Cronaca Italiana [Thread unico]

Collapse
X
 
  • Filter
  • Ora
  • Show
Clear All
new posts
  • Arturo Bandini
    Bodyweb Senior
    • Aug 2003
    • 30703
    • 872
    • 489
    • Send PM

    Allora, la Iulanda si era difesa dicendo che era lì a sedare gli animi
    qui la vediamo urlare ai poliziotti "a' merdeeeeeee"
    ahahahah

    Commenta

    • valium
      Bodyweb Advanced
      • Sep 2006
      • 17908
      • 430
      • 497
      • Send PM

      Quando si dice un ambiente "tossico" a lavoro
      Infermiere avvelenato perché “infame”, sostanza tossica nel tè lo ha reso disabile: forse aveva scoperto furto di farmaci all’Oncologico di Bari


      C’è anche questo episodio, risalente al 2017, nelle carte sull’inchiesta sul furto di farmaci e dispositivi medici nel reparto di Oncologia medica dell’istituto Giovanni Paolo II

      Un infermiere che ha fatto la “fine che fanno tutti gli infami”, come riferito da un collega. Dopo aver bevuto un tè caldo avvelenato in ospedale, avrebbe avuto un’insufficienza renale e un’emorragia cerebrale, causa di una grave disabilità che non gli consente più di andare a lavoro. C’è anche questo episodio nelle carte sull’inchiesta sul furto di farmaci e dispositivi medici nel reparto di Oncologia medica dell’istituto Giovanni Paolo II di Bari che ha portato all’esecuzione di sei misure cautelari nei confronti di cinque dipendenti in pensione e un’infermiera in servizio, accusati a vario titolo di peculato e autoriciclaggio.

      Quello respirato nell’ospedale oncologico barese è stato definito “un clima intimidatorio” dal pm Ignazio Abbadessa. Testimoniato da questo gravissimo episodio, trapelato nel 2019 durante una chiacchierata tra alcuni infermieri che durante un momento di pausa si chiedevano che fine avesse fatto un ex caposala di cui non avevano più notizie. “Ha fatto la fine che fanno tutti gli infami”, ha risposto un collega.

      Il fatto risalirebbe al novembre 2017, quando l’uomo bevve in reparto una “bevanda calda preconfezionata in involucro monodose di plastica” e poi accusò forti dolori che lo portarono al ricovero nel centro antiveleni dell’ospedale Riuniti di Foggia. Avrebbe riportato allora un’emorragia cerebrale, un’insufficienza renale e respiratoria acuta, una necrosi tubulare acuta e anche un’emiparesi facio-brachio crurale. Ora l’uomo vivrebbe con la sorella, dato che ha sviluppato una grave disabilità che non gli consente di vivere autonomamente, né tantomeno di andare a lavoro
      Last edited by valium; 10-10-2023, 08:33:52.
      sigpic

      Commenta

      • M K K
        finte ferie user
        • Dec 2005
        • 65424
        • 2,689
        • 2,550
        • Macao [MO]
        • Miami
        • Send PM

        ma noooo
        non erano tutti giovani eroi a farsi i selfi in tuta spaziale durante il covid?
        eroi che facevano i turni di 127 ore per salvare gli italiani ?


        aspetto ancora incheiste sui miglaiia di morti evitabili durante le pandemie. Tutto tace, tutto fatto a regola darte immagino.

        io comunque ogni voolte che vedo un sanitario inizo ad applaudire...cosi ... per nondimenticare
        Ogni mio intervento e' da considerarsi di stampo satirico e ironico ,cosi come ogni riferimento alla mia e altrui persone e' da intendersi come mai realmente accaduto e di pura fantasia. In nessun caso , il contenuto dei miei interventi su questo forum e' atto all' offesa , denigrazione o all odio verso persone o idee.
        Originariamente Scritto da Bob Terwilliger
        Di solito i buoni propositi di contenersi si sfasciano contro la dura realtà dell'alcolismo.

        Commenta

        • Virulogo.88
          Bodyweb Advanced
          • Nov 2008
          • 21216
          • 1,796
          • 3,106
          • Big City
          • Send PM

          Originariamente Scritto da M K K Visualizza Messaggio
          ma noooo
          non erano tutti giovani eroi a farsi i selfi in tuta spaziale durante il covid?
          eroi che facevano i turni di 127 ore per salvare gli italiani ?


          aspetto ancora incheiste sui miglaiia di morti evitabili durante le pandemie. Tutto tace, tutto fatto a regola darte immagino.

          io comunque ogni voolte che vedo un sanitario inizo ad applaudire...cosi ... per nondimenticare
          Avevamo ragione ( per l'ennesima volta )
          Originariamente Scritto da Pesca
          lei ti parla però, ti saluta, è gentile, sei tu la merda hunt

          Commenta

          • M K K
            finte ferie user
            • Dec 2005
            • 65424
            • 2,689
            • 2,550
            • Macao [MO]
            • Miami
            • Send PM

            una volta che si spegne lo smartphone tocca tornare alla realtà
            Ogni mio intervento e' da considerarsi di stampo satirico e ironico ,cosi come ogni riferimento alla mia e altrui persone e' da intendersi come mai realmente accaduto e di pura fantasia. In nessun caso , il contenuto dei miei interventi su questo forum e' atto all' offesa , denigrazione o all odio verso persone o idee.
            Originariamente Scritto da Bob Terwilliger
            Di solito i buoni propositi di contenersi si sfasciano contro la dura realtà dell'alcolismo.

