Tribuna Politica-BW Edition PARTE II

[Death Magnetic]

Ma tanto alla fine raggiungono altri farabutti/raccomandati vestiti meglio di loro.

[fede79]

ma Mimmo Lucano non stava in galera?
ricordo che combinava matrimoni tra irregolari e anziani per fargli dare il passaporto, o ricordo male io?
solo da noi vanno in parlamento certi personaggi

In teoria anche la Salis: magia delle elezioni nell'europarlamento.

[Arturo Bandini]

Forza Italia e Pier Silvio Berlusconi: la clamorosa indiscrezione

• Christian Luca Di Benedetto
• - 23 Luglio 2024 10:29

La possibile alleanza tra Forza Italia e Pd potrebbe scuotere la politica italiana. Giorgia Meloni teme l’abbandono del Centrodestra.

Il panorama politico italiano potrebbe essere sull’orlo di un cambiamento epocale, secondo voci riportate da Dagospia e affaritaliani.it, Forza Italia, storicamente ancorata al Centrodestra, potrebbe spostarsi verso sinistra, stringendo un’alleanza con il Partito Democratico (Pd).
Questo possibile cambio di rotta sta generando grande preoccupazione tra le fila della destra, in particolare per la premier Giorgia Meloni.

Gli interessi di Pier Silvio Berlusconi e il cambio di direzione di Forza Italia

La possibile svolta di Forza Italia è influenzata da vari fattori, tra cui gli interessi imprenditoriali di Pier Silvio Berlusconi in Germania. Pier Silvio, amministratore delegato di Mediaset, ha consolidato importanti rapporti con Friedrich Merz, leader della CDU tedesca. Questa rete di contatti potrebbe favorire l’espansione di Mediaset come broadcaster europeo, una mossa strategica per l’azienda.
Secondo indiscrezioni riportate da Dagospia, diverse voci da Berlino stanno suggerendo alla famiglia Berlusconi di allontanarsi da un governo italiano etichettato come “ultra-destra” e impresentabile.
Inoltre, le tensioni tra Forza Italia e Giorgia Meloni non sono mancate, specialmente riguardo alla tassa sugli extra profitti delle banche e al taglio del canone Rai. Questi conflitti interni potrebbero spingere Forza Italia a rivedere la sua posizione politica.
La reazione di Giorgia Meloni e le possibili elezioni anticipate

La prospettiva di un abbandono di Forza Italia dal Centrodestra ha messo in allarme Giorgia Meloni. La premier, consapevole del peso politico del partito fondato da Silvio Berlusconi, teme un indebolimento della sua coalizione. In uno scenario estremo, Meloni potrebbe decidere di dimettersi e chiamare elezioni anticipate, cercando di ricompattare il fronte della destra.
Come riportato da Dagospia, se Pier Silvio e Marina Berlusconi dovessero assicurare al presidente della Repubblica Sergio Mattarella che il partito è pronta a staccarsi dalla destra per allearsi con il Pd, potrebbe aprirsi uno scenario imprevedibile. Invece di chiamare un tecnico come Mario Draghi, Mattarella potrebbe decidere di sciogliere immediatamente le Camere, dando inizio a una nuova fase della politica italiana.

[Arturo Bandini]

è una cosa verosimile?

[germanomosconi]

No

[Arturo Bandini]

c'è qualche motivo? a parte che elettori di destra moderata forse non voterebbero un alleato del pd?
ma intanto il governo potrebbero farlo cadere e con l'aiuto di mattarella dare vita a una nuova maggioranza pd 5s fi, anche senza passare dal voto

[Virulogo.88]

PD e forza italia sono allineati su quasi tutto,sono partiti diretti dai P.F.

[Arturo Bandini]

le trasmissioni mediaset da quando è morto silvio stanno diventando woke sposando la retorica lgbt e immigrazionista.
Piersilvio è interessato a alleanze con la germania dove gli sarebbero grati di far cadere il governo
però non è che puoi prendere un partito di destra e cambiargli orientamento, non credo che gli elettori lo seguirebbero anche perchè tajani non è silvio.
Però potrebbero allearsi con renzi

[Virulogo.88]

erano woke da ben prima

[M K K]

Sono tutti format importati o palesemente copiati dalla TV spazzatura americana , idem le pubblicità che propongono modelli assolutamente non coerenti con la società italiana o drammaticamente inclusivi come il deodorante con la donna nera , quella sioravrappeso e quella down.
per fortuna sorte qualche secondo di tg o orler non guardo più nulla da anni

