Sanremo 2023: LXXIII Festival della Canzone Italiana

[zuse]

Prima che cominci Sanremo, ovviamente

[Sean]

Mengoni e Ultimo sono due pesi massimi, discograficamente parlando. Riempiono gli stadi. Il primo posto è verosimile che se lo giocheranno loro, perchè sono entrambi lì per vincere.

Giorgia invece ha bisogno del Festival per rilanciarsi.

La Oxa è una signora della canzone che ha un repertorio che l'80% delle nostre cantanti (Giorgia compresa) si sogna. La sua presenza ha segnato 20 anni di Festival, dal '78 (Una emozione da poco) al '99 (Senza Pietà) è passata per successi, segnando anche il costume musicale ( i suoi sempre diversissimi look).

Oggi è chiaramente fuori dai giochi ma è un ritorno importante, se la voce ancora gli regge.

[Fabi Stone]

Mengoni e Ultimo sono due pesi massimi, discograficamente parlando. Riempiono gli stadi. Il primo posto è verosimile che se lo giocheranno loro, perchè sono entrambi lì per vincere.

Giorgia invece ha bisogno del Festival per rilanciarsi.

La Oxa è una signora della canzone che ha un repertorio che l'80% delle nostre cantanti (Giorgia compresa) si sogna. La sua presenza ha segnato 20 anni di Festival, dal '78 (Una emozione da poco) al '99 (Senza Pietà) è passata per successi, segnando anche il costume musicale ( i suoi sempre diversissimi look).

Oggi è chiaramente fuori dai giochi ma è un ritorno importante, se la voce ancora gli regge.

Il singolo di ora di Giorgia fa veramente cagare.
Con Big Fish non c'entra veramente n cazz0, nonostante lui sia un top nel suo genere di produzione.
Voce strepitosa in un pezzo deplorevole.

[M K K]

Vero, poi qualsiasi cosa che non sia blues o piano e voce per Giorgia imho e sprecato.
Big fish a livello di produzioni pop mhhh non saprei.

[Sean]

Il singolo di ora di Giorgia fa veramente cagare.
Con Big Fish non c'entra veramente n cazz0, nonostante lui sia un top nel suo genere di produzione.
Voce strepitosa in un pezzo deplorevole.

Giorgia ha "l'invidiabile" record di aver sposato un altissimo talento vocale ad un pessimo raziocinio nella costruzione della sua carriera, cioè del suo repertorio.

Ci arriva a 10 canzoni top? Forse no. In quasi 30 anni di carriera, perchè esordì proprio a Sanremo nel '94 con la favolosa "E poi...". Si è evidentemente troppo affidata forse al suo fiuto o a produttori di pessima qualità o che non le hanno saputo cucire addosso un percorso artistico di spessore.

[Fabi Stone]

Il problema è che quando non nasci autore...poi diventa difficile trovare spesso pezzi di un certo calibro.
Lei scrive abbastanza dimmerda.
Autori bravi per quel genere sono veramente pochi, mettici che lei neanche compone.
Rinalduzzi e Calabrese sono bravissimi eh ci mancherebbe altro...ma in un certo senso, i pezzi poi si spersonalizzano.
Ok hai voce della Madonna ma cazz0...vivi un tempo che non è più quello di Mina, riguardo le idee.

[Sean]

Sanremo 2023, il cast fra big da stadio e nostalgia anni 90

Amadeus ha annunciato il cast: 22 big cui si aggiungeranno 6 giovani

Un Sanremo ibrido. Amadeus annuncia il cast del festival al Tg1 e la lista dei 22 svela un motore a doppia trazione. I big ci sono, artisti dal curriculum da superospiti che sostituiscono quelli fuori gara che Ama quest’anno non vuole a meno che non siano over 70 con carriera da celebrare. E ci sono anche tanti che sulla definizione di big si sono trovati tanta polvere.

Scendono in campo le corazzate. Due artisti da stadi non si erano mai visti in gara al Festival. Sanremo è tornato ad essere una foto del panorama del momento. Marco Mengoni torna per la terza volta in gara dopo il podio del 2010 e la vittoria del 2013. Ha ingannato l’attesa giocando a carte in una bocciofila. Ci riprova anche Ultimo, vincitore dei giovani nel 2018 e secondo nel 2019: «Ho 26 anni, la mia storia devo ancora scriverla e sento che mettermi in gioco è un bel modo per farlo — ha detto —. Ho una canzone e un disco in cui credo più di qualsiasi altra cosa al mondo e sentivo il bisogno di presentare questa canzone sullo stesso palco da cui sono partito». Giorgia si rimette in gioco. Ci è già stata quattro volte in gara, una fra i giovani e poi ha riempito le tre posizioni del podio, e anche come superospite. Serenità e autoironia nel suo commento sui social in cui riporta i messaggi del padre e del figlio. Il primo che le chiede se sarà al festival come ospite, il secondo che le dice «tifo Lazza, non te». In attesa di ascoltare i brani entrano da Papa e... vale qualsiasi gesto scaramantico.