            Commenta

            • Arturo Bandini
              Bodyweb Senior
              • Aug 2003
              • 30703
              • 872
              • 489
              • Send PM

              Scuola di terrorismo









              Patrick Zaki, che gli italiani hanno salvato dalle carceri egiziane, sputa su Netanyahu e l'Occidente. Ma non solo. «Quanto è bello quando brucia Tel Aviv» hanno scritto in un manifesto alcuni studenti del liceo Manzoni di Milano, uno dei socialmente meglio frequentati della città. E il ministro dell'Istruzione Valditara, alle prese in queste ore con decine di analoghi casi, ha sbottato: «Vorrei vederli in prigione». Mi spiace ministro, ma non accadrà perché questi giovani disgraziati si faranno scudo del ben di Dio che offre loro l'Occidente che detestano: la libertà, anche la libertà di espressione e la libertà di odiare. Questi ragazzi non vanno arrestati, andrebbero spediti in gita premio in Palestina o, meglio, in Iran (è la stessa cosa, ma più grande e crudele) a immergersi nello squallore culturale e civile di quelle società che tanto amano, magari a incontrare i loro coetanei imprigionati e torturati da una religione feroce che si è fatta Stato solo per avere detto ciò che pensano e sognano, per aver osato, le ragazze, scoprirsi il capo.
              «Quanto è bello quando brucia Tel Aviv» è il risultato di anni di egemonia culturale della sinistra, delle prediche di Saviano, di avere avuto Laura Boldrini presidente della Camera, Gad Lerner opinionista televisivo, Alessandro Orsini ospite fisso nei programmi di Bianca Berlinguer, insomma è il frutto del martellante lavoro di tutti quei cattivi maestri che, al caldo delle libertà e dei diritti dell'Occidente, bombardano la nostra cultura e fanno passare per vittime i carnefici islamici. «Quanto è bello quando brucia Tel Aviv» è il risultato di una scuola che ha perso autorità e autorevolezza, di una cultura dell'antifascismo diventata più violenta e pericolosa del fascismo, di presunti luoghi di libertà i social diventati la spazzatura del pensiero e della verità.
              Complimenti compagni, non contenti di avere distrutto un Paese nei periodi in cui lo avete avuto in mano avete distrutto pure un paio di generazioni a cui avete bruciato il cervello con le vostre farneticazioni sulla non identità di genere, sulla legalità come ostacolo alla libertà, sulle droghe libere come via d'uscita dai problemi. In galera dovreste andarci voi, non le vostre giovani vittime. Ma siamo in Occidente, non si può fare. Giusto, è il prezzo della democrazia. Ma è un vero peccato.

              Commenta

              • Irrlicht
                Bodyweb Senior
                • Aug 2021
                • 17852
                • 905
                • 817
                • Send PM

                Art, metti la fonte.

                Condivisibili o meno, sono articoli in cui si nota che la testata è in qualche modo "schierata".

                Sarebbe utile sapere da dove proviene.
                Tutto qua.

                Poi ognuno sarà libero di valutarne il contenuto con il suo cervello.
                Spesso vado più d'accordo con persone che la pensano in maniera diametralmente opposta alla mia.

                Commenta

                • M K K
                  finte ferie user
                  • Dec 2005
                  • 65424
                  • 2,689
                  • 2,550
                  • Macao [MO]
                  • Miami
                  • Send PM

                  Ancora con il classismo dei licei ? Hahahaha
                  Ogni mio intervento e' da considerarsi di stampo satirico e ironico ,cosi come ogni riferimento alla mia e altrui persone e' da intendersi come mai realmente accaduto e di pura fantasia. In nessun caso , il contenuto dei miei interventi su questo forum e' atto all' offesa , denigrazione o all odio verso persone o idee.
                  Originariamente Scritto da Bob Terwilliger
                  Di solito i buoni propositi di contenersi si sfasciano contro la dura realtà dell'alcolismo.