[Arturo Bandini]

anche oggi decine di articoli, soprattutto da sinistra. I vari Cecchi, Iacopo Melio etc si ostinano a scrivere "è stato chiarito senza ombra di dubbio, che Imane è una donna a tutti gli effetti...". E sui social è la solita battaglia, con migliaia di utenti di sinistra che insultano ora la Carini, marionetta della destra, che ha umiliato "quella povera ragazza"
Scusate se cito ancora i social, ma io non capisco: com'è successo che essere di sinistra adesso comporti voler a tutti i costi difendere la retorica lgbt e l'immigrazionismo? un tempo essere di sinistra non significava la difesa dei lavoratori, delle classi sociali svantaggiate etc?
chi si è inventato che essere di sinistra debba essere questo, adesso?
e chi ha forgiato queste mentalità contrapposte, tra "fascisti" che sono per la famiglia tradizionale e un'immigrazione controllata e "zecche" che sono golosi di immigrati e fanno apparire l'omosessualità non come una caratteristica privata di cui non dovrebbe importare, ma come un merito?
ma perchè si deve parlare di chi uno vuole scoparsi? ma chi se ne frega?
destra e soprattutto sinistra sono schierate a difendere valori che non erano quelli originari dell'elettore di destra o di sinistra fino a non molti anni fa. Sono tutte cazzate e la gente si accalora a parlare di questa stronzata di pugile o dei naufraghi lasciati morire dai fascisti o di un bacio ra donne, e su questo si misura l'essere di destra o sinistra, il male e il bene, l'egoismo e l'amore per il prossimo. Nel 68 non erano queste le cose di cui parlavano
Avevano più dignità le BR, anche le nuove BR, almeno non parlavano di cazzate

[topscorer]

Un pensiero e una preghiera per le vittime di uno dei più infami e vili attentati che ha macchiato la storia recente dell'Italia .

Bologna non dimentica.

[marcu9]

Manovra 2025 di 25 miliardi, verso doppia stretta sull'assegno unico da 200 euro per i figli e detrazioni fiscali


Il governo è pronto riformulare l'assegno unico per i figli, con un taglio di 57 euro per le famiglie con un reddito superiore ai 45 mila euro o che non lo presentano. Stretta sulle detrazioni e deduzioni fiscali. Nel programma toccati anche alcuni bonus

Il governo Meloni è pronto per la nuova manovra, un intervento che secondo Marco Osnato, presidente della Commissione Finanze della Camera, ammonterebbe sui 25 miliardi di euro. Si procede verso la riformulazione dell'assegno unico per i figli e la stretta sulle detrazioni e le deduzioni fiscali. L'idea è quella di agire sul gettito complessivo delle detrazioni più importanti per arrivare a circa 2 miliardi di euro, considerando che le detrazioni più piccole, che ammontano a non più di 10 milioni ciascuna possono valere massimo 400 milioni di euro in totale. Ad oggi, le detrazioni fiscali oscillano in maniera significativa in base al reddito. Per un reddito fino a 7.500 euro, le detrazioni coprono il 33% dell'imposta, mentre per i redditi superiori ad una somma di 120 mila euro l'incidenza delle detrazioni scende drasticamente a poco più dell'1%. Coloro che posseggono dunque, un reddito più alto, beneficiano di detrazioni di oltre un miliardo e 600 milioni di euro legate in gran parte ai lavori edilizi.

https://www.google.com/amp/s/www.ilgiornaleditalia.it/news/economia/636745/manovra-2025-25-miliardi-verso-doppia-stretta.amp

[MarcoT]

Ma basta con sti bonus

[germanomosconi]

Manovra 2025 di 25 miliardi, verso doppia stretta sull'assegno unico da 200 euro per i figli e detrazioni fiscali


Il governo è pronto riformulare l'assegno unico per i figli, con un taglio di 57 euro per le famiglie con un reddito superiore ai 45 mila euro o che non lo presentano. Stretta sulle detrazioni e deduzioni fiscali. Nel programma toccati anche alcuni bonus

Il governo Meloni è pronto per la nuova manovra, un intervento che secondo Marco Osnato, presidente della Commissione Finanze della Camera, ammonterebbe sui 25 miliardi di euro. Si procede verso la riformulazione dell'assegno unico per i figli e la stretta sulle detrazioni e le deduzioni fiscali. L'idea è quella di agire sul gettito complessivo delle detrazioni più importanti per arrivare a circa 2 miliardi di euro, considerando che le detrazioni più piccole, che ammontano a non più di 10 milioni ciascuna possono valere massimo 400 milioni di euro in totale. Ad oggi, le detrazioni fiscali oscillano in maniera significativa in base al reddito. Per un reddito fino a 7.500 euro, le detrazioni coprono il 33% dell'imposta, mentre per i redditi superiori ad una somma di 120 mila euro l'incidenza delle detrazioni scende drasticamente a poco più dell'1%. Coloro che posseggono dunque, un reddito più alto, beneficiano di detrazioni di oltre un miliardo e 600 milioni di euro legate in gran parte ai lavori edilizi.


https://www.google.com/amp/s/www.ilg...ia-stretta.amp

bonus che spesso vanno a famiglie di extracomunitari