Sanremo 2023: LXXIII Festival della Canzone Italiana
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Bene. Questo vuol dire che Amadeus calerà tutti i carichi da 90 nella prima parte della trasmissione...almeno i pezzi grossi ce li vediamo tutti senza fare le 2.
Ha messo troppi cantanti: 28 sono una enormità. 6 giovani inseriti nei big sono troppi, avrebbe dovuto riproporre la sezione nuove proposte e farli esibire nel prefestival (tra le 20,40 e le 21)....ma di noi
sopra una sola teca di cristallo
popoli studiosi scriveranno
forse, tra mille inverni
«nessun vincolo univa questi morti
nella necropoli deserta»
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Originariamente Scritto da marcu9 Visualizza MessaggioSpesso vado più d'accordo con persone che la pensano in maniera diametralmente opposta alla mia.
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Originariamente Scritto da Irrlicht Visualizza MessaggioQual era l'alternativa?...ma di noi
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Originariamente Scritto da Sean Visualizza MessaggioUna curiosità: le scenografie del palco dell'Ariston, che in televisione sembrano larghe e profonde, hanno una notevole resa televisiva...dal vivo come sono? Più piccole di quelle sembrano? Che effetto hanno?
So che ultimamente tolgono una decina di file di poltrone per allungare il palco, quindi riducendo ulteriormente la platea.
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Originariamente Scritto da Venkman85 Visualizza MessaggioLa tua sensazione è giusta, Sean. L'Ariston tra un festival e l'altro è utilizzato per il 95% come cinema, come palco non è tra i più grandi e come spazio per le scenografie si deve fare necessità virtù. Grazie alle luci e alle inquadrature dalla televisione tutto sembra più grande di come in effetti sia
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Lo stesso problema di dimensioni e spazialità lo si ebbe fin dai tempi del Casinò, quando il Festival si svolgeva nel Salone delle Feste...e quindi grande lavoro e inventiva degli scenografi.
Un vero artista, favoloso scenografo fu Lorenzo Musso, che creò le scene per tutti i Festival del Casinò (dal '51 al '76), riempiendo di magia e di fascino un palco piccolissimo - prossimamente posterò del materiale al riguardo, perchè ci sono scenografie bellissime, di grande impatto.
Il palco dell'Ariston era più grande rispetto al Casinò ma non così grande come le esigenze scenografiche richiederebbero per un tale show...e anche lì quindi i vari scenografi si sono inventati diverse soluzioni ogni anno.
Oggi forse con gli effetti ottici, i ledwall, le luci e gli schermi è più semplice creare una scena anche cangiante in corso di trasmissione...fino a qualche anno fa lo era meno, le scene erano "fisse" e quindi ci si inventava scaloni, sipari, balconate, fontane, a volte con soluzioni futuristiche, altre richiamando il rococò, la Belle Epoque e simili....ma di noi
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Non so se ai tempi in cui il festival si svolgeva al Casinò la sala dedicata fosse più grande, ma se è quello che ho visto io pochi anni fa il palco è ben più piccolo anche di quello dell'Ariston, anche i posti a sedere.
Non ricordo invece se ne avessi già parlato, ma in mezzo alla via pedonale più importante di Sanremo hanno messo in tempi più o meno recenti delle targhe, in ognuna è riportato il nome di un vincitore della manifestazione e il relativo anno. Di solito la nuova targa viene aggiunta una settimana prima dell'edizione nuova
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Originariamente Scritto da Venkman85 Visualizza MessaggioNon so se ai tempi in cui il festival si svolgeva al Casinò la sala dedicata fosse più grande, ma se è quello che ho visto io pochi anni fa il palco è ben più piccolo anche di quello dell'Ariston, anche i posti a sedere.
Non ricordo invece se ne avessi già parlato, ma in mezzo alla via pedonale più importante di Sanremo hanno messo in tempi più o meno recenti delle targhe, in ognuna è riportato il nome di un vincitore della manifestazione e il relativo anno. Di solito la nuova targa viene aggiunta una settimana prima dell'edizione nuova
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Oggi purtroppo non c'è più. Una volta che il Festival è rimasto permanentemente all'Ariston il Salone non è stato più rinnovato, le feste di società non si sono più tenute e adesso è diventato la sala delle slot.
Il salone delle feste era questo:
che poi durante il Festival diventava così:
1959, l'anno di Modugno e di Piove.
O 1964, Non ho l'età della Cinquetti:
o 1967, l'anno di Tenco - con scenografia futuristico-optical sempre di Musso:
[IMG]
La platea del salone delle feste si presentava così (la foto ritrare delle prove):
il salone addobbato per il '71:
o nel '73
Scene di grande fascino che contribuivano alla resa della magia festivaliera.
Last edited by Sean; 11-01-2023, 22:26:17....ma di noi
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Originariamente Scritto da SeanTu non capisci niente, Lukino, proietti le tue fissi su altri. Sei di una ignoranza abissale. Prima te la devi scrostare di dosso, poi potremmo forse avere un dialogo civile.
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Abbassare l'imponibile facendo del bene . BravaOgni mio intervento e' da considerarsi di stampo satirico e ironico ,cosi come ogni riferimento alla mia e altrui persone e' da intendersi come mai realmente accaduto e di pura fantasia. In nessun caso , il contenuto dei miei interventi su questo forum e' atto all' offesa , denigrazione o all odio verso persone o idee.Originariamente Scritto da Bob TerwilligerDi solito i buoni propositi di contenersi si sfasciano contro la dura realtà dell'alcolismo.
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Originariamente Scritto da M K K Visualizza MessaggioAbbassare l'imponibile facendo del bene . Brava
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Sanremo 2023, giallo sulla canzone di Giorgia: il testo appare in rete
La cantante rischia di essere squalificata perché i brani in gara devono restare inediti in tutte le loro parti
Spoiler pesante per la canzone sanremese di Giorgia. Il testo Parole dette male è stato pubblicato online e la canzone con la quale la cantante romana gareggerà al Festival di Sanremo 2023 è ora a rischio. Il testo del brano, inserito nel nuovo album Blu, in uscita il 17 febbraio è stato secondo il sito Davidemaggio.it scaricato grazie a un preorder sul sito di Discotecalaziale.com ma i responsabili del negozio negano.
Secondo la prima ricostruzione oltre alla copertina di “Blu” è stato svelato anche il suo interno e dunque tutti i testi delle nove canzoni, compreso il brano sanremese Parole dette male. La canzone di Giorgia era stata oggetto di un finto spoiler a Aspettando Viva Rai 2 con la complicità anche di Amadeus, lasciando intendere di aver violato il regolamento del Festival.
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La parte del testo che si riesce a leggere è orrida. Speriamo che con la musica faccia un altro effetto....ma di noi
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