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Cronaca Italiana [Thread unico]
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Originariamente Scritto da marcu9 Visualizza MessaggioPullman a metano precipita dal cavalcavia e va a fuoco a Mestre, almeno 21 morti tra cui 2 bambini. «Scene apocalittiche»
Chi era a bordo
Era un bus privato in servizio navetta dal Camping Jolly di Marghera il pullman che è precipitato da un cavalcavia a Mestre. Il mezzo trasportava turisti stranieri.
14 minuti fa Pullman noleggiato da un campeggio
Il pullman precipitato dal cavalcavia di Mestre, nel quale sono morte una ventina di persone, non svolgeva servizio di linea - come appreso in un primo tempo - ma era un mezzo Ncc, nolleggiato per i proprio ospiti da un campeggio di Marghera. È un pullman della società «La Linea», che normalmente effettua il collegamento tra il campeggio e Venezia.
21 minuti fa La testimonianza: "Un autobus è caduto dal ponte"
«È appena caduto un autobus da un ponte, è appena caduto un autobus da un ponte, mamma mia, è un disastro guarda che roba». È la prima reazione di una donna che subito dopo l'incidente del pullman a Marghera ha ripreso con il suo telefonino le immagini di quanto avveniva. Il mezzo è rovesciato e sta bruciando, con alcune persone che sono attorno ma non si possono avvicinare per le fiamme. Sulla soprelevata si vede bene il punto dell'impatto con il guardrail e la barriera di metallo a protezione del parapetto divelti
23 minuti fa Circolazione sospesa tra Santa Lucia e Mestre
La circolazione è ancora sospesa tra Venezia Santa Lucia e Venezia Mestre dalle 19.40 per un intervento dei Vigili del Fuoco. Lo riferisce Trenitalia dopo che intorno a quell'ora è un pullman precipitato da un cavalcavia. I treni ad alta Velocità e intercity Notte, sottolinea Trenitalia, possono subire ritardi. I treni regionali possono subire ritardi, limitazioni di percorso, cancellazioni e sostituzioni con bus.
34 minuti fa Prefettura: "Almeno 21 morti"
È di 21 morti, 12 feriti e alcuni dispersi, un numero che dovrebbe oscillare tra i 4 e i 5, il bilancio dell'incidente avvenuto a Mestre/Marghera questa sera e comunicato dalla Prefettura ai soccorritori.
1 ora fa Volo di 10 metri del pullman
Era un pullman di linea quello precipitato da un cavalcavia a Mestre. Il ha fatto un volo di circa 10 metri: L'incidente è avvenuto poco prima delle ore 20 sul cavalcavia della bretella che da Mestre porta verrso Marghera e l'autostrada A4. Nel primo tratto in discesa il pullman, per cause da accertare, ha sfondato il parapetto, è caduto giù finendo tra un magazzino e i binari della stazione di Mestre, incendiandosi. Alcune delle prime vittime recuperate sarebbero morte carbonizzate.
1 ora fa Sindaco di Venezia: "Scene apocalittiche"
«Un'immane tragedia ha colpito questa sera la nostra comunità. Ho disposto da subito il lutto cittadino, in memoria delle numerose vittime che erano nell'autobus caduto.
Una scena apocalittica, non ci sono parole». Così su Facebook il sindaco di Venezia, Luigi Brugnaro.
https://www.ilmessaggero.it/italia/p...a-7669995.html
Stamattina stanno rettificando gli articoli al riguardo con la notizia che il mezzo FOSSE ELETTRICO.
Originariamente Scritto da SeanTu non capisci niente, Lukino, proietti le tue fissi su altri. Sei di una ignoranza abissale. Prima te la devi scrostare di dosso, poi potremmo forse avere un dialogo civile.
