Cronaca Italiana [Thread unico]

[Zbigniew]

E meno male, ci sono i solchi da fare per piantare i cipollotti. Sai che tragedia fare tutto con la vanga.

[Sergio]

No per nulla , ma i due predecessori era una cosa indescrivibile in confronto

Sta cosa mi spaventa.

[Sean]

Corteo pro Palestina a Milano, un carabiniere: «Mattarella non è il mio presidente, non lo riconosco». Poi si scusa: «Non lo penso veramente». Trasferito, aperta indagine

Lo scambio di battute alla manifestazione di sabato con Franca Caffa, promotrice del comitato di quartiere Molise-Calvairate-Ponti. Il maresciallo G. M., 54 anni: «Mi sono ritrovato a dire una frase stupida, chiedo scusa, pensavo solo a metterla in sicurezza»

«Cosa ha detto Mattarella?»: era in prima fila Franca Caffa, anima del comitato di quartiere Molise-Calvairate-Ponti (qui l'intervista a Franca Caffa: «Io in piazza a quasi 95 anni»), fra i manifestanti pro Palestina che sabato a Milano hanno tentato di sfilare in corteo e sono stati bloccati in via Padova. E proprio a uno dei carabinieri in tenuta antisommossa la 94enne, ex consigliera comunale (con Rifondazione e poi con Milano in Comune) ha posto la domanda. Ed è rimasta spiazzata dalla risposta, come si vede in un video pubblicato da alcuni media. «Con tutto il rispetto signora, non è il mio presidente» è la risposta del militare che si ricava dai video della giornata. «Di che Paese è?» domanda allora Caffa. Il carabiniere replica: «Non l'ho votato, non l'ho scelto io, non lo riconosco».

La smentita del maresciallo

In serata il militare, G. M., 54 anni, maresciallo capo, ha ritrattato le sue affermazioni: «Chiedo scusa, Mattarella è un mio simbolo, ho detto una frase stupida, pensavo a mettere in sicurezza quella signora anziana».

Caffa: sono rimasta sconcertata

Caffa racconta di essere rimasta «sconcertata» dalla risposta del carabiniere. In piazza è scesa perché «si tratta di volere politiche giuste», anche «in coerenza con la tragica vicenda della persecuzione degli ebrei» che ora «non va ripetuta a danno dei palestinesi. Nel Giorno della Memoria, siamo coerenti con la memoria: basta persecuzioni». Per questo assicura che sarà in corteo anche sabato prossimo e per questo il 27 gennaio si è messa in prima fila davanti al cordone delle forze dell'ordine e ha iniziato a parlare con loro. «Ho stabilito un certo rapporto con loro, di colloquio. Ho pensato che si potesse parlare e provare a ragionare. E credo che abbia funzionato. Ho persino accarezzato uno di loro», dice sottolineando che «uno solo» le ha risposto prendendo le distanze dal Capo dello Stato. «Mi dispiace per quell'uomo - conclude -. Forse il mio modo di propormi per un colloquio aperto gli ha fatto effetto».

Il carabiniere trasferito

In una nota ufficiale, il Comando generale dell'Arma dei Carabinieri fa sapere che del caso «è stata già informata l'autorità giudiziaria ordinaria e quella militare, e nei confronti del militare, con immediatezza, saranno tempestivamente adottati tutti i provvedimenti necessari, sia di natura disciplinare sia d'impiego, trasferendolo in incarico non operativo».

Le scuse del maresciallo

«Il presidente della Repubblica è il mio simbolo. Mi sono ritrovato a dire una frase stupida e non pensata veramente, sono mortificato. Chiedo scusa, la mia priorità era togliere una signora anziana da problemi causati da eventuali cariche»: queste le dichiarazioni del maresciallo capo G.M. «Dovevamo caricare, avevo pensato di immedesimarmi in quella signora anziana di fronte a me per poi portarla dietro al cordone delle forze dell'ordine e metterla in protezione, visto che la situazione in piazza si stava scaldando», si è giustificato. Antonio Tarallo, segretario generale dell'Unione sindacale italiana carabinieri, che lo conosce, lo descrive come «un burlone che potrebbe aver pronunciato quelle parole con troppa superficialità, quindi bisogna capire se credeva in quello che ha detto oppure se fosse un modo per tagliare corto con i manifestanti». Si aspetta adesso una informativa dei carabinieri e verrà analizzato il video. Poi sarà iscritto il fascicolo a carico del carabiniere. Si può ipotizzare al momento il reato di «offesa all'onore o al prestigio del presidente della Repubblica», ma i pm dovranno fare valutazioni esaminando tutto il materiale.