                  Commenta

                  • Barone Bizzio
                    Bodyweb Senior
                    • Dec 2008
                    • 11653
                    • 389
                    • 108
                    • Send PM

                    Originariamente Scritto da Arturo Bandini Visualizza Messaggio
                    Migranti, perché non sono i più poveri a partire

                    29 Settembre 2023 - 18:41 A intraprendere i viaggi della speranza, contrariamente a quanto si possa immaginare, non sono i migranti più poveri: chi parte appartiene quasi sempre alla classe media


                    I numeri record di questi giorni hanno nuovamente posto l'immigrazione al centro del dibattito politico. Non poteva essere diversamente: l'arrivo di migliaia di migranti a Lampedusa sta destando profonda preoccupazione, oltre a confermare al rialzo un trend di sbarchi che, secondo l'agenzia Frontex, potrebbe essere confermato anche per il 2024.

                    La profezia nera sugli sbarchi: "Destinati ad aumentare"

                    L'attualità però non deve far dimenticare che dietro il fenomeno migratorio ci sono storie e cause ben specifiche e ben determinate. E non si tratta solo dell'attività dei trafficanti e delle organizzazioni criminali. Né tanto meno si può parlare esclusivamente di povertà. Perché se da un lato è vero che si parte soprattutto da Paesi con economie spesso in affanno, dall'altro però gran parte degli analisti concordano su un punto: a percorrere la via che porta in Europa sono soprattutto coloro che appartengono alla cosiddetta “classe media”.
                    Parte solo chi può permetterselo

                    C'è una soglia di reddito che, secondo gli studiosi del fenomeno migratorio, va tenuta in forte considerazione. È quella che va dai mille agli ottomila Dollari annui, cifra che in un Paese in via di sviluppo corrisponde a una famiglia appartenente alla classe media. “Chi guadagna di più rispetto a questa cifra – ha dichiarato su IlGiornale.it una fonte dell'Organizzazione Internazionale per le Migrazioni (Oim) – in certi contesti del continente africano vive bene e non ha interesse a partire. Chi guadagna di meno invece, semplicemente non ha i soldi”.
                    Un'osservazione quest'ultima confermata già nel 2019 dalla Banca Mondiale. Secondo l'istituto con sede a Washington, dal 1994 al 2019 sono stati almeno cento milioni i migranti a partire. Tra questi, la stragrande maggioranza non apparteneva alla classe più povera. I più indigenti sono partiti soprattutto dai Paesi in guerra o con all'interno gravi situazioni di instabilità politica, tali da pregiudicare la propria sicurezza o la possibilità di avere un minimo reddito.
                    In poche parole, parte soltanto chi se lo può permettere. “Vede – aggiunge il funzionario dell'Oim – se il mio guadagno in un Paese povero consente non solo di sopravvivere, ma anche di mettere qualcosa da parte, allora ho a disposizione dei soldi per provare ad andare in Europa o da altre parti”. Diversamente, è molto difficile anche solo programmare o pensare di lasciare casa.
                    Perché si parte verso l'Europa

                    Il fatto che a provare la via dell'emigrazione siano solo coloro che possono permetterselo, è confermato indirettamente da un altro dato della Banca Mondiale. Negli ultimi decenni infatti, il divario economico tra Europa e Africa si è ridotto. Non a grandi livelli e non di tanti punti percentuali, ma ad ogni modo tra le due sponde del Mediterraneo la differenza sotto il profilo economico è diminuita. Eppure sbarchi e approdi irregolari sono drasticamente aumentati. Non solo con riferimento all'anno in corso, ma anche guardando indietro negli ultimi tre decenni.
                    Una circostanza che si spiega per l'appunto unicamente con il fatto che a partire sono coloro che hanno la possibilità di mettere soldi da parte. Anche se il continente africano è ben lungi dall'essere considerato economicamente stabile, ha visto però al suo interno il costante sviluppo di una classe media. Migliaia di persone hanno quindi avuto i mezzi per partire.
                    Sembra quindi lecito chiedersi come mai si parte. Per quale motivo cioè persone appartenenti alla classe media decidano di andare in Europa. Le spiegazioni sono essenzialmente due. Nella prima occorre introdurre il concetto di “prospettiva”. “Occorre considerare – spiega il funzionario dell'Oim contattato da IlGiornale.it – che nei Paesi di origine dei flussi migratori a molte persone manca la prospettiva, manca cioè la concreta possibilità di pensare a un futuro dignitoso”. A volte per ragioni prettamente economiche, altre invece politiche. “Economie deboli, sistemi politici fragili, corruzione, mancanza di stabilità – prosegue il funzionario – danno la percezione di un futuro segnato, impossibile da migliorare. E allora si cercano nuove prospettive altrove”.
                    C'è poi il discorso relativo alla concezione che si ha dell'Europa, spesso vista come terra promessa dall'altra parte del Mediterraneo. Un'aspettativa creata ad hoc a volte dagli stessi trafficanti. In tal senso appare significativa la testimonianza di un giornalista egiziano contattato da IlGiornale.it. “Alcune settimane fa – ha detto – su un quotidiano locale era stato scritto che un comune italiano concedeva soldi e cittadinanza a tutti quei migranti che andavano ad abitare in paesi a rischio spopolamento”. Una fake news, una delle tante, in grado di far breccia tra molti cittadini africani in cerca di un futuro diverso. “Secondo me – ha concluso il giornalista – a mettere in giro certe voci sono proprio le organizzazioni criminali, con l'obiettivo di attrarre sempre più potenziali vittime”.

