Sanremo 2022 - LXXII Festival della Canzone Italiana

[Testa]

Boh ma io mi diverto di più a guardare 4 hotel che Sanremo
Poi magari dopo un po' mi metto a leggere pre nanna
Uno le alternative se crea

[Sly83]

Leggere pre nanna NON e’ alternativa alla crea

[marcu9]

Il 70% dei telespettatori tra i 15 ed i 19 anni era davanti al Festival ieri sera. Questo credo grazie ai cantanti notissimi tra i giovani, in specie Mahmood-Blanco che sono in tendenza ovunque con già altissime visualizzazioni e ascolti.

That's why Amadeus è ben contento di accettare la loro "candidatura"...mica è scemo

[Sergio]

Leggere pre nanna NON e’ alternativa alla crea

Meglio con bicarbonato.

[Pesca]

Ma siamo sicuri di questi dati?
Io non lo guardo più dal 1977

caro sergio, sanremo è, è stato e sarà sempre parte dell'essere italiani. puoi leggere un libro, guardare qualche filmone che danno in tv quella settimana, partire, vivere lontano, dire di non avere la tv in casa, di avere la nonna morente, o disprezzare i concorrenti ricchioni con i capelli rosa. in qualche modo sarà sempre parte di noi e sotto sotto sappiamo che non è possibile evitarlo.

[Testa]

Meglio con bicarbonato.

Contro l'acidità di stomaco è un must

[Testa]

caro sergio, sanremo è, è stato e sarà sempre parte dell'essere italiani. puoi leggere un libro, guardare qualche filmone che danno in tv quella settimana, partire, vivere lontano, dire di non avere la tv in casa, di avere la nonna morente, o disprezzare i concorrenti ricchioni con i capelli rosa. in qualche modo sarà sempre parte di noi e sotto sotto sappiamo che non è possibile evitarlo.

Poesse

[Arturo Bandini]

caro sergio, sanremo è, è stato e sarà sempre parte dell'essere italiani. puoi leggere un libro, guardare qualche filmone che danno in tv quella settimana, partire, vivere lontano, dire di non avere la tv in casa, di avere la nonna morente, o disprezzare i concorrenti ricchioni con i capelli rosa. in qualche modo sarà sempre parte di noi e sotto sotto sappiamo che non è possibile evitarlo.

gli immigrati non sono estranei a noi perchè hanno la pelle diversa dalla nostra o pregano un altro dio, ma perchè non conoscono grazie dei fior

[Sean]

Sanremo fa parte della storia e del costume italiani. E' un rito colletivo, una festa laica, una tradizione che in qualche maniera ha intercettato il sentire popolare, perchè dura da 72 anni con praticamente intatto successo.

E' anche un contenitore di canzoni, dunque anche qui si capisce il suo portato popolare. Le canzoni suscitano ricordi, memorie oppure descrivono sentimenti, pensieri, altrimenti non si spiega perchè una canzone ce la portiamo dietro una vita o perchè certe canzoni raccontino di una vita...e Sanremo di canzoni simili ne ha regalate tante.

Storie, emozioni. Cosa fu "Volare" per gli italiani? E' come se Modugno avesse, con la sua canzone, dato fuoco alle polveri, spalancato un portone sul dopoguerra e sul boom economico lì da presso.

E' evidente che dunque questo Festival di canzoni (caso unico al mondo e in effetti tutto nostro, che poi ha figliato una sequela di imitazioni ma nessuna di questa portata) per gli italiani di ormai parecchie generazioni non è solo un Festival di canzoni.

Io ho chiuso con la tv da parecchi anni ormai. Non ne sento la mancanza. Però Sanremo lo guardo puntuale: è l'unica volta all'anno nella quale mi sintonizzo davanti alla tv (in verità sul computer).

In qualche maniera c'è sempre una canzone per ciascuno che esce da Sanremo. Ne basta una. Forse è per quella unica canzone, per quella emozione, che si sopporta il resto.

[Sean]

Poi, voglio dire, è tanta parte della storia della musica italiana, la nostra musica. Un palcoscenico che dagli anni '50 ha praticamente visto tutti i più grandi cantanti italiani non può non essere qualcosa di cui non tenere conto. Quanti immensi artisti...quante canzoni, quanti capolavori, quante storie...72 anni non sono pochi, direi anzi che sono un patrimonio da preservare e possibilmente tramandare.

[Sly83]

Personalmente seguo piu’ o meno distrattamente dal mio sempre Sanremo.

Le ultime due edizioni hanno tirato fuori alcuni brani che ho ascoltato e riascoltato con piacere.

Quest’anno al momento “il problema” e’ l’estrema debolezza, ad oggi, dei pezzi.

[Sean]

A livello musicale Sanremo non produce, piuttosto riceve. Quindi la qualità intrinseca delle proposte dipende dalla qualità diffusa nella musica. Evidentemente la qualità generale è bassina, non mi spingo a definirla mediocre perchè non seguo tutto, anzi ormai praticamente più niente, per cui non ho la pretesa di avere il polso della situazione.

Una cosa però c'è da dirla: con l'avvento dei computer e delle autoproduzioni, sono venuti a cadere e il ruolo delle case discografiche e dunque anche quello di scopritori e allevatori di talenti. Ciascuno ora può uscire con un suo pezzo sulle varie piattaforme, c'è una invasione di musica, un oceano di musica...ma spesso mi chiedo però che cosa si ha da dire, che cosa si ha da raccontare, che cosa resterà dell'onda immensa da cui siamo musicalmente travolti...

