Dato che in questi giorni si è tanto parlato di Islam, di crocefissi, etc...prendo spunto per lanciare un discorso serio che allaccia storia, religione ed interessi economici\politici.
Innanzitutto devo fare una parentesi storica molto molto lontana dai giorni d'oggi....storia antica, antichissima che parte dalla morte del Re Salomone.
Dopo la fine del regno del fantomatico sovrano le dodici tribù israelitiche si divisero in due regni; quello del nord composto da dieci tribù e quello del sud o di Giuda con capitale Gerusalemme dove si stabilirano le tribù di Giuda e di Beniamino.
Sul regno del sud la storia parla chiaro ma sulla fine che hanno fatto le dieci tribù che si stabilirino verso nord rimangono molti misteri....
L'ipotesi più accreditata è quella che nel corso dei secoli le popolazioni anglosassoni siano derivanti dal pellegrinaggio proprio di quelle tribù.
In una lettera di Sir Francis Drake è chiaro il riferimento "Dio salvi la Regina e che la pace regni nel regno d'Israele".
Nel '600 questo convincimento di essere discendenti dalle tribù ebraiche scomparse portò verso il convincimento degli inglesi di essere la nazione prescelta da Dio, di essere i portatori delle verità nel mondo e cova un risentimento verso la Chiesa Cattolica di Roma.
Cromwell all'inaugurazione del nuovo parlamento Inglese, nel 1653 disse nel suo discorso:"In verità siamo stati chiamati da Dio per regnare con lui e per conto suo...possa essere questa una porta aperta alle opere che Dido ha promesso e profetizzato...noi sappiamo che ci sarà qualcuno che combatterà al fianco dell'Agnello contro i suoi nemici, essi dovranno essere un popolo eletto e fedele....sono sicuro che qualche cosa ci attende" (Annali della Fondazione Enaudi).
Ci sono libri come "Our Israetitish Origin" (Willson) e "The Ten Tribes" (Moore) che esplicano proprio questa presunta correlazione tra i popoli anglosassoni e la loro antichissima discendenza israelitica.
Quando però l'epoca vittoriana del grande splendore dell'Impero Britannico volse al termine queste credenze continuarono negli USA....nel libro "Study of Istory" (Toymbee) si legge chiaramente: "fra i protestanti di lingua inglese vi sono alcuni fondamentalisti che si reputano il popolo eletto nel vero senso della parola come il Vecchio Testamento ci insegna".
Ancora nel 1991 fu pubblicato il libretto "The Prophetic Expositor" si espongono proprio queste teorie dei fondamentalisti portestanti made in USA.
(continua)
Innanzitutto devo fare una parentesi storica molto molto lontana dai giorni d'oggi....storia antica, antichissima che parte dalla morte del Re Salomone.
Dopo la fine del regno del fantomatico sovrano le dodici tribù israelitiche si divisero in due regni; quello del nord composto da dieci tribù e quello del sud o di Giuda con capitale Gerusalemme dove si stabilirano le tribù di Giuda e di Beniamino.
Sul regno del sud la storia parla chiaro ma sulla fine che hanno fatto le dieci tribù che si stabilirino verso nord rimangono molti misteri....
L'ipotesi più accreditata è quella che nel corso dei secoli le popolazioni anglosassoni siano derivanti dal pellegrinaggio proprio di quelle tribù.
In una lettera di Sir Francis Drake è chiaro il riferimento "Dio salvi la Regina e che la pace regni nel regno d'Israele".
Nel '600 questo convincimento di essere discendenti dalle tribù ebraiche scomparse portò verso il convincimento degli inglesi di essere la nazione prescelta da Dio, di essere i portatori delle verità nel mondo e cova un risentimento verso la Chiesa Cattolica di Roma.
Cromwell all'inaugurazione del nuovo parlamento Inglese, nel 1653 disse nel suo discorso:"In verità siamo stati chiamati da Dio per regnare con lui e per conto suo...possa essere questa una porta aperta alle opere che Dido ha promesso e profetizzato...noi sappiamo che ci sarà qualcuno che combatterà al fianco dell'Agnello contro i suoi nemici, essi dovranno essere un popolo eletto e fedele....sono sicuro che qualche cosa ci attende" (Annali della Fondazione Enaudi).
Ci sono libri come "Our Israetitish Origin" (Willson) e "The Ten Tribes" (Moore) che esplicano proprio questa presunta correlazione tra i popoli anglosassoni e la loro antichissima discendenza israelitica.
Quando però l'epoca vittoriana del grande splendore dell'Impero Britannico volse al termine queste credenze continuarono negli USA....nel libro "Study of Istory" (Toymbee) si legge chiaramente: "fra i protestanti di lingua inglese vi sono alcuni fondamentalisti che si reputano il popolo eletto nel vero senso della parola come il Vecchio Testamento ci insegna".
Ancora nel 1991 fu pubblicato il libretto "The Prophetic Expositor" si espongono proprio queste teorie dei fondamentalisti portestanti made in USA.
(continua)
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