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Italiani a dieta?

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    Italiani a dieta?

    Gli esperti nominati dal ministro Sirchia dovranno tracciare le linee guida per un corretto regime alimentare
    Gli italiani a dieta forzata arriva il decreto taglia-porzioni
    Una commissione per stabilire le quantità di cibi e bibite
    ROMA - Dopo la guerra dichiarata alle sigarette, arriva il decreto "taglia-porzioni". Le nuove norme dovranno dettare la "giusta" quantità di pasta, dolci, bibite da servire nei locali pubblici per tenere a dieta gli italiani. Tutto per far sparire le 800 calorie di troppo al giorno dai pasti che normalmente consumiamo. Il ministero della Salute subito dopo aver dato l'allarme sull'obesità dei bambini italiani, ha già preso provvedimenti con la commissione taglia-porzioni, che dirà quante calorie assumere ogni giorno e darà le indicazioni per portare nelle diete delle mense, così come nei bar e nei ristoranti, alimenti più salutari ma anche in quantità più adatte.
    Il ministro Girolamo Sirchia ha firmato il decreto che stabilisce la nascita di questo nuovo gruppo di lavoro, che entro il 30 giugno del prossimo anno dovrà presentare al ministro una relazione con le nuove indicazioni nutrizionali. Il gruppo è composto dagli esperti Michele Carruba, Giorgio Calabrese, Giovanni Spera, Carlo Cannella e Giuseppe Stefano Morino, e sarà presieduto dal direttore del settore comunicazione e relazioni istituzionali Roberto Iadicicco.

    Alla commissione di medici e nutrizionisti l'incarico di tracciare le linee guida per un corretto regime alimentare. Imperativo categorico ridurre le quantità di cibi e bibite, promuovere la dieta mediterranea e far perdere il vizio degli snack fuori pasto. Positiva la reazione della Fipe-Confcommercio: "Meno quantità e più qualità è uno slogan che ci piace" ha commentato il direttore della Federazione Italiana Pubblici Esercizi Edi Sommariva. "Le indicazioni che arriveranno dalla commissione saranno valide per le istituzioni, scuole, ospedali. Quindi la ristorazione collettiva si adeguerà. Ma per il commercio sarà un'indicazione: si potranno ridurre porzioni, (ad esempio barattoli di bibite più piccoli, oppure porzioni più contenute di vino) ma per le pietanze la scelta dovrà essere su base volontaria".

    In ogni caso Sommariva spiega che la commissione potrà sì tagliare sulla quantità ma certo non sui prezzi: "Questa è una leva che utilizzeranno ristoratori in base alla loro clientela". Ed è proprio questa la nota dolente su cui punta il Codacons, che invece sostiene che la riduzione delle porzioni nei ristoranti e nei bar dovrà essere accompagnata da una riduzione dei prezzi. Secondo il vicepresidente dell'associazione dei consumatori, Giuseppe Ursini, "il gestore di un locale di ristorazione difficilmente abbasserà i prezzi, giocando sulla possibilità che i clienti non si accorgano della diminuzione della quantità di cibo nei piatti serviti".

    Con questa nuova iniziativa il ministro della Salute prosegue la battaglia contro "le cattive abitudini della società del benessere", fumo, alcool e obesità. Di questi temi si discuterà domani a Milano al Consiglio informale dei ministri dell'Unione Europea. Sirchia anticipa gli argomenti, e mette in guardia sui rischi di una cattiva alimentazione: "Mangiare troppo, mangiare alimenti ricchi di grassi, comporta rischi gravi che vanno dalla più facile insorgenza di complicanze cardiovascolari e ancora a quella di tumori".
    Nel caso dell'educazione alimentare, precisa Sirchia, "si dovrà coinvolgere la società civile perché nasca una pressione sociale verso l'utilizzo di cibi sani, la cosiddetta dieta mediterranea ne è un esempio. Dobbiamo capire e far capire che le porzioni sulla nostra tavola devono essere piccole, che bisogna evitare cibi ricchi di grassi e di calorie in genere".

