SANREMO 2021 - Official Topic

[miketyson]

a prescindere da tutto,per un artista esibirsi senza un pubblico deve essere davvero frustrante

[Sean]

Non poter fare i live...

Oggi i cantanti guadagnano con le esibizioni live, perchè di dischi se ne vendono pochi (chi arriva a 30mila copie stappa, quando qualche anno fa era un numero da aperitivo) e la musica non vive più di supporto fisico (LP o CD): la scarichi, c'è di mezzo la pirateria, scegli, ascolti, cancelli ecc...e quindi fare dischi serve soprattutto per avere un repertorio da proporre dal vivo, la vera sostanza e il vero sostentamento di chi oggi fa quel mestiere...e senza concerti questi cantanti non guadagnano.

[marcu9]

Incredibile la rimonta di Fedez-Michielin al televoto. A questo punto possono anche vincere.

Al giorno d'oggi tutto ciò è quasi pericoloso..
Nel mondo dei followers, dove ci sono milioni e milioni di persone che possono seguire un singolo, è davvero pericoloso che quel singolo possa trarne un assurdo vantaggio indipendentemente dalle proprie qualità.
E così è stato.
Se Fedez con sua moglie non fossero seguiti da milioni e milioni di Fan, sarebbe Imho rimasto a metà classifica.

Hanno vinto i Maneskin. Fedez-Michielin secondi. Ermal Meta terzo.

I Maneskin hanno evitato che vincesse una esile canzone in duetto, forte grazie solo all'incredibile numero di fan che hanno Fedez e la Ferragni.

Vince un rock. Era accaduto solo a Ruggeri nel '93. Una bella canzone tutto sommato. Un gruppo sulla cresta dell'onda e che sta andando forte e che vincendo il Festival si consacra.

E sono felicissimo per i Maneskin onestamente.
Vince la musica vera.
Fatta da musicisti.

Inviato dal mio SM-G988B utilizzando Tapatalk

[marcu9]

Il cantante è daaaaaaa Roma fracico daje!!!

P.S. Non ho ascoltato nulla [emoji4]

Fino a qualche anno fa cantavano per strada..

https://youtu.be/ZEn6BnLqryg

[Sean]

Al giorno d'oggi tutto ciò è quasi pericoloso..
Nel mondo dei followers, dove ci sono milioni e milioni di persone che possono seguire un singolo, è davvero pericoloso che quel singolo possa trarne un assurdo vantaggio indipendentemente dalle proprie qualità.
E così è stato.
Se Fedez con sua moglie non fossero seguiti da milioni e milioni di Fan, sarebbe Imho rimasto a metà classifica.E sono felicissimo per i Maneskin onestamente.
Vince la musica vera.
Fatta da musicisti.

Inviato dal mio SM-G988B utilizzando Tapatalk

I Maneskin hanno però vinto, per quanto riguarda la parte del televoto, nella finalissima a 3, dove hanno superato Fedez-Michielin proprio in numero di televoti...perchè evidentemente chi è rimasto orfano del suo preferito ha dirottato i suoi televoti sui Maneskin, annacquando i follower di Fedez.

Inoltre poi ci sono sala stampa e demoscopica che sono deputate a temperare la forza di chi può contare su enormi bacini di televoto...anche se c'è da dire che comunque Fedez-Michielin sono i più scaricati, dunque questo favore poi non è fine a se stesso ma si trasforma in gente che non li segue soltano ma si compra anche la canzone....e dunque la loro presenza sul podio è in armonia con le classifiche di vendita.

Poi è chiaro che un Festival, qualunque Festival, dovrebbe non basarsi su mere logiche commerciali ma cercare altri riferimenti...non dico la "qualità" (perchè poi la musica è pop, cioè popolare, dove il gusto la fa da padrone) ma insomma salvaguardare anche chi si presenta senza i milioni di televoti...e in questo senso la vittoria dei Maneskin, il terzo posto di Meta, il quarto di Colapesce-Dimartino (che fossero andati meglio alla prima sera avrebbero forse potuto agguantare il podio) e i piazzamenti di altre proposte temperano la forza di chi, come Fedez, ha i numeri social dalla sua.

Adesso comunque la parola passa al mercato e vedremo chi avrà avuto più riscontri. Le canzoni sono tante e per tutti i gusti, già girano in radio, le persone le conoscono e ciascuno si farà la sua di classifica.

Io non sono contro Fedez, mi pare anzi un ragazzo simpatico (come artista non lo conosco): dico che la canzone di Fedez non avrebbe meritato il primo posto...ne avesse portata una migliore, non mi sarei scandalizzato di una vittoria solo perchè su Instagram ha 11 milioni di follower...ma "Chiamami per nome" sembra proprio una canzone "tanto per".

