L'angolo della musica

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    Parlando di territori metal, alcuni album usciti nel 2023 che mi sono piaciuti particolarmente:

    Orbit Culture – Descent. Un groove/melodic death, dal forte impatto. Breakdown che sono dei veri e propri muri, produzione perfetta, songwriting riuscito. Bella anche l'alternanza tra growl e voce pulita. Uno dei punti più alti nel metal 2023.

    Godthrymm – Distortions. Definiscono, il loro, come un epic, crushing doom metal. I membri vengono da esperienze passate con Anathema, My Dying Bride e altri. Il savoir faire si sente. Un must per chi ama il genere.

    Winger – Seven. Ridendo e scherzando, sono 35 anni che sono sulle scene, e sempre ad alti livelli. Ancora un bel disco di hard rock dalle tinte melodic ed AOR.

    TesseracT – War of Being. Non sempre i dischi passati mi avevano convinto, ma questa è stata un'ottima prova. Siamo su territori prog/djent. Songwriting avvincente ed ottima produzione.

    Sacred Outcry – Towers of Gold. Un power metal dalle tinte epic e doom. Ottima prova, anche per merito del contributo di Heiman, cantante dei mitici Lost Horizon.

    Cattle Decapitation – Terrasite. Si confermano ad altissimi livelli. Musica brutale ma suonata con grande perizia tecnica. Il lavoro vocale è extraterrestre, i temi toccati (ambiente, diritti animali, etica, etc) sono molto attuali. Band di altissimo livello.

    Sulphur Aeon – Seven Crowns And Seven Seals. Death metal teutonico. Atmosfere sulfuree (nomen omen), temi lovecraftiani, voce che alterna pulizia e growl, songwriting, produzione eccelsa. Un grande disco.

    Iron Savior – Firestart. Anche qui siamo a 35 anni di storia, con un power metal sempre ad alti livelli.

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    • Irrlicht
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      • Aug 2021
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      Scrivi bene, Shad.
      Spesso vado più d'accordo con persone che la pensano in maniera diametralmente opposta alla mia.

      "Un acceso silenzio
      brucerà la campagna
      come i falò la sera."

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        Originariamente Scritto da Irrlicht Visualizza Messaggio
        Scrivi bene, Shad.
        Una volta ero anche meglio, solo che con gli anni ho meno pazienza

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          Fuori da territori metal, qualche disco uscito nel 2023 che mi è piaciuto particolarmente:

          Mandy, Indiana - I've seen a way. Prendono il nome da una ghost town americana, inglesi e con una front woman parigina. Un riuscito mix di industrial, noise, elettronica. Temi quanto mai attuali: crisi climatiche, autoritarismi, mercificazioni. Un must.

          Kelela - Raven. Ne ho già parlato qualche post fa. Una grande conferma per l'artista, che sta dando all'RnB una nuova veste, molto contemporanea e permeata da altre forme musicali (elettronica, ambient, sperimentazione).

          Slowdive - Everything is alive. Un grande ritorno. Al di là delle etichette – electro pop, dream pop, synth pop – un disco che riesce in pieno nell'intento di coniugare passato e presente.

          Mercury Tree – Self Similar. Qui andiamo su territori piuttosto nuovi, coniugando xeno, prog, math. Musica microtonale, che toglie i riferimenti ai più. Nulla di inascoltabile, anzi. Solo che per tanti può risultare spiazzante. A me piace.

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          • Steel77
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            Originariamente Scritto da The_Shadow Visualizza Messaggio
            Parlando di territori metal, alcuni album usciti nel 2023 che mi sono piaciuti particolarmente:


            Winger – Seven. Ridendo e scherzando, sono 35 anni che sono sulle scene, e sempre ad alti livelli. Ancora un bel disco di hard rock dalle tinte melodic ed AOR.

            Iron Savior – Firestart. Anche qui siamo a 35 anni di storia, con un power metal sempre ad alti livelli.
            Ti quoto sui Winger. Gli Iron Savior ai tempi li ascoltavo e apprezzavo, ma ora che il power nn è più nelle mie corde li ho persi di vista

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            • Ospite
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              Originariamente Scritto da Steel77 Visualizza Messaggio
              Ti quoto sui Winger. Gli Iron Savior ai tempi li ascoltavo e apprezzavo, ma ora che il power nn è più nelle mie corde li ho persi di vista
              Eh pure io Steel...come dicevo anche sopra, ascolto meno hard rock, meno power/epic, ma in generale tutto quello che è un pò "canonico", trito e ritrito....ma qualche bella band la porto avanti....

              Negli ultimi anni, in ambito metal sono più attratto da ciò che è "advanced", sperimentale, che sonda territori nuovi.