                    "Soldi e cittadinanza ai migranti": la fake news degli scafisti che alimenta gli sbarchi

                    Le prospettive future

                    Frontex, come detto, prevede per il 2024 lo stesso trend dell'anno in corso. Ma in prospettiva, l'attuale situazione potrebbe diventare da emergenziale a ordinaria. Alcuni dei Paesi africani da cui si parte maggiormente hanno importanti tassi di crescita. Come ad esempio la Costa d'Avorio, Paese che cresce a un ritmo costantemente vicino alle due cifre percentuali. Questo significa contestualmente uno sviluppo maggiore della classe media, con molte più persone in grado di partire e di provare le traversate.
                    Il nodo consiste quindi, in primo luogo, nel fermare l'attività delle organizzazioni internazionali. Attività che non riguarda soltanto la “semplice” organizzazione delle traversate, ma che parte da lontano e tocca tutti i punti del viaggio della speranza. Dalla propaganda alla materiale ricerca, sui social così come nelle varie località africane, di giovani a cui offrire delle migliori prospettive in Europa. Sgominare le organizzazioni di trafficanti garantirebbe un drastico ridimensionamento dei movimenti “non spontanei” dei migranti. Per farlo però servirebbe un costante e oneroso impegno sia dell'Europa che dei Paesi di origine dei flussi.



                    Parlo di africani di classe media per i nostri standard, non per i loro

                    Commenta

                    • Arturo Bandini
                      Bodyweb Senior
                      • Aug 2003
                      • 30703
                      • 872
                      • 489
                      • Send PM

                      Originariamente Scritto da Irrlicht Visualizza Messaggio
                      Art, metti la fonte.

                      Condivisibili o meno, sono articoli in cui si nota che la testata è in qualche modo "schierata".

                      Sarebbe utile sapere da dove proviene.
                      Tutto qua.

                      Poi ognuno sarà libero di valutarne il contenuto con il suo cervello.
                      sallusti, il giornale

                      Commenta

                      • Arturo Bandini
                        Bodyweb Senior
                        • Aug 2003
                        • 30703
                        • 872
                        • 489
                        • Send PM

                        Originariamente Scritto da Barone Bizzio Visualizza Messaggio

                        Parlo di africani di classe media per i nostri standard, non per i loro
                        appunto, e è abbastanza stranianante pensare che un borghese africano che potrebbe restare nel suo paese con vantaggio per tutti, preferisca venire qui a chiedere l'euro del carrello

                        Commenta

                        • Sergio
                          Administrator
                          • May 1999
                          • 87936
                          • 2,140
                          • 2,712
                          • United States [US]
                          • Florida
                          • Send PM

                          Originariamente Scritto da Barone Bizzio Visualizza Messaggio

                          Parlo di africani di classe media per i nostri standard, non per i loro
                          Originariamente Scritto da Arturo Bandini Visualizza Messaggio

                          appunto, e è abbastanza stranianante pensare che un borghese africano che potrebbe restare nel suo paese con vantaggio per tutti, preferisca venire qui a chiedere l'euro del carrello
                          Che poi esistono anche Africani che "il principe cerca moglie" spostati proprio. Laureati loro, i figli e ricchi da generazioni, quelli però vengono qua in america.



                          Commenta

                          • Arturo Bandini
                            Bodyweb Senior
                            • Aug 2003
                            • 30703
                            • 872
                            • 489
                            • Send PM

                            ma loro non sono clandestini arrivano con regolare biglietto e permesso

                            Commenta

                            • Sergio
                              Administrator
                              • May 1999
                              • 87936
                              • 2,140
                              • 2,712
                              • United States [US]
                              • Florida
                              • Send PM

                              Ovviamente.



                              Commenta

                              • Arturo Bandini
                                Bodyweb Senior
                                • Aug 2003
                                • 30703
                                • 872
                                • 489
                                • Send PM

                                a te Sergio come ti considerano gli americani nati lì? come un immigrato o essendo meno paesani e tutti nipoti di immigrati gli sembri uno di loro?
                                Considerando ovviamente che sei un privilegiato coi soldi e non un messicano entrato clandestinamente
                                e hanno pregiudizi sugli italiani o siamo un gradino sopra i latinos?

                                Commenta

                                Working...
                                X

                                Debug Information