...stanotte: ero nel quartiere dove sono nato ed ho vissuto per 25 anni, Trieste-Parioli, sotto la mia ex casa con mio padre che chiacchieravo, lui sale a casa ed io rimango giù.
Ad un certo punto dovevo fare pipì e dato che nella via della mia ex casa ci sono almeno 10 ristoranti ed è sempre pieno di gentea tutte le ore sono andato nella via parallela dove ci sono solo uffici ed ambasciate.....bhè lì noto che è stato aperto un nuovo ristorante ed esce una cameriera bionda, grande gnocca e ci attacco bottone....
Le dico che da Rimini sarebbe venuto (era in viaggio) il mio amico Matteo (Dorian Gray) insieme al suo prode scudiero Mezza e che se voleva quando staccava poteva uscire con noi.
Lei mi risponde positivamente e mi dice che quando staccava prima di andare a ballare avrebbe voluto rimanere un pò sola con me....
Io aspetto là fuori dal locale e chiamo Dorian raccontandogli il fatto ma lui era ancora sulla E 45 e ci avrebbe messo un pò.....ma mentre aspetto sento un tuono, un rombo violento....la notte si illumina a giorno e rimango sbigottito sena capire che cosa stesse accadento....alzo gli occhi al celo e vedo saette luminose, lingue infuocate attraversare il tiepido cielo stellato autunnale della capitale.....erano dei missili a lunga gittata che cadendo provocavano esplosioni rumorose quanto accecanti....poi vedo dei caccia volare bassi e sganciare bombe sulla mia città ma non vicinissimo al punto dove ero io.
Mi infilo in un punto dove ero riparato (si fa per dire, nessun atrio di nessun edificio ti ripara dalle bombe) e tutto solo ed inerme osservo la scena impaurito ma fino ad un certo punto ero più che altro incapace di pensare e mi chiedevo il perchè....provo a telefonare a Dorian per sapere come stava, di non venire e di tornare indietro ma il telefonino non prendeva, evidentemente erano stati abbattuti dei ripetitori.....ma a questo punto viene la cosa più terrificante: un enorme elicottero da guerra passa vicinissimo al punto dove ero io mitragliando alla cieca per le strade e solo in quel momento vedo altri caccia (probabilmente della fazione opposta agli aggressori) piombare sull'elicottero distruggendolo....io ricordo l'ansia e la preoccupazione di tornare a casa mia per vedere come stavano i miei genitori e stare vicino a loro ma non potevo muovermi da dove mi ero ficcato, avevo più paura per loro che per me stesso....
Poi mi sono svegliato ed ho pensato alle persone che veramente hanno assistito a scene del genere....il mio era solo un sogno eppure mi ha dato una sensazione terribile....
Ad un certo punto dovevo fare pipì e dato che nella via della mia ex casa ci sono almeno 10 ristoranti ed è sempre pieno di gentea tutte le ore sono andato nella via parallela dove ci sono solo uffici ed ambasciate.....bhè lì noto che è stato aperto un nuovo ristorante ed esce una cameriera bionda, grande gnocca e ci attacco bottone....
Le dico che da Rimini sarebbe venuto (era in viaggio) il mio amico Matteo (Dorian Gray) insieme al suo prode scudiero Mezza e che se voleva quando staccava poteva uscire con noi.
Lei mi risponde positivamente e mi dice che quando staccava prima di andare a ballare avrebbe voluto rimanere un pò sola con me....
Io aspetto là fuori dal locale e chiamo Dorian raccontandogli il fatto ma lui era ancora sulla E 45 e ci avrebbe messo un pò.....ma mentre aspetto sento un tuono, un rombo violento....la notte si illumina a giorno e rimango sbigottito sena capire che cosa stesse accadento....alzo gli occhi al celo e vedo saette luminose, lingue infuocate attraversare il tiepido cielo stellato autunnale della capitale.....erano dei missili a lunga gittata che cadendo provocavano esplosioni rumorose quanto accecanti....poi vedo dei caccia volare bassi e sganciare bombe sulla mia città ma non vicinissimo al punto dove ero io.
Mi infilo in un punto dove ero riparato (si fa per dire, nessun atrio di nessun edificio ti ripara dalle bombe) e tutto solo ed inerme osservo la scena impaurito ma fino ad un certo punto ero più che altro incapace di pensare e mi chiedevo il perchè....provo a telefonare a Dorian per sapere come stava, di non venire e di tornare indietro ma il telefonino non prendeva, evidentemente erano stati abbattuti dei ripetitori.....ma a questo punto viene la cosa più terrificante: un enorme elicottero da guerra passa vicinissimo al punto dove ero io mitragliando alla cieca per le strade e solo in quel momento vedo altri caccia (probabilmente della fazione opposta agli aggressori) piombare sull'elicottero distruggendolo....io ricordo l'ansia e la preoccupazione di tornare a casa mia per vedere come stavano i miei genitori e stare vicino a loro ma non potevo muovermi da dove mi ero ficcato, avevo più paura per loro che per me stesso....
Poi mi sono svegliato ed ho pensato alle persone che veramente hanno assistito a scene del genere....il mio era solo un sogno eppure mi ha dato una sensazione terribile....
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