Lo spigolo del lavoro

[marcu9]

No parlavo solo del discorso RAL da mettere, non mettere etc. Ed é solo specchi per le allodole.
Sto Mood italico che non si degnano di una chiamata se non sanno la RAL é ridicolo visto che fino a prova contraria sei tu che cerchi un lavoro ed al momento il mercato non é più Employee friendly come during COVID e primo post COVID

Perdona Ponno, ma se fosse così semplice lo scriverebbero direttamente nell'annuncio o quantomeno darebbero una minima indicazione in merito.
Io cerco lavoro, ma tu metti l'annuncio.
E nell'annuncio fai due pagine in cui scrivi nel dettaglio conoscenze e mansioni specifiche.
Se non vi è scritto nulla che ti faccia anche intuire di che stiamo parlando come RAL/CCNL o livello dello stesso ipotetico, è perché è un dato che vogliono rimanga nascosto sino al colloquio.
E capisci bene che se fosse (e credimi, molto spesso lo è) così, è spesso solo una potenziale perdita di tempo assolutamente inutile e chiaramente evitabile.
L'Italia è anche questo purtroppo.

[MarcoT]

No, quello che dici tu è altro, in questo messaggio ti riferisci ai tirocini curriculari che esistono anche qua
fare esperienza oltre l'università ha senso
dire che l'università ti deve insegnare a lavorare è una boiata perché equipari lavoro specializzato al lavoro manuale dove per forza di cose devi fare pratica per imparare

Ben venga riformare gli istituti professionali e far lavorare gli studenti
ma è proprio l'assunzione che la scuola ti debba insegnare a lavorare e quindi giustificare la gavetta gratuita che è sbagliato

[M K K]

Tu sei troppo contrario all'istruzione, ci sta che chi non è portato o non ha voglia inizi subito a lavorare ma per come la vedi tu la scuola/università viene totalmente snaturata e diventa praticamente una di quelle scuole di formazione inutili

Su lavori manuali/lavori poco specializzati hai pure ragione, sugli altri no

Quello di cui parlo e' stato e credo sia tuttora la realtà nel sistema bancario svizzero. Non proprio credito cooperativo della Tuscia ...senza voler mancare di rispetto

[Ponno]

Disponibile a qualsisi confronto sul discorso scuola formazione tirocini -apprendistato

No parlavo solo del discorso RAL da mettere, non mettere etc. Ed é solo specchi per le allodole.
Sto Mood italico che non si degnano di una chiamata se non sanno la RAL é ridicolo visto che fino a prova contraria sei tu che cerchi un lavoro ed al momento il mercato non é più Employee friendly come during COVID e primo post COVID

[MarcoT]

Tu sei troppo contrario all'istruzione, ci sta che chi non è portato o non ha voglia inizi subito a lavorare ma per come la vedi tu la scuola/università viene totalmente snaturata e diventa praticamente una di quelle scuole di formazione inutili

Su lavori manuali/lavori poco specializzati hai pure ragione, sugli altri no

[M K K]

Mi pare che parlino tutti e molti senza cognizione di causa, comunque il problema sarà risolto dal 2027 con la nuova direttiva europea. Salary bands saranno obbligatorie nell'annuncio

Disponibile a qualsisi confronto sul discorso scuola formazione tirocini -apprendistato

[Ponno]

Mi pare che parlino tutti e molti senza cognizione di causa, comunque il problema sarà risolto dal 2027 con la nuova direttiva europea. Salary bands saranno obbligatorie nell'annuncio

[MarcoT]

Sacrificare corsi per fare contento qualche imprenditore che vuole lavoratori gratis con la scusa dell'esperienza perché non sia mai che il datore di lavoro insegni il lavoro al dipendente, sacrilegio

[marcu9]

Chiaro ma io parlo di rivedere la cosa a livello istituzionale.
rendere obbligatoria la cosa , con tot ore di tirocinio rimborsato ,per semestre / anno , con valutazione del rendimento da l'arte dell' azienda come parte integrante della valutazione/ punteggio di laurea.
Serve una cooperazione tra camera di commercio e associazioni di settore e università/ istituti tecnici,
In modo che uno si diploma e laurea ma ha gia l equivalente di un anno o piu di esperienza reale in azienda , prima cosa uno impara cosa sia il lavoro ( forse...) , Si forma in aspetti pratici e si fa conoscere nell ambiente di lavoro , oltre a capire se in quel posto ce un riscontro tra aspettative e realta'
L'errore di fondo e' fare ste cose post laurea e non durante , gia l'iter scolastico italiano e'cuna barzelletta , se poi bisogna mandare allo sbaraglio tutti i neo laureati non meravigliamoci che uno arriva a uno stipendio e situazione deve te a 40 ani se fortunato

Sarebbe assolutamente un'altra storia...

