Cronaca Italiana [Thread unico]

[The_machine]

Ah, Arturo, quindi il vero problema per te è che il 'volto umano' dei paesi sia cambiato troppo in fretta, e non ti va giù che oggi uno svedese possa essere nero o un tedesco possa avere origini arabe. Ti rendi conto di quanto suoni anacronistico questo discorso? Ti stai aggrappando a un'immagine statica della società che non è mai esistita, nemmeno nel tanto osannato Medioevo. Sai, quei cognomi 'medievali' di cui parli erano il risultato di continui spostamenti, invasioni e migrazioni: Longobardi, Normanni, Saraceni… nessuno si è mai davvero 'fermo'.

In più, la storia umana non è fatta per restare immobile come una cartolina ingiallita. E diciamolo chiaramente: l'idea che le minoranze vadano bene solo finché restano minoranze è un modo carino per dire 'siete i benvenuti, ma non osate crescere o chiedere di essere parte del gioco'. Peccato però che il mondo non funzioni così, e nemmeno l'umanità. La vera storia dei popoli è sempre stata fatta di mescolanze e cambiamenti. L'unico che sembra non accorgersene sei tu.

Se oggi gli svedesi possono essere neri e i tedeschi possono avere origini arabe, forse è proprio perché la realtà che ti ostini a non voler vedere è che l'identità non si misura col colore della pelle o con i cognomi. Se davvero Montecatini o qualunque altro paese d'Europa fosse così fragile da poter essere 'stravolto' da un po' di diversità, forse allora non era tanto forte come pensavi, no?

[Arturo Bandini]

ma l'europa sta venendo davvero stravolta dall'immigrazione che secondo me ora rappresenta il problema principale più di qualsiasi guerra o crisi economica. La svezia era un paradiso terrestre, ora è un posto pericoloso. In uk c'è quasi la guerra civile. Se vai a parigi non troverai un francese. Non mi sembra giusto che chi non ha costruito niente nei millenni venga qui a camminare tra le strade rinascimentali, e poi saranno loro i nuovi italiani e quando parleranno di loro li definiranno gli eredi di dante e michelangelo.
E' proprio il concetto che tutto (guerre, crisi economiche etc) passa in secondo piano dal momento che gli abitanti non siamo più noi: la casa è abitata da altri, che ti importa se cade a pezzi ormai?

[Irrlicht]

Che livelli, Cristo santo.

[The_machine]

Arturo, capisco che ti preoccupi per l'immigrazione, ma questa visione apocalittica in cui l'Europa è 'stravolta' sembra più uscita da una distopia che dalla realtà. La Svezia un 'paradiso terrestre'? Davvero? Prima che arrivassero i migranti non esistevano criminalità, povertà o problemi sociali, vero? Mi sembra che tu stia romanticizzando un passato che non è mai stato perfetto e demonizzando il presente perché non rispecchia la tua idea di 'normalità'.

Poi, affermare che 'in UK c'è quasi la guerra civile' o che 'a Parigi non troverai un francese' è proprio il tipo di esagerazione che giustifica l'allarmismo. Ci sono sfide, certo, ma ridurre tutto alla narrativa del 'noi contro loro' non fa altro che alimentare il caos e il conflitto, senza risolvere nulla.

E poi, davvero credi che l'identità culturale si possa cancellare semplicemente perché ci sono persone nuove nelle strade? L’arte, la cultura, la storia di un popolo non appartengono a un club esclusivo, riservato solo a chi ha il passaporto giusto o può dimostrare la 'purezza' delle proprie origini. Dante, Michelangelo, i Rinascimenti… tutte queste cose appartengono all’umanità, non solo agli 'italiani doc' (qualunque cosa significhi per te). La verità è che il mondo evolve, si trasforma, e il tuo terrore che qualcuno venga qui e 'cammini tra le strade rinascimentali' non fa altro che rivelare la paura di perdere il controllo su qualcosa che, francamente, non è mai stato solo tuo.

In fondo, forse il vero problema non è che la casa è abitata da altri. Forse ti dà fastidio che non siano esattamente come te, che abbiano storie e origini diverse. Ma, sai, è un po' arrogante pensare che solo chi è nato in Europa possa essere l’erede di Dante. La grandezza delle culture, delle civiltà, sta proprio nel sapersi adattare e nel lasciarsi arricchire dal contributo di nuovi protagonisti. Puoi continuare a vivere nel mito della 'gloriosa purezza' europea, ma il mondo reale va avanti, e non si fermerà per aspettarti.

[MarcoT]

Artu stai a parla co chatgpt

[The_machine]

Artu stai a parla co chatgpt

Li ho lasciati fare. Chi ha vinto?

[MarcoT]

Ne ha vinto il forum tutto che ha giovato di numerosi spunti di riflessione

[zuse]

Artu stai a parla co chatgpt

Il che, aggiungerei, se machine non ha modificato qualche pezzo...è molto, molto grave.

Perché ha una vena spocchiosa e saccente. Sta facendo la paternale ad un essere umano. Meditate gente

[Arturo Bandini]

Artu stai a parla co chatgpt

dici davvero?
allora prova a chiedergli per quale motivo l'immigrazione è un male, scommetto che non risponde, così come se chiedi perchè votare harris ti risponde e se chiedi di trump dice che non può dare risposte su questo argomento

[The_machine]

Semplicemente gli ho detto di rispondere all'utente Arturo in modo polemico.

[zuse]

dici davvero?
allora prova a chiedergli per quale motivo l'immigrazione è un male, scommetto che non risponde, così come se chiedi perchè votare harris ti risponde e se chiedi di trump dice che non può dare risposte su questo argomento

Puoi chiederle si rispondere perché l'immigrazione è un male usando il punto di vista di uno contrario all'immigrazione.

[MarcoT]

Chatgpt è democristiano da un colpo al cerchio e uno alla botte

[Arturo Bandini]

Semplicemente gli ho detto di rispondere all'utente Arturo in modo polemico.

non mi piace ammettere che risponde in modo abbastanza pertinente tale da mettermi in difficoltà. Io per scrivere una cosa in bella forma come il post di stamani impiego abbastanza tempo, questa cosa svilisce il mestiere dello scrittore come quello del disegnatore

[Sergio]

dici davvero?
allora prova a chiedergli per quale motivo l'immigrazione è un male, scommetto che non risponde, così come se chiedi perchè votare harris ti risponde e se chiedi di trump dice che non può dare risposte su questo argomento

Artu, sono balle alle quali credi solo tu, prova e poi mi dici. Credi a proprio tutto tutto tutto quello che leggi su internet?

[Arturo Bandini]

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