Lo spigolo del lavoro

[AlexBrambi]

Per avere un aumento (o qualsiasi cosa) bisogna rompere i coglioni fino allo sfinimento. I risultati non bastano (o forse i miei non sono mai stati sufficienti).
Io non so in Italia come gira ultimamente, ma gli aumenti davvero sostenuti (+30/50%) li ho avuti solo cambiando azienda (e ancor meglio anche Paese).
Poi forse sulle padronali è diverso, non hanno HR estremamente strutturati per livello e fasce salariali.
Gli unici con cui ho davvero potuto discutere tutto senza limiti sono stati i cinesi (ma a un costo).

[Nemesis84]

Per avere un aumento (o qualsiasi cosa) bisogna rompere i coglioni fino allo sfinimento. I risultati non bastano (o forse i miei non sono mai stati sufficienti).
Io non so in Italia come gira ultimamente, ma gli aumenti davvero sostenuti (+30/50%) li ho avuti solo cambiando azienda (e ancor meglio anche Paese).
Poi forse sulle padronali è diverso, non hanno HR estremamente strutturati per livello e fasce salariali.
Gli unici con cui ho davvero potuto discutere tutto senza limiti sono stati i cinesi (ma a un costo).

Rompere le palle e avere leva, come dici i risultati contano ma non bastano, bisogna rompere le palle in modo da avere il terreno pronto per quando arriva l'occasione per affondare il colpo.
Ovunque uno sia se possono pagarti meno senza avere ripercussioni lo faranno

[The_machine]

Per avere un aumento (o qualsiasi cosa) bisogna rompere i coglioni fino allo sfinimento. I risultati non bastano (o forse i miei non sono mai stati sufficienti).
Io non so in Italia come gira ultimamente, ma gli aumenti davvero sostenuti (+30/50%) li ho avuti solo cambiando azienda (e ancor meglio anche Paese).
Poi forse sulle padronali è diverso, non hanno HR estremamente strutturati per livello e fasce salariali.
Gli unici con cui ho davvero potuto discutere tutto senza limiti sono stati i cinesi (ma a un costo).

Si, quasi sempre l'unica è presentarsi con un altro contratto.

Cambiare Paese invece è un altro paio di maniche, voglio dire, non lo considererei come un aumento a meno di rinormalizzarlo sulla differenza di retribuzione media tra i due paesi.

[Nemesis84]

Si, quasi sempre l'unica è presentarsi con un altro contratto.

Cambiare Paese invece è un altro paio di maniche, voglio dire, non lo considererei come un aumento a meno di rinormalizzarlo sulla differenza di retribuzione media tra i due paesi.

per non sbagliare sto continuando le interlocuzioni con altri

[AlexBrambi]

Si, quasi sempre l'unica è presentarsi con un altro contratto.

Cambiare Paese invece è un altro paio di maniche, voglio dire, non lo considererei come un aumento a meno di rinormalizzarlo sulla differenza di retribuzione media tra i due paesi.

Salvo voler trasferirsi per motivi personali, raramente vieni assunto all'estero in posizioni senior senza che l'aumento vada ben oltre lo sconto del carovita, altrimenti nessuno si sposterebbe (con tutti i disagi che comporta).

Io anche con proposte alla mano, raramente ho visto eguagliare l'offerta, quando c'era in ballo un aumento ben sopra la media dei pari livello.
Avere costantemente offerte sul tavolo a mia esperienza serve perché quando è il momento giusto per chiedere una promozione, devi essere pronto a uscire davvero.
Conosco molti casi di gente che anche con proposte, non aveva reale intenzione di andarsene. E se minacci di andare via, l'azienda ti dice no e resti, sei finito.

[AlexBrambi]

per non sbagliare sto continuando le interlocuzioni con altri

Sempre. Anche solo per sondare il mercato e capire cosa davvero puoi chiedere. Il problema è che fare colloqui costantemente costa tempo e sforzi.

[The_machine]

Salvo voler trasferirsi per motivi personali, raramente vieni assunto all'estero in posizioni senior senza che l'aumento vada ben oltre lo sconto del carovita, altrimenti nessuno si sposterebbe (con tutti i disagi che comporta).

Io anche con proposte alla mano, raramente ho visto eguagliare l'offerta, quando c'era in ballo un aumento ben sopra la media dei pari livello.

