non aprite quella porta

***chomog*** · 04-12-2003, 16:40:25

Re: non aprite quella porta

Originally posted by xtian
ki è già andato a vedere il remake del culto di Texas Chainsaw Massacre del 74?io sono andato ieri sera e devo dire ke è stato carino,ma la storia cambia leggermente dal vecchio film di hooper,ci sono alcuni particolari ke sono proprio diversi dal vecchio film,certamente molta + tensione e molto + curato...ma quale dei 2 film si avvicina di + alla realtà ke successe nel 73?
xtian

Solo ora ricordo che era basato su una storia vera, ma il film è splatter quanto quello del '74?
Ricordo una scena orrendo, di quello con la testa girata sul fuoristrada, che quando gli colpivano il viso, ne usciva un altro {erano le facce delle precedenti vittime che si era cucito sul suo di viso}.

Avevo si e no 12-13 anni miiii che paura

**xtian** · 04-12-2003, 16:46:11

ehehehehe non così splatter come quello del 74

cmq merita

***criss*** · 04-12-2003, 17:18:05

Originally posted by xtian
ehehehehe non così splatter come quello del 74 cmq merita

meno male che è carino, forse vado a vederlo stasera....temevo fosse l'ennesima boiata

**vperman** · 04-12-2003, 17:50:59

Originally posted by criss
meno male che è carino, forse vado a vederlo stasera....temevo fosse l'ennesima boiata

Crisssss
Non andarciiiiiii

E' una merda allucinante.
Per fortuna non ho pagato il biglietto del cinema ma l'ho scaricato da internet prima che uscisse al cinema e sono riuscito a sconsigliarlo a parecchia gente.

Se hai almeno la dsl te lo passo io in divx......

Comunque era molto meglio l'originale, pur essendo anche quello fatto molto male.........

E te lo dice uno che di horror se ne intende....... vedi avatar

**vperman** · 04-12-2003, 17:53:13

Comunque se volete andare a vedere dei bei film vi consiglio L' ULTIMA ALBA con Bruce Willis e S.W.A.T.

**Socio** · 04-12-2003, 17:56:27

Originally posted by vperman
dei bei film vi consiglio L' ULTIMA ALBA con Bruce Willis

Cos'è, un OSSIMORO?

**vperman** · 04-12-2003, 18:04:18

Originally posted by Socio
Cos'è, un OSSIMORO?

ok...due film belli

Sai com'e'.... il dialetto

**Socio** · 04-12-2003, 18:08:33

Originally posted by vperman
ok...due film belli

Sai com'e'.... il dialetto

Eheh, no, nn hai capito...

Intendevo ke ho visto l'Ultima Alba e nn mi è piaciuto affatto... Tutte cose già viste, cinematograficamente parlando.. E anke come storia, "il soldato americano ke va in giro per il mondo a salvare la gente" come soggetto è un pò inflazionato.. soprattutto in un momento come questo..

**vperman** · 04-12-2003, 18:28:32

Originally posted by Socio
Eheh, no, nn hai capito...
Intendevo ke ho visto l'Ultima Alba e nn mi è piaciuto affatto... Tutte cose già viste, cinematograficamente parlando.. E anke come storia, "il soldato americano ke va in giro per il mondo a salvare la gente" come soggetto è un pò inflazionato.. soprattutto in un momento come questo..

Be'.... ormai e' un po' difficile trovare cose nuove nei film, specialmente in quelli di un certo genere (azione, poliziesco, guerra, horror.....) pero' comunque per gli amanti del genere e' sicuramente un film ben fatto, con tanta azione e con un ottimo Bruce Willis....
Pero' se vai al cinema per vedere un film del genere sai gia' che vai incontro al "solito" film, pero' e' proprio questo che piace altrimenti meglio cambiare genere

Non ti consiglio S.W.A.T. allora, e' la solita americanata.
Ma a me e' piaciuto tanto !!!!

