Religioni,razze e quanto altro serve ad odiare.

[THE ALEX]

Originally posted by bear
Bhe il razzismo non si basa su dati scentifici,alcune diversita' tra gli esseri umani esistono............

Comunque come dicevo non volgio rassegnarmi e trovare una teroia che mi faccia uscira da questo determinismio,dal " e' cosi' e non ci si puo' fare niente"

Il razzismo,inteso come teoria della diversità delle razze si basa su dati scentifici eccome.
E' innegabile che gli esseri umani così come tutti gli altri animali e esseri viventi,abbiano sviluppato delle peculiarità che li diversificano l'uno dall'altro e li raggruppano in razze.
Fisicamente,un esquimese non potrebbe vivere all'equatore perchè le sue caratteristiche non glielo permetterebbero.
Il problema è che una naturale diversità è stata usata come mezzo di discriminazione.Diverso non vuol dire inferiore.

Cmq prendendo per buona la divisione di Bear in 2 tipi di odio,vorrei cercare di capire quello intrinseco nell'uomo moderno.
Mi sembra che siamo alla continua di nuovi motivi che giustifichino la violenza e questo a prescindere dall'età e dalle razze.
Ma vi ricordate quando eravamo ragazzi le guerre tra paninari dark e via dicendo? e non stiamo parlando di polazioni diverse.

[Magnetuss]

Originally posted by THE ALEX

Cmq prendendo per buona la divisione di Bear in 2 tipi di odio,vorrei cercare di capire quello intrinseco nell'uomo moderno.
Mi sembra che siamo alla continua di nuovi motivi che giustifichino la violenza e questo a prescindere dall'età e dalle razze.
Ma vi ricordate quando eravamo ragazzi le guerre tra paninari dark e via dicendo? e non stiamo parlando di polazioni diverse.

Tu parli di odio "intrinseco nell'uomo moderno".

Intriseco, non significa "presente nlla genetica", giusto?

E poi se dici "nell'uomo moderno" intendi che questa caratteristica sia accentuata nell'uomo degli ultimi secoli (o decenni), giusto?

Se le 2 risposte sono "sì" sono d'accordo sulle basi da cui partire.

[bear]

Per la mia esperienza e visione delle cose la violenza e odio dell'uomo moderno nasce dal quello che e' il pensiero anglosassone che si esplica nelle teorie economiche del capitalismo e libero mercato:

Il singolo e' unico e deve essere lasciato espandersi nella sua libera iniziativa sempre e comunque

Ergo chi tenta di frenarlo e' un nemico da abbattere.

Il mettere l'IO al centro di tutto,non solo escludere completamente la comunita' ma addirittura vederla come elemento limitante del proprio IO e quindi dannosa e quindi combatterla

[THE ALEX]

Originally posted by Magnetuss
Tu parli di odio "intrinseco nell'uomo moderno".

Intriseco, non significa "presente nlla genetica", giusto?

E poi se dici "nell'uomo moderno" intendi che questa caratteristica sia accentuata nell'uomo degli ultimi secoli (o decenni), giusto?

Se le 2 risposte sono "sì" sono d'accordo sulle basi da cui partire.

La risposta alla seconda è sicuramente si mentre per la prima opterei per un ni,forse abbiamo mutato la nostra genetica cmq la vedo presente anche in ragazzi in età in cui i condizionamenti esterni non dovrebbero essere presenti.
La risposta al cerebroleso la ometto per evitare di degenerare così presto.

[bear]

Per "Intrinseco" ho inteso nel modo di essere e comportarsi anche nei piccoli gesti di tutti i giorni dell'uomo moderno,non nel suo DNA

[bear]

Che poi come ho scritto in un post precedente la violenza che genera la societa' di stampo anglosassone non e' altro che una evoluzione moderna e in un altro contesto della sua volonta' colonizzatrice

[MISTER X]

Originally posted by MadBebe
Io credo sempre che quando si parla di queste cose, bisogna tenere ben impresso il reciproco rispetto. A me fanno ridere quei *****ni che dicono che siamo tutti uguali, nn è vero per niente. Siamo tutti diversi, però dobbiamo tener in primo piano il rispetto verso gli altri. Ho letto il post della mezzaluna...beh, dico a chi l'ha creato quel post, se poi vedi i no-global che festeggiano quando "stendono" dei carabinieri, lo fanno perchè ci sono persone che la pensano come te.

