Cronaca Italiana [Thread unico]

[Irrlicht]

E ringrazia. Un mio compagno di classe, solo per essersi sistemato le mutande in centro a Londra, è finito in centrale con accusa di atti osceni in luogo pubblico.

Definisci "sistemato"

[Sghebs]

Definisci "sistemato"

Ha infilato la mano dentro per sistemarsi le mutande incastrate male, non ha tirato fuori nulla. Aveva 11 anni poi.
Il povero prof ci ha impiegato tutto il pomeriggio per tirarlo fuori (magari il suo inglese non era il top, chissà).

[Irrlicht]

Pensa te.

[Sean]

Eboli, bimbo di 13 mesi ucciso da due pitbull. Feriti la madre e lo zio che hanno tentato di salvarlo

I pitbull sono di un'amica della madre ed erano liberi in giardino, poi si sono scagliati contro bimbo, zio e madre all'ingresso di casa quando si è aperta la porta

Un bimbo di soli 13 mesi, Francesco Pio D'Amaro, è stato aggredito e dilaniato da due pitbull, che lo hanno ucciso. Feriti anche la madre e lo zio, in un disperato intervento per salvare il bambino. È accaduto questa mattina in una abitazione rurale della zona di Eboli, in località Campolongo, in provincia di Salerno, lungo la strada litoranea. Secondo una prima ricostruzione fatta dai carabinieri, arrivati sul posto insieme ai sanitari del 118, i due cani, di proprietà di un'amica della madre - proprietaria della villetta dove viveva anche il bambino con sua mamma - erano liberi in cortile. Potrebbero aver ritenuto il bimbo una sorta di "pupazzo da gioco", o al contrario un elemento "estraneo" e nella foga gli si sono scagliati contro.

La corsa della madre

Il bimbo - questa mattina alle 8 - era in braccio a uno zio, fratello della madre, pronto per uscire da casa, quando i pitbull, che dal giardino di casa sono corsi fino all'ingresso dell'abitazione appena la porta è stata aperta, si sono scagliati contro il bambino e lo hanno azzannato. Lo zio e la madre hanno cercato di liberare il bambino dalla morsa dei cani, ma sono stati a loro volta aggrediti dai pitbull riportando delle ferite su mani e gambe. Sul corpo del bambino, il medico legale ha riscontrato profonde lesioni causate dai morsi dei cani.

L'abitazione

Paola, la madre del bambino, originaria di Montecorvino Rovella, lavorava come inserviente in un bar di Eboli. Dopo qualche dissidio con il marito, residente nell’agronocerino, si era trasferita a Campolongo. Qui era riuscita a fittare una parte della casa rurale dove viveva da sola con il figlio. E i due pitbull erano dei proprietari dell’abitazione, che vivevano in un’ala di questa sorta di villetta a due piani. I cani, secondo le testimonianze dei vicini, non aveva dato mai alcun segno di pericolosità.

Il Comune pagherà il funerale

Il sindaco di Eboli, Mario Conte, ha contattato gli assistenti sociali del Comune chiedendo un intervento a sostegno della donna. Inoltre, l'amministrazione si farà carico delle spese del funerale e della tumulazione del bambino.

Il Codacons: patentino per chi possiede cani pericolosi

Il Codacons, proprio alla luce della tragedia di Eboli, chiede «misure per garantire la sicurezza dei cittadini e limitare il fenomeno dei cani potenzialmente pericolosi». Per l’associazione consumatori, che cita razze come pitbull o rottweiler, «è indubbio che esistano razze di cani potenzialmente pericolose per l'uomo». Pur senza «senza ovviamente demonizzare gli animali, chiediamo da tempo un patentino obbligatorio per chi possiede cani particolarmente potenti e potenzialmente pericolosi, considerando che ogni anno si contano in Italia circa 70mila aggressioni a danno dell'uomo da parte di cani, e che non tutte le razze sono adatte a chiunque.

Non esiste una lista di cani pericolosi

Non esiste in Italia una lista di cani potenzialmente pericolosi. Nel 2006, il ministero della Salute aveva emesso una ordinanza sulla tutela dell’incolumità pubblica dall’aggressioni dei cani, nella quale era prevista una lista di razze ritenute pericolose. Ma poi questo particolarità del provvedimento fu eliminata per evitare una sorta di razzismo canino. «Successive ordinanze hanno poi abolito questo elenco – precisa l’avvocato Claudia Taccani, responsabile dell’ufficio legale dell’Oipa, l’organizzazione internazionale per la protezione degli animali - a causa della relativa incertezza e, soprattutto, della discriminazione delle razze».