CorSera

[Sean]

Intanto un plauso alla signora 95enne che a quell'età va in piazza a manifestare per la Palestina...ma è del carabiniere che mi interessa parlare.

Il carabiniere, alla signora che gli ricordava che anche Mattarella aveva affermato la legittima pretesa della Palestina di avere un suo stato, il carabiniere (che aveva il compito di controllare o disperdere la manifestazione) risponde che lui non la pensa come Mattarella e che Mattarella "non è il mio presidente" perchè non l'ha votato.

Apriti cielo..ma in fondo cosa avrebbe detto di così stralunante quell'uomo in divisa? Mattarella è stato forse eletto dal popolo? I cittadini sono obbligati a sentire come proprii i governanti? Quelli di sinistra chiamano la Meloni "il mio presidente del consiglio"? In America coloro che non parteggiano per Biden (o per Trump quando era presidente) li definiscono "il mio presidente"?

Cos'è, siamo ormai al culto della personalità come in Corea del Nord? Quale legge avrebbe violato il povero carabiniere?

Il giuramento dei militari è questo:

Giuro di essere fedele alla Repubblica italiana, di osservarne la Costituzione e le leggi e di adempiere con disciplina e onore tutti i doveri del mio stato per la difesa della Patria e la salvaguardia delle libere istituzioni».

quindi i militari e gli uomini delle istituzioni sono tenuti ad "essere fedeli alla repubblica" e "difendere la patria"...che c'entra Mattarella e il sentirsi in dovere di percepirlo come proprio presidente?

Si giura sulla forma di stato (la repubblica) non sulla persona del capo dello stato - a differenza delle monarchie dove l'esercito giura fedeltà al re e non alla forma costituzionale (si veda l'Inghilterra).

Ciascuno si sceglie gli idoletti che preferisce, il carabiniere non ha simpatia per Mattarella, ne avrà altre. Io ad esempio l'unica Repubblica che riconosco è quella di Platone e, sul piano storico, quella Romana fondata da Bruto. Considero, come gli Antichi, la democrazia come la più scadente delle forme di governo e la classe politica italiana, tutta intera, tra le peggiori della storia umana, e nessun partito mi rappresenta nemmeno pallidamente alla lontana...e siccome non siamo in una teocrazia, nessuno è obbligato a baciare il sedere di nessun altro, figuriamoci quello di Mattarella che no, non se lo è scelto il popolo e rappresenta solo chi se lo prega.

[M K K]

il pdr e' il Capo delle forze armate , quindi non sarà il suo presidente ma il suo comandante.
certe uscite possiamo farle io e te sean , ma chi ha indosso una divisa no

[Sean]

il pdr e' il Capo delle forze armate , quindi non sarà il suo presidente ma il suo comandante.
certe uscite possiamo farle io e te sean , ma chi ha indosso una divisa no

Non sono d'accordo, perchè se è vero che il presidente della repubblica è anche nominalmente il capo delle forze armate, il milite non giura sul presidente della repubblica ma sulla repubblica - e dunque se un milite afferma di non riconoscere come "suo" non "l'ufficio della presidenza della repubblica" ma la figura di quel particolare presidente X od Y, non viola il giuramento.

Inoltre Mattarella agisce come figura politica, in quel caso particolare afferma e prende delle posizioni politiche ("la Palestina ha diritto ad uno stato") sulle quali non è richiesto il consenso di nessun soggetto. Come ogni agente politico è criticabile e lui come persona che riveste l'ufficio della presidenza è rifiutabile: a nessuno è richiesto di giurare sulla sua persona.

Diverso caso, per uno con la divisa, che dunque ha scelto di servire la repubblica/repubblichetta italiana, se avesse affermato: "a me della repubblica non frega niente, non la sento mia perchè sono monarchico"...ecco, qui c'è una violazione del giuramento.

[Sean]

Tra l'altro il presidente della repubblica/repubblichetta italiana viene eletto da una parte politica, quindi uno perchè deve essere d'accordo con quanto dice e pensa o riconoscerlo come "proprio"?

Il carabiniere serve la repubblica, non Mattarella.

[marcu9]

Come spesso accade in Italia accade un putiferio per idiozie.
Il Carabiniere è libero di pensarla come desidera.
È stato ingenuo a dirlo, purtroppo.
Ora ne subirà le conseguenze dettate più da uno pseudo dovere che altro.