Mad

rispetto.

che parola dimenticata da DIO,tanto per rimanere in tema.
io vedo ogni giorno di + la perdità di valore che subisce tale parola.
i popoli non si rispettano,le persone non si rispettano.
non ci rispettiamo tra italiani come pensiamo che ci si possa rispettare tra razze diverse,culture diverse,religioni diverse.

e questo mi rattrista molto.

io non sono religioso,reputo la religione una pia illusione utopica creata dall'uomo per spiegare-spiegarsi l'inspiegabile.

ma a volte,ahimè spesso, la religione,anzi le religioni sono state prese come spunto per atti di orribili e racapriccianti.

[MISTER X]

Originally posted by Magnetuss
Sì, capisco, ma questo non contraddice l'assunto machiavellico: se non ci fosse questa predisposizione nel singolo all'affermazione di sè attraverso l'odio dell'"altro" non potrebbe funzionare la strumentalizzazione che poi se ne fa.
Sì, secondo me la predisposizione ad odiare c'è dentro di noi. E sicuramente è più "facile" da attivare rispetto alla predisposizione all'amore.
E su questo non riesco a darmi una spiegazione soddisfacente.
Tu hai idee?

ho la grossa paura-sensazione che sia la natura insita nell'uomo.
ma soprattutto ho la paura che sia la società di oggi ,quella che ci siamo costruiti che,basandosi su insicurezze,ci porta maggiormente all'odio reciproco invece che all'amore-fratellanza.
credo anche che per chi muove le fila del gioco sia molto + semplice governare una massa che odia rispetto a una che ama.
+ scontri,+ punti su cui far leva.
+ amore uguale + forza del gruppo.
il potente-governante alla fine sceglie il modo + sicuro per mantenere il potere e quale se non quello di dividere e tnere il popolo nell'insicurezza.

[bear]

Caro Mister e' cosi'.
Io non so piu' dove sbattere la testa,piu' mi guardo in torno e' vedo m***a.

Sono 10 le persono che conosco veramente bene e che ciamavo tutti amici e con il quale mi sono sempre comportato da amico.

Da 1 anno acquesta parte ,dopo tutto quello che e' successo e come sono stato trattato,sono 3 le persono che posso chiamare amici,gli altri non so piu' come chiamarli.

[Magnetuss]

Originally posted by bear
Per la mia esperienza e visione delle cose la violenza e odio dell'uomo moderno nasce dal quello che e' il pensiero anglosassone che si esplica nelle teorie economiche del capitalismo e libero mercato:

Il singolo e' unico e deve essere lasciato espandersi nella sua libera iniziativa sempre e comunque

Ergo chi tenta di frenarlo e' un nemico da abbattere.

Il mettere l'IO al centro di tutto,non solo escludere completamente la comunita' ma addirittura vederla come elemento limitante del proprio IO e quindi dannosa e quindi combatterla

Totalmente d'accordo.

[bear]

Originally posted by MISTER X

credo anche che per chi muove le fila del gioco sia molto + semplice governare una massa che odia rispetto a una che ama.
+ scontri,+ punti su cui far leva.
+ amore uguale + forza del gruppo.
il potente-governante alla fine sceglie il modo + sicuro per mantenere il potere e quale se non quello di dividere e tnere il popolo nell'insicurezza.

E' proprio cosi'.

Sul fatto che l'odioe la violenza siano cose insite ne DNA dell'uomo e' un terribile dubbio che si sta insinuando nella mente a cui sto cercando controesempi per smentirlo,ma non riesco a trovarli.

E' un po' come in guerre stellari:la via oscura e piu' facile,e siccome esiste il principio di economia della natura...........

[Magnetuss]

Originally posted by bear
E' proprio cosi'.

Sul fatto che l'odioe la violenza siano cose insite ne DNA dell'uomo e' un terribile dubbio che si sta insinuando nella mente a cui sto cercando controesempi per smentirlo,ma non riesco a trovarli.

