Tribuna Politica-BW Edition PARTE II

**Dropkick 2** · 23-09-2022, 16:41:23

Originariamente Scritto da The_machine Visualizza Messaggio

La Meloni però non è "destra". Destra semmai è FI. Qui tu stai dando un'accezione negativa all'aggettivo "fascista", ma è un dato di fatto che FDI tracci una linea di continuità tra fascimo, MSI e AN. Adesso chiaramente hanno inglobato persone più moderate e ideali più moderati, ma che lo zoccolo duro di FDI simpatizzi per Mussolini ed il fascismo è una realtà.

FdI è “destra”

FI è “centro destra”

MSI era “destra”

AN era “centro destra”

***MarcoT*** · 23-09-2022, 16:43:40

Tutto quello che non è pd è fascista

***Giampo93*** · 23-09-2022, 16:57:15

A me pare che FdI sia indubbiamente destra, certo non la destra liberale/capitalistica ma quella conservatrice/tradizionalista

***The_machine*** · 23-09-2022, 17:11:49

Originariamente Scritto da Giampo93 Visualizza Messaggio

A me pare che FdI sia indubbiamente destra, certo non la destra liberale/capitalistica ma quella conservatrice/tradizionalista

Diciamo che la dicotomia destra/sinistra è riduttiva proprio per ciò che dici: ha poco senso mettere nello stesso paniere due cose così diverse (per certi versi opposte).
Attualmente ci si riferisce a questi partiti sovranisti spesso come destre estreme (quindi non "destre"), ma il punto non è questo. Che ci sia quella linea di continuità a cui ho fatto riferimento nel precedente post è fattuale, e infatti all'interno di FDI c'è sia lo zoccolo duro di nostalgici del ventennio che a quegli ideali fa riferimento riadattandoli in un contesto molto differente. Adesso vogliono essere il primo partito in Italia e governare, quindi si sono annacquati nella composizione e nelle idee, ma a livello caricaturale (insomma, le contestazioni nel corso di una campagna elettorale) ci sta tutta l'associazione elettore_FDI == simpatizzante fascismo. Anche personaggi dello spettacolo che si espongono come sinistroidi spesso si beccano appellativi come "zecche", "comunisti" e simili.

***MarcoT*** · 23-09-2022, 17:22:39

Mach zecca

***Giampo93*** · 23-09-2022, 17:42:04

Originariamente Scritto da The_machine Visualizza Messaggio

Diciamo che la dicotomia destra/sinistra è riduttiva proprio per ciò che dici: ha poco senso mettere nello stesso paniere due cose così diverse (per certi versi opposte).
Attualmente ci si riferisce a questi partiti sovranisti spesso come destre estreme (quindi non "destre"), ma il punto non è questo. Che ci sia quella linea di continuità a cui ho fatto riferimento nel precedente post è fattuale, e infatti all'interno di FDI c'è sia lo zoccolo duro di nostalgici del ventennio che a quegli ideali fa riferimento riadattandoli in un contesto molto differente. Adesso vogliono essere il primo partito in Italia e governare, quindi si sono annacquati nella composizione e nelle idee, ma a livello caricaturale (insomma, le contestazioni nel corso di una campagna elettorale) ci sta tutta l'associazione elettore_FDI == simpatizzante fascismo. Anche personaggi dello spettacolo che si espongono come sinistroidi spesso si beccano appellativi come "zecche", "comunisti" e simili.

È semplice teoria politica Mach. Senza farla troppo lunga, conservatori/progressisti (diritti della persona) e liberalismo/socialisti (diritto dell'economia) sono le direttive su cui si muovono, non sempre omogeneamente, le destre e le sinistre moderne. Nessuna ambiguità lessicale.

Le destre sociali (vedi la sigla MSI) sono ovviamente imparentate col fascismo, ma non per forza chi si rivede in quegli ideali deve essere connotato come un fascista. Sarebbe come dire che ogni conservatore liberale è un seguace della Tatcher

**Dropkick 2** · 23-09-2022, 17:45:30

È più probabile che i “nostalgici” si allontanino da FdI che FdI si avvicini ai nostalgici una volta vinte le elezioni

***The_machine*** · 23-09-2022, 17:49:05

Originariamente Scritto da Giampo93 Visualizza Messaggio

È semplice teoria politica Mach. Senza farla troppo lunga, conservatori/progressisti (diritti della persona) e liberalismo/socialisti (diritto dell'economia) sono le direttive su cui si muovono, non sempre omogeneamente, le destre e le sinistre moderne. Nessuna ambiguità lessicale

Vedi che sono due dimensioni (conservatori/progressisti e liberalismo/socialisti) che proiettate su di un singolo asse (destra/sinistra) mettono assieme mele con le pere. Ad oggi la destra liberale/capitalistica e progressista preferisce (turandosi il naso) un Letta alla Meloni. Non avevo parlato di ambiguità, ma di eccessiva sintesi.

***Giampo93*** · 23-09-2022, 17:55:18

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Vedi che sono due dimensioni (conservatori/progressisti e liberalismo/socialisti) che proiettate su di un singolo asse (destra/sinistra) mettono assieme mele con le pere. Ad oggi la destra liberale/capitalistica e progressista preferisce (turandosi il naso) un Letta alla Meloni. Non avevo parlato di ambiguità, ma di eccessiva sintesi.

Questo è astrattamente vero. Altrettanto vero, però, che storicamente si tendono a proporre polarizzazioni relative a un solo parametro: fino a qualche decennio fa era quello economico, a causa dell'avvento del comunismo; oggi è quello personale, per via del dibattito sui diritti civili.

Diciamo che le categorie rimaste scoperte vengono occupate dai "terzi poli" di turno (dai 5s a Calenda) ma l'agone politico è attualmente in mano ai progressisti globalisti vs conservatori sovranisti. Quindi non è impreciso o strano parlare di dx, oggi, in riferimento a FdI

***The_machine*** · 23-09-2022, 18:00:43

Però in tanti per distinguerli dalle destre tipo FI parlano di estrema destra, da qui le virgolette che avevo utilizzato. Ma direi che questo non fondamentale relativamente al discorso che facevo, lo è molto di più il fatto che lo zoccolo duro degli elettrodi di FDI siano nostalgici del fascismo, e così l'etichetta comprensibilmente associata in clima pre-partita al nostro caro Pino Insegno. Cosa che accade facilmente con personaggi che si espongono per la sinistra con appellativi agli anitpodi "zecca", "comunista" etc.