Sanremo 2023: LXXIII Festival della Canzone Italiana

[Sean]

Dal 2001 al 2006, poi la 2013 e l'ultima che ho visto nel 2018.
Da buoni liguri, solo come figuranti o biglietti omaggio andiamo al Festival, i prezzi esposti al massimo li pagheranno in pochi venuti da fuori. Penso comunque ci sia un via vai di biglietti omaggio anche per i fuori regione, i figuranti sono sempre serviti per riempire la sala

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Molte grandi edizioni (quella del 2005 in special modo, con Vasco che ritorna all'Ariston, ma pure il 2002 fu un grande Festival) Ottimo.

[Irrlicht]

Dal 2001 al 2006, poi la 2013 e l'ultima che ho visto nel 2018.
Da buoni liguri, solo come figuranti o biglietti omaggio andiamo al Festival, i prezzi esposti al massimo li pagheranno in pochi venuti da fuori. Penso comunque ci sia un via vai di biglietti omaggio anche per i fuori regione, i figuranti sono sempre serviti per riempire la sala

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Dress code?

[Venkman85]

Molte grandi edizioni (quella del 2005 in special modo, con Vasco che ritorna all'Ariston, ma pure il 2002 fu un grande Festival) Ottimo.

Sì, non sono mai stato alla serata finale, ma sono state comunque belle edizioni. Nel 2003 ero nella serata che erano presenti i giocatori della Juve che cantavano per un album con ricavato per beneficienza

Dress code?

Giacca e camicia in sostanza, per fortuna niente cravatta. Comunque non sono regole rigidissime, sta al buon senso cercando di essere un minimo elegante. Ricordo invece quando avevo fatto il figurante per uno di quei programmi a tema festival che andavano nel pomeriggio (trasmessi dal teatro del Casinò) che precisavano di non avere marchi in evidenza, perché parte dei figuranti aveva posto sul palco (una sorta di mini tribuna) e quindi venendo inquadrati era un problema avere uno sponsor non ufficiale in mostra.
La cosa più pesante era stata però quando mi hanno chiesto di fare il figurante nel dopo festival, sempre al Casinò, dato che iniziavamo ben dopo mezzanotte

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[Irrlicht]

Presumo tu non abbia beccato quello di Elio.
Piacere o no, li il tempo sarebbe passato dai
Comprendo sia comunque lunga

[Venkman85]

Presumo tu non abbia beccato quello di Elio.
Piacere o no, li il tempo sarebbe passato dai
Comprendo sia comunque lunga

Mi sembra che Elio facesse il dopo festival negli anni in cui non ero figurante. Ma in sé i dopo festival spesso sono stati gradevoli, solo l'orario era pesante

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[Pesca]

e raccontaci qualche aneddoto gustosto venk

[Fabi Stone]

Molte grandi edizioni (quella del 2005 in special modo, con Vasco che ritorna all'Ariston, ma pure il 2002 fu un grande Festival) Ottimo.

I Sanremo di Bonolis per me sono stati tra i migliori, nel dopo Mike e Baudo.
Vasco grande..."voglio salutare tutti quelli che stanno guardando Sanremo e che domani diranno di non averlo guardato" ahahahahahahah.

[Venkman85]

e raccontaci qualche aneddoto gustosto venk

Purtroppo non avevamo accesso a dietro le quinte e non ho aneddoti particolarmente interessanti, anche in giro per le vie i più famosi non si facevano vedere già allora (ma c'era ogni anno Solange che andava in giro con un ragazzo a guinzaglio). Chi si può incontrare è Morandi che va a correre su una bella ciclabile di 24km che abbiamo vicino al mare e attraversa diverse città.

Mi diceva mia mamma che una volta la città era molto più in festa e i vip erano in giro senza problemi, o quasi. Tipo lei era presente quando dopo una messa dei frati Cappuccini fatta per i cantanti, alla fine Claudio Villa si mise a cantare l'Ave Maria fuori dalla chiesa che dava proprio su via Matteotti (la via principale che collega il casinò e l'Ariston). Si creò una discreta folla per vederlo, la gente spingeva e il povero Claudio finì giù per la scalinata e si ruppe un braccio, presentandosi in quello stato alla serata del Festival.

Non so se sempre lo stesso anno o l'anno prima o dopo, ma mia mamma uscendo da un negozio incrociò le gambe con Lucio Dalla che cadde, con conseguente meno traumatiche di Villa. Incominciò a pensare che fosse una mezza delinquente e non fosse causale la sua presenza alla caduta di Villa.