Quando è obbligatoria la museruola

«Attualmente la pericolosità di un cane viene determinata a seconda di fatti specifici – prosegue Taccani - in caso morsicatura o zuffa tra cani, infatti, il cane e il suo proprietario vengono segnalati al Servizio veterinario Asl, che tiene un registro dei cani dichiarati aggressivi, e sono obbligati a seguire un corso formativo. Il corso è organizzato dal Comune, insieme al Servizio veterinario dell'Azienda sanitaria locale, avvalendosi della collaborazione degli Ordini professionali dei medici veterinari e di associazioni di protezione animale. Le spese sono sostenute dal proprietario del cane. In caso di pericolosità grave, scatta l'obbligo di stipulare una polizza assicurativa e l'obbligo di utilizzare il guinzaglio e la museruola nelle strade e nei luoghi aperti al pubblico».

CorSera

[Sean]

Fa il paio con la notizia di qualche giorno fa di una signora anziana sbranata in casa sua dai suoi cani: https://www.fanpage.it/attualita/pad...raccio-destro/

Ci sono razze e razze canine (solo tra gli uomini, per certe ideologie "umane", non esistono razze...ma nel mondo animale sì, forse gli uomini non appartengono, nel loro substrato biologico, alla specie animale secondo certuni), e come si sa alcune sono più pericolose e meno domestiche di altre, come nel caso di questi benedetti pitbull. Se ti compri un chihuahua, ma anche un pastore tedesco, è difficile che ti si rivolti contro: il primo per la taglia, il secondo per il carattere fedelissimo.

[M K K]

Uno il cane dovrebbe sceglierlo oltre al carattere , al tempo e all energia che puoi dedicagli ...a 83 anni una persona dovrebbe dedicarsi a radio Maria e a al pulsante del telesoccorso non a segregare in casa ( e gia...non esistono cani da appartamento) due pitbull... È un po' come maneggiare un arma , io una pistola carica a uno di 83 anni o di 13 non la farei tenere in mano con me nella stessa stanza...

[Sean]

Ho avuto due cani in vita mia, entrambi dei pastori tedeschi. Il primo un esemplare di razza pura, bellissimo, col quale io e mia sorella siamo in pratica cresciuti assieme da bambini fino all'adolescenza (morì che avevo 14 anni), e non dette mai il minimo problema, anzi fedelissimo, ubbidiente, affettuoso con i miei genitori e di più ancora con noi bambini e ragazzini.

Dopo la sua morte dicemmo basta cani perchè fu molto doloroso ovviamente l'addio, ma un giorno (ero già più grande, verso i 20 anni passati) nei pressi di casa nostra si presentò un cane, un pastore tedesco femmina questa volta, abbandonato...cosa fare e cosa non fare, decidiamo di ospitarlo in attesa di capire se fosse di qualcuno...e siccome nessuno ne aveva denunciato la scomparsa, e/o l'ha reclamato, ce lo siamo tenuti.

Anche lì tutto benissimo, anzi mia sorella ebbe poi il suo primo figlio, e quando era poco più che neonato ricordo che era in braccio a mia madre, e questo pastore tedesco si avvicinò al piedino del bambino per sfilargli, con una delicatezza che nemmeno un chirurgo, con la bocca il calzino di lana dal piede per poi giocarci.

Poi abbiamo detto basta per davvero, perchè ricevi moltissimo, devi dare molto, e quando ci si separa è un gran dolore...e allora adesso ho un paio di gatti (neri) e fanno già sufficiente compagnia.

[Irrlicht]

Vedo gente tenerli come ninnoli, soprammobili.
Non si capisce che non sono entità astratte, ma sono fatti di materia viva e pulsante.

Non è necessario tenerli solo per fare la camminata domenicale per il corso.
A sta gente auguro che la vita gli riservi la stessa scarsa "attenzione".

Esulando dal caso specifico di cui ancora si sa poco.
Attualmente, non riesco neppure lontanamente ad immaginare il raccapriccio della scena.

