Lo spigolo del lavoro

[marcu9]

Male male.

[marcu9]

Addio lavoro da remoto per i dipendenti Amazon: «Se non siete d'accordo potete licenziarvi»



Il ceo Jassy conferma: da gennaio 2025 tutti in sede cinque giorni su cinque. Per il ceo della sussidiaria Aws è una necessità: «Si innova solo quando siamo in presenza». Eppure Microsoft e Spotify confermano (e lodano) lo smart working
O mangi la minestra oppure salti dalla finestra. Un adagio tutto italiano che riflette quello che sta succedendo negli uffici americani di Amazon. Dal 2025 tutti i dipendenti del gigante dell'ecommerce (e della tecnologia) dovranno presentarsi in ufficio ogni giorno della settimana lavorativa, senza sconti.
Un passo indietro definitivo rispetto alle politiche di lavoro flessibile che si erano diffuse durante la pandemia di Covid-19. Per i dipendenti che sono in disaccordo con la misura c'è solo una soluzione: trovarsi un'altra azienda dove lavorare.

In ufficio cinque giorni a settimana
A settembre è arrivata ai dipendenti la comunicazione del Ceo Andy Jassy. «Se guardiamo agli ultimi cinque anni, continuiamo a credere che i vantaggi dello stare insieme in ufficio siano significativi», si legge. «Se non altro, gli ultimi 15 mesi in cui siamo tornati in ufficio almeno tre giorni a settimana hanno rafforzato la nostra convinzione dei benefici». Così, dal 2 gennaio 2025 tutti i dipendenti dovranno tornare a lavorare in presenza a meno di «circostanze attenuanti» come un figlio che sta male o emergenze domestiche, come accadeva anche prima della pandemia.
Una posizione ferma ma con parole non troppo dure da parte di Jassy, che è subentrato come Ceo a Jeff Bezos nel 2021. Non è stato altrettanto conciliante, invece, il suo pari Matt Garman, Ceo di Amazon Web Services (Aws), la sussidiaria che si occupa di "cloud computing".
Le minacce di licenziamento
«Se ci sono persone che non lavorano bene in quell'ambiente e non vogliono farlo, non c'è problema, ci sono altre aziende in giro», ha detto Garman durante una riunione generale. Il dito indica la porta per i dipendenti che non sono d'accordo con il ritorno in ufficio cinque giorni alla settimana. «Non lo dico in senso negativo. Vogliamo stare in un ambiente in cui si lavora insieme», ha poi aggiunto. «Se vogliamo davvero fare innovazione su prodotti interessanti, non abbiamo la possibilità di farlo quando non lavoriamo di persona».
Semplice invito o velata minaccia? Non è dato saperlo. Amazon non è nuova, tuttavia, a questo braccio di ferro contro i dipendenti ribelli che difendono il lavoro da casa. Ad agosto 2023, l'azienda aveva cominciato a spingere i propri lavoratori a tornare in ufficio «tre o più giorni a settimana», arrivando anche a controllare quante volte il badge di ogni dipendente è stato passato all'ingresso della sede (lo avevamo raccontato qui). Non solo: nello stesso periodo, i dipendenti che si sono rifiutati di trasferirsi vicino alla propria sede di riferimento sono stati invitati a lasciare la compagnia tramite «dimissioni volontarie».
La linea dura di Matt Garman conferma solo una tendenza cominciata già l'anno scorso e che dal 2025 diventerà la nuova realtà aziendale per Amazon.

Le Big Tech divise
Amazon non è l'unica ad avere detto basta al lavoro da remoto. Nel settore della tecnologia, anzi, sono numerose le grandi compagnie che negli ultimi anni hanno riportato i propri dipendenti in sede.
Google, per esempio, ha cominciato molto presto con le politiche di rientro in ufficio: già a marzo 2022 i lavoratori delle sedi statunitensi sono stati invitati a tornare alle proprie scrivanie almeno tre giorni a settimana. La richiesta di Meta, invece, è arrivata "solo" a settembre 2023, quando i dipendenti hanno cominciato a popolare di nuovo gli uffici per almeno tre giorni su cinque di lavoro. E, al tempo stesso, per quasi nessuna offerta di lavoro viene più presentata l'opzione del "remote working". Anche X, allora conosciuta ancora come Twitter, ha cominciato a riportare i propri dipendenti in ufficio nel 2023, arrivando in qualche caso a licenziare quelli che si sono opposti alle nuove politiche di rientro in sede. L'ultimo caso, che ha provocato veementi proteste e scioperi in Francia, riguarda il colosso dei videogame Ubisoft.
Ma non per tutte le Big Tech il trend è questo. Anzi, c'è chi riconferma il lavoro da remoto, anche a tempo indeterminato, come Microsoft o chji lo elogia apertamente, come nel caso di Spotify.

