L'angolo della Scienza.

[The_machine]

Quello del giornalista da quanto si dice è già un lavoro poco remunerato e dove è difficile ritagliarsi uno spazio.

Inoltre l'AI non può sostituire giornalismo di livello, dove vengono fatte inchieste, ricerche, espresse opinioni critiche etc.

Se mi parli dell'articolo sulla nuova dieta al sedano sul blog alfemminile allora magari si.

[KURTANGLE]

Quello del giornalista da quanto si dice è già un lavoro poco remunerato e dove è difficile ritagliarsi uno spazio.

Inoltre l'AI non può sostituire giornalismo di livello, dove vengono fatte inchieste, ricerche, espresse opinioni critiche etc.

Se mi parli dell'articolo sulla nuova dieta al sedano sul blog alfemminile allora magari si.

parlavo di articolo medio.
chiaro che il taglio del giornalista di livello per ora non è imitabile
ma la stragrande maggioranza delle attività lavorative che vengono svolte sono di medio livello eh
mica siamo tutti Giorgio bocca
immagina di sostituire una redazione con due tizi che sanno dare input a una macchina e verificarne gli eventuali errori....

poi ripeto il giornalismo è solo un esempio

[The_machine]

parlavo di articolo medio.
chiaro che il taglio del giornalista di livello per ora non è imitabile
ma la stragrande maggioranza delle attività lavorative che vengono svolte sono di medio livello eh
mica siamo tutti Giorgio bocca
immagina di sostituire una redazione con due tizi che sanno dare input a una macchina e verificarne gli eventuali errori....

poi ripeto il giornalismo è solo un esempio

Il giornalismo non credo sia il settore dove lavori e dove quindi hai ben presente cosa serve, nemmeno io.

Prendi invece il tuo lavoro (se non ricordo male sei un avvocato), quante persone (medie) stanno venendo sostituite da applicazioni di chatGPT? Qualcuno magari ha pensato di tirare su uno studio e al posto di assumere altri avvocati servirsi di chatGPT?

Si sta facendo un grande short selling sull'AI credo o per legittima ignoranza/entusiasmo oppure semplicemente per posizionarsi.

[Ponno]

Consiglio di leggere Who Owns the Future? Ottimo libro

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[M K K]

Il giornalismo è un ambito complesso....
Ormai siamo abituati a.porcate di quattro righe che sono copia incolla dei lanci di agenzie e con titoli ridicoli clicbait.
Sicuramente l ai farebbe di meglio.ma anche un ragazzino delle medie...
Il resto del vero giornalismo , lontano dai poteri e dai partiti , è morto da decenni.

[KURTANGLE]

Il giornalismo non credo sia il settore dove lavori e dove quindi hai ben presente cosa serve, nemmeno io.

Prendi invece il tuo lavoro (se non ricordo male sei un avvocato), quante persone (medie) stanno venendo sostituite da applicazioni di chatGPT? Qualcuno magari ha pensato di tirare su uno studio e al posto di assumere altri avvocati servirsi di chatGPT?

Si sta facendo un grande short selling sull'AI credo o per legittima ignoranza/entusiasmo oppure semplicemente per posizionarsi.

è troppo presto cavolo
sono praticamente 6 mesi che noi esseri umani "normali" stiamo giocando con la IA
oggi uno studio legale chat gpt lo utilizzerà per migliorare e velocizzare il lavoro senza licenziare nessuno
la domanda è cosa accadrà tra 10 anni quando la IA sarà migliorata moltissimo e noi avremo imparato ad utilizzarla molto meglio?

[valium]

Questo è l'inizio del processo che porterà l'essere umano ad avere l'unico problema di mangiare, fare la cacca e dormire, ovviamente in un futuro lontano. Ma pur sempre un futuro

[The_machine]

Il progresso però non è lineare, nell'AI come in tanti altri settori. Negli ultimi anni l'AI ha fatto un balzo importante, ma non è detto che in altri 5-10 anni si arriverà a quella che viene considerata intelligenza generale con tanto di coscienza, magari ci vorranno 100 anni o magari scopriremo che oltre un certo livello non si va perché esistono degli impedimenti che ancora non conosciamo. Ad esempio siamo andati sulla Luna, cosa che 200 anni fa appariva come impossibile, però non potremo mai andare in una galassia a 10 miliardi di anni luce, o ancora non potremo andare indietro nel tempo. In sostanza ci sono processi dove il miglioramento a breve-medio termine può essere previsto quasi in modo deterministico tracciando una linea retta (penso alle performance del microchip), per altri questo non possiamo farlo, si entra appunto nel campo delle supposizioni o scommesse.

