Ieri un mio collega mi ha spiegato la posizione della polmonella e
vorrei raccontarvela per rendervi partecipi della cosa. Innanzi tutto
la posizione si esegue con donne poco propense a concedere il culo,
lui ritiene che queste siano normalmente le fidanzate o le mogli in
quanto meno propense a concedersi dato che le intendiamo più sante
delle eventuali avventure extraconiugali. La posizione è questa: Si
mette la donna a 90 gradi, con il ciccio si fa intendere una
penetrazione vaginale immergendo solo la punta per alcuni secondi,
dopodiché si estrae il ciccio e si picchietta sull'orifizio alcune
volte facendo intendere alla pulzella che si intende sfondare. In quel
momento la signora si gira sulla sua destra alzando contemporaneamente
anche la gamba destra, domandando allibita "ma che cosa vuoi fare?".
In quell'esatto istante la si colpisce con un pugno (UN MONTANTE,
aggiungerei io) sul fianco sinistro tra le costole ed il rene di modo
che la stessa ha un mancamento di fiato che per effetto di leggi
fisiche facilmente comprensibili la portano ad allargare a dismisura
il buco del culo. A questo punto la si penetra e si porta a compimento
l'atto, che a dir la verità deve essere un po' veloce, dimostrando
così alla signora che una bella inculata non è poi cosi' dolorosa.
Sicuramente meno di un pugno nella schiena.
ippo
vorrei raccontarvela per rendervi partecipi della cosa. Innanzi tutto
la posizione si esegue con donne poco propense a concedere il culo,
lui ritiene che queste siano normalmente le fidanzate o le mogli in
quanto meno propense a concedersi dato che le intendiamo più sante
delle eventuali avventure extraconiugali. La posizione è questa: Si
mette la donna a 90 gradi, con il ciccio si fa intendere una
penetrazione vaginale immergendo solo la punta per alcuni secondi,
dopodiché si estrae il ciccio e si picchietta sull'orifizio alcune
volte facendo intendere alla pulzella che si intende sfondare. In quel
momento la signora si gira sulla sua destra alzando contemporaneamente
anche la gamba destra, domandando allibita "ma che cosa vuoi fare?".
In quell'esatto istante la si colpisce con un pugno (UN MONTANTE,
aggiungerei io) sul fianco sinistro tra le costole ed il rene di modo
che la stessa ha un mancamento di fiato che per effetto di leggi
fisiche facilmente comprensibili la portano ad allargare a dismisura
il buco del culo. A questo punto la si penetra e si porta a compimento
l'atto, che a dir la verità deve essere un po' veloce, dimostrando
così alla signora che una bella inculata non è poi cosi' dolorosa.
Sicuramente meno di un pugno nella schiena.
ippo
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