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giorgia ci regala sempre nuove faccine
interessante che mentre dagli account italiani la deridono e insultano, tutti i commenti stranieri dicono quanto sia simpatica, spontanea e anche bella. Leggete i commenti al video
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Ogni mio intervento e' da considerarsi di stampo satirico e ironico ,cosi come ogni riferimento alla mia e altrui persone e' da intendersi come mai realmente accaduto e di pura fantasia. In nessun caso , il contenuto dei miei interventi su questo forum e' atto all' offesa , denigrazione o all odio verso persone o idee.
Originariamente Scritto da Bob Terwilliger
Di solito i buoni propositi di contenersi si sfasciano contro la dura realtà dell'alcolismo.
Tu non capisci niente, Lukino, proietti le tue fissi su altri. Sei di una ignoranza abissale. Prima te la devi scrostare di dosso, poi potremmo forse avere un dialogo civile.
è simpatica, all'estero parlano delle sue smorfie dicendo che è adorabile, spontanea, tipicamente italiana, non ingessata come tutti i politici, vorremmo averlo noi un pdc così. E dicono che è bella, attraente, sexy.
E invece in italia fanno shitstorm postando le sue faccine dicendo che è patetica e ci fa deridere all'estero. Bè non è così, penso sia la leader che è più ammirata adesso, dicono è la vera leader d'europa
e quando ha aiutato biden al g7 gli americani scrivevano "abbiamo almeno la fortuna di avere la simpatia e il sostegno di mrs meloni che capisce quanto biden sia in difficoltà"
Ogni mio intervento e' da considerarsi di stampo satirico e ironico ,cosi come ogni riferimento alla mia e altrui persone e' da intendersi come mai realmente accaduto e di pura fantasia. In nessun caso , il contenuto dei miei interventi su questo forum e' atto all' offesa , denigrazione o all odio verso persone o idee.
Originariamente Scritto da Bob Terwilliger
Di solito i buoni propositi di contenersi si sfasciano contro la dura realtà dell'alcolismo.
È come vengono chiamati gli influencer che vantano vite di lusso e promettono soluzioni vaghe per guadagni facili, ora per la prima volta indagati dall'Antitrust
Basta se si tolgano dalle palle dalle pubblicità di YouTube e poi possono pure andare a fare crypto cemento nel meta cantiere
Ogni mio intervento e' da considerarsi di stampo satirico e ironico ,cosi come ogni riferimento alla mia e altrui persone e' da intendersi come mai realmente accaduto e di pura fantasia. In nessun caso , il contenuto dei miei interventi su questo forum e' atto all' offesa , denigrazione o all odio verso persone o idee.
Originariamente Scritto da Bob Terwilliger
Di solito i buoni propositi di contenersi si sfasciano contro la dura realtà dell'alcolismo.
Omicidio Cerciello, concessi i domiciliari a Natale Hjorth: li passerà a casa della nonna a Fregene
Gasparri chiede un’ispezione sui giudici
Èuna vergogna, io non riesco ancora a crederci. Sono sconvolta perché non solo hanno abbassato la pena a chi ha partecipato all’omicidio di mio marito, ma ora gli hanno pure concesso i domiciliari. E senza neppure aspettare le motivazioni della sentenza d’appello».
Rosa Maria Esilio, vedova del vicebrigadiere Mario Cerciello Rega affida la sua indignazione e la sua amarezza al suo avvocato Massimo Ferrandino
A dodici giorni dalla decisione della Corte d'Assise di Appello che ha ridotto a 11 anni e 4 mesi la sua condanna, Gabriele Natale Hjorth, uno dei due studenti americani coinvolti nella morte del vicebrigadiere Mario Cerciello Rega, ottiene gli arresti domiciliari. I giudici della II sezione hanno, infatti, accolto una istanza presentata dai difensori disponendo la scarcerazione dell'imputato e stabilendo nell'appartamento della nonna del ragazzo, a Fregene, centro del litorale romano, il luogo dove dovrà proseguire la detenzione.
Il ragazzo dovrà portare il braccialetto elettronico (che in realtà è una cavigliera) e non potrà comunicare con l’esterno. Il vicebrigadiere venne ucciso con 11 coltellate sferrate da Finnegan Lee Elder, che ha visto ridursi la condanna nell’appello bis a 15 anni e due mesi, la notte del 25 e il 26 luglio del 2019 in strada a Roma.
L’avvocato Ferrandino incalza: «Lo sconcerto è tanto, non conosciamo ancora le motivazioni che la corte ha preso per ridurre drasticamente le pene ai due americani e già uno dei due viene mandato ai domiciliari nella splendida cornice di Fregene. Mario Cerciello Rega, valorosissimo servitore di Stato, è morto sotto i colpi di undici coltellate, ma evidentemente non si era inteso che i fendenti non fossero terminati il 26 luglio di cinque anni fa. Viene piuttosto voglia di pensare che ci sia “una Giustizia al contrario”».