    Ma per favorire queste abitudini, aggiunge, "bisogna anche trovare un accordo con le associazioni di consumatori e con le associazioni di produttori e delle aziende pubblicitarie. Un accordo affinché siano favoriti cibi salutari e sfavoriti quelli che non lo sono".
    Giorgio Calabrese, docente di dietetica e nutrizione umana, ha quantificato il calcolo delle calorie in eccesso, circa 800 in media al giorno, pari a un piatto di pasta e un dessert leggero, precisando che quando la commissione completerà i lavori ci saranno anche le indicazioni differenziate per sesso e età. Sulle riduzioni delle porzioni e le conseguenti riduzioni dei prezzi l'esperto non si sbilancia. "Il lavoro deve ancora iniziare", ha detto, senza escludere l'ipotesi di un accordo con gli esercenti per correggere i listini in proporzione. "E' solo un'ipotesi" ha però tenuto a precisare, "nessuno imporrà nulla".
    (4 settembre 2003)
    Niente che sia d'oro resta...


    #2
    già è un inizio...ma a casa poi che fare?
    ognuno a casa proprioa mangia quanto e coem vuole.

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      #3
      Ah, vedo che c'è anche il grande Calabrese, e allora siamo veramente in mani sicure . Gli italiani consumeranno di meno quindi, e allora prevedo che ci sia un cambiamento di mercato, frutta e verdura costeranno di più e perchè no, anche la pasta. Ci sarà meno gente che mangerà ai ristoranti, i prezzi sono sempre gli stessi, ma le porzioni no, molto più economico mangiare a casa propria. IMHO è una grande cazzata, meglio ottimizzare la campagna antiobesità sensibilizzando la gente, ma non "obbligandola" a mangiare di meno. E' una cazzata perchè se la gente ha fame, mangia comunque. Può mangiare di meno al ristorante e poi magari s'abbuffa a casa. Ancora peggio quindi...

      max_power
      Max_power, The Sicilian Rock

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        #4
        oddio CALABRESE NOOOOOO.
        nn lo avevo letto.

        lo odio.

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          #5
          Mi sembrate degli integralisti.

          Ridurre le porzioni sarebbe già una gran cosa, e la dieta mediterranea per la gente comune va + che bene. Sono le porzioni che fregano! Mangiare un piatto di pasta a pranzo, carne a cena e colazione con latte e qualche biscotto per la gente comune sarebbe già la soluzione per l'obesità.
          Come fate a dire ad una persona di 40 anni "ora a pranzo mangi 3 etti di carne e i cracker integrali". Come minimo se fossi in lui vi manderei a cagare

          E' chiaro che poi ognuno fa quel che vuole...con il cibo come con tutto il resto...
          FIGLIO DEL DEMONIOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO


          THIBEZERRA fan club TEZZERA n.1

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            #6
            Originally posted by Body80
            E' chiaro che poi ognuno fa quel che vuole...con il cibo come con tutto il resto...
            Esatto, ognuno faccia cio' che vuole.
            Ma non trovo giusto che per colpa di alcuni ciccioni golosi oppure ignoranti quando vado al ristorante devo accontentarmi di una mini porzione e probabilmente pagare uguale. Senza considerare quello che paghiamo in tasse per curare le loro malattie dovute all'obesita'.
            Non e' questo il modo di agire... avrebbero dovuto "punire" loro, mettessero una bilancia ad impedenziometria al ristorante. :freedom:

            Bye
            Originariamente Scritto da TheSandman
            Brunetta li ha anticipati spregiandoli, ma altrimenti sarebbe finito all'incontrario.

            .Passate a trovarmi e lasciate un messaggio, thx.
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              #7
              Originally posted by Max_79
              Senza considerare quello che paghiamo in tasse per curare le loro malattie dovute all'obesita'.
              Bhe su questo ci sarebbe da dire parecchio...come curiamo chi si fa male col fumo...e tutto il resto
              Io penso però che la riduzione di porzioni + che ai ristoranti sia fatta dai self service ecc ecc, dove la gente va a mangiare ogni giorno...
              FIGLIO DEL DEMONIOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO


              THIBEZERRA fan club TEZZERA n.1

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                #8
                Originally posted by Body80
                Come fate a dire ad una persona di 40 anni "ora a pranzo mangi 3 etti di carne e i cracker integrali". Come minimo se fossi in lui vi manderei a cagare

                In effetti...