[M K K]

Prima di grandi rivoluzioni cinsraanni grandi miglioramenti, se ogni software e suite implementeranno l ai per facilitare e automuzzarene l'uso sarà tanta roba.
Io nel mio ho grandi aspettative , a breve con una foto da smartphone si potrebbe aver eun rilievo di un locale senza nemmeno toccare una matita e aprire CAD , poi per il resto servirà sempre un abilitazione professionale per tutto il resto, quindi a breve non sara l ai a rendermi disoccupato.
Idem cheidere all ai di progettare e dimensionare interi immobili fornendo giusto le dimensioni . Si potrebbe aver eun pochi minuti il lavoro di un centinaio di ore . Certo poi sono cazzi sul discorso onorario ....

[The_machine]

I cambiamenti ci sono sempre stati, un tempo tutti lavoravano nel primario, poi nel secondario, adesso nel terziario...

[KURTANGLE]

il fatto che fino ad oggi le innovazioni tecnologiche abbiano portato alla sparizione di alcuni lavori ed alla loro sostituzione con altri (con un sostanziale equilibrio) non significa che l'equilibrio continuerà sempre e comunque.
Mica è una legge scritta?

[The_machine]

il fatto che fino ad oggi le innovazioni tecnologiche abbiano portato alla sparizione di alcuni lavori ed alla loro sostituzione con altri (con un sostanziale equilibrio) non significa che l'equilibrio continuerà sempre e comunque.
Mica è una legge scritta?

No chiaro, ma potevi dire la stessa cosa 20 anni fa. Adesso siamo nel mezzo del sensazionalismo sull'AI e capisco questo sentiment diffuso che domani saremo inutili, un po' come 2 anni fa c'era il boom mediatico del metaverso e dovevamo abbandonare tutti la realtà per quella virtuale, poi si, hanno abbandonato il posto di lavoro i ricercatori di Meta.

Sull'AI non tutti sanno che già negli anni 80 si pensava di poter replicare e superare velocemente l'intelligenza umana (lo dicevano persone di spicco nel settore) con i così detti "sistemi esperti" (in pratica algoritmi con regole scritte "a mano") di cui un'applicazione di punta è stato Deep blue, l'algoritmo che negli anni 90 aveva battuto Kasparov. Le aziende hanno investito infinito in quella tecnologia e purtroppo i risultati non ci sono stati, tanto che si parla nei 20 anni successivi di AI "winter" visto che nessuno ci credeva ed investiva più.
Adesso dei progressi importanti ci sono stati, ma voglio far presente che il vendere i risultati prima di averli è qualcosa che si è già verificato e continuerà a verificarsi.

[Sergio]

Una delle professioni che si pensa l'ai possa sostituire è l'insegnante.
Ciò può apparire inconcepibile, ma se ci pensate bene, in ambito tecnico, nozionistico, è presto fatta.

[The_machine]

Io mi sono laureato quasi senza seguire i corsi, i libri si trovano facilmente online e c'è tutto.

A scuola invece l'insegnate serve sopratutto come educatore.

[Sergio]

Io mi sono laureato quasi senza seguire i corsi, i libri si trovano facilmente online e c'è tutto.

A scuola invece l'insegnate serve sopratutto come educatore.

Per l'appunto, in senso tecnico, anche un libro è in grado di sostituire un insegnate di matematica.
Diversa la formazione della personalità degli elementi in discussione, che siano infanti o adulti che vadano responsabilizzati su argomenti specifici.

Nulla però di trascendentale, anche la morale può essere insegnata, pensa ad un insegnate affiancato ad un corso di tiro con la pistola. "Per la tua ed altrui incolumità fai questo piuttosto che quello", insomma troppo spesso gli insegnanti aggiungono poco di veramente personale e diventa tutta retorica o trito e ritrito.