C’è tanto dagli anni Novanta. L’Ariston torna ad essere il palco dove raccontare storie ad alta intensità drammatica: ritorno e riscatto, guerra e pace, ultima spiaggia per artisti ormai considerati bolliti dalla discografia. L’anno scorso la sua presenza come ospite di Irama finì in una tempesta di hating ingiustificato, fu una perfomance in spirito rock, ma Gianluca Grignani deve dimostrare di avere ancora la penna di una volta. Paola e Chiara, tormentoniste dell’epoca, tornano assieme dopo 9 anni e qualche tensione familiare di troppo. Si annuncia pezzo tutto da ballare. Altra reunion è quella degli Articolo 31, pionieri italiani del rap anni 90: anche qui c’erano state incomprensioni e veleni con Dj Jad ma J-Ax spiega che «solo ottusi e morti» non cambiano idea e che è un’«operazione zero nostalgia». Di presenze Anna Oxa ne ha 14, record fra chi è in gara ma quelle che hanno lasciato il segno si fermano a quel periodo. Hanno vissuto gli anni Dieci da protagonisti e dopo aver rallentato il passo i Modà cercano di nuovo la spinta.

Un ritorno alle logiche del passato cui fa però da contrappeso un atteggiamento rivoluzionario. Fino a qualche anno chiunque avesse dominato le classifiche dell’anno si sarebbe tenuto lontano dalla gara. Già per la scorsa edizione Amadeus aveva scelto Rkomi sull’onda di «Taxi Driver», disco più ascoltato/venduto del 2021. Ora tocca a Lazza che con «Sirio», triplo platino e 17 settimane al numero, ha dominato le classifiche. Il rapper milanese giura di essersi stancato della trap tutta ostentazione, quella fatta di soldi e brand, e potrebbe giocarsi la sua passione per Chopin da ex-studente di pianoforte al Conservatorio. Lo stesso discorso di Lazza vale per Madame, uno degli artisti nella top 10 dell’anno su Spotify. La sua potrebbe essere una consacrazione a velocità della luce, visto il debutto qui nel 2021. Elodie sa come trovare una hit e questa è un’occasione da non sbagliare.

I talent hanno stancato e c’è solo LDA, figlio di Gigi D’Alessio passato da «Amici». Leo Gassmann arriva dalla vittoria fra i Giovani del 2020. Oltre a Lazza il rap occupa anche altre due caselle con Mr. Rain e Rosa Chemical (attenzione all’effetto Lauro per lo stile). La quota cantautorato indie, quella insomma da premio della critica, è più fornita. Colapesce Dimartino sono la dimostrazione che si può fare il Festival senza svendersi. Idem per i Coma Cose. Ariete è pronta a fare il salto di qualità. Levante rappresenta la generazione pre-streaming.

Il ritornellone pop potrebbe arrivare da Mara Sattei, eleganza da Lady D e penna melodica (e se ci fosse il fratello thasup nella serata duetti...). Tananai si confronta con il se stesso del 2022: in classifica non può fare peggio, arrivò ultimo; il vero confronto però è coi risultati di «Sesso occasionale». In quota trash i Cugini di campagna, in cerca di assoluzione dopo la bestemmia di Silvano all’Isola dei famosi.

Totale 22 cui si aggiungeranno 6 dei 12 finalisti di Sanremo Giovani: «Il Festival di Sanremo deve puntare sulla tradizione imprescindibile per la sua forza, ma anche, se non soprattutto, sui giovani — dice il direttore artistico —. In modo concreto: dandogli una vera opportunità. Mettendoli in campo e facendoli giocare da titolari».

CorSera

[zuse]

Il problema è che quando non nasci autore...poi diventa difficile trovare spesso pezzi di un certo calibro.
Lei scrive abbastanza dimmerda.
Autori bravi per quel genere sono veramente pochi, mettici che lei neanche compone.
Rinalduzzi e Calabrese sono bravissimi eh ci mancherebbe altro...ma in un certo senso, i pezzi poi si spersonalizzano.
Ok hai voce della Madonna ma cazz0...vivi un tempo che non è più quello di Mina, riguardo le idee.

Esatto, l'anno scorso azzeccai la posizione di Elisa perché oltre alla voce (non del livello di Giorgia degli anni d'oro) è autrice ed artista a 360 gradi.

Giorgia è interprete, ed anche artisticamente un po' pigra. é una natural, e per di più nella sua voce c'è "poco" studio (di gavetta ne ha fatta tantissima eh) e tanto talento (lo ammise pure lei in qualche intervista).

Non la sento da anni, ma se la voce ha retto, sicuramente spaccherà nella serata cover. Per il pezzo boh, se la produzione è azzeccata, forse, ma non la vedo comunque top 3.