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                Qualche riflessione su quello che è stato il 2023 nei territori musicali "hard & heavy" (quelli che conosco meglio). Il tutto in mega IMHO.

                Hard rock: ha dato poco di significativo. Bello il nuovo dei Winger ma, per il resto, le band storiche non hanno fatto nulla di che. L'unico filone ancora un pò vivace è quello venato di blues, che guarda ai 70s (rival sons, dirty honey, etc).

                Thrash: tra i gruppi mainstream, buono il disco degli overkill. Per il resto, discrete uscite da gruppi meno noti, ma nulla di che.

                Heavy/Power/Epic: anche qui nulla di eclatante, anche perchè sono ambiti che non possono regalare grandi sorprese. Buono il disco degli iron savior, buono quello dei metal church.

                Prog: sempre più un genere fluido, di confine con altri territori musicali. Se pensiamo a quelli che sono stati i capisaldi storici del genere (dream thater, queensryche, fates warning, etc), ormai appartengono al passato. Il prog metal odierno è più una musica di fusione. Buone uscite di tesseract e periphery, no obliviscaris e diversi altri. Molto osannati gli haken (personalmente mia piaciuti).

                Death/Grind/Brutal: come scrivevo sopra, belle prove da orbit culture, cattle decapitation, sulhur aeon. Ho seguito meno le poche uscite dei gruppi storici "canonici".

                Doom: in primis i godthrymm, ma in generale un buon anno per il genere: green lung, the acacia strain, etc.

                Black: ambito che seguo poco e che ha visto ancora un pullulare continuo di uscite. Quello che mi infastidisce è che basta che questo genere si infarcisca di influenze "sperimentali", "advanced", "prog" e subito quelle band vengono consacrate come geniali. Ci cascano ad esempio quelli di ondarock, che finiscono sempre col far primeggiare mediocri album black metal come album imprescindibili.

                Avrò sicuramente dimenticato qualcosa. Non vado ulteriormente avanti sui sottogeneri altrimenti non la si finisce più. Speriamo che il 2024 porti qualcosa di fresco.

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                • M K K
                  finte ferie user
                  • Dec 2005
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                  Poche ore all album della reunion dei club dogo



                  Ogni mio intervento e' da considerarsi di stampo satirico e ironico ,cosi come ogni riferimento alla mia e altrui persone e' da intendersi come mai realmente accaduto e di pura fantasia. In nessun caso , il contenuto dei miei interventi su questo forum e' atto all' offesa , denigrazione o all odio verso persone o idee.
                  Originariamente Scritto da Bob Terwilliger
                  Di solito i buoni propositi di contenersi si sfasciano contro la dura realtà dell'alcolismo.

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                    Per gli amanti del prog rock, segnalo il nuovo album di Jack O' The Clock: The Warm, Dark Circus.
                    Difficile definire il genere: un avant prog, con elementi folk. Influenze dei vecchi Genesis, King Crimson, Gentle Giant, con elementi blues, jazz, Zappa. Voto altissimo da parte della redazione di Ondarock.
                    Bella anche la copertina, con il rinoceronte di Durer.

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                      Sto ascoltando il nuovo album di Paolo Benvegnù, uscito pochi giorni fa.
                      Fantastico come sempre.
                      Un grande.

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                      • M K K
                        finte ferie user
                        • Dec 2005
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                        No n era uscito sei mesi fa ? Quello con il l brano con Malika Ayane ?
                        Ogni mio intervento e' da considerarsi di stampo satirico e ironico ,cosi come ogni riferimento alla mia e altrui persone e' da intendersi come mai realmente accaduto e di pura fantasia. In nessun caso , il contenuto dei miei interventi su questo forum e' atto all' offesa , denigrazione o all odio verso persone o idee.
                        Originariamente Scritto da Bob Terwilliger
                        Di solito i buoni propositi di contenersi si sfasciano contro la dura realtà dell'alcolismo.

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                          Era un EP uscito ad aprile. Cmq c'è continuità e alcuni pezzi sono stati inclusi anche nel nuovo LP.

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                          • Irrlicht
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                            Non lo ascolto dal 2004
                            Spesso vado più d'accordo con persone che la pensano in maniera diametralmente opposta alla mia.

                            "Un acceso silenzio
                            brucerà la campagna
                            come i falò la sera."

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                              Originariamente Scritto da Irrlicht Visualizza Messaggio
                              Non lo ascolto dal 2004
                              Praticamente dal debut album...non ti piace?

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                              • Miller
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                                • Sep 2011
                                • 24025
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                                Ho una forte riluttanza ad ascoltare roba italiana

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