Nel processo di primo grado i due giovani americani vennero condannati all'ergastolo. Una pena poi ampiamente rivista al ribasso dopo il secondo processo di appello disposto dalla Cassazione. I giudici hanno fatto cadere le aggravanti, ammesso il rito abbreviato e questo ha portato ad una sensibile diminuzione degli anni da scontare in carcere.
Sul caso interviene ora anche il presidente dei senatori di Forza Italia, Maurizio Gasparri che annuncia un’interrogazione urgente al ministro della Giustizia Carlo Nordio per «attivare in via immediata un’ispezione sulla Corte di Appello di Roma, che ha disposto gli arresti domiciliari per uno dei due americani coinvolti nell'uccisione del Maresciallo dei Carabinieri Cerciello. Nonostante la condanna a 11 anni, peraltro irrisoria, decisa in sede di appello e nonostante il fatto che questo americano non abbia risarcito in alcun modo i familiari del maresciallo Cerciello, come ha eccepito l’ottimo avvocato Coppi, è stata disposta l'uscita dal carcere. Si tratta di una decisione vergognosa. Che offende tutto il popolo in divisa. Che mortifica l'Arma dei Carabinieri. Che offende la famiglia Cerciello. Che indigna tutti i cittadini onesti».
Tu non capisci niente, Lukino, proietti le tue fissi su altri. Sei di una ignoranza abissale. Prima te la devi scrostare di dosso, poi potremmo forse avere un dialogo civile.
Omicidio Cerciello, concessi i domiciliari a Natale Hjorth: li passerà a casa della nonna a Fregene
Gasparri chiede un’ispezione sui giudici
Èuna vergogna, io non riesco ancora a crederci. Sono sconvolta perché non solo hanno abbassato la pena a chi ha partecipato all’omicidio di mio marito, ma ora gli hanno pure concesso i domiciliari. E senza neppure aspettare le motivazioni della sentenza d’appello».
Rosa Maria Esilio, vedova del vicebrigadiere Mario Cerciello Rega affida la sua indignazione e la sua amarezza al suo avvocato Massimo Ferrandino
A dodici giorni dalla decisione della Corte d'Assise di Appello che ha ridotto a 11 anni e 4 mesi la sua condanna, Gabriele Natale Hjorth, uno dei due studenti americani coinvolti nella morte del vicebrigadiere Mario Cerciello Rega, ottiene gli arresti domiciliari. I giudici della II sezione hanno, infatti, accolto una istanza presentata dai difensori disponendo la scarcerazione dell'imputato e stabilendo nell'appartamento della nonna del ragazzo, a Fregene, centro del litorale romano, il luogo dove dovrà proseguire la detenzione.
Il ragazzo dovrà portare il braccialetto elettronico (che in realtà è una cavigliera) e non potrà comunicare con l’esterno. Il vicebrigadiere venne ucciso con 11 coltellate sferrate da Finnegan Lee Elder, che ha visto ridursi la condanna nell’appello bis a 15 anni e due mesi, la notte del 25 e il 26 luglio del 2019 in strada a Roma.
L’avvocato Ferrandino incalza: «Lo sconcerto è tanto, non conosciamo ancora le motivazioni che la corte ha preso per ridurre drasticamente le pene ai due americani e già uno dei due viene mandato ai domiciliari nella splendida cornice di Fregene. Mario Cerciello Rega, valorosissimo servitore di Stato, è morto sotto i colpi di undici coltellate, ma evidentemente non si era inteso che i fendenti non fossero terminati il 26 luglio di cinque anni fa. Viene piuttosto voglia di pensare che ci sia “una Giustizia al contrario”».
Nel processo di primo grado i due giovani americani vennero condannati all'ergastolo. Una pena poi ampiamente rivista al ribasso dopo il secondo processo di appello disposto dalla Cassazione. I giudici hanno fatto cadere le aggravanti, ammesso il rito abbreviato e questo ha portato ad una sensibile diminuzione degli anni da scontare in carcere.
Sul caso interviene ora anche il presidente dei senatori di Forza Italia, Maurizio Gasparri che annuncia un’interrogazione urgente al ministro della Giustizia Carlo Nordio per «attivare in via immediata un’ispezione sulla Corte di Appello di Roma, che ha disposto gli arresti domiciliari per uno dei due americani coinvolti nell'uccisione del Maresciallo dei Carabinieri Cerciello. Nonostante la condanna a 11 anni, peraltro irrisoria, decisa in sede di appello e nonostante il fatto che questo americano non abbia risarcito in alcun modo i familiari del maresciallo Cerciello, come ha eccepito l’ottimo avvocato Coppi, è stata disposta l'uscita dal carcere. Si tratta di una decisione vergognosa. Che offende tutto il popolo in divisa. Che mortifica l'Arma dei Carabinieri. Che offende la famiglia Cerciello. Che indigna tutti i cittadini onesti».