E' un po' come in guerre stellari:la via oscura e piu' facile,e siccome esiste il principio di economia della natura...........

Comunque non c'è problema: che nella natura umana esista una predisposizione ad un determinato comportamento non vuol dire che questo non possa essere accentuato dall'ambiente, anzi.

[MISTER X]

Originally posted by bear
Caro Mister e' cosi'.
Io non so piu' dove sbattere la testa,piu' mi guardo in torno e' vedo m***a.

Sono 10 le persono che conosco veramente bene e che ciamavo tutti amici e con il quale mi sono sempre comportato da amico.

Da 1 anno acquesta parte ,dopo tutto quello che e' successo e come sono stato trattato,sono 3 le persono che posso chiamare amici,gli altri non so piu' come chiamarli.

io preferisco una sola persona che rispetto e che mi rispetta profondamente a 45 amici fasulli.

[MISTER X]

Originally posted by bear
E' proprio cosi'.

Sul fatto che l'odioe la violenza siano cose insite ne DNA dell'uomo e' un terribile dubbio che si sta insinuando nella mente a cui sto cercando controesempi per smentirlo,ma non riesco a trovarli.

E' un po' come in guerre stellari:la via oscura e piu' facile,e siccome esiste il principio di economia della natura...........

esempio interessante.
sarà forse che LUKAS aveva capito tutto?
però calza bene:il lato oscuro è sempre il + facile,il modo migliore per tenere assoggettate le masse.

ma io non mi capacito di questo.

noto troppo odio in giro.

[bear]

Riprendendo il discorso che ha introdotto Mister X ho sempre pensato questo degli stati uniti:

cosi' come per le teorie di Diamond l'uomo prima si scontrava alla pari con gli animali (entrambi inesperti dell'altro ) ma dove questo non ha funzionato l'uomo ha preso il sopravvento anche engli stati uniti e' successa la stessa cosa.

Ovvero la classe dirigente anglosassone(gia' forte di esperienza di goverrno delle genti) si e' trovata in mano una popolazione vergine da plasmare a proprio piacimento e con una lungimiranza degna del maligno ecco gli stati uniti di oggi che dominano il mondo.

E cosi' e' accaduto al mondo islamico.L'islam che conosciamo oggi,arretrato e arroccato sui propri convincimenti non e' nemmeno lontano parente dell'Islam e del vero mondo arabo che ci hanno tramandato gli scritti dei filosofi greci attraverso Avecenna e Averroe' ,che hanno inventato (o scoperto non so come e' meglio dire) il concetto di zero,che avevano il vetro,tenevano la contabilita' secoli prima di noi etc etc.

Mi rocordo sempre questo aneddoto:a Granada (citta' che fu per lungo tempo araba,l'architettura araba e' molto bella) in Spagna un principe arabo fu invitato a cena da una famiglia nobile criastiana:egli torno' a casa scandalizzato per la sporcizia dei cristiani.

Poi purtroppo c'e' stata la colonizzazione Turca,l'ipero ottomani che ha spazzato via secoli e secoli di grande civilta' araba e da li gli arabi che conosciamo oggi...........

Poi mi vengono in mente le parole di H.Kissinger (a cui e' stato recentemente tolto il premio nobel per la pace ricevuto mi sembra introno agli anni 70 per aver contribuito alla fine della guerra nel Vietnam ): "Noi non abbiamo combattuto gli stati Comunisti scellerati ,ma quelli assennati.............." e da qui il golpe ad Allende,il Papa che ando' a stringere la mano a Pinochet,etc etc.............

Quindi se da un lato magari e' esistita una vera e propria inclinazione alla guerra di alcune popolazioni che pero' potevano essere attenuate dal resto della popolazione umana,dall'altro e' esistito ,con una lungimiranza degna del demonio,la volta' di una certa elite governativa di condizionare una enorme comunita' dandosi tempi lughissimi e confidando nel ricambio generazionale,perche' chi ricorda muore,e i giovani non hanno memoria e chi non ricorda i prorpi errori e' destinato a commetterli di nuovo...................