[Sean]

Ultimo me lo ricordo ancora nel '19 rimanerci malissimo per la vittoria di Mahmood...e a dispetto della sua strombazzata "umiltà" (si chiama Ultimo) sclerò prendendosela col mondo (e la giuria) e definendo il vincitore "quel ragazzo...", ma Soldi è diventata una hit europea mentre la canzone che presentò Ultimo non se la ricorda nemmeno lui, era una proposta minore finita seconda solo grazie al televoto.

Quindi se Ultimo ha capito la lezione stavolta porterà, assieme ai suoi fan che garantiranno il televoto, anche una canzone che possa essere decente...perchè altrimenti rischia un'altra volta il secondo posto visto che c'è Mengoni e poi magari nel mazzo anche qualche grande canzone, non si può mai sapere. Diodato vinse grazie alla canzone, perchè aveva un seguito esiguo quella volta.

Ad Elisa l'anno scorso non serviva il Festival, a Giorgia sì. Le serve per rilanciarsi, per spingere il disco, per le serate...per la sua carriera. Avrà trovato finalmente una canzone degna della sua voce?

I giovani che dominano "spotify" non li conoscono, non so nemmeno che faccia abbia questo Lazza...lo scoprirò a febbraio.

[M K K]

Esatto, l'anno scorso azzeccai la posizione di Elisa perché oltre alla voce (non del livello di Giorgia degli anni d'oro) è autrice ed artista a 360 gradi.

Giorgia è interprete, ed anche artisticamente un po' pigra. é una natural, e per di più nella sua voce c'è "poco" studio (di gavetta ne ha fatta tantissima eh) e tanto talento (lo ammise pure lei in qualche intervista).

Non la sento da anni, ma se la voce ha retto, sicuramente spaccherà nella serata cover. Per il pezzo boh, se la produzione è azzeccata, forse, ma non la vedo comunque top 3.

Giorgia è con la Sony , soldi e addetti ai lavori credo ne abbia.
Quando hai una Giorgia , e una ventina di brani grezzi non hai che metterti in studio a spaccarti la testa sui monitor e fare un disco con almeno tre singoli , anche due se c'è di mezzo San remo.
Se poi si vuole svecchiare meglio puntare sui feat con qualche giovane che tira forte in streaming , li si big fish avrebbe senso facendo una riduzione rap con ritornello di Giorgia ( cosa che magari hanno fatto).
Ma ripeto, con la voce di Giorgia basta un piano o una chitarra , e si può arrivare lontanissimi.

[M K K]

Lazza ha un passato da pianista e di conservatorio , per il resto è della nuova-nuiva scuola rap /trap che poco mi dice

[Sean]

Non ho capito se il pezzo di Giorgia è stato scritto a quattro mani con Elisa, c'è questa voce. Devo fare una ricerca.

[Fabi Stone]

Giorgia è con la Sony , soldi e addetti ai lavori credo ne abbia.
Quando hai una Giorgia , e una ventina di brani grezzi non hai che metterti in studio a spaccarti la testa sui monitor e fare un disco con almeno tre singoli , anche due se c'è di mezzo San remo.
Se poi si vuole svecchiare meglio puntare sui feat con qualche giovane che tira forte in streaming , li si big fish avrebbe senso facendo una riduzione rap con ritornello di Giorgia ( cosa che magari hanno fatto).
Ma ripeto, con la voce di Giorgia basta un piano o una chitarra , e si può arrivare lontanissimi.

Annamo K.
Damoje sta cazz0 de canzone a sta stronzetta.

[zuse]

Lazza va forte in classifica ma bisogna vedere quanto questo si riflette a Sanremo dove c'è andata gente alla irama che tra radio e televoto aveva potenza di fuoco ma la top 3 non l'ha presa

Se gli articolo 31 azzeccano il singolo, sarà terzo posto alla Gianni Morandi l'anno scorso. Del tipo pezzo popolare
Ma devono azzeccarlo bene.

Ultimo di sto passo diventerà il vasco moderno (parlo di pubblico pagante a vederlo, non artisticamente)e credo possa ambire alla top 3

Mengoni ancora non ne sono sicuro.

[zuse]

Giorgia è con la Sony , soldi e addetti ai lavori credo ne abbia.
Quando hai una Giorgia , e una ventina di brani grezzi non hai che metterti in studio a spaccarti la testa sui monitor e fare un disco con almeno tre singoli , anche due se c'è di mezzo San remo.
Se poi si vuole svecchiare meglio puntare sui feat con qualche giovane che tira forte in streaming , li si big fish avrebbe senso facendo una riduzione rap con ritornello di Giorgia ( cosa che magari hanno fatto).
Ma ripeto, con la voce di Giorgia basta un piano o una chitarra , e si può arrivare lontanissimi.

Eh, condivido, ma è anche vero che non ricordo suoi pezzi decenti da almeno un decennio