[Sean]

Sì oggi c'è anche quell'aspetto di voler "umanizzare" (e non solo addomesticare) un cane, quindi spogliandolo della sua natura, spersonalizzandolo...quando invece il rapporto unico e solo deve sempre essere quello del padrone (cioè tu uomo) con un amico/servitore fedele, in un sistema dialettico gerarchico però, perchè il cane in te riconosce un capo, non un suo pari, per questo ti obbedisce e ti resta accanto.

Vanno rispettate le diverse nature di questi essere viventi in simbiosi (uomo e cane), altrimenti non si fa un favore al cane e nemmeno a chi lo tiene.

[Irrlicht]

Sì oggi c'è anche quell'aspetto di voler "umanizzare" (e non solo addomesticare) un cane, quindi spogliandolo della sua natura, spersonalizzandolo

Verissimo

[fede79]

Ho avuto due cani in vita mia, entrambi dei pastori tedeschi. Il primo un esemplare di razza pura, bellissimo, col quale io e mia sorella siamo in pratica cresciuti assieme da bambini fino all'adolescenza (morì che avevo 14 anni), e non dette mai il minimo problema, anzi fedelissimo, ubbidiente, affettuoso con i miei genitori e di più ancora con noi bambini e ragazzini.

Dopo la sua morte dicemmo basta cani perchè fu molto doloroso ovviamente l'addio, ma un giorno (ero già più grande, verso i 20 anni passati) nei pressi di casa nostra si presentò un cane, un pastore tedesco femmina questa volta, abbandonato...cosa fare e cosa non fare, decidiamo di ospitarlo in attesa di capire se fosse di qualcuno...e siccome nessuno ne aveva denunciato la scomparsa, e/o l'ha reclamato, ce lo siamo tenuti.

Anche lì tutto benissimo, anzi mia sorella ebbe poi il suo primo figlio, e quando era poco più che neonato ricordo che era in braccio a mia madre, e questo pastore tedesco si avvicinò al piedino del bambino per sfilargli, con una delicatezza che nemmeno un chirurgo, con la bocca il calzino di lana dal piede per poi giocarci.

Poi abbiamo detto basta per davvero, perchè ricevi moltissimo, devi dare molto, e quando ci si separa è un gran dolore...e allora adesso ho un paio di gatti (neri) e fanno già sufficiente compagnia.

Sei passato anche tu, come me, ad essere riconosciuto come il padrone (col cane) ad essere lo schiavo di sti maledetti gatti.

Io ne ho avuto uno dal 2011 al 2020, mi è morto in braccio (tramite puntura fatta dal veterinario) e penso di non aver mai pianto così tanto, giurando mai più gatti. Dopo 45 giorni ne ho preso un altro: incidentato (nel senso che era in un gattile post-operazione dopo essere stato investito), un tigrato classico demmerda, ma completamente differente dall'altro. Questo, tacci sua, mi si è proprio comprato.

[MarcoT]

I pitbull andrebbero totalmente bannati da ogni paese civile
non è possibile tenere in circolazione una razza di cane che da sola commette la maggioranza delle aggressioni anche sommando tutte le altre razze

Il patentino andrebbe fatto per ogni cane e andrebbe valutato caso per caso

Il cane non è un peluche non puoi tenerlo in casa a guardare la televisione e soprattutto un cane grosso devi saperlo trattare perché è potenzialmente un'arma

[valium]

Pitbull lives matter

[Arturo Bandini]

scene come queste un tempo erano inimmaginabili. Uno che imbratta alla luce del giorno monumenti, poi ferma una macchina e la imbratta. Perchè non reagiscono?

https://twitter.com/i/status/1782249885095370884

[Steel77]

Sei passato anche tu, come me, ad essere riconosciuto come il padrone (col cane) ad essere lo schiavo di sti maledetti gatti.

Io ne ho avuto uno dal 2011 al 2020, mi è morto in braccio (tramite puntura fatta dal veterinario) e penso di non aver mai pianto così tanto, giurando mai più gatti. Dopo 45 giorni ne ho preso un altro: incidentato (nel senso che era in un gattile post-operazione dopo essere stato investito), un tigrato classico demmerda, ma completamente differente dall'altro. Questo, tacci sua, mi si è proprio comprato.

i gatti sono eccezionali