Guarda un meridionale, magari e'un mafioso !
Cronaca Italiana [Thread unico]
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Ogni mio intervento e' da considerarsi di stampo satirico e ironico ,cosi come ogni riferimento alla mia e altrui persone e' da intendersi come mai realmente accaduto e di pura fantasia. In nessun caso , il contenuto dei miei interventi su questo forum e' atto all' offesa , denigrazione o all odio verso persone o idee.Originariamente Scritto da Bob TerwilligerDi solito i buoni propositi di contenersi si sfasciano contro la dura realtà dell'alcolismo.
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Comunque guardate le inserzioni del deltoide e del dorso del facinoroso e buttate proteine e abbonamento della palestra nel cessoOgni mio intervento e' da considerarsi di stampo satirico e ironico ,cosi come ogni riferimento alla mia e altrui persone e' da intendersi come mai realmente accaduto e di pura fantasia. In nessun caso , il contenuto dei miei interventi su questo forum e' atto all' offesa , denigrazione o all odio verso persone o idee.Originariamente Scritto da Bob TerwilligerDi solito i buoni propositi di contenersi si sfasciano contro la dura realtà dell'alcolismo.
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Originariamente Scritto da Sean Visualizza MessaggioCalci e pugni al professore dopo l'interrogazione andata male: il docente soccorso dai colleghi è in ospedale. «Colpito anche con il casco»
Lo studente 17enne dell'istituto tecnico di Rossano ha atteso l'insegnante di Diritto all'esterno. Lo choc della preside che aveva affrontato il ragazzo in corridoio ed era stata a sua volta aggredita
Non ha accettato il brutto voto riportato nell'interrogatorio in Diritto e si vendicato, pestando a sangue il professore. È successo all'Istituto scolastico tecnico comunale di Rossano, lunedì mattina. Lo studente diciassettenne, L.L., che frequenta la terza classe dell'Istituto, è stato chiamato dal professor Saverio Parrilla, a illustrare alcuni casi di controversie nel pubblico e privato.
Lo studente si sarebbe presentato impreparato e da qui, la decisione del professore di dargli l'insufficienza. Il ragazzo, sulle prime, non avrebbe manifestato tanta amarezza per come era andato l'interrogatorio. È rimasto in classe ma, dopo poco, ha chiesto di uscire. Nel corridoio ha incontrato la preside dell'Istituto Anna Maria Di Cianni, che ha chiesto allo studente cosa ci facesse fuori dall'aula. L.L., con modi rancorosi, l'avrebbe aggredita verbalmente.
La dirigente, a quel punto, ha immediatamente predisposto l'allontanamento dalla scuola dello studente, motivandone la decisione alla madre Paola Aloisio, a cui è stata affidato. La sospensione dalle lezioni ha, evidentemente, fatto imbestialire ancor di più il giovane il quale, anziché ritornare a casa, ha deciso di attendere fuori dalla scuola il professor Parrilla, per dargli una lezione. E così è stato.
L'insegnante dopo lo squillo della campanella, stava per andare via, seguito dai suoi colleghi. Lo studente l'ha affrontato nel cortile della scuola a muso duro e senza dire una parola, l'ha prima colpito più volte alla testa e al viso con il casco da motociclista facendolo cadere a terra. Non pago, lo studente si è scagliato contro prendendolo a calci e pugni.
Il professor Parrilla è stato soccorso dai colleghi e trasportato all'ospedale. Le su condizioni non preoccupano, ma i medici hanno consigliato al professor qualche giorno di ricovero, per valutare l'effetto dei colpi subiti in testa. Dell'aggressione se ne stanno occupando i carabinieri di Rossano che hanno ricevuto la denuncia della preside.
Questo episodio, anche se i protagonisti sono diversi, segue di qualche giorno l'accoltellamento tra studenti, avvenuto al Liceo Vinci di Reggio Calabria , dove un quindicenne ha accoltellato un coetaneo. Le scuole da tempo, ormai, sono diventati teatro di fatti che non dovrebbero assolutamente, per definizione, registrare episodi di aggressione. Eppure succede.
«Qualche sciocco ha venduto per teoria scientifica un'autentica boutade e cioè che per essere buoni genitori o buoni insegnanti bisogna essere i loro migliori amici, e in troppi ci hanno creduto». È il pensiero del sociologo Antonio Marziale, Garante per l'Infanzia e l'Adolescenza della Regione Calabria, che esprime tutta l'amarezza di un sistema che ha fatto ««perdere di autorevolezza la comunità educante». Per Marziale «a riportare a scuola il rispetto devono essere gli stessi operatori scolastici ad ogni livello, facendocela percepire come luogo di formazione e non azienda-teatro da sbandierare sui social per finalità di marketing»».
CorSeraOriginariamente Scritto da SeanTu non capisci niente, Lukino, proietti le tue fissi su altri. Sei di una ignoranza abissale. Prima te la devi scrostare di dosso, poi potremmo forse avere un dialogo civile.
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Originariamente Scritto da M K K Visualizza MessaggioComunque guardate le inserzioni del deltoide e del dorso del facinoroso e buttate proteine e abbonamento della palestra nel cesso
srep a luiOriginariamente Scritto da Lorenzo993non nominare cristo che se ti avesse incontrato avrebbe mandato a mignotte la bibbia e ti avrebbe preso a calci in culo
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Con dieta di tennets e bigmac dal cassonettoOgni mio intervento e' da considerarsi di stampo satirico e ironico ,cosi come ogni riferimento alla mia e altrui persone e' da intendersi come mai realmente accaduto e di pura fantasia. In nessun caso , il contenuto dei miei interventi su questo forum e' atto all' offesa , denigrazione o all odio verso persone o idee.Originariamente Scritto da Bob TerwilligerDi solito i buoni propositi di contenersi si sfasciano contro la dura realtà dell'alcolismo.