Comunque in sti giorni ci penso meglio se mi viene in mente qualcosa di particolare dei fuori onda in cui ero presente

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[Pesca]

ora attendo il commento di sean sull'abbrutimento della civiltà cristiana occidentale che dall'ave maria di claudio villa passa al ragazzetto al guinzaglio di solange

[Sean]

L'episodio di Villa è rimasto famoso, è raccontato anche nei libri. La particolarità è averne conto con informazioni di prima mano

I divi anni '50/'60 non avevano lo stuolo di manager, agenti stampa, curatori di immagine ecc...e quindi è facile comprendere come fossero più alla mano e meno ritirati o blindati negli alberghi: si aveva un accesso diretto alla star...e soprattutto erano "divi" autentici, cioè stelle di prima grandezza. Quelli che oggi non si fanno vedere sono per lo più, con sempre più rare eccezioni, dei mezzi divi, degli artistucoli che forse farebbeno bene a tenerselo caro il pubblico, perchè è il loro pane, tanto più che di dischi non se ne vendono e quindi campano coi concerti.

[Sean]

Comunque in sti giorni ci penso meglio se mi viene in mente qualcosa di particolare dei fuori onda in cui ero presente

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Una curiosità: le scenografie del palco dell'Ariston, che in televisione sembrano larghe e profonde, hanno una notevole resa televisiva...dal vivo come sono? Più piccole di quelle sembrano? Che effetto hanno?

So che ultimamente tolgono una decina di file di poltrone per allungare il palco, quindi riducendo ulteriormente la platea.

[topscorer]

L'episodio di Villa è rimasto famoso, è raccontato anche nei libri. La particolarità è averne conto con informazioni di prima mano

I divi anni '50/'60 non avevano lo stuolo di manager, agenti stampa, curatori di immagine ecc...e quindi è facile comprendere come fossero più alla mano e meno ritirati o blindati negli alberghi: si aveva un accesso diretto alla star...e soprattutto erano "divi" autentici, cioè stelle di prima grandezza. Quelli che oggi non si fanno vedere sono per lo più, con sempre più rare eccezioni, dei mezzi divi, degli artistucoli che forse farebbeno bene a tenerselo caro il pubblico, perchè è il loro pane, tanto più che di dischi non se ne vendono e quindi campano coi concerti.

Mah, forse dipende dalle persone, Lucio fino a poco prima della morte lo si incontrava con una certa facilità in giro per Bologna.
Ricordo che una volta, un sabato o più probabilmente domenica, ero coi miei in una trattoria fuori porta e si fermò Romano Prodi a fare una sosta mentre girava in bicicletta, ovvio che c'era la scorta, pure loro in bici però.

[Fabi Stone]

Mah, forse dipende dalle persone, Lucio fino a poco prima della morte lo si incontrava con una certa facilità in giro per Bologna.
Ricordo che una volta, un sabato o più probabilmente domenica, ero coi miei in una trattoria fuori porta e si fermò Romano Prodi a fare una sosta mentre girava in bicicletta, ovvio che c'era la scorta, pure loro in bici però.

Top, tu pensavi di incontrare Lucio...ma era la sua aurea...
Lucio era uno del popolo, da sempre e per sempre, andava allo stadio ed aveva il suo seggiolino dedicato ma come dici tu, si mischiava con la gente.
Anche i rapporti con i musicisti sono sempre stati molto cordiali e ad alcuni come Portera e Curreri gli ha voluto proprio bene.
L'opposto di De Gregori... artista enorme...ma no stronzo fotonico. La band di Banana Republic metteva costantemente in contrapposizione l'atteggiamento bonario e benevolo di Dalla, rispetto a quello stizzoso e sociopatico di De Gregori.

Er Mortadella manco lo commento, dai.

[topscorer]

No vabbe era per fare un esempio.
Prodi si prestò per fare foto e stringere mani, sembrava proprio uno alla buona, secondo me dipende dal carattere del divo, c'è chi è più chiuso e chi più socievole.
Anche fra i calciatori o i giocatori di basket .

[Ospite]

Top, tu pensavi di incontrare Lucio...ma era la sua aurea...
Lucio era uno del popolo, da sempre e per sempre, andava allo stadio ed aveva il suo seggiolino dedicato ma come dici tu, si mischiava con la gente.
Anche i rapporti con i musicisti sono sempre stati molto cordiali e ad alcuni come Portera e Curreri gli ha voluto proprio bene.
L'opposto di De Gregori... artista enorme...ma no stronzo fotonico. La band di Banana Republic metteva costantemente in contrapposizione l'atteggiamento bonario e benevolo di Dalla, rispetto a quello stizzoso e sociopatico di De Gregori.

Er Mortadella manco lo commento, dai.

De gregori non l'ho mai incontrato, ma mi ha sempre dato l'idea di uno che cammina a 3 metri da terra, che si prende fin troppo sul serio.
Ho conosciuto invece ricky portera, ma una 20ina d'anni fa. Molto alla mano, di grande simpatia, tranquillone.