L'offerta afferma che la retribuzione segue quanto previsto dal ccnl credito.
Il minimo per il livello più basso è pari a 2350.10 € (vedi tabella sotto).
Una busta da 1900 € netti, considerato un contratto a termine (quindi non applicazione delle addizionali, calcolo della tassazione su un reddito presunto ridotto) è coerente. Poi, naturalmente, se ci sono altri redditi nell'anno fiscale è prevedibile un conguaglio in dichiarazione/730, ma ai fini della credibilità, in ipotesi astratta, delle cifre per me ci siamo.
Sui dubbi relativi al senso di corrispondere una retribuzione del genere quando altrove in situazioni in apparenza analoghe si procede con tirocinio e quindi con un forfeit fortemente inferiore, una spiegazione possibile potrebbe ritrovarsi in quanto scritto in riferimento al fatto che queste assunzioni sono motivate dal dover sostituire lavoratori in ferie. Ora, la normativa stabilisce con perentorietà il divieto di utilizzare i tirocinanti in sostituzione di lavoratori assenti per ferie.
Il rovescio della medaglia è che la stabilizzazione sarà, immagino, meno probabile che in altri casi dato l'uso specifico del contratto a termine per coperture temporanee.
Idealmente, Marcu - una volta che la situazione e i requisiti lo permettano - potrebbe fare l'esperienza anche senza doversi dimettere dal lavoro a tempo indeterminato. Questo necessiterebbe l'accettazione da parte dell'attuale datore di concedere un periodo di aspettativa, chiaramente non retribuita, terminata la quale si andrebbe a rientrare nel vecchio posto di lavoro. E' una prospettiva solo ipotetica e che non dipende dalla solo volontà di Marcu ma è una strada potenzialmente percorribile.
Il minimo per il livello più basso è pari a 2350.10 € (vedi tabella sotto).
Una busta da 1900 € netti, considerato un contratto a termine (quindi non applicazione delle addizionali, calcolo della tassazione su un reddito presunto ridotto) è coerente. Poi, naturalmente, se ci sono altri redditi nell'anno fiscale è prevedibile un conguaglio in dichiarazione/730, ma ai fini della credibilità, in ipotesi astratta, delle cifre per me ci siamo.
Sui dubbi relativi al senso di corrispondere una retribuzione del genere quando altrove in situazioni in apparenza analoghe si procede con tirocinio e quindi con un forfeit fortemente inferiore, una spiegazione possibile potrebbe ritrovarsi in quanto scritto in riferimento al fatto che queste assunzioni sono motivate dal dover sostituire lavoratori in ferie. Ora, la normativa stabilisce con perentorietà il divieto di utilizzare i tirocinanti in sostituzione di lavoratori assenti per ferie.
Il rovescio della medaglia è che la stabilizzazione sarà, immagino, meno probabile che in altri casi dato l'uso specifico del contratto a termine per coperture temporanee.
Idealmente, Marcu - una volta che la situazione e i requisiti lo permettano - potrebbe fare l'esperienza anche senza doversi dimettere dal lavoro a tempo indeterminato. Questo necessiterebbe l'accettazione da parte dell'attuale datore di concedere un periodo di aspettativa, chiaramente non retribuita, terminata la quale si andrebbe a rientrare nel vecchio posto di lavoro. E' una prospettiva solo ipotetica e che non dipende dalla solo volontà di Marcu ma è una strada potenzialmente percorribile.
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