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Originariamente Scritto da MarcoT Visualizza Messaggio
Potrebbe fare i tiktok in palestra e invece si ubriaca al mc di via giolitti
srep a luisigpic
Free at last, they took your life
They could not take your PRIDE
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Originariamente Scritto da M K K Visualizza MessaggioCon dieta di tennets e bigmac dal cassonetto
Ma dove kazzo devi di andare a 50 anni
Che poi se ti aprono il kulo come una cozza dopo ti trovano sempre a stazione termini a farti aprire il kulo come una cozza
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Milano, poliziotto accoltellato a Lambrate: è grave. Arrestato un 37enne che lanciava sassi dall'alto contro i passanti
L'allarme lanciato a mezzanotte da una donna colpita alla testa. La polizia è intervenuta con il taser, ma lo straniero, in stato di alterazione, ha estratto un coltello. Il 35enne è stato operato d’urgenza per emorragia interna
I sassi volano dal binario 12 della stazione di Lambrate. Alcuni contro i treni, altri cadono in mezzo alla strada, all’ingresso del metrò. Piazza Bottini, qualche minuto prima della mezzanotte tra mercoledì e giovedì. È una 55enne italiana a chiamare il 112 perché qualcuno dall’alto lancia delle pietre. Una la colpisce in testa, tanto che sarà soccorsa in via Viotti e portata in codice verde al Fatebenefratelli.
La segnalazione arriva alla polizia ferroviaria. Che chiama i rinforzi. Così alla stazione di Lambrate arrivano subito le Volanti. Gli agenti parcheggiano poco dopo la pensilina dei tram, salgono le scale fino al binario e bloccano un 37enne marocchino irregolare. È lui il lanciatore. Si trova di fianco alla tettoia dove vivono alcuni clochard. È agitato e in evidente stato di alterazione psichica. Si oppone. Per riuscire a intervenire, gli agenti utilizzano anche il taser. A quel punto sembra bloccato.
Ma il 37enne è indifferente alle scariche per via del giubbotto che indossa. Ha ancora la forza per estrarre un coltello e affondare brutalmente la lama tre volte nella schiena di un viceispettore di 35 anni. Nell’aggressione restano feriti lievemente anche un agente di 23 e due di 34.
In piazza Bottini arrivano i rinforzi. Dopo meno di un’ora le Volanti sono una decina. Il viceispettore viene portato in codice rosso all’ospedale Niguarda, dove viene operato d’urgenza per un’emorragia interna dopo le lesioni ad alcuni organi. I tre feriti lievi vengono medicati dai sanitari del 118, arrivati alla stazione con due ambulanze e un’auto medica, e portati in codice verde all’ospedale Fatebenefratelli. Sul luogo dell’aggressione arriva anche la polizia Scientifica per i rilievi del caso: foto e cartellini per calcolare la traiettoria. Le linee Atm del tram e del bus restano interrotte fino all’una di notte.
Il 37enne marocchino annovera diversi alias in banca dati e precedenti per reati contro le persone, il patrimonio e resistenza a pubblico ufficiale. È stato arrestato e portato al carcere di San Vittore. L’agente che ha subìto la feroce aggressione non è ancora stato dichiarato fuori pericolo di vita.
CorSera...ma di noi
sopra una sola teca di cristallo
popoli studiosi scriveranno
forse, tra mille inverni
«nessun vincolo univa questi morti
nella necropoli deserta»
C. Campo - Moriremo Lontani
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Prima o poi ci si sarebbe arrivati al tentato omicidio degli appartenenti alle forze dell'ordine.
Quando ci si renderà conto che le città sono diventate delle giungle, e che occorre repentinamente cambiare le regole di approccio ed ingaggio verso questi potenziali assassini senza nulla da perdere, sarà troppo tardi.
Occorre finirla col considerare le armi da fuoco che la polizia ed i carabinieri portano alla cintola come meri oggetti decorativi e iniziare ad estrarle ed usarle....ma di noi
sopra una sola teca di cristallo
popoli studiosi scriveranno
forse, tra mille inverni
«nessun vincolo univa questi morti
nella necropoli deserta»
C. Campo - Moriremo Lontani
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gia il fatto che i nostri operatori salvo rari casi non indossino il gap la dice lunga sull approccio.Ogni mio intervento e' da considerarsi di stampo satirico e ironico ,cosi come ogni riferimento alla mia e altrui persone e' da intendersi come mai realmente accaduto e di pura fantasia. In nessun caso , il contenuto dei miei interventi su questo forum e' atto all' offesa , denigrazione o all odio verso persone o idee.Originariamente Scritto da Bob TerwilligerDi solito i buoni propositi di contenersi si sfasciano contro la dura realtà dell'alcolismo.
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Originariamente Scritto da M K K Visualizza Messaggiogia il fatto che i nostri operatori salvo rari casi non indossino il gap la dice lunga sull approccio.Originariamente Scritto da Pescalei ti parla però, ti saluta, è gentile, sei tu la merda hunt
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