[marcu9]

Leggo che :

I tre sistemi di votazioni avevano un peso di voto differente: Giuria Demoscopica incideva per il 33%; Giuria della Sala Stampa, Tv, Radio e Web per 33 % e il Televoto per il 34 %.



Inviato dal mio SM-G988B utilizzando Tapatalk

[Sly83]

Avrebbero potuto semplificare attribuendo un piu’ sobrio 33.33333333333333333333333333333333333

piu’ equo

[sylvester]

A che ora hanno chiuso?

[Sean]

Mi pare verso le 2,30.

[miketyson]

leggevo che era previsto un tributo a stefano d'orazio anche e per mancanza di tempo non è stato fatto! vergognosi

[marcu9]

leggevo che era previsto un tributo a stefano d'orazio anche e per mancanza di tempo non è stato fatto! vergognosi

Mancanza di tempo..[emoji19][emoji58]

Inviato dal mio SM-G988B utilizzando Tapatalk

[germanomosconi]

Buoni gli ascolti di ieri

[Sly83]

leggevo che era previsto un tributo a stefano d'orazio anche e per mancanza di tempo non è stato fatto! vergognosi

Fogli non ha nemmeno lontanamente fatto cenno. Nemmeno lui.

[Sean]

Sanremo, l’ira dei Pooh: «Tagliato il tributo a Stefano D’Orazio, una cosa orrenda»

Roby Facchinetti, Dodi Battaglia e Red Canzian amareggiati per il mancato ricordo del batterista, scomparso lo scorso novembre: «Tre minuti si potevano trovare»

«“Ciao Stefano, non ti dimenticheremo mai”. Ieri sera sono rimasto sveglio quasi fino alle tre, cari amici, aspettando che Amadeus o chi per lui pronunciasse parole come queste. Invece, non le abbiamo sentite». Questo, in breve, il succo di un lungo post pubblicato sui social da Roby Facchinetti, tastierista dei Pooh, per denunciare l’assenza durante la finale del Festival di Sanremo di un tributo a Stefano D’Orazio, scomparso lo scorso novembre. Tanta amarezza a cui si aggiunge l’ira del compagno di band Red Canzian e il dispiacere di Dodi Battaglia: «È stata una cosa orrenda, davvero molto brutta. Sapevamo che doveva esserci questo omaggio e siamo rimasti molto male quando non l’abbiamo visto. Perché credo che Stefano D’Orazio meritasse quel ricordo. In cinque serate piene di qualsiasi cosa, tre minuti si potevano trovare», ha detto Canzian alle agenzie.

L’omaggio tagliato dalla scaletta

L’omaggio allo storico batterista e paroliere dei Pooh, malato da tempo e morto in seguito all'aggravarsi delle sue condizioni anche per il sopraggiungere del Covid, era infatti previsto in scaletta: stando al programma diramato prima della finale, Fiorello e Amadeus, attorno alle due di notte, avrebbero dovuto ricordare il musicista e poi intonare «Uomini soli», brano con cui i Pooh vinsero Sanremo nel 1990. Un momento importante che però è stato tagliato, vista probabilmente la lunghezza già sovrumana della puntata, terminata ben oltre le due di notte.


«Un fatto indimenticabile»

Agli ex compagni di band e amici di una vita il gesto non è andato giù: « C’è solo amarezza. E poco importa si sia trattato di sbadataggine, ignoranza, trascuratezza o maleducazione. Davvero, poco importano le cause. Resta, indimenticabile, il fatto», conclude Facchinetti. E Red rincara la dose: «Per provocazione potrei dire che il tempo si poteva trovare persino al posto degli ultimi cinque in classifica, la cui assenza non avrebbe cambiato la storia della musica. Credo che Stefano in 50 anni abbia dato tanto alla musica italiana e che qualcosa poteva essergli restituito da quel palco. Non si può essere onorati solo quando si serve a qualcuno».

Il post di Dodi Battaglia

Anche Dodi Battaglia sui social ha voluto ricordare l'amico scomparso con parole più gentili, ma altrettanto dispiaciute: «Ci sono persone che sanno toccare la nostra vita in modo gentile, meritando ogni singolo pensiero affettuoso che sanno suscitare per il solo motivo di esistere. Stefano negli anni è divenuto amico di molti ed abita i cuori di tutto quel pubblico che ha imparato a volergli bene. Ed è lì che deve stare, perché nel cuore ci sarà sempre un posto per lui, malgrado la memoria corta di molti».


CorSera

[miketyson]

che brutta cosa,questa non dovevano farla se era anche prevista