Originariamente Scritto da Sean
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Se e quando ci sara una condanna, bisogna sempre essere garantistiOgni mio intervento e' da considerarsi di stampo satirico e ironico ,cosi come ogni riferimento alla mia e altrui persone e' da intendersi come mai realmente accaduto e di pura fantasia. In nessun caso , il contenuto dei miei interventi su questo forum e' atto all' offesa , denigrazione o all odio verso persone o idee.Originariamente Scritto da Bob Terwilliger -
Se ne stanno tutti fermi e zitti con le mani in tasca 🙄Spesso vado più d'accordo con persone che la pensano in maniera diametralmente opposta alla mia.Commenta
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Se veramente Fassino è cleptomane, quello che temo non è tanto il "se lo fa con un profumo, chissà cosa farà con i soldi pubblici".
Non è questo il punto: un cleptomane ha la compulsione di mettersi in tasca qualcosa di tangibile, che può toccare con mano, con una connessione diretta al proprio corpo, che in quel momento si fa mero strumento della propria ossessione.
Il punto è avere come gestore della cosa pubblica una persona che ha simili tare mentali patologiche, questa mancanza di equilibrio. Questo sì potrebbe essere un problema.Commenta
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È chiaro che è una roba incompatibile con la veste che vuole ricoprireOriginariamente Scritto da The_Shadow Visualizza Messaggio
Se accertata
Non parlo di certo primaSpesso vado più d'accordo con persone che la pensano in maniera diametralmente opposta alla mia.Commenta
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Test antidroga e test psico attitudinale dal sindaco al pdr , alla fine servono per fare il forestale ...a maggior ragione a sta genteOriginariamente Scritto da The_Shadow Visualizza MessaggioOgni mio intervento e' da considerarsi di stampo satirico e ironico ,cosi come ogni riferimento alla mia e altrui persone e' da intendersi come mai realmente accaduto e di pura fantasia. In nessun caso , il contenuto dei miei interventi su questo forum e' atto all' offesa , denigrazione o all odio verso persone o idee.Originariamente Scritto da Bob TerwilligerCommenta
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già con l'antidroga credo che ce ne leveremmo dalle palle un bel po'.Originariamente Scritto da M K K Visualizza Messaggio
Originariamente Scritto da Sean
mi attacco ai tuoi pantaloni o te lo infilo a forza in gola
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Bon, vi ricorderete la notizia delle tracce di coca nei bagni di montecitorio, così come a westminster....è il caso di dire che i politici se la tirano parecchio....Originariamente Scritto da zuse Visualizza MessaggioCommenta
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.Originariamente Scritto da SeanCommenta
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poveretto. Onore a lui che ha pagato i rischi del suo mestiereCommenta
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I figli di ******* americani hanno mai pagato per le centinaia di vittime postume tra gli alleati ?Ogni mio intervento e' da considerarsi di stampo satirico e ironico ,cosi come ogni riferimento alla mia e altrui persone e' da intendersi come mai realmente accaduto e di pura fantasia. In nessun caso , il contenuto dei miei interventi su questo forum e' atto all' offesa , denigrazione o all odio verso persone o idee.Originariamente Scritto da Bob TerwilligerCommenta
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Franco Di Mare: «Sono malato, ho un tumore tra i più cattivi. La Rai? Spariti tutti, sono indignato. E il palazzo di Viale Mazzini è pieno di amianto»Originariamente Scritto da marcu9 Visualizza Messaggio.
Il giornalista, inviato Rai, rivela di essere malato e di avere un mesotelioma: «Da inviato di guerra ho respirato amianto: sono sereno e non mollo, ma da questo non si guarisce. La Rai non risponde alle mie mail»
«Ero seduto davanti alla sua scrivania. “Houston, abbiamo un problema”, mi disse il professore. “Francesco, non so come dirtelo. In questo momento vorrei tanto essere l’animatore di un villaggio e non un dottore. Hai un mesotelioma. Aggressivo". "Quanto?" "Alto grado"».
Ha capito subito.
