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Sanremo 2022 - LXXII Festival della Canzone Italiana
Peggio dell’Undertacker di Grignani alla serata delle cover
sono le cose che fanno bene
È stato molto criticato grignani e preso pure in giro...
Poveretto non se lo merita.
Finché si scherza si scherza
ma a quanto pare qualcuno ci è andato giù pesante.
Non qui dentro, naturalmente.
"Pensare alla morte, pregare. C'è pure chi ha ancora questo bisogno, e se ne fanno voce le campane.
Io non l'ho più questo bisogno, perché muoio ogni attimo, io, e rinasco nuovo e senza ricordi:
vivo e intero, non più in me, ma in ogni cosa fuori". (L. Pirandello)
Da poco ma l’anno scorso è stato sicuramente l’artista italiano emergente
Ha siglato successi su successi come nessun altro
Alcuni te li hanno già postati
Anche io Blanco non lo conoscevo e ho scoperto solo in questi giorni che è lui quello de "Mi fai impazzire" che questa estate si ascoltava ovunque...però lì annegava nell'autotune e qua in Brividi invece dimostra di saperci fare.
Adesso vedremo che tipo di carriera verrà fuori.
...ma di noi
sopra una sola teca di cristallo
popoli studiosi scriveranno
forse, tra mille inverni
«nessun vincolo univa questi morti
nella necropoli deserta»
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nella necropoli deserta»
Peccato non si capisca di quanto sia lo stacco tra irama ed elisa per il podio, si sarà bruciato con Grignani ha preso pochissimi voti al televoto della quarta serata
E' probabile che sia stata la serata delle cover a frenare Irama, mi sa che alla fine i conti sono quelli. Il terzo posto di Elisa in quella serata le ha permesso poi di entrare nei 3 a discapito di Irama.
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Ho riascoltato quella di Elisa e mi convince meno, “Luce” era di ben altra caratura
Tra le altre del festival ce ne son anche di valide ma nessuna a quel livello...Per me è proprio vittoria netta insomma
Poi ok, si possono fare tanti discorsi sul marketing e pure sulla canzone un po’ ruffiana.. Ma non avrei dato la vittoria a nessun altro
Da poco ma l’anno scorso è stato sicuramente l’artista italiano emergente
Ha siglato successi su successi come nessun altro
Alcuni te li hanno già postati
Grazie Ce! Come stai? Tutto apposto spero.
Su Blanco, si si, l'ho scritto pochi post fa ma era più una presa in giro per Germano col quale si scherza volentieri.
Io so un vecchietto che co sti generi trap e affini ci spizzico poco, soprattutto per un uso degli effetti vocali spesso abusato o addirittura usato male (ovviamente è na valutazione prettamente personale eh).
A Sanremo Blanco ha cantato veramente bene, regalandoci una versione di se stesso fin qui inedita e a mio avviso è stato un assoluto upgrade per lui.
Ho riascoltato quella di Elisa e mi convince meno, “Luce” era di ben altra caratura
Tra le altre del festival ce ne son anche di valide ma nessuna a quel livello...Per me è proprio vittoria netta insomma
Poi ok, si possono fare tanti discorsi sul marketing e pure sulla canzone un po’ ruffiana.. Ma non avrei dato la vittoria a nessun altro
Sanremo è il tempo delle canzoni ruffiane ma questo non vuol dire che alcune canzoni ruffiane non siano anche, come in questo caso, belle canzoni.
Le cose particolari, certi pezzi più cantautoriali, altri magari più profondi, altri che escono dal seminato (musicalmente o testualmente parlando) difficilmente le si trovano sul podio, di solito, quando ci stanno, rimangono tra quelle in concorso oppure si vanno a cercare tra i premi della critica.
Sanremo non è il club Tenco. E' il Festival della canzone italiana, e questo sta a significare che qua si parla di musica popolare, della tradizione nostrana, e che coglie o smuove o intercetta le epidermidi e le emozioni popolari: "Brividi" visto il diffuso favore e successo mi pare abbia colto nel segno.
Prendiamo la canzone di Morandi, ad esempio: non è un pezzo da intellettuali nè particolarmente raffinata o d'atmosfera. E' di grana grossa...ma si è imposta vuoi per la bravura e popolarità (rieccoci) del suo interprete e vuoi perchè, pur essendo una "canzoncina", si fa cantare, si ricorda subito, è allegra, mette di buon umore, invita ad "aprire le porte e far entrare il sole" e quindi fa scattare un desiderio probabilmente largamente condiviso, adesso che si va verso la primavera e si viene da trascorsi di clausure pandemiche: una canzone che sprizza energia...e che ha tanti e tanti precedenti nella nostra storia della canzone.
Le canzoni diventano di successo o popolari, o vincono i Festival, per millemila motivi. Certe volte non sono le più "belle" o le meglio scritte o le più profonde o le più nuove...ma magari quel particolare ritmo ci rallegra, quel dato verso ci suscita un brivido od un ricordo, quel ritornello si stampa sulla pelle e nella testa. In questo senso è musica popolare ed è così che una tal o talaltra canzone assolve alla sua funzione e si fa diffusione.
"Brividi" ha impressionato subito una marea di persone. Direi pure le giurie, non solo quelle popolari del televoto o della cerchia esclusiva dei fan del duo. Non è certo possibile vivisezionare il perchè di certi processi alchemici che una canzone di largo successo crea nella gran parte degli ascoltatori: la torta è più dei suoi elementi costitutivi. C'è quel qualcosa in più.
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"Pensare alla morte, pregare. C'è pure chi ha ancora questo bisogno, e se ne fanno voce le campane.
Io non l'ho più questo bisogno, perché muoio ogni attimo, io, e rinasco nuovo e senza ricordi:
vivo e intero, non più in me, ma in ogni cosa fuori". (L. Pirandello)
Sarebbe interessante una sfida All Star
con i vincitori degli ultimi 10 anni...
Quale sarebbe la vostra scelta?
Penso che vincerebbe Diodato a mani basse con la sua Fai rumore....
che nel.frattempo è arrivata a 70milioni di.views su youtube.
"Pensare alla morte, pregare. C'è pure chi ha ancora questo bisogno, e se ne fanno voce le campane.
Io non l'ho più questo bisogno, perché muoio ogni attimo, io, e rinasco nuovo e senza ricordi:
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