**vperman** · 04-12-2003, 18:43:19

RECENSIONI

L'ULTIMA ALBA
L'ennesimo colpo di stato in Nigeria e la successiva "pulizia etnica" mette in pericolo i cittadini americani presenti nel Paese. Il tenente Waters (Bruce Willis / Bandits) e la sua squadra vengono incaricati di scortare al sicuro la dottoressa Kendricks (Monica Bellocci / Matrix Reloaded) e gli altri cittadini USA presenti in una missione all'interno del territorio nigeriano.
Waters si troverà di fronte ad un problema: la dottoressa non intende lasciarsi dietro i profughi della missione, mentre le due suore ed il prete non vogliono proprio partire. D'altro canto il comando non ha la minima intenzione di "interferire" con i problemi interni della Nigeria (anche se ha armato i ribelli anni prima, ma questa è un'altra storia) e quindi non vuole evacuare i superstiti.
Waters si troverà a dover scegliere se abbandonare o meno quella gente al suo destino e guardandola negli occhi decide di scortarla fino al confine con il Camerun.
Quaranta miglia nella giungla con donne, bambini e feriti non sono uno scherzo tanto più se si è tallonati da un intero reggimento, ma che diamine siamo marines...

Un incrocio tra un film d'azione ed una pellicola impegnata per il ritorno dietro la macchina da presa di Antoine Fuqua (Training Day). Come film d'azione è decisamente povero - tacendo sulla ridicola battaglia finale - e come pellicola d'impegno riesce a battere soltanto una porcata come Imaging Argentina. Certo quando ho visto Tom Skerritt in divisa sul ponte di una portaerei avrei dovuto immediatamente capire che qualcosa non andava - Top Gun docet - poi è arrivata la suadente voce della Bellocci che ha ribadito la terribile realtà (tra l'altro si dice che in inglese reciti molto meglio, incredibile!); comunque vediamo di vedere il lato positivo, molta gente che non si interessa al mondo e che vede soltanto pellicole hollywooddiane potrebbe aprire almeno un occhio su quello che è successo - e succede ancora - in Africa dove guerre di religione o tribali ancora imperversano e milioni di morti affollano le fosse comuni. Nel complesso un film abbastanza semplicistico che ci restituisce una Monica Bellucci "impegnata" (e vestitissima).

Curiosità: lo script era stato considerato come un possibile sequel della serie Die Hard (il quarto).

La chicca: tutti i membri della squadra di incursione hanno utilizzato i loro nomi in codici dentro e fuori dal set per tutta la durata del film.

La frase: "Perché il male trionfi è sufficiente che i buoni rinuncino all'azione."

Indicazioni:
Riservato agli estimatori del roccioso Bruce Willis.

S.W.A.T. - SQUADRA SPECIALE ANTICRIMINE
S.W.A.T. Squad - Special Weapon and Tactics [squadra armi speciali e tattica]. Questa è l'elite della polizia americana, abbastanza nota in tutto il mondo attraverso film, serie TV, reality show e quant'altro. Circondata a volte da un'aura di violenza gratuita, in realtà si tratta di un'apposita unità di crisi, tesa a risolvere situazioni estreme senza violenza gratuita. Realtà o abile messaggio mediatico? Al di la delle idee che ci possiamo fare, non certo grazie a questo film, la pellicola di Clark Johnson (regista made in TV), benché ampiamente patinata da subliminali (nemmeno troppo) messaggi propagandistici, rimane un sano action movie.

Jim Street (Colin Farrell / Phone Boot) viene relegato in punizione dopo l'ennesima insubordinazione perpetrata insieme all'inseparabile amico Gamble (Jeremy Renner). L'antipatia con il capitano Fuller (Larry Poindexter) lo costringe ad un ruolo decisamente di ripiego all'interno della SWAT: addetto alla pulizia delle armi.
Ma street è caparbio e decide di non mollare fino alla possibilità di riscattarsi con il ritorno del sergente Hondo (Samuel L. Jackson / Basic), anche lui inviso al capitano, al quale è affidato l'incarico di forgiare una sua squadra personale di altissimo livello. Le scelte di Hondo saranno tutte piuttosto particolari: Street, Chris Sanchez (Micelle Rodriguez / Resident evil) una donna, David Kay (LL Cool J / Rollerball) un poliziotto ed i veterani T.J. (Josh Charles / L'attimo fuggente) e Boxer (Brian Van Holt / Confidence). Una squadra eterogenea che non gode della fiducia dei suoi capi, ma che si dimostrerà all'altezza e per questo dovrà affrontare la pericolosa missione di scortare un ricercato internazionale, Alex Montel (Olivier Martinez / L'amore infedele), che ha offerto 100 milioni di dollari a chiunque lo libererà.