Un artista non è solo un talento. E' talento, qualche volta genio, ma anche scuola, lavoro, idee, poetica.

Sono scomparsi gli autori puri ad esempio, segno brutto, vuol dire che sta venendo a mancare il mestiere di cesellare le parole sulle note; il mestiere di fare musica per altri come si confeziona un abito per le diverse occasioni.

Questo lo si nota molto con le interpreti. Le cantanti non hanno più repertorio perchè nessuno è più capace di scrivere per loro. Ormai ciascuno se le scrive e se le canta...da vedere quanto fuoco resta di tutto questo canto, di queste decine, centinaia di "proposte artistiche" e quanta cenere.

[Arturo Bandini]

Sanremo fa parte della storia e del costume italiani. E' un rito colletivo, una festa laica, una tradizione che in qualche maniera ha intercettato il sentire popolare, perchè dura da 72 anni con praticamente intatto successo.

E' anche un contenitore di canzoni, dunque anche qui si capisce il suo portato popolare. Le canzoni suscitano ricordi, memorie oppure descrivono sentimenti, pensieri, altrimenti non si spiega perchè una canzone ce la portiamo dietro una vita o perchè certe canzoni raccontino di una vita...e Sanremo di canzoni simili ne ha regalate tante.

Storie, emozioni. Cosa fu "Volare" per gli italiani? E' come se Modugno avesse, con la sua canzone, dato fuoco alle polveri, spalancato un portone sul dopoguerra e sul boom economico lì da presso.

E' evidente che dunque questo Festival di canzoni (caso unico al mondo e in effetti tutto nostro, che poi ha figliato una sequela di imitazioni ma nessuna di questa portata) per gli italiani di ormai parecchie generazioni non è solo un Festival di canzoni.

Io ho chiuso con la tv da parecchi anni ormai. Non ne sento la mancanza. Però Sanremo lo guardo puntuale: è l'unica volta all'anno nella quale mi sintonizzo davanti alla tv (in verità sul computer).

In qualche maniera c'è sempre una canzone per ciascuno che esce da Sanremo. Ne basta una. Forse è per quella unica canzone, per quella emozione, che si sopporta il resto.

mi sono guardato su youtube i vincitori di sanremo dalla prima edizione. Colpisce come le sonorità siano cambiate nella musica italiana: grazie dei fior, son tutte belle le mamme del mondo, sembrano davvero datate e bè, parliamo di anni che erano vicini al ventennio e infatti hanno lo stesso stile di canzoni come parlami d'amore mariù.
Però poi anche dopo andando avanti leggo titoli come Pipove piove, se piangi se ridi, zingara, che sono ancora su quel genere lì.
La prima canzone che mi sembra tutto sommato moderna è per elisa di alice, 1981.
Anche i cantautori uscirono fuori negli anni 70 con de gregori e dalla, col loro stile personale e ancora attuale.
All'estero i beatles o cat stevens o simon & garfunkel c'erano già dagli anni 50-60, e direi che non sono datati come grazie dei fior

Non sono un conoscitore di musica, mi piacerebbe capire la musica italiana quale percorso ha seguito. Proviene dai canti popolari? chi furono i primi cantanti famosi fuori dall'ambito dell'opera?
perchè anche prima del rock la musica anglosassone aveva uno stile meno vecchio della nostra? e oggi la musica italiana cos'è, si può definire ancora pop? e il rap- trap italiano ha una sua connotazione autoctona o è solo replica di quello americano?

[Sean]

mi sono guardato su youtube i vincitori di sanremo dalla prima edizione. Colpisce come le sonorità siano cambiate nella musica italiana: grazie dei fior, son tutte belle le mamme del mondo, sembrano davvero datate e bè, parliamo di anni che erano vicini al ventennio e infatti hanno lo stesso stile di canzoni come parlami d'amore mariù.
Però poi anche dopo andando avanti leggo titoli come Pipove piove, se piangi se ridi, zingara, che sono ancora su quel genere lì.
La prima canzone che mi sembra tutto sommato moderna è per elisa di alice, 1981.
Anche i cantautori uscirono fuori negli anni 70 con de gregori e dalla, col loro stile personale e ancora attuale.
All'estero i beatles o cat stevens o simon & garfunkel c'erano già dagli anni 50-60, e direi che non sono datati come grazie dei fior

Non sono un conoscitore di musica, mi piacerebbe capire la musica italiana quale percorso ha seguito. Proviene dai canti popolari? chi furono i primi cantanti famosi fuori dall'ambito dell'opera?
perchè anche prima del rock la musica anglosassone aveva uno stile meno vecchio della nostra? e oggi la musica italiana cos'è, si può definire ancora pop? e il rap- trap italiano ha una sua connotazione autoctona o è solo replica di quello americano?

Domani rispondo con calma Un post con questioni interessantissime il tuo. Adesso incombe il Festival Poi magari, se l'argomento ti interessa (come nasce la musica popolare italiana, da cosa deriva, quali i suoi antenati) ci sarebbero anche dei libri da consigliare.

PS: "Grazie dei Fiori" resta però ancora oggi una grande canzone. Modernissima in verità, perchè nel '51 parla di una storia clandestina, di un amore "impossibile" ed evidentemente extra matrimonio...con una sensuale e perturbante Pizzi, una musica splendidamente costruita e un testo appunto capace di narrare una storia in 3 minuti scarsi.

[Pesca]

il medley dei pinguini tattici nucleari di un paio di anni fa è stato un buon excursus delle varie edizioni