So che sono una persona orribile e andrò all'inferno ma ho riso un po'
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Originariamente Scritto da Lorenzo993 -
sigpic
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La legge sull'omicidio stradale dispone una pena che va da 2 a 7 anni, se non ci sono aggravanti.
Il punto è questo.Last edited by Irrlicht; 28-12-2023, 17:30:51.Spesso vado più d'accordo con persone che la pensano in maniera diametralmente opposta alla mia.
"Un acceso silenzio brucerà la campagna
come i falò la sera."Commenta
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Non riesco a trovare una logica, o meglio, l’unica che trovo è: io padre accetto il risarcimento economico (cospicuo), come esci in libertà ti uccido, poi posso andare in carcere per gli anni che mi spettano, avendo però lasciato in buone acque la mia famiglia.Originariamente Scritto da Irrlicht Visualizza Messaggiosigpic
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E ma poi devi risarcire la sua famiglia e torni pariOriginariamente Scritto da fede79 Visualizza MessaggioOgni mio intervento e' da considerarsi di stampo satirico e ironico ,cosi come ogni riferimento alla mia e altrui persone e' da intendersi come mai realmente accaduto e di pura fantasia. In nessun caso , il contenuto dei miei interventi su questo forum e' atto all' offesa , denigrazione o all odio verso persone o idee.Originariamente Scritto da Bob TerwilligerCommenta
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bè è giusto... si tratta sempre di un omicidio colposo, nessuno pensa che ammazzerà qualcuno anche perchè il rischio è anche su di sèOriginariamente Scritto da Irrlicht Visualizza MessaggioCommenta
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in condizioni normaliOriginariamente Scritto da Arturo Bandini Visualizza Messaggio
questi andavano sparati in pieno centro abitato protetti da cinture in quel macchinone , non mi sembra fosse tanto su di loro il rischiosigpicCommenta
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dici che mettevano in conto di distruggere il macchinone?Commenta
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non l'hanno distrutto, la smart era devastasta peròOriginariamente Scritto da Arturo Bandini Visualizza MessaggiosigpicCommenta
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Tragedia ad Arzachena: il video di Michele Fresi a petto nudo poco dopo aver ucciso il padre a bastonate
Un tragico episodio ad Arzachena, in Sardegna, ha visto protagonista Michele Fresi, 27 anni, figlio dell'orafo Giovanni Fresi. Dopo una serata di disturbi e aggressioni verbali nei confronti di amici e passanti nei locali del centro, Michele, forse sotto l'effetto di stupefacenti, ha colpito suo padre più volte alla testa con una mazza da baseball. Giovanni Fresi è deceduto poco dopo all'ospedale. Durante la follia, una ragazza e due carabinieri sono rimasti feriti mentre cercavano di arrestare Michele, che ha continuato l'aggressione. In stato di confusione, Michele ha dichiarato in caserma di non sapere cosa fosse accaduto. La famiglia Fresi è nota nella zona per la loro agiatezza e per le creazioni di gioielli sardi di Giovanni, un rinomato orafo specializzato anche nel restauro di orologi di pregio. Michele, descritto come un giovane robusto, aveva manifestato problemi fin da bambino, probabilmente aggravati da una separazione conflittuale dei genitori. Un video sui social mostra Michele, petto nudo e armato di bastone, in uno stato evidente di alterazione, poco prima dell'arresto per l'omicidio del padre.
Originariamente Scritto da SeanCommenta
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Grosso e tatuatoOgni mio intervento e' da considerarsi di stampo satirico e ironico ,cosi come ogni riferimento alla mia e altrui persone e' da intendersi come mai realmente accaduto e di pura fantasia. In nessun caso , il contenuto dei miei interventi su questo forum e' atto all' offesa , denigrazione o all odio verso persone o idee.Originariamente Scritto da Bob TerwilligerCommenta
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Torno pari? Benissimo, ma non solo a livello economico.Originariamente Scritto da M K K Visualizza Messaggiosigpic
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Rimprovera giovane per cane senza guinzaglio: 70enne preso a calci e pugni
Nel video si vede un uomo anziano che cammina lentamente, da solo, le mani dietro alla schiena. E' in un vicolo di Firenze a due passi da santa croce e dalla sua abitazione. Per strada non passa nessuno. Fino a quando non spunta un ragazzo che all'inizio lo osserva, poi in qualche modo richiama la sua attenzione. Il settantenne allora si ferma, torna indietro, va verso di lui.
I due si scambiano solo qualche parola poi il ragazzo sferra all'improvviso un calcio violento. L'anziano barcolla, indietreggia, cerca di sfuggire ma viene aggredito ancora più violentemente, sbattuto al muro, cade a terra, ancora calci alla schiena e al volto, non riesce più a muoversi. Allora grida, chiede aiuto, fino a quando dalla strada principale non arriva una donna che si avvicina, dice qualcosa all'aggressore e i due vanno via insieme mentre l'uomo resta a terra. Qualche secondo e la stessa donna insieme ad un'altra persona torna e lo soccorrono. Poco dopo arriva l'ambulanza.
Violenza feroce
Una violenza feroce come si vede anche in quest'altro video, in cui appare ancora più chiaro l volto del giovane che i carabinieri stanno ancora cercando. Deve rispondere dell'accusa di lesione personali aggravate. Secondo alcuni testimoni l'anziano sarebbe stato preso a calci e pugni perché aveva rimproverato il giovane di non tenere il suo cane al guinzaglio perché era pericoloso. Cane che però nelle immagini non appare. Forse tra i due c'era già stato qualche screzio in passato.
Prognosi di 21 giorni
Ora il settantenne è in ospedale con diverse lesioni e una prognosi di 21 giorni. Gli investigatori lo hanno ascoltato. All'inizio non aveva neppure sporto denuncia. Il ragazzo invece deve ancora essere identificato. E' fuggito con un'auto. Si stanno analizzando le immagini delle telecamere intorno alla zona per risalire alla targa.
Precedenti a Firenze
Non è il primo episodio di questo genere accaduto a Firenze. Il 6 ottobre scorso un 91enne, un ex campione italiano di staffetta è stato brutalmente malmenato vicino alla stazione di Santa Maria Novella, preso a pugni e rapinato tra l'indifferenza della gente da un giovane somalo poi arrestato dalla polizia.
Originariamente Scritto da SeanCommenta
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