Originally posted by MULAN
Avevo 17 anni quando il mio istruttore di nuoto, uomo bellissimo, decise, chissà come mai, di interessarsi a me... lui ne aveva 22 o 23 all'incirca... Era talmente bello che dopo averlo occhieggiato un paio di volte mi ci ero messa il cuore in pace, aveva tutte le ragazze della piscina, istruttrici comprese, che gli morivano dietro... Ed era fidanzatissimo... Un giorno avevamo avuto un piccolo screzio stupidissimo in vasca, lui mi aspettò fuori e mi offrì di portarmi a casa in moto.... voleva "parlarmi"... Mi disse che nonostante fosse fidanzatissimo e assolutamente non intenzionato a lasciare la sua ragazza, aveva un debole per me, e mi chiese di uscire con lui... Rifiutai sul momento, ma lui continuò per giorni a "spiegarmi le sue emozioni nei miei confronti"... Parlò del fatto che nonostante fosse immerso in una "storia senza uscita" si era scoperto a provare nuovamente antichi sentimenti, e tanto era bravo a "convincermi" che alla fine uscimmo insieme un paio di mesi alla fine... poi lo lasciai... non sopportavo di sapere che chissà in quali sere lui vedeva lei... aveva sempre avuto la compiacenza di non dirmi quando usciva con lei e quando con gli amici... Mi scrisse una lettera bellissima che consevo ancora oggi... e mi lasciò stare...
Tornò a cercarmi qualche mese dopo, l'aveva lasciata perchè non sopportava la sua situazione emozionale, con lei e con me... Io non ce la feci a dargli fiducia, quando era con lei usciva impunemente con me e perchè non avrebbe potuto rifare la stessa cosa con me qualora fossi diventata la sua "fidanzata ufficiale" e avesse incontrato una nuova sbarbina?
Restammo comunque ancora amici...
Eppure io non l'ho mai considerato "uno stronzo", forse perchè per quanto si trovasse nella situazione "due staffe", era stato chiaro e onesto: ho questi sentimenti, contrastano coi miei impegni, ma voglio viverli ugualmente se me lo permetti... Non l'ho neppure mai considerato un approfittatore (prescindendo dal fatto che di me "non ha mai approfittato" , ci mancava altro, prima ti chiarisci le idee e poi lo decido se ti dò più di qualche bacio!)
Per me la differenza sta nel chiarirsi e nel parlare, poi puoi pure accettare una relazione di comodo, sia da un lato che da un altro... dipende dalla situazione che stai vivendo... E se moralmente questo boccia contro l'opinione comune, pazienza, vuol dire che non ti sentirai la coscienza a posto e prima o poi la restaurerai... ma di fronte a certi sentimenti, specie appena sbocciati, si è particolarmente deboli, sia uomini che donne...
Mulan
Avevo 17 anni quando il mio istruttore di nuoto, uomo bellissimo, decise, chissà come mai, di interessarsi a me... lui ne aveva 22 o 23 all'incirca... Era talmente bello che dopo averlo occhieggiato un paio di volte mi ci ero messa il cuore in pace, aveva tutte le ragazze della piscina, istruttrici comprese, che gli morivano dietro... Ed era fidanzatissimo... Un giorno avevamo avuto un piccolo screzio stupidissimo in vasca, lui mi aspettò fuori e mi offrì di portarmi a casa in moto.... voleva "parlarmi"... Mi disse che nonostante fosse fidanzatissimo e assolutamente non intenzionato a lasciare la sua ragazza, aveva un debole per me, e mi chiese di uscire con lui... Rifiutai sul momento, ma lui continuò per giorni a "spiegarmi le sue emozioni nei miei confronti"... Parlò del fatto che nonostante fosse immerso in una "storia senza uscita" si era scoperto a provare nuovamente antichi sentimenti, e tanto era bravo a "convincermi" che alla fine uscimmo insieme un paio di mesi alla fine... poi lo lasciai... non sopportavo di sapere che chissà in quali sere lui vedeva lei... aveva sempre avuto la compiacenza di non dirmi quando usciva con lei e quando con gli amici... Mi scrisse una lettera bellissima che consevo ancora oggi... e mi lasciò stare...
Tornò a cercarmi qualche mese dopo, l'aveva lasciata perchè non sopportava la sua situazione emozionale, con lei e con me... Io non ce la feci a dargli fiducia, quando era con lei usciva impunemente con me e perchè non avrebbe potuto rifare la stessa cosa con me qualora fossi diventata la sua "fidanzata ufficiale" e avesse incontrato una nuova sbarbina?
Restammo comunque ancora amici...
Eppure io non l'ho mai considerato "uno stronzo", forse perchè per quanto si trovasse nella situazione "due staffe", era stato chiaro e onesto: ho questi sentimenti, contrastano coi miei impegni, ma voglio viverli ugualmente se me lo permetti... Non l'ho neppure mai considerato un approfittatore (prescindendo dal fatto che di me "non ha mai approfittato" , ci mancava altro, prima ti chiarisci le idee e poi lo decido se ti dò più di qualche bacio!)
Per me la differenza sta nel chiarirsi e nel parlare, poi puoi pure accettare una relazione di comodo, sia da un lato che da un altro... dipende dalla situazione che stai vivendo... E se moralmente questo boccia contro l'opinione comune, pazienza, vuol dire che non ti sentirai la coscienza a posto e prima o poi la restaurerai... ma di fronte a certi sentimenti, specie appena sbocciati, si è particolarmente deboli, sia uomini che donne...
Mulan
a me è successo di essere innamorato perso della mia ragazza la quale faceva il doppio gioco.
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