è quello che prevede la legge purtroppo, più che è altro sarà da vedere le motivazioni della sentenza, mi pare di capire che i carabinieri abbiano agito non proprio seguendo il protocollo, anche se rimane il fatto che in america li avrebbero crivellati
Originariamente Scritto da Marco pl
i 200 kg di massimale non siano così irraggiungibili in arco di tempo ragionevole per uno mediamente dotato.
La vedova di Chris Cornell, cantante dei Soundgarden, rapinata in via del Corso a Roma: pugno allo stomaco poi la fuga col Rolex da 50 mila euro
Vicky Cornell, moglie dell'ex cantante di Soundgarden Chris Cornell, rapinata a Roma in via del Corso. Aggredita con un pugno allo stomaco
Agguato in pieno centro, fra via del Corso e via dei Greci. Un pugno allo stomaco, poi la rapina di Rolex: un Daytona d’oro rosa con brillanti da 50mila euro. È Rania Vicky Karayannis, vedova del leader degli Audioslave e dei Soundgarden, il cantante americano di Seattle Chris Cornell, morto suicida a Detroit nel 2017 a 53 anni, l’ultima vittima delle bande di rapinatori di orologi preziosi per imperversano nella Capitale. In questo caso, secondo la testimonianza della vittima, l’aggressione è stata portata a termine ieri pomeriggio alle 14.30 da una sola persona, di carnagione olivastra, «forse mediorientale», avrebbe riferito la vittima, ma non si può escludere la presenza di qualche complice che faceva da palo. Sul caso indagano gli agenti della Squadra mobile e del commissariato Trevi-Campo Marzio subito intervenuti dopo l’allarme lanciato al 112.
Il pedinamento, le telecamere
La vedova del cantante, amico di Brad Pitt e Christian Bale, già sposato con la sua manager Susan Silver, dalla quale si era poi separato, è rimasta sconvolta da quando accaduto, ma ha rifiutato di farsi trasportare in ospedale. Non si esclude che la scena della rapina possa essere stata ripresa dalle numerose telecamere di sicurezza che si trovano in quel tratto di via del Corso. Il sospetto è che il rapinatore possa aver seguito gli spostamenti della 46enne con il vistoso orologio al polso forse già dal suo arrivo nella Capitale. E adesso è caccia al bandito ma anche a chi potrebbe piazzare quel Rolex così particolare sul mercato dei ricettatori. Personaggi specializzati nel far sparire in un attimo modelli che finiscono nei circuiti della malavita.
Gli altri colpi, da Zaccagni a Balivo
L’ultimo colpo di Rolex - e anche altre marche prestigiose - risale solo al pomeriggio di domenica, con gli orologi sottratti al calciatore della Lazio Mattia Zaccagni e alla moglie influencer Chiara Nasti nella loro abitazione alla Camilluccia, svaligiata per la seconda volta dopo l’episodio di novembre. Prima ancora altri Rolex sono stati portati via dall’appartamento della conduttrice tv Caterina Balivo, derubata ai Parioli da un gruppo di ladri acrobati. Le ultime aggressioni in strada si sono invece verificate all’Eur, nei dintorni di piazza del Popolo e anche al Nomentano. I banditi utilizzano sempre più spesso il trucco di spostare lo specchietto delle auto delle vittime in modo da spingerle ad abbassare il finestrino e sporgere il braccio per rimetterlo a posto. E purtroppo quasi sempre continua a funzionare.
CorSera
...ma di noi
sopra una sola teca di cristallo
popoli studiosi scriveranno
forse, tra mille inverni
«nessun vincolo univa questi morti
nella necropoli deserta»
A Roma, come a Milano, anche in pieno centro per cittadini e turisti è impossibile girare con gioia e con le "gioie", cioè con pezzi di valore addosso...perchè si rischia di venire aggrediti e derubati, pure in pieno giorno e tra la folla...folla dalla quale si guarda bene di stazionare o passeggiare la forza pubblica.
I sindaci si girano i pollici, i prefetti giocano a dama, il governo è in vacanza da due anni e le città ormai preda di bande e soggetti di ogni risma.
Se non siamo capaci di tenere il controllo del territorio, lo si appalti al governo albanese e agli albanesi...invece di pagarli per inutili e costosissimi centri di accoglienza in Albania, si usino quei soldi per assumere e sguinzagliare, con pistola e distintivo in mano, gli albanesi per le nostre città...nel giro di poco sono sicuro si vedranno dei risultati.
...ma di noi
sopra una sola teca di cristallo
popoli studiosi scriveranno
forse, tra mille inverni
«nessun vincolo univa questi morti
nella necropoli deserta»
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