«Sapevo bene cos’era. Mi sono piegato in avanti, muto, con le mani sulla testa. E il prof si è incazzato. “Ehi! E che è adesso? Si reagisce, si combatte, vedrai che ce la facciamo”». Franco Di Mare, 68 anni, ex inviato di guerra e conduttore tv, deve dosare il respiro, quando parla. «Ho un tumore che non lascia scampo. Mi resta poco da vivere, quanto non lo so. Però non mollo. Confido nella ricerca». Accanto a lui c’è una grossa bombola con le rotelle, che lo segue ovunque vada. Nel naso ha un tubicino trasparente. «È un diffusore di ossigeno, è lui ora il mio polmone. Prima mi aiutava soltanto di notte. Da una decina di giorni invece non posso più staccarmi. Sono legato come gli astronauti. A guardarlo bene assomiglia a R2-D2, il robottino di Guerre Stellari». Il cagnetto Lili gli saltella intorno.
lascia scampo».
Mesotelioma, appunto.
«La malattia era contenuta nella pleura, a parte due puntini in cui era perforata. E da lì, maledizione, il tumore è uscito. La decorticazione mi ha regalato due anni di vita. Poi però, sei mesi fa, c’è stata una recidiva. Si è presentata allo stesso modo. Una fitta acutissima. Stavolta a sinistra. Respiro con un terzo della capacità polmonare».
Non può più stare senza questo macchinario.
«Fino a venti giorni fa uscivo a fare la spesa. Due passi. Al massimo tenevo con me il respiratore portatile, che pesa 15 chili. Ma dura un’ora e devi sperare che non si blocchi. Una notte è successo, me la sono vista brutta. Ora non ho più autonomia. Ero un uomo molto attivo. Guardi, sto in ciabatte perché ho i piedi così gonfi che non mi entrano le scarpe, io che da buon napoletano ero sempre elegante».
Non è riuscito a...
«A visitare l’Antartide. A imparare a suonare il piano come Stefano Bollani. E a vedere le isole Fiji. Mi piaceva fare immersioni, ora mi manca il respiro, che paradosso».
Odia il suo tumore?
«No. Capisco che è un aspetto di me, uno dei tanti. Il male fa parte della natura. Ma io non sono la mia malattia».
È sdegnato dai vertici Rai.
«Quando mi sono ammalato ho chiesto di avere lo stato di servizio, con l’elenco delle missioni, per supportare la diagnosi. Ho mandato almeno 10 mail, dall’ad al capo del personale. Nessuna risposta».
Silenzio.
«Con alcuni prendevo il caffè ogni mattina. Ero un dirigente come loro, direttore ad interim di Raitre. Gli ho scritto messaggi sul cellulare chiamandoli per nome: “Ho una malattia terminale”. Mi hanno ignorato. Ripugnante, dovrebbero vergognarsi. Peraltro il palazzo di viale Mazzini è pieno d’amianto. Sottovoce, ti sconsigliano di appendere quadri al muro».
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Una commessa del duty free di Fiumicino: “Era dicembre 2023, prima di Natale, non ricordo bene il giorno. Ho visto #Fassino entrare nel nostro negozio e l'ho riconosciuto. Poco dopo, con mia sorpresa, ho visto che nascondeva uno Chanel Chance dentro al suo trolley”. Il deputato del #Pd, formalmente indagato per furto, avrebbe sottratto per tre volte lo stesso profumo femminile.
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Io a marzo l'ho visto far sorgere il sole semplicemente schioccando le dita #wlf#mangiaespingiOgni mio intervento e' da considerarsi di stampo satirico e ironico ,cosi come ogni riferimento alla mia e altrui persone e' da intendersi come mai realmente accaduto e di pura fantasia. In nessun caso , il contenuto dei miei interventi su questo forum e' atto all' offesa , denigrazione o all odio verso persone o idee.Originariamente Scritto da Bob TerwilligerCommenta
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Poi è venuta notteOriginariamente Scritto da M K K Visualizza MessaggioSpesso vado più d'accordo con persone che la pensano in maniera diametralmente opposta alla mia.Commenta
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