L'algerba, i numeri, lo zero che nel sistema di conto romano non esisteva, la geometria, la busola ed il compazzo senza gli arabi non esisterebbero....
Ma procediamo con ordine: dopo la caduta dell'Impero Romano d'Occidente in Europa ed in Italia con l'arrivo dei Goti e poi dei Longobardi sparì completamente la cultura classica, la cultura Roma, la cultura Latina.....solo la lingua ufficiale: il Latino e le leggi furono assimilate e conservate dai barbari ma i templi, le statue, i libri...andò tutto distrutto.
Poi arrivaropno i Franchi ed iniziò i feudalesimo....morirono milioni di persone per guerre e pestilenze e la gente tornò primitiva: si mangiava ciò che si coltivava, il 99% della gente era analfabeta, non si portvano le mutande e si urinava e defecava per strada....roba assurda se si pensa che nell'atica Roma esistevano i Vespasiani, c'erano le terme e quasi tutti sapevano leggere e scrivere per lo meno.
I nobili da cui derivano anche i discendenti odierni non erano più i patrizi Romani, fatti schivi e sgozzati quasi tutti dai Longobadi bensì divennero i Baroni Longobardi, i conti ed i Marchesi Franchi, quindi tutta gente di origine tedesca.
I nobili tedeschi Goti, Longobardi e Franchi o quelli Scandinavi come i Normanni erano analfabeti (a parte qualche eccezzione come Federico II mezzo tedesco e mezzo normanno che sapeva 7 lingue e che gurda caso nacque a Iesi nelle merche e visse tutta l'infanzia in Sicilia...) ed amavano andare a caccia, giocare a dadi, bere vino ma soprattutto azzuffarsi, fare a pungi e duellare: insomma combattere!
Però dall'arianesimo si erano convertiti tutti al cattolicesimo ed erano ferventi cristiani, per Dio avrebbero dato la vita ( aprte Federico secondo...guarda un pò l'unico acculturato erana nche l'unico ateo...)
Ma procediamo con ordine: dopo la caduta dell'Impero Romano d'Occidente in Europa ed in Italia con l'arrivo dei Goti e poi dei Longobardi sparì completamente la cultura classica, la cultura Roma, la cultura Latina.....solo la lingua ufficiale: il Latino e le leggi furono assimilate e conservate dai barbari ma i templi, le statue, i libri...andò tutto distrutto.
Poi arrivaropno i Franchi ed iniziò i feudalesimo....morirono milioni di persone per guerre e pestilenze e la gente tornò primitiva: si mangiava ciò che si coltivava, il 99% della gente era analfabeta, non si portvano le mutande e si urinava e defecava per strada....roba assurda se si pensa che nell'atica Roma esistevano i Vespasiani, c'erano le terme e quasi tutti sapevano leggere e scrivere per lo meno.
I nobili da cui derivano anche i discendenti odierni non erano più i patrizi Romani, fatti schivi e sgozzati quasi tutti dai Longobadi bensì divennero i Baroni Longobardi, i conti ed i Marchesi Franchi, quindi tutta gente di origine tedesca.
I nobili tedeschi Goti, Longobardi e Franchi o quelli Scandinavi come i Normanni erano analfabeti (a parte qualche eccezzione come Federico II mezzo tedesco e mezzo normanno che sapeva 7 lingue e che gurda caso nacque a Iesi nelle merche e visse tutta l'infanzia in Sicilia...) ed amavano andare a caccia, giocare a dadi, bere vino ma soprattutto azzuffarsi, fare a pungi e duellare: insomma combattere!
Però dall'arianesimo si erano convertiti tutti al cattolicesimo ed erano ferventi cristiani, per Dio avrebbero dato la vita ( aprte Federico secondo...guarda un pò l'unico acculturato erana nche l'unico ateo...)
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