Non mi riferivo nello specifico al carovita, ma al confronto con la retribuzione media. Ad esempio, in Italia col tuo lavoro prendi 30K che è nella media, vai in Lussemburgo dove in media prendono 60K e ti danno 60K. Dal mio punto di vista non hai fatto un vero upgrade.

[Nemesis84]

Sempre. Anche solo per sondare il mercato e capire cosa davvero puoi chiedere. Il problema è che fare colloqui costantemente costa tempo e sforzi.

sì è vero però non sempre serve la stessa intensità, intendo che dire che quando sei in procinto di chiedere allora intensifichi in modo da avere più informazioni e possibilità sul piatto, appena ottenuto mantieni il giro senza scapicollarti.
Poi devo dire che correttezza ed educazione di solito pagano con gli head hunter che tendono poi a ricordarsi.
Poi ovviamente ci sono pure gli head hunter che si credono degli dei in terra che attirano facili vaffanculo

[Nemesis84]

Non mi riferivo nello specifico al carovita, ma al confronto con la retribuzione media. Ad esempio, in Italia col tuo lavoro prendi 30K che è nella media, vai in Lussemburgo dove in media prendono 60K e ti danno 60K. Dal mio punto di vista non hai fatto un vero upgrade.

mi sa che intendete due cose diverse, tu confronti rispetto al resto del campione omogeneo Alex declina personalmente la cosa sul proprio reddito

[laplace]

A quanto state

[AlexBrambi]

Non mi riferivo nello specifico al carovita, ma al confronto con la retribuzione media. Ad esempio, in Italia col tuo lavoro prendi 30K che è nella media, vai in Lussemburgo dove in media prendono 60K e ti danno 60K. Dal mio punto di vista non hai fatto un vero upgrade.

Sono d'accordo, ma nessuno lo fa, se capisce la situazione, salvo prospettive di carriera.
Se prendiamo Ferrero, hanno dato incentivi decisamente convenienti a chi si spostava e vivono quasi tutti fuori dal Lussemburgo.


A livello generale, soprattutto per i giovani, a mia personalissima opinione, salire di stipendio va sempre bene, anche perché se risparmi il 10% e prendi il doppio, vale comunque il doppio.


Poi se uno tiene famiglia, vive in provincia e non ha tutta questa flessibilità, chiaramente il potere negoziale è diverso.

[AlexBrambi]

mi sa che intendete due cose diverse, tu confronti rispetto al resto del campione omogeneo Alex declina personalmente la cosa sul proprio reddito

Fa un discorso giusto, ha ragione.
È chiaro che se vai in Svizzera a prendere 60k, o fai il frontaliere o difficilmente campi meglio.
Quando negozi devi sempre tenere conto di quanto pagano in generale per quella posizione in quel posto (cosa non sempre semplice da valutare). Solo in una scala di priorità, starci dentro con le spese, credo sia il primo calcolo da fare.

[Nemesis84]

Fa un discorso giusto, ha ragione.
È chiaro che se vai in Svizzera a prendere 60k, o fai il frontaliere o difficilmente campi meglio.
Quando negozi devi sempre tenere conto di quanto pagano in generale per quella posizione in quel posto (cosa non sempre semplice da valutare). Solo in una scala di priorità, starci dentro con le spese, credo sia il primo calcolo da fare.

sapere cosa paga il mercato è utile innanzi tutto per sapere quanto e cosa si sta chiedendo, cosa e quanto chiedere poi dipende da un sacco fattori in linea di massima io mi sono sempre fissato un range che poi vuol dire in realtà fissare un floor perchè il cap è la prima richiesta che fai

[laplace]

Che lavoro fai che non ricordo?
Cmq ottimo, complimenti

[AlexBrambi]

Una cosa che ho imparato a mie spese è che chi assume, l'hiring manager del caso, vuole poterti aumentare lo stipendio come incentivo prima di farti passare di livello.
Recentemente negoziavo con un'azienda e non capivo perché non volessero sfondare un certo tetto. Poi ho capito che, in base alle classi salariali, volevano tenermi un 10-15% "libero" prima di farmi passare al livello successivo - che sarebbe significato cambiare dipartimento o funzione in quanto a quel livello subito sopra c'era lui che però era ad inizio classe. Quindi il tizio voleva tenermi almeno 2-3 anni senza che poi lo potessi scavalcare o non mi potesse gratificare.