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Originariamente Scritto da marcu9 Visualizza Messaggio
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ieri è emerso che la giudice di catania ha condannato a 13 anni un gioielliere reo di aver ucciso due rapinatori che stavano picchiando la moglie
oggi quest'altra rivelazione sconcertante
Urlavano "assassini" ai poliziotti. E nel video del 2018 spunta la toga pro migranti
5 Ottobre 2023 - 15:18 Le petizioni per chiederne le dimissioni, il like al "vaffa" del marito e ora il video delle proteste durante il caso Diciotti. L'ossessione della giudice Apostolico per Salvini
Non c'è "solo" il profilo Facebook infarcito di petizioni anti Salvini, post pro immigrati e campagne a sostegno delle Ong. E non c'è nemmeno "soltanto" quel violentissimo like al "fanculo Salvini" postato (sempre su Facebook) dal marito Massimo Mingrino. Adesso spunta anche un video, datato 25 agosto 2018, che ritrae al porto di Catania un manipolo di manifestanti in protesta contro il governo. Urlano "Assassini!" e poi "Animali!" in faccia alle forze dell'ordine. E, nelle immagini che il vice premier Matteo Salvini ha condiviso questa mattina sui social, ad un certo punto spunta anche un "volto noto". Non partecipa agli schiamazzi sguaiati, agli attacchi forsennati, alle proteste. Però è in prima fila, davanti ai poliziotti in tenuta anti sommossa. Il deputato catanese della Lega, Anastasio Carrà, punta il dito: "Sono certo di riconoscere la giudice di Catania, Iolanda Apostolico. Mi può smentire?".
Riavvolgiamo il nastro un momento e torniamo all'estate del 2018. È l'anno del patto gialloverde e del Conte I. Al Viminale siede Salvini. Ha appena iniziato la guerra agli scafisti e all'immigrazione cladestina. Il primo braccio di ferro si consuma sulla nave della Guardia Costiera Diciotti che ha recuperato 190 immigrati. Il leader leghista vuole che anche gli altri Stati europei se ne facciano carico, che il peso dell'operazione non gravi, come al solito, solo sulle spalle dell'Italia, che l'Unione europea faccia la sua parte. Ma oltre i confini tutto tace. Per cinque giorni la nave resta ferma davanti a Lampedusa. Vengono fatti sbarcare solo tredici persone in gravi condizioni di salute. Il 20 agosto l'allora ministro dei Trasporti Danilo Toninelli la fa spostare a Catania ma Salvini non molla il colpo. Le proteste aumentano, la sinistra scende in piazza e invoca i porti aperti. Le scene sono quelle riprese dal video rilanciato da Salvini in mattinata. L'odio è palpabile in quelle urla: "Assassini!" e "Animali!". E lei non fa una piega. "La presenza di un magistrato tra le fila di estremisti di sinistra è garanzia della terzietà che un giudice deve assicurare?", si chiede oggi Ingrid Brisa, capogruppo in commissione Giustizia.
Cinque anni dopo. Salvini e la Apostolico di nuovo sui lati opposti della barricata. Lui di nuovo al governo, lei a mettere in discussione una legge appena approvata, quella che introduce la stretta sui migranti appena sbarcati e li assicura nei Cpr anziché lasciarli a zonzo per il Paese. La giudice si oppone: libera i primi quattro portati a Pozzallo e scrive nero su bianco che il decreto del governo viola sia la Costituzione sia la normativa europea. A guardare il cv della Apostolico non può che sorgere un sospetto. Il sospetto di parzialità. "Il video postato da Salvini - commenta il deputato di Fratelli d'Italia, Sara Kelany - prova l'impegno pubblico contro le politiche migratorie del governo di allora". Un impegno che non è mai venuto meno. Lo abbiamo ampiamente visto nei post condivisi su Facebook dalla Apostolico. Tanto che Fratelli d'Italia ha già depositato un'interrogazione al Guardasigilli Carlo Nordio. "Usare il potere giudiziario per piegare il diritto alla propria visione ideologica - conclude la Kelany - è molto grave e lede pesantemente il decoro della magistratura".
Purtroppo la gravità della situazione non viene avvertita da tutti quanti. Non la avvertono sicuramente all'Anm. Il presidente Giuseppe Santalucia parla di "screening della persona" e accusa di andare a "vedere chi è il giudice anziché guardare quello che ha scritto". Cosa per nulla vera visto che la linea politica espressa sui social riflette anche sulle sentenze prese nell'aula del tribunale. Nemmeno il consigliere del Csm, Roberto Fontana, tra i promotori della pratica a tutela della Apostolico, sembra capire la gravità delle posizioni della giudice di Catania. Tanto da arrivare ad accusare Salvini di "usare il video per delegittimare" e "confondere i piani". Un doppio tuffo carpiato degno di una magistratura che non ammette mai errori.
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Comunque a parte il fatto che i trentenni romani che conosco io, almeno un figlio lo stanno facendo in molti, alcuni giá stanno al secondo, peró va detto che ho bazzicato giri legati in qualche forma alla chiesa per tanto tempo.
