vivere la propria vita bisogna accettarla e un frustrato non è forse uno che vorrebbe essere altro ma non può?
Ma poi è vero che non può? c'è una parabola sul vangelo che parla dei talenti, una cosa del tipo che un padre da la stessa somma di denaro ai figli......uno la spende in divertimenti, uno la sotterra per conservare il tutto intatto, uno la investe e accresce la sua fortuna.......Ecco trovo questo molto calzante! Un frustrato è uno che ha dei talenti ma li ha sotterratti per paura, in tal caso non è cattivo, anzi credo meriti che qualcuno accanto gli dia modo per tirarli fuori.......Ma c'è anche il frustrato che ha detto che mi importa, in qualche modo poi farò, salvo poi dilapidare tutto e non sapere che fare..........e invece di prendere atto di un errore inveisce contro la vita che ce l'ha con lui!
Insomma erano pensieri interessanti e meritavano di essere sviluppati.....ma poi ho trovato questa mail nella mia casella di posta e mi sono detta che non potevo non pubblicarla! e allora invece di pensare alla "frustrazione" preferisco rileggere queste frasi:
"Ho imparato...che ignorare i fatti... non cambia i fatti.
Ho imparato....che quando vuoi vendicarti di qualcuno...lasci solo che quel qualcuno continui a farti del male.
Ho imparato... che l'amore, non il tempo...guarisce le ferite.
Ho imparato... che il modo piu' facile per crescere come persona, e' circondarmi di persone più intelligenti di me.
Ho imparato.... che ogni persona che conosci... merita di essere salutata con un sorriso.
Ho imparato... che nessuno e' perfetto... finchè non ti innamori.
Ho imparato... che la vita e' dura....ma io di più'!!!
Ho imparato... che le opportunità non vanno mai perse....quelle che lasci andare tu... le prende qualcun altro.
Ho imparato... che quando serbi rancore e amarezza...la felicita' va da un'altra parte.
Ho imparato... che bisognerebbe sempre usare parole buone perche' domani forse si dovranno rimangiare.
Ho imparato.... che un sorriso e' un modo economico.. per migliorare il tuo aspetto.
Ho imparato... che non posso scegliere come mi sento...ma posso sempre farci qualcosa.
Ho imparato... che quando tuo figlio appena nato, tiene il tuo dito nel suo piccolo pugno...ti ha agganciato per la vita.
Ho imparato. . .che tutti vogliono vivere in cima alla montagna....ma tutta la felicita' e la crescita
avvengono mentre la scali.
Ho imparato... che e' meglio dare consigli solo in due circostanze...quando sono richiesti e quando ne dipende la vita.
Ho imparato...che meno tempo spreco...piu' cose faccio."
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