[Irrlicht]

Non l'avrei mai detto

[marcu9]

E' molto strano perchè ultimamente gli annunci "seri" descrivono già inquadramento, contratto e RAL di riferimento (magari compreso in un range). Inoltre i colloqui preliminari, tra cui quello relativo alla RAL, avvengono ormai da remoto.

Insomma, ci sono tutti i presupposti per catalogare l'offerta come SPAM.

Evidentemente purtroppo ci sono ancora in giro troppi annunci non seri...
Vista la mia situazione personale bypasso e vado oltre.
Mi dispiace per chi li attenzionare uno per uno perché ne ha la necessità.
In generale però mi sembra un sistema poco corretto.
Mi scrivi due pagine intere delle mansioni che pretendi Io sappia svolgere, e poi non mi dai l'idea del ccnl, del livello, della RAL, ma solo che è "full time". (Estikazzi?)

[fede79]

È una cosa che ritengo idiota e sterile...
Una parvenza di idea il candidato deve averla.
Non mi interessa scoprirlo forse al colloquio.
Con tutto il rispetto per chi non lavora ed al colloquio ci andrebbe a prescindere, Io ho già un lavoro full time indeterminato, di certo non mi vado a prendere la mezza giornata libera per andare ad un colloquio senza neanche avere idea di che RAL si stia parlando.

E' molto strano perchè ultimamente gli annunci "seri" descrivono già inquadramento, contratto e RAL di riferimento (magari compreso in un range). Inoltre i colloqui preliminari, tra cui quello relativo alla RAL, avvengono ormai da remoto.

Insomma, ci sono tutti i presupposti per catalogare l'offerta come SPAM.

[M K K]

Durante il periodo scolastico (non universitario) uno può svolgere solo mansioni a scarso valore aggiunto. Penso ad esperienze che non creano i presupposti per fare ne carriera ne curriculum. A dirla tutta (a meno di sapersi muovere bene) è così anche all'università, infatti i lavoretti che ho fatto in quegli anni nemmeno li metto nel CV.
Diverso se durante l'università uno è particolarmente sveglio e riesce a inserire degli stage brevi di 3 mesi durante l'estate in contesti rilevanti (quelli dove cercherà lavoro una volta laureato).

Chiaro ma io parlo di rivedere la cosa a livello istituzionale.
rendere obbligatoria la cosa , con tot ore di tirocinio rimborsato ,per semestre / anno , con valutazione del rendimento da l'arte dell' azienda come parte integrante della valutazione/ punteggio di laurea.
Serve una cooperazione tra camera di commercio e associazioni di settore e università/ istituti tecnici,
In modo che uno si diploma e laurea ma ha gia l equivalente di un anno o piu di esperienza reale in azienda , prima cosa uno impara cosa sia il lavoro ( forse...) , Si forma in aspetti pratici e si fa conoscere nell ambiente di lavoro , oltre a capire se in quel posto ce un riscontro tra aspettative e realta'
L'errore di fondo e' fare ste cose post laurea e non durante , gia l'iter scolastico italiano e'cuna barzelletta , se poi bisogna mandare allo sbaraglio tutti i neo laureati non meravigliamoci che uno arriva a uno stipendio e situazione deve te a 40 ani se fortunato

[Miller]

Gli step iniziali di selezione di solito li ho fatti nella pausa pranzo o dopo le 18, fino a che non si parla di RAL. Se però ti candidi tu per una posizione specifica e che ti interessa, credo che valga la pena prendere qualche ora di permesso, anche senza avere idea dell’offerta economica. Difficilmente ho trovato offerte che mettono in chiaro la RAL.

[MarcoT]

Le intership estive sono veramente utili peccato che durante gli studi non gli si da troppo peso