Chi dice che é culturale e non economico mente sapendo di mentire, perché oggi sicuramente non si farebbero piú 5/6 figli, ma chi ha capacitá di acquistare una casa e uno stipendio decente auspica una famiglia molto di piú. Io lo noto anche con il matrimonio. Quelli di fine 80 nessuno sposato, quelli della mia etá, 91/93 sono tutti sposati e quasi, c'é un ritorno all'ideale della famiglia forse anche come inconscia ricerca di una stabilitá che il mondo ha completamente sacrificato al CapitaleOriginariamente Scritto da claudio96
sigpic
più o meno il triplo
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Originariamente Scritto da Barone Bizzio Visualizza MessaggioSi ok Ponno, ma con queste affermazioni assolutistiche poi la finisci ad entrare in corto circuiti logici. Se il problema è economico, come mai chi fa parte delle classi meno abbienti fa piu figli?Originariamente Scritto da claudio96
sigpic
più o meno il triplo
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nella tragedia di mestre si staglia la figura di un eroe. L'unico di cui si parla sui giornali, lasciando ai vigili del fuoco e agli altri soccorritori il ruolo di comparse. L'unico che viene citato per nome e con nazionalità e foto, mentre quando uno straniero stupra si parla pudicamente di "un trentenne". Peccato non ci fossero altri 100 migranti, che componendo una catena umana avrebbero formato un indistruttibile guardrail fatto di bontà, di speranze e di vaffanculo salvini
Mestre. Tra le vittime del bus due bimbi. La storia di Boubacar, il migrante EROE
Deceduti nello schianto turisti tedeschi, ucraini e croati: ci sono anche un neonato di pochi mesi e un 12enne. I feriti sono 15. Tra i soccorritori due operai, uno originario del Gambia
Ci sono anche due bambini - un neonato di pochi mesi, e un 12enne - ed anche una ragazza minorenne tra le 21 vittime dell'incidente del pullman avvenuto martedì sera a Mestre, sul viadotto che porta a Venezia. Lo riferisce Paolo Rosi, coordinatore del Suem 118 Veneto. I morti sono tutti turisti stranieri, tra cui tedeschi, croati e ucraini, che soggiornavano nel camping Hu di Mestre. Deceduto anche l'autista del bus, Alberto Rizzotto, 40 anni, trevigiano.
Non ci sono stati nuovi decessi nella notte tra i 15 feriti portati negli ospedali della regione. Quattro di essi, in terapia intensiva, non sono ancora stati identificati. Tra le 21 vittime, sono 7 quelle che hanno già un nome certo. Oltre a queste c'è una donna austriaca che si ritiene sia la mamma di due bambine, di 13 e 3 anni, ricoverate a Treviso, in condizioni non gravi. Le autorità sanitarie hanno già attivato un servizio di interpreti e di psicologi per aiutare e sostenere i parenti in arrivo: i primi sono già arrivati al campeggio Hu, che si è detto pronto ad ospitarli.
Il migrante eroe
Intanto iniziano a emergere storie di straordinaria solidarietà. Ci sono due giovani operai Fincantieri tra i soccorritori. I due, che lavorano nelle vicinanze, appena si sono resi conto dell'accaduto si sono precipitati sul posto per aiutare nei soccorsi e sono riusciti a liberare alcune persone che erano rimaste imprigionate nel bus precipitato dal cavalcavia. Uno dei due è Boubacar Toure, un 27enne arrivato dal Gambia per lavorare in Italia: ha raccontato al Gazzettino di aver estratto una bambina e di aver soccorso tre o quattro persone che erano a bordo e anche un cane. "Ho visto anche l'autista, era già morto - ha raccontato -. I soccorritori mi hanno detto di pensare ai vivi, ai feriti, e l'ho aiutato ad estrarre quelle persone".
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Originariamente Scritto da Arturo Bandini Visualizza Messaggionella tragedia di mestre si staglia la figura di un eroe. L'unico di cui si parla sui giornali, lasciando ai vigili del fuoco e agli altri soccorritori il ruolo di comparse. L'unico che viene citato per nome e con nazionalità e foto, mentre quando uno straniero stupra si parla pudicamente di "un trentenne". Peccato non ci fossero altri 100 migranti, che componendo una catena umana avrebbero formato un indistruttibile guardrail fatto di bontà, di speranze e di vaffanculo salvini
Mestre. Tra le vittime del bus due bimbi. La storia di Boubacar, il migrante EROE
Deceduti nello schianto turisti tedeschi, ucraini e croati: ci sono anche un neonato di pochi mesi e un 12enne. I feriti sono 15. Tra i soccorritori due operai, uno originario del Gambia
Ci sono anche due bambini - un neonato di pochi mesi, e un 12enne - ed anche una ragazza minorenne tra le 21 vittime dell'incidente del pullman avvenuto martedì sera a Mestre, sul viadotto che porta a Venezia. Lo riferisce Paolo Rosi, coordinatore del Suem 118 Veneto. I morti sono tutti turisti stranieri, tra cui tedeschi, croati e ucraini, che soggiornavano nel camping Hu di Mestre. Deceduto anche l'autista del bus, Alberto Rizzotto, 40 anni, trevigiano.