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                  #9
                  Originally posted by multipower
                  In effetti...
                  Va beh, ma la salute e' la sua... basta che il suo pessimo stile di vita non danneggi troppo *me*, per il resto puo' far quello che vuole.

                  Bye
                  Originariamente Scritto da TheSandman
                  Brunetta li ha anticipati spregiandoli, ma altrimenti sarebbe finito all'incontrario.

                  .Passate a trovarmi e lasciate un messaggio, thx.
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                    #10
                    Originally posted by Body80
                    Mi sembrate degli integralisti.

                    Ridurre le porzioni sarebbe già una gran cosa, e la dieta mediterranea per la gente comune va + che bene. Sono le porzioni che fregano! Mangiare un piatto di pasta a pranzo, carne a cena e colazione con latte e qualche biscotto per la gente comune sarebbe già la soluzione per l'obesità.
                    Come fate a dire ad una persona di 40 anni "ora a pranzo mangi 3 etti di carne e i cracker integrali". Come minimo se fossi in lui vi manderei a cagare

                    E' chiaro che poi ognuno fa quel che vuole...con il cibo come con tutto il resto...
                    BODY io sostengo la stessa cosa.

                    è la quantità non la qualità nella dieta italiana.
                    vedi mia madre cavolo.

                    mia madre mangia sanissimo,però si fa 2 piatti di pasta a cena.

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                      #11
                      Originally posted by Max_79
                      Va beh, ma la salute e' la sua... basta che il suo pessimo stile di vita non danneggi troppo *me*, per il resto puo' far quello che vuole.

                      Bye
                      conosci degli obesi?

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                        #12
                        Originally posted by MISTER X
                        conosci degli obesi?
                        Conosco due EX obesi che ammiro tantissimo.
                        Il punto di vista l'ho gia' espresso.

                        Bye
                        Originariamente Scritto da TheSandman
                        Brunetta li ha anticipati spregiandoli, ma altrimenti sarebbe finito all'incontrario.

                        .Passate a trovarmi e lasciate un messaggio, thx.
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                          #13
                          Originally posted by Max_79
                          Esatto, ognuno faccia cio' che vuole.
                          Ma non trovo giusto che per colpa di alcuni ciccioni golosi oppure ignoranti quando vado al ristorante devo accontentarmi di una mini porzione e probabilmente pagare uguale. Senza considerare quello che paghiamo in tasse per curare le loro malattie dovute all'obesita'.
                          Max_power, The Sicilian Rock

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                            #14
                            io vado controcorrente.
                            Se io vado in un ristorante voglio essere io a decidere quanto mangiare, se voglio ingozzarmi mi ingozzo e pago per farlo.
                            Inoltre tutto uesto è un gioco politico a io parere, per far spendere ancora di più gli italiani nel cibo. Infatti il prezzo resterebbe invariato nonostante la riduzione delle porzioni.

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                              #15
                              Originally posted by Max_79
                              Esatto, ognuno faccia cio' che vuole.
                              Ma non trovo giusto che per colpa di alcuni ciccioni golosi oppure ignoranti quando vado al ristorante devo accontentarmi di una mini porzione e probabilmente pagare uguale. Senza considerare quello che paghiamo in tasse per curare le loro malattie dovute all'obesita'.
                              Non e' questo il modo di agire... avrebbero dovuto "punire" loro, mettessero una bilancia ad impedenziometria al ristorante. :freedom:

                              Bye
                              ma che diavolo dici

                              noi paghiamo per migliaia di cose e questa è solo una in più..io trovo più stupido pagare tasse per ki si droga e per ki commette altre cose stupide.

                              La punizione che tu daresti loro, sarebbe una umiliazione che nessuno meriterebbe....

                              da ex ciccione mi sentirei offeso

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