[M K K]

Italia o no se vieni messo online e in TV mentre fai o dici cose che non devi e che indirettamente ledono l'immagine e l'onore delle forze armate e delle istituzioni ( che per i civili sono cose lontane) poi la paghi... Anche se poi provano a fatto passare come burlone .

comunque verrà messo in ufficio e tra sei mesi trasferito... Ci perdera giusto qualche centinaio di euro al mese in indennità di servizio di ordine pubblico e probabilmente avrà la carriera bloccata... Ma il grado già lo ha... Andrea presto in pensione comunque...

[germanomosconi]

Però il carabiniere è un ufficiale pubblico, per quel che mi riguarda è stato poco intelligente a dire una cosa del genere

[Barone Bizzio]

Ragazzi che un carabiniere dica di non riconoscersi in una istitutuzione a cui ha giurato fedelta' e' una cosa gravissima. Lasciate perdere che sia la mummia Mattarella, e che la polemichetta sia stata lanciata dai goblin di Repubblica; e' comunque segno di uno Stato in segno di disfacimento.

[M K K]

Però il carabiniere è un ufficiale pubblico, per quel che mi riguarda è stato poco intelligente a dire una cosa del genere

Esatto , in più indossare una divisa comporta obblighi e oneri H24 , specialmente in ambito privato...quindi non è saggio andare a salutare i kamerati caduti con il braccio teso o postare minchiate sui social , così come esporsi in ambito politico ...
figuriamoci fare uscite del genere,....
Poi più in generale sia l'arma che l'amministrazione della PS , da sempre punisce l'iniziativa, specialmente se poi finisce dopo 10 secondi su YT , ecco perché per fermare l'africano impazzito si aspettano 4/5 pattuglie e non si abbatte a manganellate in due secondi...perché poi anche se l'agente agisce nel rispetto delle normative cit. , In un attimo per una manganellata la polizia diventa azzazzinahh e lo stato un regime fascista con casi nazionali e feccia in TV a parlare del ventennio e Hitler , e di salvate i nostri bambini dagli squadristi...
Ricordiamoci dei poliziotti che hanno ucciso il terrorista islamico a Milano (?) , dopo poche ore l amministrione/ ministero ha dato alla stampa i nomi degli agenti... Della serie vedete cosa succede a prendere iniziative pericolose....
Senza contare tutto il sistema interno di note e valutazioni che poi sono quelle che fanno fare carriera e soldi..., E tanti per un vaffanculo di troppo si trovano carriere di fatto stroncate a 30 anni e mobbing disumano .
Al contrario di tanti che invidiano il lavoro del carabiniere o poliziotto io preferirei assolutamente andare in miniera

[Sean]

Come dice Emme, il carabiniere avrà al più qualche sanzione amministrativa/dislocamento ad altro incarico. Per il resto ha solo espresso, e dunque fatto uso, della sua libertà di pensiero costituzionalmente garantita.

Non si raffigura nessun reato, perchè in quelle frasi non c'è alcuna ingiuria od offesa alla presidenza della repubblica ed è semmai una "presa di distanza" dalla persona di Mattarella espressa in termini assolutamente urbani...quindi la faccenda verrà semmai silenziata e risolta internamente all'Arma.

A quel maresciallo di 56 anni comunque consiglierei, se (in maniera legittima) non se la sente di "rappresentare" quei personaggi che occupano le deliquescenti istituzioni italiane, consiglierei di trovarsi un lavoro da privato, magari nella sicurezza o nella investigazione e simili...così potrà finalmente esporre il suo pensiero come meglio crede.

[marcu9]

Ragazzi che un carabiniere dica di non riconoscersi in una istitutuzione a cui ha giurato fedelta' e' una cosa gravissima. Lasciate perdere che sia la mummia Mattarella, e che la polemichetta sia stata lanciata dai goblin di Repubblica; e' comunque segno di uno Stato in segno di disfacimento.

Non ci trovo niente di oggettivamente grave onestamente, e mi sembra anche un grande punto di democrazia e libertà di pensiero.
Il Carabiniere non ha giurato fedeltà a Mattarella.
Se non gli piace come soggetto politico od anche semplicemente come umano, è liberissimo di pensarlo e teoricamente anche di esporlo, anche se sarebbe stato assolutamente meglio evitare, troppo ingenuo.

[Barone Bizzio]

E vabbé