Copione all'insegna dello scontatissimo dove gli unici dubbi da dissipare sono relativi a chi resterà ferito / ucciso nella missione clou. I colpi di scena sono telefonati con largo anticipo ed i personaggi scolpiti con l'accetta. Detto questo si può comunque godere di un action-movie ben girato dove i novelli cow-boys metropolitani affrontano i "cattivi" con fiero cipiglio e largo uso di piombo. E per carità evitiamo le etichette politiche (tipo pellicola fascista), è solo un film banale per chi vuole passare un paio d'ore tra spari e "duri".

Curiosità: La sequenza di apertura è presa dalla rapina del 1997 in North Hollywood. Sono state anche usate delle registrazioni dell'epoca per aumentare il realismo.

La chicca: Rod Perry, il Deke della serie TV, appare in un cameo come il padre di LL Cool J nel bar. Anche il regista Clark Johnson appare come il compagno poliziotto di LL Cool J.

La frase: "Lavorerò nel fango, ma nei piaceri della vita adoro volare alto."

Indicazioni:
Per gli amanti degli action movies.

NON APRITE QUELLA PORTA (THE TEXAS CHAINSAW MASSACRE)
È ormai certo. I cattivi sono molto più affascinanti dei buoni. Considerando infatti il numero crescente dei remake che ispirano eroi bizzarri come mummie, vampiri e assassini seriali immancabilmente armati d'accetta o d'artigli, appare evidente che i fiumi di sangue seducano non solamente registi e produttori ma anche e soprattutto frotte di giovani che, generazione dopo generazione, si accalcano nelle buie sale dei cinema del mondo.
Ad ulteriore conferma della teoria ecco "The Texas Chainsaw Massacre" (che da noi si chiamerà ancora una volta "Non aprite quella porta"), che dopo la versione del 1974 diretta da Tobe Hoper, successivamente seguita da un secondo episodio nel 1986, torna nuovamente sul grande schermo grazie a Marcus Nispel, regista di video musicali al suo debutto cinematografico. Sono stati infatti 28 i milioni di dollari incassati nel primo week-end di programmazione negli States e ben 1,3 milioni di sterline in quello britannico. Ottimo risultato per un film che ha goduto di appena 9 milioni di dollari di budget.

Diventato celebre per la sua brutale crudezza, la prima versione della storia realmente accaduta in una contea del Texas, dove un tipo fuori di testa massacrò 33 persone a suon di motosega, passando poi ad un fine lavoro di taglia e cuci con la pelle delle vittime, non trova purtroppo una vera corrispondenza nella versione 'Terzo Millennio' di Nispel nonostante le considerevoli urla di panico dei protagonisti e l'inquietante rumore della motosega che il nostro Eroe brandisce per tranciarne le membra.

Con alle spalle un'esperienza alla Young & Rubicam Advertising, Nispel realizza il suo film come se fosse uno spot lungo un centinaio di minuti, e per restare in tema 'pubblicitario' si assicura Jessica Biel nel ruolo della protagonista, unica che scamperà al massacro per raccontarlo. Per chi non lo sapesse la Biel è diventata la testimonial dell'Oréal.
Le novità del film sono pochissime e stanno tutte nell'uso di una musica angelica che vorrebbe rendere ancor più angoscianti le scene d'orrore, e di immagini straordinariamente patinate. L'incubo splatter che introduce questo mese natalizio non è poi così tremendo, per gli appassionati del genere almeno. Per gli altri invece potrebbero esserci inattesi brividi, ma non certo di paura.

***chomog*** · 04-12-2003, 19:30:16

Originally posted by vperman

E te lo dice uno che di horror se ne intende....... vedi avatar

p.s. lo so che avevi Jason prima al posto di Babbo Puffo Natale

**vperman** · 04-12-2003, 20:03:21

Infatti

Che scemo, mi tocca editare il post

***criss*** · 04-12-2003, 20:14:11

Originally posted by vperman
Crisssss
Non andarciiiiiii

E' una merda allucinante.
Per fortuna non ho pagato il biglietto del cinema ma l'ho scaricato da internet prima che uscisse al cinema e sono riuscito a sconsigliarlo a parecchia gente.

Se hai almeno la dsl te lo passo io in divx......

Comunque era molto meglio l'originale, pur essendo anche quello fatto molto male.........

E te lo dice uno che di horror se ne intende....... vedi avatar