https://www.corriere.it/tecnologia/24_ottobre_21/addio-lavoro-da-remoto-per-i-dipendenti-amazon-se-non-siete-d-accordo-potete-licenziarvi-80b80935-52c5-46a5-a345-cda7f58b8xlk.shtml?fbclid=IwZXh0bgNhZW0CMTEAAR2IxT8JkNyYIH6aXHl8ivDYDn5PZikH5zXOyXxg2w-BYknN-LIJBJbWa0U_aem_ovDhm0Rkc-R_ltvNN8thRQ

[Ozn]

Piú RAL meno REEL

[centos]

ma è logico, in amazon ti devono controllare, misurare i tempi le performance ecc
richiedono la quantità non la qualità, anzi richiedono anche quella

cmq resto dell'idea che lo smart può essere ottimo in situazioni particolari o per chi può lavorare senza interagire con altri, un contabile uno che analizza dati ecc

per tutti gli altri, me compreso, è più produttivo il lavoro in presenza

[centos]

Male male.

ecco questo non lo capisco
partendo dal discorso che non ho buoni pasto ma li accetterei volentieri al posto di un aumento
c'è una mensa aziendale? la uso senza problemi
mi dai buoni pasto che almeno in italia sono spendibili in ogni supermercato, li uso come voglio
che fastidio ti da?

[centos]

poi dentifricio e detersivi non saranno il pane ma sono cmq un bene di prima necessità

[marcu9]

poi dentifricio e detersivi non saranno il pane ma sono cmq un bene di prima necessità

Io onestamente con i buoni pasto a volte ci faccio letteralmente parte della spesa.

[MarcoT]

Lo smart è più difficile da monitorare, quindi o sopra c'è una gestione intelligente e per obiettivi oppure si torna al manager che ti sta col fiato sul collo per vedere quando stacchi le mani dal pc

Concordo che 5/5 in smart è forse troppo ma anche 0 smart è una follia, è oggettivamente molto comodo

[Miller]

Quei buoni pasto avevano regole precise

[Ponno]

Lo smart è più difficile da monitorare, quindi o sopra c'è una gestione intelligente e per obiettivi oppure si torna al manager che ti sta col fiato sul collo per vedere quando stacchi le mani dal pc

Concordo che 5/5 in smart è forse troppo ma anche 0 smart è una follia, è oggettivamente molto comodo

Nel caso Amazon il controllo centra pochissimo. Da tempo Amazon sta assumendo più e più in India, con ovvi benefici, e con questa mossa sta cercando di forzare la mano in America alla gente di licenziarsi (in USA un Senior ad Amazon arriva a prendere 400 fischioni l'anno) così da fare rimpiazzi in India dove con un quarto o anche un sesto assumi a Bangalore senza importarli in America.

In molti altri casi invece é solo la spinta da parte delle boards e degli investitori che casualmente, ASSOLUTAMENTE CASUALMENTE, sono anche investiti nel real estate circostante gli uffici o, nel caso americano, spinta delle città che hanno, vedasi appunto Seattle, offerto mega detrazioni fiscali in cambio di aprire gli uffici li per dare un boost a tutto quello che gira intorno migliaia di lavoratori (ristoranti, palestre, etc etc) e che ora ovviamente non é più li.

In Europa invece é spesso dovuto a manie di controllo, investitori americani e cinesi che hanno le mani in pasta ovunque e infettano tutto, e gente che copia Amazon nonostante ha l'agenzia di comunicazione con sei cristiani in apprendistato

[MarcoT]

È cosi, probabilmente il fatto del real estate c'è anche qua altrimenti non si spiega il perché si costringa la gente a stare in presenza per passare pa giornata in chiamata su teams, gente praticamente a cavallo della soglia di povertà perché o ti toccano 3 ore al giorno di strada o butti mezzo stipendio

E poi si il caro vecchio micromanagment

[SimoneBW]

È cosi, probabilmente il fatto del real estate c'è anche qua altrimenti non si spiega il perché si costringa la gente a stare in presenza per passare pa giornata in chiamata su teams, gente praticamente a cavallo della soglia di povertà perché o ti toccano 3 ore al giorno di strada o butti mezzo stipendio

E poi si il caro vecchio micromanagment

Io, nel tuo caso, ancora non ho capito perché sei rimasto in Italia, in quella fogna di città e non sei andato all'estero.

[MarcoT]

Io, nel tuo caso, ancora non ho capito perché sei rimasto in Italia, in quella fogna di città e non sei andato all'estero.

Vorrei andarmene con tutto me stesso, alla fine sto comunque molto lontano dalla famiglia quindi piuttosto che stare in sta cloaca sarebbe meglio emigrare
ma purtroppo non posso per un paio d'anni, quindi nel frattempo perfeziono la lingua e mi sto specializzando nel campo in cui vorrei lavorare

[M K K]

Se andavi a lavorare nel supermercato vicino casa avevi più soldi e salute .

[MarcoT]

Probabilmente si