Non ci sono stati nuovi decessi nella notte tra i 15 feriti portati negli ospedali della regione. Quattro di essi, in terapia intensiva, non sono ancora stati identificati. Tra le 21 vittime, sono 7 quelle che hanno già un nome certo. Oltre a queste c'è una donna austriaca che si ritiene sia la mamma di due bambine, di 13 e 3 anni, ricoverate a Treviso, in condizioni non gravi. Le autorità sanitarie hanno già attivato un servizio di interpreti e di psicologi per aiutare e sostenere i parenti in arrivo: i primi sono già arrivati al campeggio Hu, che si è detto pronto ad ospitarli.
Il migrante eroe
Intanto iniziano a emergere storie di straordinaria solidarietà. Ci sono due giovani operai Fincantieri tra i soccorritori. I due, che lavorano nelle vicinanze, appena si sono resi conto dell'accaduto si sono precipitati sul posto per aiutare nei soccorsi e sono riusciti a liberare alcune persone che erano rimaste imprigionate nel bus precipitato dal cavalcavia. Uno dei due è Boubacar Toure, un 27enne arrivato dal Gambia per lavorare in Italia: ha raccontato al Gazzettino di aver estratto una bambina e di aver soccorso tre o quattro persone che erano a bordo e anche un cane. "Ho visto anche l'autista, era già morto - ha raccontato -. I soccorritori mi hanno detto di pensare ai vivi, ai feriti, e l'ho aiutato ad estrarre quelle persone".
sigpic
Free at last, they took your life
They could not take your PRIDE
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-chissà se è vero o se la cosa è un po' gonfiata
-c'erano solo loro o anche altri che essendo meno funzionali a una certa narrazione non vengono citati?
-straniero che stupra\uccide\ruba sui giornali viene citato come "un 30enne ha struprato\ucciso etc". Straniero che restituisce un portafogli viene citato con nome nazionalità foto e descritto come eroe e simbolo... anche tra i nazisti c'era qualcuno buono, non per questo...
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Originariamente Scritto da Barone Bizzio Visualizza MessaggioSe il problema è economico, come mai chi fa parte delle classi meno abbienti fa piu figli?
Ignoranza per dirla in una sola parolasigpic
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Originariamente Scritto da Arturo Bandini Visualizza Messaggioieri è emerso che la giudice di catania ha condannato a 13 anni un gioielliere reo di aver ucciso due rapinatori che stavano picchiando la moglie
oggi quest'altra rivelazione sconcertante
Urlavano "assassini" ai poliziotti. E nel video del 2018 spunta la toga pro migranti
5 Ottobre 2023 - 15:18 Le petizioni per chiederne le dimissioni, il like al "vaffa" del marito e ora il video delle proteste durante il caso Diciotti. L'ossessione della giudice Apostolico per Salvini
Ora, pur volendo concedere che anche il magistrato è un essere umano e in quanto tale ha diritto a possedere una coscienza politica (in fondo votano), ha forse meno diritto di fare politica, almeno finchè indossa la toga.
Un magistrato è un magistrato sempre, non solo in una aula di tribunale o nel suo ufficio. Cosa ci fa un magistrato in una manifestazione di estrema sinistra dove i presenti, tra urla ed insulti al governo e alla polizia, chiedono lo sbarco di migranti?
La magistratura 1) è un organo dello Stato e 2) si serve (anche) della polizia per le sue funzioni e finalità (indagini, arresti ecc...). Se quella ritratta in foto è il magistrato di Catania, ebbene quel giudice si dovrebbe chiedere quale chiesa vuol servire....ma di noi
sopra una sola teca di cristallo
popoli studiosi scriveranno
forse, tra mille inverni
«nessun vincolo univa questi morti
nella necropoli deserta»
C. Campo - Moriremo Lontani
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